Re:
Anthony.Sidra, 09.09.2019 08:55:
I-gua io ti ho sempre detto che la legge non sarà necessaria dopo il millenio non durante.
Gesù non sottostà ad alcuna legge e neanche i 144.000 ...
Sono legge a loro stessi, ne stavamo parlando pochi post fa io e barnabino.
Sono loro stessi la legge per chi è sulla terra.
Dio non interferirà con il regno messianico è scritto anche nel passo di corinzi già citato, ergo Dio non darà alcuna legge ma sarà il figlio a farlo.
Non mi ai risposto, sai vedere le scritture correlate?
Caro Anthony
mi dispiace
prima ti ho chiesto di definire secondo la tua comprensione cosa è la LEGGE DI DIO.
nelle scritture correlate a questo passo non ci sono elementi che ci permettono di comprendere meglio cosa sia la LEGGE DI DIO, che non è assolutamente da intendersi nel modo limitato che intendi tu.
a questo punto sono io che ti chiedo semplicemente se sai leggere, o piuttosto perché non vuoi leggere gli spunti di riflessione tratti dalle pubblicazioni JW... oppure perché non vuoi accettare le spiegazioni riportate in Perspicacia o in altre pubblicazioni...
sai cliccare sui link indicati?
nel caso contrario, ti riporto un passaggio tratto da LA GIUSTA LEGGE DEL RE ETERNO è LA VERITà:
LA LEGGE DI DIO AVRÀ SICURAMENTE VIGORE
4, 5. Saranno le leggi morali di Dio sicuramente in vigore come lo saranno le sue leggi che governano le cose naturali? Spiegate.
4 Ci sono alcune leggi che sono imposte a tutti, piacciano o no. Per esempio, se una persona salta da un edificio di dieci piani cadrà inevitabilmente, con suo grande danno. La chiamiamo “legge della gravità”. La sanzione o retribuzione è applicata presto e automaticamente. La legge della gravità reca forse difficoltà? No. Essa è essenziale per stare sulla terra. Ciò che reca calamità è la violazione della legge.
5 Simili, sebbene non operino sempre con tale immediata esecuzione, sono le leggi morali. Per illustrare: La Bibbia dice che chi odia il suo fratello è omicida. (1 Giov. 3:15) Il fatto è che l’insegnamento di odiare le persone di altre credenze, nazionalità o razze ha dato luogo in effetti a innumerevoli assassinii, perfino a interi massacri nelle guerre. Così, l’adultero, benché non sempre subisca immediatamente calamità, non migliora mai la sua situazione. Invece, lo colpiranno le pene della legge di infermità, figli deformi, case divise, infelicità, odio e, a volte, assassinio. È forse un peso osservare la legge morale, una restrizione irragionevole che conduca a infelicità, o è la sua violazione a portare difficoltà? La risposta forza la conclusione che la legge biblica è la VERITÀ. Effettivamente opera.
6. Quale valore hanno le leggi di Dio per il genere umano?
6 Questi princìpi fanno parte della legge del supremo e invisibile Dio, il Creatore. Entro i limiti delle sue leggi si muove e si assoggetta ogni cosa. Come dice di Dio Atti 17:28: “Da lui abbiamo la vita e ci muoviamo ed esistiamo, come certi poeti fra voi hanno detto: ‘Poiché siamo pure sua progenie’”. La dichiarazione che Dio fece a Israele: “Non di solo pane in effetti vive l’uomo ma l’uomo vive in effetti di ogni espressione della bocca di Geova”, è il principio che influisce su tutti. (Deut. 8:3; Matt. 4:4) Quando il Creatore proferisce un comando, diviene per l’universo una legge irrevocabile. In Isaia 55:10, 11 egli dichiara: “Poiché proprio come scende il rovescio di pioggia, e la neve, dai cieli e non vi torna, a meno che non saturi effettivamente la terra e la faccia produrre e germogliare, e si dia effettivamente seme al seminatore e pane a chi mangia, così sarà la mia parola che esce dalla mia bocca. Essa non tornerà a me senza risultati, ma per certo farà ciò di cui mi son dilettato, e avrà sicuro successo in ciò per cui l’ho mandata”.
LA PAROLA DI DIO È LA GUIDA SICURA
7. Se seguiamo la Parola di Dio, quale effetto avrà su di noi in quanto all’ubbidienza alla sua legge?
7 Geova Dio il Creatore ha dichiarato molte cose per il genere umano e questi detti son riportati nella sua Parola la Sacra Bibbia. Tutto ciò che questa Parola dice rivela qualche cosa della personalità di Geova. ‘Rinnovando la nostra mente’ per vedere le cose dal suo punto di vista — punto di vista fattivo, realistico — possiamo essere maggiormente simili a lui e ci sarà progressivamente più facile seguire la sua legge. (Rom. 12:2) Ci sarà sempre più naturale vivere in armonia con essa, proprio come lo fu per Gesù. Nella sua perfezione e devozione umana verso Geova fu innaturale per Gesù perfino pensare in alcun senso contro la legge di Dio. (Matt. 16:21-23) Con l’aiuto di Geova per mezzo di Gesù Cristo ora possiamo fare progresso, e sotto il dominio del regno di Dio, quando sarà stata raggiunta la perfezione carnale, non avremo più conflitti con la carne peccaminosa che ci conduca nella direzione sbagliata, come ora avviene secondo Romani 7:21-25, che dice: “Trovo dunque nel mio caso questa legge: che quando desidero fare ciò che è giusto, ciò che è male è presente in me. Realmente io mi diletto nella legge di Dio secondo l’uomo che sono interiormente, ma vedo nelle mie membra un’altra legge che combatte contro la legge della mia mente e mi conduce prigioniero alla legge del peccato che è nelle mie membra. Misero uomo ch’io sono! Chi mi libererà dal corpo che subisce questa morte? Grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Così, dunque, con la mia mente io stesso sono schiavo della legge di Dio, ma con la mia carne della legge del peccato”.
8. Che cosa si dovrebbe determinare circa la propria religione, e perché?
8 Geova è l’Iddio della legge e della verità. Gesù disse: “Dio è Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”. (Giov. 4:24) La via della religione dev’essere la via della verità per essere una guida sicura. Perciò, se un modo di vivere o forma di adorazione non è secondo ciò che è vero e fattivo, la persona che la segue andrà a finire nel disastro. In Proverbi 16:25 siamo avvertiti: “Esiste una via che dinanzi a un uomo è retta, ma la fine d’essa sono poi le vie della morte”. Poiché ciò che una persona realmente crede determina come vivrà, deve seguire la verità se vuole sperare d’aver successo.
Questo passo smentisce molte tue affermazioni, così come gli altri passi citati da Perspicacia, anche se ti ostini a fare finta di nulla.
per esempio tu affermi che:
Anthony.Sidra, 07.09.2019 13:03:
(...)
Una legge invece viene imposta per punire chi trasgredisce , questo non può accadere perché il peccato non esiste più.
(...)
il testo sopra invece ti spiega che YHWH emana le sue leggi per guidare, proteggere, condurre e governare le creature intelligenti e dotate di libero arbitrio come angeli ed esseri umani.
PER IL LORO BENE, PER LA LORO FELICITà COME DETTO IN Giacomo 1:25
Ma chi esamina attentamente la legge perfetta che appartiene alla libertà e persevera in essa non è uno che ascolta e dimentica, ma uno che mette in pratica; questa persona sarà felice in quello che fa
per LEGGE DI DIO non si intende assolutamente una lista di divieti, un codice scritto di prescrizioni emanate per punire chi trasgredisce!
il testo sopra ti fa intendere (nozione base) che la disgrazia deriva dalla CONSEGUENZA di non seguire la volontà di DIO che è LEGGE per il nostro bene... NON PER PUNIZIONE DIVINA!
La punizione divina, diretta e istantanea è più l'eccezione che la regola per colui che non osserva la LEGGE DI DIO.... infatti LA LEGGE PERFETTA DI DIO è emanata per preservarci dalle spiacevoli e necessarie, inevitabili conseguenze che derivano dal non osservarle, come buttarsi dal 11 piano implica la morte, così vale PER LE LEGGI MORALI, le legge teocratica, la legge eterna di Dio. Perciò come spiegato LA LEGGE DI DIO AVRà SICURAMENTE VIGORE NEL PARADISO RESTAURATO IN TERRA SOTTO IL REGNO MESSIANICO E OLTRE, in eterno.