Pamukalia, il paese che non c'è

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bentoribeiro
00mercoledì 7 luglio 2004 09:42


Una fantaguida a imitazione delle Lonely Planet, chi l'avrebbe mai detto?
La simpatica parodia propone proprio tutto: Storia e cultura, Come arrivare nel paese, Che cosa portare, Informazioni pratiche, Consigli per pasti e pernottamento, Che cosa comprare, e naturalmente l'immancabile invito ai lettori: "non esitate a scrivere, dei vostri suggerimenti si terrà conto per la prossima edizione di questa guida".
Soprattutto, viene magistralmente riproposta in chiave ironica la caratteristica di fondo delle nostre guide: fornire ai lettori un'informazione non asettica, condita dal gusto e dai gusti dell'autore; segnalare i luoghi più reconditi ma affascinanti; portare il visitatore a scoprire la vera natura del paese, al di fuori dei circuiti convenzionali.
E allora, se vi trovate a Kibrit ...
e nella scelta del ristorante amate le esperienze forti, ecco…
"Il Ristorante Dun, dall'ambiente in stile beduino. Nonostante il deserto che circonda la città, il menù è molto ricco. Vi sconsigliamo il filetto di maiale ai fichi freschi: i fichi sono freschi, ma il maiale arriva dalla Corea, in nave, fino ad Aqaba, in Giordania; poi attraversa il deserto fino a Bagdad e quindi giunge in jeep fin qui. In compenso si accettano carte di credito, dollari, euro, e anche il baratto (il vostro orologio, o un capo d'abbigliamento): al momento del conto non avrete che l'imbarazzo della scelta"

o preferite qualcosa di più fascinoso ed evocativo?
"Il Kumsakih è un piccolo ristorante tranquillo e discreto che propone una buona cucina locale. Chiedete il tavolo n. 5: non ha nulla di speciale, salvo il fatto che il proprietario l'acquistò al bazar di Aleppo, in Siria. Su questo tavolino in legno Agatha Christie, che accompagnava regolarmente il marito nei suoi viaggi in Medio Oriente, scrisse Dieci piccoli indiani (almeno così si narra)".

se invece siete vegetariani…
"Il ristorante Neem ha un arredamento color verde crema. Le tende, le tovaglie, la divisa dei camerieri sono color clorofilla. Qui si servono spinaci, insalate verdi, gelati al pistacchio, verdure alla menta. Attenzione: sono ammessi soltanto clienti vestiti di verde!"

Per il pernottamento poi le possibilità sono molteplici; se viaggiate in economia numerosi sono gli ottimi campeggi segnalati:
"… se vi guida un indomabile spirito d'avventura, provate il Campeggio Suggits, a nord del paese. Potrete piantare qui la vostra tenda, per quanto piantare sia un'espressione forte: il terreno ha una pendenza del 22% e piuttosto vi succederà di fissare il vostro sacco a pelo all'intelaiatura fatta di elastici e trattenuta da lunghe barre trasversali. Buona notte e buona fortuna…"

oppure, se siete alla ricerca di qualcosa di più esclusivo…
"All'Agorà Pensyun la singola senza doccia, con prima colazione, costa 15 tekuns. La camera n. 17 si affaccia sul «celebre albero sotto il quale Lawrence d'Arabia pisciò il 17 marzo 1915, alle 16.30 circa», come informa una targa affissa nel corridoio. Sarà. Due isolati oltre, il Jera offre gli stessi servizi. Ma qui un avviso, sempre nel corridoio, assicura che tutte le camere affacciano sul «celebre albero sotto il quale Lawrence d'Arabia pisciò il 17 marzo 1916, alle 16.30 circa»


Non mancano poi le indicazioni di ordine pratico.
Come comportarsi:
"Non praticate mai il jogging in Pamukalia: gli abitanti non ne concepiscono il significato. Qui, quando qualcuno si mette a correre, tutti si precipitano in suo soccorso credendolo in pericolo. A Kibrit (la capitale) si sono contati 14 ingorghi in meno di un mese provocati da vetture che si erano fermate per soccorrere inconsapevoli turisti australiani" (sic!).

Formalità doganali:
"Il motto dei doganieri pamukali è chiaro: «Quando non si può concludere un affare con dei quattrini, lo si conclude con tanti quattrini»

Che cosa portare:
"Voi"

Assistenza sanitaria:
"Vi conviene non ammalarvi a Pahar: si racconta di un turista afflitto dal mal di denti che riuscì a mettere le mani sull'unico dentista della città dopo due mesi" A voir et à

Ma insomma, com'è che le vicende legate a questo paese passano sempre sotto silenzio, perfino il recente rovesciamento della tirannia ad opera di un inconsapevole lattaio, divenuto nuovo leader grazie a una serie di equivoci? Semplice, come recita la preziosa guida:
"… il fatto è avvenuto l'11 settembre 2001, e l'attenzione del mondo era ahimé spostata ben altrove, così ancora una volta la Pamukalia è rimasta fuori dai libri di storia…"


edt.it
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