Pagellone girone andata 2018/19

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ℬaruch
00lunedì 31 dicembre 2018 13:59
STRAKOSHA 7: E' uno di quelli che ha consentito alla squadra depotenziata dalle mancate giocate di LA-SMS di restare comunque a galla, risultando decisivo in tante occasioni, come nelle vittorie di Empoli e Udine
PROTO 6: Quattro partite che non bastano per un giudizio definitivo, non commette però errori decisivi
GUERRIERI SV
ACERBI 7: La dote principale, quella di essersi calato subito nell'11 titolare come se fosse qui da sempre. Carattere da vendere, chiusure, gol: ottimo esordio
LUIZ FELIPE 5: Atteso al salto di qualità, non è riuscito a battere la concorrenza di Wallace che non è un fulmine, e quando ha giocato ha dimostrato che i suoi limiti sono difficili da lavare via
WALLACE 5: Gioca molto grazie a concorrenti scarsi, ma non si merita la maglia tanto da perderla di nuovo a furia di errori tragicomici
BASTOS 4: Fuori dal progetto, ormai, e fuori di testa. Qualche spezzone che sarebbe stato meglio non vedere
CACERES 5: Le sue poche prestazioni fanno pendere definitivamente la bilancia in direzione opposta alla sensazione di ostracismo inzaghiano che si aveva. Evidentemente poco professionale
RADU 6.5: Non sui livelli imperiali della scorsa stagione ma comunque quasi sempre positivo e cattivo al punto giusto
ARMINI 6.5: Pochissimi minuti, ma che personalità: voto simbolico
PATRIC 5.5: Ci ha messo impegno ma non prendere il posto di questo Marusic dimostra che lo spagnolo ha un bagaglio troppo limitato
DURMISI 5.5: Anche sfortunato, quando ha giocato però ha lasciato brutte sensazioni di impotenza 
LUKAKU 5.5: L'alibi dell'infortunio ma le sue prestazioni migliori sono un lontano ricordo
BASTA 4: Ha chiuso la sua storia biancoceleste nella sua peggior notte, quella di Francoforte. Giusto così, ma che peccato non averlo avuto in forze con questa fascia destra così malmessa
LULIC 7: Trascinatore vero, ancora capace di vincere partite da solo ed essere protagonista assoluto della fase offensiva pur dovendo lottare continuamente coi suoi piedi
MARUSIC 4.5: L'uomo in meno per eccellenza col posto garantito, quelle rarissime volte che fa qualcosa o è inutile o la rovina
MILINKOVIC-SAVIC 4.5: Il grande buco nero della stagione. Si salva dal 4 tondo perché qualche partita di sacrificio l'ha fatta e perché ha chiuso in crescendo
LUIS ALBERTO 5: Discorso differente da quello di Milinkovic, perché gioca bene da un bel po', perché qualcosina l'aveva fatta anche all'inizio, e per i problemi di pubalgia. Ma è l'altro grande bug, in relazione al potenziale dello scorso anno
BADELJ 5.5: Ha le sue chance ma non le sfrutta appieno, mostrandosi utile solo per la capacità di stare in campo e far girare la squadra. Ma per il ruolo di vice-Leiva questo pò anche bastare
LEIVA 5.5: Lo scorso anno era da 7.5 pieno, quest'anno tra infortuni e rendimento normalizzato è una delle notizie peggiori, che con LA e SMS ha tolto punti alla squadra
CATALDI 6: Ha avuto il suo momento di gloria, il girovagare per la Serie A gli ha dato una certa esperienza e lo ha reso in grado di non sfigurare da panchinaro della Lazio
MURGIA 5: S'è visto soffiare il posto di vice non solo da Badelj ma pure da Cataldi. Ormai ai margini, non è mai migliorato: il suo è un fallimento
PAROLO 6.5: Ormai tra i leader del gruppo, ha saputo essere utile coi polmoni e anche coi gol
BERISHA 5.5: Troppi stop e troppi spezzoni scoraggianti, l'unico merito del rigore a Parma
CORREA 6.5: A lungo è stato la luce della Lazio, col merito di non aver pagato il periodo di "ambientamento". Nella seconda parte di stagione ha peccato di mancanza di essenzialità, ma si è imposto come perno tanto da indurre al cambio di modulo
CAICEDO 6.5: Un mese e mezzo di grande pregio, in cui si è preso anche la maglia da titolare e ha sfoderato prestazioni superbe. Poi il nuovo calo, e i soliti problemi realizzativi
IMMOBILE 7: Forse da 6.5 per qualche pausa di troppo, non ultima quella di 4 partite senza segnare. Ma i gol sono sempre tanti, l'atteggiamento è sempre giusto, ed è il meno in down dei tenori dello scorso anno
ROSSI SV: Una sola presenza che probailmente è più spia di mancanza del giusto livello per la categoria che di mancanza di spazi
INZAGHI 6: Impossibile dargli un'insufficienza per aver tenuto al quarto posto una squadra quasi totalmente falcidiata nel nucleo Leiva-SMS-LA e con l'inesistenza cronica di una catena di destra. Certo, i punti che sono meno, le sfide con le grandi che sembrano un'impresa titanica e l'immobilismo tattico sul modulo coi quinti che non producono calcio o lo producono sporco, non possono essere accontonati. E lui stesso è andato in confusione, come nella notte di Lazio-Milan. Ma ne ha sapute anche vincere con le sue giocate, ha finalmente tentato una via diversa nelle ultime 3 col doppio trequartista per alzare l'asticella, la qualità e il baricentro, e soprattutto ha saputo tenere a galla le motivazioni di un gruppo che potevano crollare sotto il livello del mare
Mark Lenders (ML)
00lunedì 31 dicembre 2018 17:26
STRAKOSHA 6 - Onesto. Si può avere di meglio ma anche di peggio, e per avere di meglio bisogna spendere abbastanza: ci sono altre priorità.

PROTO 5,5 - Se Inzaghi mette Strakosha anche in Europa League quando la partita conta un motivo c'è di sicuro, e di indizi purtroppo ne abbiamo avuti.

GUERRIERI sv - Se non ha ancora fatto un solo minuto in prima squadra (pure Armini ha esordito) un motivo, ahimé, dev'esserci di sicuro.

WALLACE 4 - Mezzo voto in meno dopo la scandalosa mezzora col Torino. Un'involuzione imbarazzante, quasi quanto la cifra spesa per comprarlo.

BASTOS 4,5 - Nella mia testa il titolare doveva essere lui, sono davvero molto deluso.

ACERBI 6,5 - Buonissimo acquisto che sta rendendo per quanto è stato pagato. Lo avessimo preso quando c'era ancora De Vrij avremmo avuto, probabilmente, la miglior coppia di centrali del campionato.

LUIZ FELIPE 5,5 - Bologna gli vale mezzo punto in più, ma del prospetto che sembrava non rimane traccia: è semplicemente il meno peggio dopo Acerbi e Radu.

RADU 6 - In crescita. Gira che ti rigira continua a essere indispensabile e nel frattempo sono passati dieci anni: quando smetterà ci renderemo conto che è un pezzo di storia della Lazio.

CACERES 4,5 - Deve avere qualche problema col bianco, perché in maglia celeste sembra sempre un altro giocatore...

ARMINI sv - Ieri su Instagram ha messo la foto di lui in Tevere a Lazio-Torino in prima fila col bandierone: se fosse pure forte sarebbe un sogno.

MARUSIC 4,5 - Veramente scarso, di una modestia senza possibilità di redenzione. La nostra fascia destra è una delle peggiori della Serie A, siamo come un tavolino zoppo. Ma se il rimedio per gennaio è Djavan Anderson io non faccio neanche finta di crederci, al quarto posto.

BASTA 4 - Un ex giocatore e non da quest'anno.

PATRIC 5 - A parità di inadeguatezza prevale leggermente su Marusic perché almeno ci mette sempre il cuore. Ha mandato affanculo la curva? E pazienza, sono peggio quelli che rubano lo stipendio e lui non lo ruba.

PAROLO 6 - Ha ricominciato a segnare qualche gol, la sufficienza gliela do per questo. Per il resto è un giocatore che ha dato e che già da un paio d'anni in una squadra con ambizioni dovrebbe essere un rincalzo, ma il fatto che sia ancora titolarissimo non è certo colpa sua.

BERISHA 5 - Diciamo che ha avuto un sacco di problemi fisici e che quello vero non l'abbiamo ancora visto, perché se fosse questo ci sarebbe da piangere...

LEIVA 5,5 - Pensare che si ripetesse ai livelli dell'anno scorso era utopia. Ha iniziato maluccio, si è fatto male, ma anche a mezzo servizio è (purtroppo) insostituibile. Mi aspetto un girone di ritorno da 6,5 e credo che senza altri infortuni lo farà.

BADELJ 4,5 - Terribile. Vero che lo abbiamo preso a zero, ma tra il giocatore da sei in pagella che mi aspettavo e questo ectoplasma c'è un abisso. Per uno esperto come lui, anche di Serie A, questo rendimentp è ingiustificabile.

CATALDI 6 - Dopo essere finito in panchina nel Genoa e nel Benevento ha avuto una reazione, si vede che è tornato a metterci umiltà e impegno. Pensare che possa essere sempre quello di Lazio-Spal è stata un'illusione fugace, ma a differenza di Baldej è stato quasi sempre dignitoso.

MILINKOVIC 4 - Lentamente si sta rimettendo in moto. Troppo lentamente. Non c'è una sola attenuante per il suo pessimo girone d'andata, non ha avuto infortuni e ha incassato un rinnovo di contratto a  tre milioni netti. Nella migliore delle ipotesi sperava di andarsene, nella peggiore sta cercando di abbassare una valutazione di cui forse si è sentito prigioniero. La sua parabola dovrebbe essere presa ad esempio per capire quando è il momento di cedere un giocatore della Lazio di Lotito, ma sono sicuro che anche stavolta nessuno imparerà nulla.

MURGIA 4,5 - Poca, pochissima roba. Temo che non ci sia materia prima per questi livelli, non vedo un ragazzo presuntuoso ma solo un calciatore mediocre.

LULIC 6 - L'età avanza anche per lui, ormai dopo mezzora nelle pause di gioco lo vedi sempre piegato in due e con le mani sui fianchi. Eppure anche lui, grazie al solito mercato conservativo, resta un titolarissimo perché anche da vecchietto vale comunque più di Lukaku e Durmisi. Da parte mia la gratitudine prevale su tutto, quando lo criticano in modo cattivo mi incazzo.

LUKAKU 5 - Appena decente quando è disponibile, ma per l'80% del tempo è indisponibile. Ed è una colpa.

DURMISI 5 - Non lo conoscevo. Dicevano avesse un gran bel sinistro e francamente mi aspettavo di meglio, in compenso mi pare davvero troppo piccoletto per il ruolo. Pagato neanche poco, non si capisce sulla base di cosa...

LUIS ALBERTO 5 - Pubalgia o stocazzismo? Credo tutte e due le cose. A differenza di Milinkovic un alibi teorico può invocarlo, come Leiva anche a mezzo servizio è comunque insostituibile. Se c'è lui la Lazio prova a giocare a calcio, se non c'è restano quasi solo piedi amari. Dipendiamo molto dalle sue lune, facciamocene una ragione.

CORREA 6,5 - Lui e Acerbi sono gli unici veri acquisti. Inzaghi non gli ha dato fiducia subito, lui se l'è conquistata mettendo sul campo qualcosa che pochi dei suoi compagni hanno: la qualità tecnica. Imprescindibile, visto il contesto. Può ovviamente migliorare ma mi accontento: più che la costanza, che non era il punto forte nemmeno di Anderson, mi aspetto sempre più picchi alla Felipe. Come gol già siamo lì.

IMMOBILE 7 - Per lunghi tratti è stato l'unico a ripetersi sui livelli dell'anno, scorso, se siamo quarti (anche se con meno punti) lo dobbiamo soprattutto a lui. Lo vedi quando si inceppa, che se non segna lui rimane poco.

CAICEDO 5,5 - Forse sono un po' severo, qualcosa di buono lo ha fatto. Il voto è soprattutto alla sua inadeguatezza a poter essere un titolare. E anche come riserva si potrebbe avere di meglio.

ROSSI sv - Speravo che potesse essere lui, il vice-Ciro. Invece ancora non è pronto, speriamo che il secondo giro in B sia migliore del primo.

JORDAO e NETO sv - Prigionieri di logiche più grandi di loro.

 

INZAGHI 5,5 - Questa è la terza stagione più un pezzetto e dopo un'ascesa graduale ma costante è in flessione. Non ha avuto il coraggio né la forza di cambiare, giocatori e modulo: si è attaccato a Milinkovic e alla difesa a tre come Linus alla sua coperta ma ha il fiato sempre più corto, dubito che abbia la forza di rigenerarsi. Probabilmente andava salutato anche lui dopo Lazio-Inter. Dopodiché è anche ingiusto dargli troppe colpe, è comunque quarto e ai sedicesimi di Europa League con una squadra inferiore a quella dell'anno scorso. Se i senatori invecchiano e i più dotati si sono stufati della Lazio me la prendo con l'Inzaghi manager, non con l'Inzaghi allenatore. Per giocare meglio di come giochiamo servirebbero, a scelta, più qualità o più atletismo: ma la qualità è poca, l'età media avanza e lui cucina con gli ingredienti che ha. Potrebbe metterci un po' più di fantasia, questo si. E però non cambierebbe tantissimo.

 

LOTITARE 4 - Sentir definire questa Lazio una Ferrari è stato deprimente. Hanno perso un'altra occasione clamorosa di crescita rinunciando a vendere i grossi calibri per rifare la squadra, che così com'è ha veramente pochissimo futuro e forse anche poco presente. Dovevano prendere atto di una cosa molto semplice: il ciclo era finito a Lazio-Inter ed era finito male, la Lazio tecnicamente più forte dell'era Lotito aveva ottenuto lo stesso piazzamento di quelle di Reja. Ce n'era abbastanza per voltare pagina e ripartire. Proveremo a farlo con un anno di ritardo, ma a giugno nessuno ci pagherà i giocatori come ce li avrebbero pagati un anno prima.

 

 

LAZIO 6= - Teoricamente siamo ancora in corsa su tutti i fronti, praticamente faremmo bene a fare presto delle scelte perché se non ce l'abbiamo fatta l'anno scorso, a correre dietro a tutto, ben difficilmente ci riusciremo quest'anno. Per me il quarto posto è una chimera, anche una Roma indebolita e poco convinta di sè ha una rosa per finirci davanti di pura inerzia. E rigraziamo che al Milan si sono spaccati tutti perché altrimenti si cominciava a lottare dal sesto posto in giù. Non bisogna mollare troppo perché algtrimenti andiamo a rischiare anche l'Europa League, ma io il quarto di Coppa Italia e le due partite col Siviglia vorrei giocarmeli con i migliori undici avendo fatto turnover nella precedente giornata di campionato. Sulla partita secca tutto può succedere, su 19 partite chi ha più qualità di noi ci finirà davanti.
cuchillo76
00lunedì 31 dicembre 2018 19:16
Strakosha 5,5 – Insufficienza perché c’è molto del suo nel derby perso. Tolto quello, grosso modo siamo in equlibrio tra punti portati e punti che ha sulla coscienza, soprattutto i due di Saponara.

Proto 5,5 – Resteremo col dubbio se sappia parare o no. Di sicuro, a ogni tiro gli segnano. Il dato certo è che è sfortunato.

Acerbi 6,5 – Potrebbe essere anche qualcosa di più, considerati anche i gol, tutti importanti, messi a referto. Ma in tutta sincerità, mi aspettavo un rendimento ancora migliore. Il giocatore c’è, il difensore un po’ meno. Confidavo in una leadership ancora più spiccata e che la sua presenza migliorasse qualche elemento. Così, per ora, non è stato. Ma comunque tra i migliori, fin qui.

Radu 6,5 – Rendimento quasi sempre elevato, eccezion fatta per una piccola slot di partite tra metà novembre e metà dicembre, suppergiù. Sta quasi ripetendo la stagione scorsa e non ci credevo granché.

Luiz Felipe 5,5 – Alla fine, quel mezzo punto sta tutto nella vittoria di Bologna, dove c’è molto del suo. Per il resto, involuzione sensibile rispetto alla partita media dello scorso anno, che già non era un granché.

Bastos 4,5 – Solo brutte partite e brutti spezzoni. Da tenere lontano dal campo.

Wallace 5 – Mi tocca dargli mezzo punto in più per il gol ultra-determinante di Marsiglia. Senza quell’inzuccata, magari passando in svantaggio, non so come si sarebbe messo il percorso-qualificazione, anche se, ora possiamo dirlo, il Marsiglia lo abbiamo molto sopravvalutato. Per il resto, giocatore semplicemente impresentabile.

Caceres 5 – La palla sbucciata nel derby è forse la fotografia più giusta per il suo anno di Lazio. Non so quali siano i veri problemi – e se siano ascrivibili o meno alla sua vita extra-campo – ma la sua storia alla Lazio si è rivelata sbagliata.

Armini n.g. – Che piacevole sensazione, quei pochi minuti, però.

Marusic 4,5 – Mai avrei pensato che fosse questo giocatore qui, un anno fa, di questi tempi. Prestazioni sconcertanti e quando sono state un filo accettabili, immancabile è arrivato il gesto idiota. Non solo col Torino, era già capitato in passato (Sassuolo, un anno fa). Serve un sostituto ora, subito. Ma ci credo poco.

Basta 3 – La sua serata di straordinaria follia ha avuto l’esito di farci giocare il sedicesimo col Siviglia. Per carità, magari come dice il Cericola, questo Eintracht è al livello del Napoli, e saremmo finiti sotto egualmente. Tuttavia, dopo il derby e Lazio-Inter, la più grande delusione, fin qui, è aver reso inutile Lazio-Eintracht per nostra manifesta inferiorità.

Patric 5 – Aveva dato qualche segnale positivo, da farmi credere che fosse tornato quello, più che decoroso, del 2016/17. Invece, da quando ha annusato aria di titolarità è tornato quello del primo e del terzo anno.

Parolo 7 – Voto simbolico, sarebbe più giusto un 6,5. Ma in questi 4 mesi è stato il vero trascinatore. Per certi versi, ha preso il posto di Milinkovic. Gol semplicemente fondamentali, in Italia e in Europa, e un contributo morale e psicologico alla squadra perfino in crescendo.

Berisha 5 – Parma gli dà mezzo punto in più perché ciò che si è visto, soprattutto in Europa, è da museo degli orrori. L’ho ribattezzato Firmani ma il Firmani del 2007/08 valeva due volte questo Berisha.

Lucas Leiva 5,5 – Sapevamo che il rischio poteva essere uno schianto da 8 a 6, nel rendimento stagionale. Il rischio si è concretizzato. Il problema, però, sono i guai fisici sommati a un rendimento accettabile che significa, nell’insieme, rendimento insufficiente. Però, è uno di quelli carismatici, che comunque servono anche senza (più) eccellere nella prestazione tecnico-tattica.

Badelj 4,5 – A differenza di Berisha non gli riesce neanche una giocata offensiva determinante. Delusione cocente, più del kossovaro, che per una valutazione così bassa e per il fatto che prima di noi era fatta con la Sampdoria, più di qualche dubbio addosso me lo aveva lasciato. Su di lui non avevo dubbi, invece, per quello che era chiamato a fare.

Cataldi 6 – Sempre decoroso, perfino in partite mai nate come Lazio-Inter. Quasi mi dispiacerebbe se partisse ora. Credo che una mano possa darla da qui alla fine.

Milinkovic-Savic 5 – Dopo un’eclissi lunghissima, da qualche partita si è ripreso un po’ la scena. Ancora nulla di trascendentale ma la strada sembra giusta. Certo, alla buon’ora…

Murgia 4 – Quando lo vedo - dico davvero -, mi chiedo cosa possa dare di meno un qualsiasi centrocampista del Novara, del Pro Piacenza, della Pro Vercelli. Non so cos’abbia da un anno a questa parte. Ma non era questo giocatore, i primi tempi in cui lo vedemmo giocare.

Lukaku 5 – Due spezzoni decorosi in mezzo a tantissimo nulla. Ma nulla nel senso che manco ci sta.

Durmisi 5 – Pagato quanto Marusic ma almeno Marusic lo scorso anno, in autunno, mi aveva trasmesso segnali incoraggianti e ci cascai. Lui, manco quello.

Luis Alberto 5 – Stagione fin qui da dimenticare. Se mettiamo insieme tutti i minuti davvero buoni giocati, non arriviamo a 300. Del resto, senza di lui questa squadra non ha un minimo di imprevedibilità e gli spettacoli massimi cui puoi assistere sono gli Udinese-Lazio o i Lazio-Fiorentina. Già per un Lazio-Cagliari, lui è un elemento indispensabile. Un errore non averlo ceduto, se è vero che offrivano 25/30. Anche perché, più di Milinkovic, ha la faccia di chi ti fa il favore a giocare nella Lazio.

Correa 6 – Sono un po’ avaro perché fa delle cose che m’indispongono e denotano davvero scarsa intelligenza. Parlando un pomeriggio con Fascetti, la prima cosa che mi diceva dei giocatori che gli elencavo era se fosse intelligente o no. Poi parlava dei piedi. Ecco, lui mi pare che abbia proprio il limite dell’intelligenza. Il calcio a palla lontana che rifila a Izzo per me è la spia di un approccio mentale a questo gioco. Detto questo, considerando che è nuovo acquisto e che non è manco un titolare, la sua parte l’ha fatta più che onorevolmente.

Immobile 7 – Voto importante ma che ci sta tutto. Se togliamo la flessione di dicembre, ha davvero portato la carretta contro ogni mia aspettativa. Tenere questa media-gol da 2 due anni e mezzo, decimale più decimale meno, è fuori dalla grazia di Iddio. Lui ci sta riuscendo, semplicemente perché il suo tratto antropologico è diverso. Ha lo stesso tratto di Radu, Lulic, in fondo anche di Parolo. Ed è purtroppo su questi che dobbiamo fare reale affidamento, in termini di continuità, fino a fine stagione. Non su altri, temo.

Rossi n.g. – Pochi spezzoni ma molto brutti.


Inzaghi 7 – Lo sappiamo, è uno che non s’inventa nulla, né a inizio partita né durante. Neanche voglio parlare, quindi, di come “gioca” la Lazio, se bene, se male, se meglio rispetto ai valori tecnici che ha o se peggio. Sono discorsi troppo lunghi da fare in un pagellone. Ma lui è un grande motivatore. E come faccia non lo so. Non mi spiego come, nonostante una campagna-acquisti FALLIMENTARE, con una squadra tecnicamente inferiore (largamente inferiore) a quello dello scorso anno, ancorché con meno punti, si trovi al quarto posto e ai sedicesimi di finale. Si perdono le prime due con Napoli e Juve ma poi ne vince 5 di fila tra campionato e coppa. Si prendono due sveglie come Derby e Francoforte ma poi si batte la Fiorentina giocando di solo cuore. Prendi un gol dopo un minuto a Bergamo e io là a dire, contro il miglior attacco del campionato, mo’ ci seppelliscono di gol in contropiede e, invece, “moralmente” la pareggiamo, come direbbe Giampaolo. Da inizio anno mi aspetto una barca che non vede l'ora di andare alla deriva e invece la barra è diritta e la ciurma è tutta con lui. Non so come faccia. E per questo gli dico bravo.

Tare 5 – C’è ancora un girone di ritorno per dimostrare che Badelj, Berisha e Durmisi siano giocatori di calcio o utili alla causa e soprattutto per dimostrare che le permanenze di Luis Alberto e Milinkovic siano state scelte giuste. Per adesso, le ha perse tutte. Manco posso dire che ha azzeccato Acerbi e Correa perché, malcontati, sono costati 30 milioni in due. Lui è la mia più grande delusione stagionale, fin qui. Ma ci sono ancora 5 mesi, hai voglia a smentirmi o a mettere, a gennaio, qualche bella toppa a colori.
cuchillo76
00lunedì 31 dicembre 2018 19:50
Caicedo 6 - Rendimento un po' sinusoidale. Più bene che male, nel complesso. Ma il problema è sempre lo stesso. Quando il livello della partita sale, si capisce che è Caicedo e il numero di gol continua a essere avaro, anche se più di un pallone importante lo ha messo dentro.
cuchillo76
00lunedì 31 dicembre 2018 22:12
Lulic 6,5 - Un po' come Radu. Anche se Radu fece una stagione perfino migliore di quella di Lulic, lo scorso anno. Elemento cui è davvero complicato dire qualcosa. E' l'anima, con Radu, Parolo e Immobile di questa squadra. E ci aggiungerei Acerbi, che ha l'autorevolezza per rivolgersi a brutto muso alla varia natura che gli gioca sul fianco destro. Ciò che chiedo a Lulic è solo un dosaggio maggiore delle sue energie. Manco Gascoigne finiva la partita, regolarmente, al '60.
ReflexBlue74
00martedì 1 gennaio 2019 15:26
STRAKOSHA 6.5: Erroraccio in un derby orribile per tutti, ma anche un paio di vittorie conquistate grazie ai suoi riflessi sovrannaturali.
PROTO s.v.: Ho seguito poco e distrattamente il cammino in EL (per intero solo le due contro il Marsiglia), non posso giudicarlo.

ACERBI 7: Conferma le previsioni ottimistiche. Qualche sbavatura fisiologica, ma per rendimento e personalità è forse il migliore in assoluto.
LUIZ FELIPE 5: Non mi ha mai convinto. L'anno scorso gli riconoscevo due doti: la maturità rispetto alla giovane età e un piede decoroso. La prima è un dato transitorio, quindi ininfluente, la seconda un evidente abbaglio.
WALLACE 5: Mezzo punto in più per aver indirizzato la gara decisiva in EL. I trenta minuti contro il Torino andrebbero mostrati in parallelo, su due schermi adiacenti, con la celebre prestazione di Gazza sempre contro i granata in Coppa Italia.
BASTOS 4: Ormai sembra più interessato alle passerelle e alle mutande alla moda. Speriamo che Calvin Klein gli offra un contratto adeguato.
CACERES 4.5: Che finaccia. Non è drammatico come i suoi compagni di batteria ma da lui ci si attendeva ben altro contributo.
RADU 6.5: Parte come aveva terminato, alla grande, poi mostra la corda. Punto fermo.
PATRIC 4.5: E' più ingestibile di un bambino iperattivo alle prese con i regali di Natale. Non mi stupirei nel vederlo prendere a testate il palo della porta avversaria mentre la palla è nella nostra area.
DURMISI 5: Sembra poca roba.
LUKAKU 5: Mi dispiace ma gli infortuni non possono non pesare nel giudizio.
BASTA s.v: Fortunatamente mi sono perso la prima epica frazione contro il Francoforte. Voglio ricordarlo come è stato in quei tre mesi con Pioli e per l'unico beffardo gol nel derby.

LULIC 7
: Imprescindibile. Per un paio di mesi ci attacchiamo a lui come il Barcellona a Messi, l'Ajax a Cruyff, l'Ambrosiana a Meazza.
MARUSIC 5: Vedi Wallace. Mezzo punto in più per il gol che chiude quella trasferta. Un paracarro sarebbe più utile.
MILINKOVIC-SAVIC 5: Di incoraggiamento. Di tanto in tanto fuori dal cilindro un assist, un gol, una spizzata ma mai una prestazione convincente. Quando lo vedi farsi prendere a spallate da gente che gli arriva al bacino capisci che un'inversione di tendenza è pura utopia.
LUIS ALBERTO 5: Non si capisce se il problema è nel cervello o in prossimità dei genitali. Si blocca, ritorna, si deprime, si riblocca. Finale in tiepido crescendo.
BADELJ 5: Niente di più rispetto a Cataldi quando veniva impiegato con una certa continuità. Fisicamente molto giù.
LEIVA 5.5: Arranca, si fa male, dubito che torneremo mai ad ammirare il Leiva stratosferico della passata stagione.
CATALDI 6: Ha avuto la sua giornata di gloria.
MURGIA 4.5: Mi meraviglio di come non sia stata sgamato prima.
PAROLO 6.5: Esperienza, saggezza, gol importanti e qualche sana legnata. Il suo avvicendamento non sarà facile.
BERISHA 5: Speriamo sia un problema di condizione fisica. Deprimente.

CORREA 6.5
: Come me lo aspettavo. Le doti ci sono, ma è poco per recuperare la qualità che via via stiamo perdendo nelle ultime sessioni di mercato.
CAICEDO 6: Ha attraversato un buon momento di forma, per poi precipitare nell'anonimato
IMMOBILE 7: Non è la macchina da gol dello scorso anno, ma le occasioni per innescarlo latitano. Chiude con prestazioni opache, ma il contributo realizzativo è in ogni caso sostanzioso.

INZAGHI 6: Mi sembra abbia ancora in pugno la squadra. Un po' perché ha dimostrato di essere un bravo motivatore e un po' perché dopo una sveglia arriva sempre un Empoli, una Spal, un Bologna a risollevarci. Non è facile ripartire senza Milinkovic e Alberto. Lui adotta la soluzione più conservativa: li aspetta. Strategia che, in assenza di colpi di scena positivi, a medio-lungo termine potrebbe costarci una discesa lenta ma inesorabile.
ℬaruch
00martedì 1 gennaio 2019 22:58
Posto anche le medie-voto Gazzetta relative al campionato

Berisha 6.5
Durmisi 6.5
Leiva 6.18
Cataldi 6.16

Immobile 6.15
Acerbi 6.13
Lulic 6.13
Correa 6.11
Patric 6.08
Strakosha 6.07

Parolo 6
Lukaku 6
Caicedo 5.94

Luiz Felipe 5.9
Luis Alberto 5.89
Radu 5.87
Badelj 5.85
Caceres 5.75
Marusic 5.67

Milinkovic-Savic 5.58

Wallace 5.54
Bastos 5.5
Magnopèl
00sabato 5 gennaio 2019 17:06
Ciao a tutti.

Strakosha 6.5: Sempre ottimo tra i pali, più incerto nel resto, prima parte di stagione comunque positiva.
Proto sv: non riesco a giudicarlo, ha giocato poco e non ha avuto colpe sui gol subiti, a memoria.
Guerrieri sv

Acerbi 7: mezzo voto in più perchè senza lui avremmo naufragato, ma tra ottobre e novembre ho contato alcuni errori decisivi da matita blu. L'impressione è che sia un difensore nel complesso meno forte di De Vrij, specie in impostazione, sarebbero stati perfetti insieme.
Radu 6: non sui livelli della scorsa stagione (ma credo nessuno in rosa), ma ancora impossibile togliergli il posto (a lui, Lulic e Parolo). E qui si aprirebbe un capitolo a parte, che riguarda la società.
Wallace 4: aria, aria. Ci credevo appena preso dal Monaco, lo avevo visto 3/4 volte e il ptoenziale sembrava averlo. Ora è dannoso, deleterio, una sciagura. Col torino in 15' per poco non ci costa 3 gol.
Bastos 4.5: tendo a fidarmi di Inzaghi se non gioca, gli scampoli di partita spiegano il motivo. Avesse il minutaggio di Wallace probabilmente anche il suo sarebbe un 4. Aria.
Luiz Felipe 5.5: non la crescita che mi aspettavo. Ci credo ancora, il potenziale c'è, ma il tempo non è infinito.
Caceres sv

Marusic 4: per quello che può dare lui sarebbe anche un 6, perchè è semplicemente scarso, ma io giudico i pochi driblling, i pochi cross, i falli stupidi, una tecnica che rasenta il ridicolo. Passaggetto all'indietro e via. Aria.
Patric 4: Non eccelle in tecnica, non eccelle in velocità, non eccelle di testa, non ha un buon tiro, non crossa bene. Con Milan e Samp sarebeb bastato un Lazzari qualunque per vincere le partite. Passaggetto all'indietro e via. Aria.
Basta 4: Concludiamo il tour dei monsters della fascia destra. Ex giocatore.
Lulic 6.5: Ancora indispensabile, il solito Lulic. Non il massimo tecnicamente, ma qualcosa di buono cava sempre fuori.
Durmisi 5: acquisto inutile. Per ora ha mostrato solo un sinistro migliroe di quello di Patric, troppo poco.
Lukaku 5: rientrato da poco, è vero, ma anche lui non offre più lep restazioni dello scorso anno.

Leiva 5.5: un dramma il suo calo, spero dovuto al solo infortunio.
Parolo 6.5: e quando lo perde il posto con gli elementi in rosa. Anche perchè offre prestazioni complessivamente sufficienti e anche più.
Badelj 5: Mi aspettavo di più, ricordo solo una vera buona partita, vs Napoli.
Cataldi 6: di stima per quanto mostrato nei pochi scampoli giocati, m non è un giocatore sul quale punterei più.
Murgia sv: da mandare a giocare o da usare in scambi.
Berisha 5.5: Peccato per l'infortunio che rendono un giudizio completo difficile, lo aspetto perchè un potenziale c'è.
Milinkovic 5.5: Insieme a Leiva e Luis Alberto il calo più pesante e che costa punti. Confido nella secondap arte di stagione.

Luis Alberto 5.5: Pubalgia, un probabile infortunio curato male (e quando mai) e le difficoltà nel riconfermarsi. Mi si spezza il cuore perchè lo scorso anno era un Mago.
Correa 6: Forse da 6.5, ma sono severo perchè per me non vale Felipe Anderson. Il talento c'è, spero in maggiore concretezza e spero di dimenticare Felipe.

Immobile 7: Anche lui un po' in calo, ma sempre 11 gol ha imbustato. Fondamentale.
Caicedo 6: sufficienze perchè per un emsetto è stato davvero utile.
Rossi sv: (mi chiedo il motivo del blocco della cessione al Lucerna a Luglio, mah)

Inzaghi 6: La Lazio ha meno punti dello scorso anno ed era preventivabile avendo perso Anderson e Acerbi e con una fascia destra di quel genere, oltre a giocatori scarichi e demotivati dopo il finale dello scorso anno. Però siamo ancora in ballo perchè anche la roma sta stentando e il milan è sempre lì, in più lotta anche con var vari (col silenzio complice della dirigenza). Auspico qualche soluzione in più, ma il trio di destra sempre quelo sarebbe, anche con la difesa a 4. A volte non concordo coi suoi cambi Rejani (col Torino Correa per Wallace grida vendetta), però non mi sento di dire che toglie punti alla Lazio, anzi.
Pecchiamo di personalità sia per dna, sia a causa sua? Con le grandi score troppo imbarazzante.

Tare 5: Sì, voleva Cristante, ma se Lotito non gli fornisce 30 mln non è colpa sua, è vero, ma io contesto il modo di fare mercato.
Durmisi: hai Lukaku in ripresa, perchè prendi Durmisi e non un esterno magari ambifascia non rinnovando (mistero) Patric?
Se Lukaku era in ottica cessione bene l'esterno sinistro e qui conteso allora il giocatore: 6.5 mln per un giocatore alto quanto un nano (per me nel calcio sotto 1.70 solo se sei Messi) e che mostra solo un discreto piede sinistro.
Di fatto i due acquisti riusciti per ora sono Acerbi e Correa che però sostituiscono 2 "mostri" come De Vrij e Felipe. Troppo poco.
Parla di CL perchè vuole pararsi il culo dando eventualmente la colpa ad Inzaghi, ma quella fascia destra grida vendetta e porta la sua firma.
est1900
00martedì 8 gennaio 2019 14:20
Strakosha 6,5 Dà più di quel che toglie. Non è una Mercedes ma manco gli altri del suo livello lo sono (Cragno?Meret? Olsen? Stiamo là).
Proto s.v. Ingiudicabile se non per la sua rara bruttezza. Per quella, meriterebbe un 2.
Wallace 4,5 Inizia anche discretamente, mostrando quel poco di repertorio dignitoso di cui è dotato. Poi emergono, inquietanti, i suoi limiti. Giocatore/investimento imbarazzante
Acerbi 7 Prima metà di stagione perfettamente sovrapponibile a quella di De Vrij. Tante buone partite, alcune ottime, qua e là qualche errore marchiano. Firmo col sangue un girone di ritorno di pari livello.
Radu 6,5 Tiene botta, avvicinandosi (non superando) il livello di rendimento palesato lo scorso anno. Se, come auspico, si virerà sulla difesa a 4, mi spiacerà solo perché ne uscirà depotenziato il buon Stefan
Luiz Felipe 5 Non è, per me, una delusione perché covavo aspettative nulle su di lui. Però, porco giuda, crescita zero. Ma proprio zero zero zero.
Patric/Caceres/Basta/Bastos 2. Inutili come il tasto “Condividi” di Pornhub (cit), dannosi come la grandine. Giocatori/investimenti imbarazzanti part 2
Marusic 4,5 Come già detto, andrebbe studiata la sua attività cerebrale. Giocatore capace di tirarmi fuori le più fantasiose bestemmie mai concepite. Roba impensabile anche per il ticket Meghni-Manfredini
Leiva 5,5 E’ mancato tanto e, temo, mancherà ancora di più. Non credo infatti lo rivedremo come nella scorsa stagione.
Badelj 5 Acquisto incomprensibile (perché si erano appena spesi bei soldi per Berisha) di un giocatore che non ho mai particolarmente stimato
Parolo 7 Meno male che c’è, con tutta la sua (naturale) consunzione, i suoi limiti e il suo gol a partita divorato
Lukaku 5 Un anno di quasi nulla. Ma continuo ad aspettarlo con fiducia
Durmisi 5 Non ho visto granchè ma quel che ho visto non mi ha incoraggiato molto. Fisicamente credo non proponibile in A
Cataldi 6 Ha dimostrato che, nel lotto delle riserve, in questa Lazio può starci eccome.
Murgia 5 Come per Luiz Felipe. Aspettative zero, trattasi di giocatore mediocre.
Lulic 6,5 Sta scemando anche il suo di rendimento ma vederlo sgroppare, incazzarsi e dare l’anima riscalda non poco la mia Lazialità.
Milinkovic Savic 5 Il più forte giocatore della squadra, anche se con un rendimento nettamente al di sotto del suo potenziale, va sostenuto e schierato sempre. Dai Sergej!
Luis Alberto 5 Quando gira, la Lazio cambia pelle. Basterebbe questo per capire che un patrimonio del genere va salvaguardato e valorizzato.
Immobile 7,5 L’anima della Lazio, insieme a Lulic. Giocatore fondamentale, non solo per i gol. Prego per la sua salute come per quella delle mie figlie.
Caicedo 5,5 In qualche partitina e per qualche gol, la pagnotta se la guadagna. Ma è letteralmente inaccettabile come unica punta. Non è un vice Immobile e pure al posto di Rossi, con un vice migliore, avrei da ridire. 3,4 milioni lordi+costo del cartellino

Inzaghi 7 Quarto posto, qualificazione ai sedicesimi. Output del tutto inatteso, almeno da me. Però anche tante valutazioni errate, tanti cambi inspiegabili, tante scelte tattiche incomprensibili.
Tare 3 Il peggiore. Ennesima campagna acquisti sballata, ennesimo sperpero di denari e, vedrete, ennesimo gennaio passato a guardare le altre rinforzarsi. Da sempre, per me, la zavorra che giustifica il mancato aggancio al treno Champions.
est1900
00martedì 8 gennaio 2019 14:41

Berisha sv. Lo aspetto perchè il giocatore per me c'è.

Correa 7. Mi ricordavo un mezzo giocatorino, il suo rendimento in questa prima parte di stagione mi ha invece sorpreso. Spero di essermi sbagliato clamorosamente su di lui.


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