Pagelle Bologna-Lazio 0-2

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Mark Lenders (ML)
00domenica 5 marzo 2017 23:46
STRAKOSHA 6,5 - Altro clean sheet, LazioPage ci dirà a quanto siamo arrivati. Altra partita in cui non fa grandi parate ma tiene dei palloni che potevano diventare molto antipatici. Azionista (di minoranza) del pasticcio di fine primo tempo, ha anche il pregio di essere fortunato perché Petkovic lo grazia.
BASTA 6,5 - Sempre con questo modo di giocare da quarantenne, che non affonda mai il colpo perché non ne ha più l'energia, e però compensa con saggezza e precisione: alla fine è una delle sue migliori stagionali.
DE VRIJ 6,5 - Il modulo cambia spesso e lui si ritrova a fare un po' il centrale e un po' il terzo a destra: fa bene entrambi i ruoli. Non gli metto 7 perché l'attacco del Bologna era poca cosa e perché, per eccesso di prudenza, talvolta eccede con le spazzate.
HOEDT 6 - Meno regista delle ultime volte, fa la guardia al bidone di benzina aspettando un nemico che (per fortuna) non arriva mai.
RADU 6 - Pure lui si vede molto poco, giusto quando viene avanti sui calci d'angolo. Comunque dalla sua parte non vola una mosca.
PAROLO 6,5 - Gran primo tempo di quantità e anche di buona qualità. Cala come tutta la squadra nella ripresa.
BIGLIA 6 - Importantissimo (lo si capisce soprattutto quando viene a mancare) e finalmente in forma. Purtropppo non riesce a fare a meno di regalare palle gol agli avversari: anche oggi una e mezza.
MILINKOVIC 6,5 - Fa poche cose ma importanti: un lancio meraviglioso che mette Felipe davanti al portiere, un'incursione con cui sfiora il 2-0 nel primo tempo e l'assist che lo permette nel secondo.
ANDERSON 5,5 - Il guaio di averlo più avanzato è che così deve tirare in porta, e non è un bene per la salvezza della mia anima.
IMMOBILE 7,5 - Lo ammetto, fino a una settimana fa continuavo a storcere un po' il naso. Parecchi gol fatti, ma anche tanti sbagliati; tanti chilometri percorsi, ma anche tanti palloni maltrattati. Dopo queste ultime due partite prendo infine atto che, da solo, sta rappresentando l'attacco della S.S. Lazio da inizio stagione: grazie Ciro.
LULIC 7 - Altro partitone. Quando carica il suo cross di destro da sinistra ormai già s'abbracciamo. Ma non solo quello, anche un'infinità di palloni giocati sempre con grande intelligenza e precisione non comune.

MURGIA 6 - Biglia è un'altra cosa, e ci mancherebbe. Ammirevole per come combatte, ingenuo nel concedere due punizioni dal limite.
KEITA 6 - Dice che aveva preso bene l'esclusione, che in panchina rideva, ma in realtà gli rode non poco e lo dimostra litigando con Dzemaili e Milinkovic.
WALLACE sv

INZAGHI 7 - Lazio camaleontica, che passa con indifferenza dal 3-4-2-1 a un 4-3-3 in cui Milinkovic e Lulic si scambiano le posizioni. Non dà punti di riferimento, il Bologna ci capisce poco e il primo tempo è uno dei migliori della stagione. Maluccio l'inizio della ripresa ma poi finale in crescendo. Se qualcuno si vuole accomodare sul carro c'è posto dietro, nelle ultime file.
Drenai71
00domenica 5 marzo 2017 23:57
trenta minuti eccellenti che dovevamo chiudere con 2 o 3 gol. invece ne facciamo uno solo e complice l'inevitabile calo fisico, tocca restare col fiato sospeso per tre quarti d'ora di troppo contro una delle squadre piu sterili che abbia mai visto.

buona ma non straordinaria prova dei singoli. peccato per le crepe a livello di infortuni che iniziano ad affiorare. i fantasmi dei tunnel infiniti con mezza squadra fuori visti nei gironi di ritorno di qualche anno fa mi inquietano, incrociamo le dita.
ℬaruch
00lunedì 6 marzo 2017 00:29
Strakosha 6: Mai seriamente impegnato, bene soprattutto sulla punizione bassa di Viviani e su un uscita nella ripresa. Sul pasticcio con Biglia poteva spazzarla, ma è Biglia che gliela chiama
De Vrij 6: Più che bene in anticipo ma un po' più falloso del suo solito
Hoedt 6: De Vrij gli lascia le briciole, preciso nei passaggi
Radu 6: Mai in sofferenza
Basta 6.5: Buona gara, suo il cambio di gioco che porta al gol, poi altri buoni cross e anche un tiro
Parolo 6.5: Ottima gara di contenimento con un paio di preziose chiusure, davanti si inserisce ma non riceve, e avvia l'azione di Milinkovic. Vicino al gol nel finale
Biglia 5.5: Niente sufficienza, nel primo tempo perde 3 palloni gravi, uno davanti all'area di rigore. Bello però il lancio per Immobile che spreca tirando alto
Lulic 7: Assist e tanta sostanza
Felipe Anderson 5.5: La cosa più bella è il triangolo che manda al tiro Milinkovic, le altre cose buone sono più defilate, poi gli errori diventano tanti e spreca una palla gol clamorosa
Milinkovic-Savic 7.5: Decisivo in entrambi i gol, sul primo avvia l'azione col cambio di gioco per Basta e poi chiama palla liberando Lulic col primo velo "di posizione" che abbia mai visto, sul secondo dà la palla nel momento giusto e col giro giusto per Immobile. Aveva anche dato un assist splendido bruciato da Felipe, ma a sua volta ha fallito un'ottima palla gol. Devastante nonostante la stanchezza
Immobile 7.5: Vederlo che gioca ancora, e corre ancora, già pare un mezzo miracolo che ti fa venire voglia di alzargli il voto. In più è ancora decisivo, segnando i due gol partita e mangiandosene un altro, senza far mai mancare il suo contributo alla manovra offensiva
Murgia 6: La Lazio già più stanca e bassa del secondo tempo perde Biglia e con lui ulteriore capacità di fare possesso, ma Murgia compensa con la grinta e i contrasti. Maluccio, ancora, sui piazzati
Keita 5.5: Entra e litiga con avversari (Dzemaili) e compagni (Milinkovic), a conferma del suo scarso tasso di professionalità. Regala indisponenza anche per come sta in barriera, non fa giocate degne di nota a parte l'assist a Parolo nel recupero
Wallace sv
Inzaghi 7: Bravo a confermare il modulo del derby, la squadra gira ancora benissimo e domina per 45', col solo demerito di non concretizzare. Due cambi obbligati e uno (Keita per ANderson) che sembra ormai un possibile - e azzeccato - leit motiv da qui alla fine
ℬaruch
00lunedì 6 marzo 2017 00:35
Re:
Mark Lenders (ML), 05/03/2017 23.46:

STRAKOSHA 6,5 - Altro clean sheet, LazioPage ci dirà a quanto siamo arrivati



Partite ufficiali: 13
Gol subiti: 9
Clean sheets: 6
% clean sheets: 46%

Marchetti, invece, 18 partite, 23 gol subiti, 3 clean sheets, il 16.5%. Tra l'altro Strakosha ha preso i gol di Schick, Inglese e Suso nei minuti finali, senza sarebbe a meno di un gol ogni 2 partite e con 9 clean sheets su 13
Er Matador
00lunedì 6 marzo 2017 05:02
STRAKOSHA 6.5-Colpevole in solido con Biglia sulla palla-gol regalata nel primo tempo, davvero bene su tutto il resto: impeccabile in un paio di uscite basse, sicuro nella presa su due piazzati da fuori che, in caso contrario, avrebbero offerto spazi a qualche disastro nell’area piccola. Altro mattoncino nella costruzione di un buon portiere.
BASTA 7-Jolly tattico fondamentale per il modulo “liquido”, che modifica spesso il numero di componenti della linea difensiva in fase di non possesso. Concede poco o nulla dietro, raddoppia in qualche situazione meno scontata, sovrappone con buona continuità. Non è più agli stessi livelli sul piano atletico, ma su quello tattico torna per una sera il giocatore del primo anno di Pioli.
DE VRIJ 6.5-Mezzo punto in più per qualche uscita palla al piede sempre di un certo effetto. Dietro praticamente una giornata di riposo.
HOEDT 6-Vedi il connazionale e compagno di reparto, se possibile con meno lavoro. Alla prossima.
RADU 6-Vale anche per lui la scarsissima opposizione portata dal Bologna. Non tenta granché in avanti, e dato che ci pensano già gli altri è una scelta saggia.
PAROLO 7.5-Un primo tempo da libero a disposizione di tutta la squadra, dove corre tanto e quasi mai a vuoto. Inevitabile calo nella ripresa, per quarantacinque minuti semplicemente il migliore.
BIGLIA 5-Inaccettabile non tanto l’errore, anche se gravissimo, quanto la scarsa concentrazione: a maggior ragione da parte di un capitano e teoricamente leader. Meglio in costruzione.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 7.5-Sarebbe di più senza un evidente passaggio a vuoto nella fase centrale della gara. Distilla momenti di grande calcio, su tutti l’assist di esterno alla Verón per il 2-0, mentre concede qualcosa alla continuità. Mirante gli toglie dalla testa la corona per il più bel gol dell’anno su azione di squadra. Comunque decisivo, ed è un segnale di crescita.
FELIPE ANDERSON 5-Nel derby aveva lasciato intuire possibilità interessanti spaziando a tutto campo. Ieri, spinto verso il centro dalla costante presenza di Basta sulla fascia, sembra uno chiuso fuori di casa. Il lavoro di adattamento al ruolo di seconda punta atipica è ancora lungo.
IMMOBILE 7.5-Quando può dedicarsi alla finalizzazione si conferma devastante: perché, allora, quella mezz’ora centrale a crossare per nessuno? Sbaglia malamente il raddoppio dopo neppure un minuto, ma lì è proprio una questione di piedi.
LULIĆ 7.5-Sempre e comunque nel cuore del gioco, con una corsa inesauribile e una precisione non banale nelle giocate. Eppure a tratti si sente la mancanza del Lukaku ammirato nel derby che, giocando vicino alla linea laterale, allargava maggiormente il fronte offensivo. Due soluzioni da gestire con attenzione, anche nel corso della partita.
MURGIA 7-Portato a giocare di prima, si adegua a una squadra stanca e a compagni che aspettano il passaggio da fermi, ripiegando su giocate più semplici e tempi meno frenetici. “Galleggia” un po’ troppo in fase difensiva, perdendo qualche metro di campo, mentre si fa trovare pronto nel murare le conclusioni da fuori. Perfettibile sui piazzati. Personalità e approccio alla gara da far impallidire parecchi ultratrentenni. Il Biglia meno ispirato può già accomodarsi in panchina.
KEITA 5-La voglia è quella del derby, la lucidità no. Formidabile nell’infilarsi in spazi chiusi e presidiati.
WALLACE s.v.-Pochi minuti con quasi nulla da segnalare.

INZAGHI 7.5-Scongiurato il ritorno al 4-3-3 fisso o a Keita dal primo minuto, ed è un segnale importante.
Squadra duttile e a tratti anche bella, con qualche sprazzo di movimenti meglio coordinati negli ultimi venticinque metri.
Rimane la difficoltà nel chiudere la partita, ieri dovuta soprattutto a qualche errore individuale: un avversario meno grezzo e inoffensivo ne avrebbe forse approfittato.
Sempre con la condizionale legata ai limiti del Bologna, è sembrata migliore del solito anche la gestione della fase di riflusso.
Nel complesso, buona vittoria di tappa.
cuchillo76
00lunedì 6 marzo 2017 09:50
Strakosha 6,5 - fa tutto bene ed è reattivismo nelle uscite. Non ha colpe sull'errore di Basta, essendo il capitano a chiamargli quella palla. Finché dura...

Basta 6,5 - nella terna delle sue migliori stagionali. Primo tempo di grandissima sostanza, troppo basso (e stanco) nella ripresa. Ma magari fosse questo sempre, eh.

De Vrij 6+ - Russo gli risparmia un giallo (già solo il primo fallo era giallo da solo poi fa altri due falli onesti ma comunque falli) ma la partita la fa, con profitto e un paio di uscite di gran classe che non vedevamo da tempo.

Hoedt 6 - imposta sempre da par suo, difende con ordine. Ma è troppo poco sollecitato per prendere di più.

Radu 6 - come si suol dire, davvero solo ordinaria amministrazione.

Biglia 5 - mi spiace ma tre palle perse in questa maniera, di più non posso dare. Tra l'altro, da De Guzman e Kondogbia fino a ieri, gli va sempre bene perché gli avversari non segnano sui suoi errori. Ma prima o poi la buona sorte terminerà. Speriamo che l'infortunio non sia così importante ma comunque lo preserverei fino alla sosta: le alternative per sopperire 2 partite ci sono e lui, pur in ripresa da Lazio-Chievo in poi, non mi pare certo quello di due anni fa.

Parolo 7 - ci accorgeremo dell'importanza di Parolo solo quando smetterà di giocare (sì, lo so, ha un contratto di 7 anni, ma per "smetterà di giocare" intendo quando non avrà più le risorse fisiche per essere questo giocatore). Ieri ha detto una cosa molto importante Inzaghi: è uno che ragiona da attaccante e quindi sa sempre dove sta per andare la palla. Imprescindibile, sarà un problema serio la sua assenza al ritorno di Coppa.

Milinkovic-Savic 6,5 - alla fine di meno non posso dare perché l'assist, come detto dal Matador, ha ricordato Veron per Boksic contro la Fiorentina e nel primo tempo aveva dato una palla assurda a Felipe. Ma in mezzo a queste due giocate, latita parecchio. Non mi era granché piaciuto.

Lulic 7 - un'altra grande prestazione, un altro assist di clamorosa bellezza che è oramai è un marchio di fabbrica ma soprattutto è l'unico a mantenere lucidità e testa fredda nel momento peggiore della squadra (i primi 20-22 minuti della ripresa). Non lo avrei mai detto.

Felipe Anderson 5 - non puoi sbagliare quel gol: giochi perché hai i piedi, non è ammissibile compromettere una partita in quel modo. Ma è nel complesso a non convincermi e, come ha detto Orsi, non puoi pensare di fare la giocata solo se hai l'uomo addosso. Un po' meglio i dieci minuti prima di uscire anche se poi il modo squallido in cui esce è lo specchio della sua partita e del suo momento. E per fortuna Russo era in buona, altrimenti quello è un giallo da scemo (e non avrei detto "ah", se glielo avesse dato).

Immobile 7 - sblocca la gara, grazie anche al museo delle cere felsineo. Poi sbaglia un gol fatto ma lo stop era stato mostruoso. La chiude nella ripresa, anche lì con un'esecuzione molto rischiosa. Schianta nel finale ma ne aveva tutto il diritto.


Murgia 6 - partita di buon piglio, la tocca sempre una volta in più ma bene, tutto sommato, anche perché entra in un momento difficile. Un po' superficiale sui falli sulla trequarti anche se uno era davvero al limite, si poteva non dare per il metro di ieri. Male sugli angoli, ma così male che comunque arrivano in serie per rifiatare nel finale, visto che i difendenti bolognesi la ributtavano sempre fuori.

Keita 5,5 - alla fine una gran cosa l'aveva fatta, con la palla molto bella per Parolo. Entra con discreto piglio poi decide di ravvivare la gara con la rissetta con Dzemaili. Quando all'alterco con Milinkovic, mi pare che lì sia lui la vittima. Non è che mo' per ogni cosa che sbaglia bisogna rompergli i coglioni.

Wallace n.g.


Inzaghi 7 - alla fine non me l'aspettavo proprio questa vittoria sia per ragioni cabalistiche sia perché la striscia da cui venivamo era molto importante. Ottima la conduzione del primo tempo dopo il gol (che, va detto, è stata la prima occasione del match dopo una grossa potenziale occasione per il Bologna), molto male la prima metà del secondo tempo dove non riusciamo mai a ripartire contro una squadra che pareva l'Udinese di Iachini in stato di fronda scoperta.
Il voto, quindi, più al risultato e agli ottimi 35 minuti del primo tempo ma ho visto una Lazio molto migliore in trasferta.
ReflexBlue74
00lunedì 6 marzo 2017 11:54
Contro un Bologna oggettivamente impresentabile offriamo una prestazione autorevole e di buona concentrazione. Dopo un derby dominato mi aspettavo un calo di tensione. Molto bene.

Felipe Anderson. Ho sempre pensato che il ruolo di seconda punta potesse essergli congeniale e invece, errori tecnici e scarsa vena a parte, noto che stenta a trovare la posizione in campo e l'intesa con Immobile tarda a sbocciare.

Murgia. Ma solo io ho visto che non ne ha azzeccata una? Non vorrei ripetere l'opera di sopravvalutazione che ha contribuito a bruciare Cataldi per due stagioni.

Immobile, chillo è nu buono guaglione. Probabilmente sono l'unico in questo forum che l'ha sempre apprezzato e sono felicissimo che lentamente si stia facendo spazio nei vostri cuori aridi. A Milinkovic lo chiama Sergio.  

Mattia Destro. Non l'ho mai considerato un predestinato, ma confesso che quando passò alla Roma rosicai. Chiedo: ma per fare la riserva a una pippa come Petkovic che gli è successo? Fuoco di paglia stile Acquafresca o il famoso infortunio gli ha definitivamente stroncato la carriera ad alti livelli?
est1900
00lunedì 6 marzo 2017 12:00
Su Destro credo incida l'infortunio (per lo meno, Donadoni sostiene questo). Nel dubbio però come vice Immobile mi andrebbe benissimo per il prossimo anno (per me a giugno lo paghi poco e ti può risbocciare).

Sulle pagelle ho poco da aggiungere alle vostre, voglio solo dare un bell'8 all'arbitro Russo per aver rinunciato all'impresentabile acconciatura di Sampdoria-Lazio.
ReflexBlue74
00lunedì 6 marzo 2017 12:11
Re:
est1900, 06/03/2017 12.00:

Su Destro credo incida l'infortunio (per lo meno, Donadoni sostiene questo). Nel dubbio però come vice Immobile mi andrebbe benissimo per il prossimo anno (per me a giugno lo paghi poco e ti può risbocciare). 



Bravo, proprio qui volevo arrivare. Avrebbe senso un investimento su Destro? Io per caratteristiche potenziali direi di sì, perché è una prima punta che può anche coesistere con Immobile, però c'è da dire che la Roma l'ha sbolognato proprio male. Cioè, non è stata la solita operazione di trading selvaggio alla Sabatini. Questo l'hanno proprio sfanculato.
alenboksic71
00lunedì 6 marzo 2017 12:50
Re: Re:
ReflexBlue74, 06/03/2017 12.11:

est1900, 06/03/2017 12.00:

Su Destro credo incida l'infortunio (per lo meno, Donadoni sostiene questo). Nel dubbio però come vice Immobile mi andrebbe benissimo per il prossimo anno (per me a giugno lo paghi poco e ti può risbocciare). 



Bravo, proprio qui volevo arrivare. Avrebbe senso un investimento su Destro? Io per caratteristiche potenziali direi di sì, perché è una prima punta che può anche coesistere con Immobile, però c'è da dire che la Roma l'ha sbolognato proprio male. Cioè, non è stata la solita operazione di trading selvaggio alla Sabatini. Questo l'hanno proprio sfanculato.



Un Destro normale sarebbe un buon sostituto (considerando anche l'attuale).
Credo però ci siano due problemi seri.
1) nessuna garazia fisica, ma proprio nessuna
2) alla quinta panca di seguito ho la certezza che la smonterebbe anche solo con la panza sopraggiunta.  
alenboksic71
00lunedì 6 marzo 2017 12:55
Re:
cuchillo76, 06/03/2017 09.50:

Keita 5,5 - alla fine una gran cosa l'aveva fatta, con la palla molto bella per Parolo. Entra con discreto piglio poi decide di ravvivare la gara con la rissetta con Dzemaili. Quando all'alterco con Milinkovic, mi pare che lì sia lui la vittima. Non è che mo' per ogni cosa che sbaglia bisogna rompergli i coglioni.



Per quello che mi riguarda è 5-. Fa tre cose sole: una spinta con rissarella con Dzemaili, giusto per ravvivare il mortorio e guadagnarsi il gialletto, una discussione stupida con SMS (dalle immagini in diretta per me Sergione si lamenta che su un bel passaggio che avrebbe lanciato il buon Keita, forse un pò lungo, quest'ultimo, distrutto dai suoi 20 minuti di gioco, non sia neanche partito) e un'azione molto bella finalizzata fuori da Parolo.
Mi pare pochino, considerato l'avversario e il fatto che entra a 20 dalla fine fresco come una rosa.
Brunogiordano
00lunedì 6 marzo 2017 13:44
Re:
ReflexBlue74, 06/03/2017 11.54:

Contro un Bologna oggettivamente impresentabile offriamo una prestazione autorevole e di buona concentrazione. Dopo un derby dominato mi aspettavo un calo di tensione. Molto bene.


Immobile, chillo è nu buono guaglione. Probabilmente sono l'unico in questo forum che l'ha sempre apprezzato e sono felicissimo che lentamente si stia facendo spazio nei vostri cuori aridi. A Milinkovic lo chiama Sergio.  




Nooo.
Chiedevo Immobile, su questo e l'altro forum, nel 2013-14 e vabbé, era facile. Ma poi anche nel 2014-15 e nel 2015-16 (Dortmund e Siviglia/Toro). In queste due annate il mio mantra era: "Immobile-Mario Rui" (speriamo di essermi sbagliato sul secondo nome).
Mi sentivo un po' tipo quell'utente di Lazionet (Liveron?) che per il mercato un tempo scriveva solo "Jimenez!".
Drenai71
00lunedì 6 marzo 2017 13:46
a me destro non piaceva quando era al top figuriamoci adesso. è uno dei ricorrenti e misteriosi (per me) innamoramenti dei laziali per giocatori delle merde che non vorrei manco regalati.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 marzo 2017 14:24
Su Destro mi sento chiamato in causa perché un tempo ne parlavo molto bene, mi piaceva. Però era prima che passasse alla Roma. Diciamo che mi ha fregato ma fortunatamente non sono l'unico. Più che altro non avevo ben capito che razza di tdc fosse.
Dopodiché, essendo un centravanti che non inventa il gol ma finalizza il lavoro della squadra (di lui apprezzavo soprattutto la capacità di segnare i gol facili) è chiaro che risente del malfunzionamento di tutto il Bologna. A proposito, grande delusione anche per un altro mio pallino: Krejici.
cuchillo76
00lunedì 6 marzo 2017 14:25
Io, invece, non l'ho mai considerato un giocatore forte e fui contento quando la Roma lo prese per tutti quei soldi. Devo dire che fino a un paio d'anni fa consideravo Destro dello stesso livello di Immobile: alla larga da entrambi, insomma. In generale, ho sempre un fondo di diffidenza verso i centravanti coi "piedi amari" (cit. Boks). Cioè, se Immobile ti fa disperare per come tocca la palla (quando non deve tirare in porta...e anche quando tira in porta, talvolta...), Destro ti farebbe letteralmente tirare giù l'intero calendario. Poi, certo sempre meglio loro di un Floccari che ha i piedi di Bruno Giordano ma il fiuto del gol di Boksic bendato e la cattiveria sotto porta di Florin Raducioiu dell'anno di Verona... Insomma, non si può avere tutto. Contentiamoci così che è già un bel contentarsi dopo anni di Klose, Perea, Floccari e Djordjevic. Però, sì, Destro vice-Immobile da rigenerare meglio di una mazzaroccata sui testicoli. Cioè, se le alternative sono Paloschi, Inglese o Lasagna, Destro ci sta benissimo nel mazzo. Però, a un ingaggio da rivedere e, soprattutto, con un terzo centravanti nel caso in cui non fosse così integro a giugno.
Drenai71
00lunedì 6 marzo 2017 14:37
io da affiancare ad immobile (non mi piace parlare di vice gia in partenza sennò poi non lamentiamoci di un djordjevic) prenderei un centravanti il piu possibile diverso da lui, uno possa essere anche altro, in modo da farli giocare assieme con profitto se serve. uno tipo muriel.
cuchillo76
00lunedì 6 marzo 2017 15:27
Re:
Drenai71, 06/03/2017 14.37:

io da affiancare ad immobile (non mi piace parlare di vice gia in partenza sennò poi non lamentiamoci di un djordjevic) prenderei un centravanti il piu possibile diverso da lui, uno possa essere anche altro, in modo da farli giocare assieme con profitto se serve. uno tipo muriel.



Muriel sarebbe un profilo adeguato ma io lo continuo a chiamare "vice" proprio perché può (non deve necessariamente) essere uno che faccia prevalentemente panchina senza fiatare.
Per me il "vice" è questo. Uno che la stagione inizia e sai (ma sa anche lui...) che ce n'è uno più forte nel ruolo. Poi, certo, le gerarchie si possono ribaltare, è il campo che le decide.

Vorrei uscire dalla logica che la Lazio non possa permettersi un "vice" migliore di Djordjevic.
Neanche quest'anno, figuriamoci se dovessimo tornare in Europa League.
Drenai71
00lunedì 6 marzo 2017 15:59
sì ma al di là del valore del singolo, io intendevo che non vorrei uno che è utile solo se immobile non c'è, come potrebbe essere un djordjevic piu forte.
vorrei uno che ok se serve mi deve fare il centravanti di riserva, ma che tecnicamente mi porta qualcosa di diverso.
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