POSSO VIVERE SENZA STELVIO, GAVIA e BONDONE?

Ciao Carissimi/e,
Lo so! Andrei frustato per le mie promesse disattese. Ma di mio, penso già di essere abbastanza frust(r)ato...
Avevo cominciato a mettere in ordine le prime foto della mia avventura dolomitica ma poi mi sono perso. Allora penso di favi due resoconti prima di...Natale. Dolomiti e i tre "mitici" del titolo.
Tempo permettendo parto lunedì in treno per quel di Bormio.
Me la date qualche dritta, anche se non me la merito?
Intendo fare la prima parte di Stelvio scavalcando in Svizzera dall'Umbrail Pass per poi portarmi a Prato per cimentarmi, il giorno dopo, sulla via classica dei 48 tornanti (altrimenti che Stelvio sarebbe)
-In Svizzera c'è l'assicurazione obbligatoria anche sulla bici mi pare. Te la fanno i gendarmi al confine? E' cara?
-Il tratto dall'Umbrail Pass a Moustar è asfaltato?
-Ho visto sulla cartina di GoogleMaps che da Glorenza si può tagliare verso Prato per una strada che passa per Montichiaro. E' una buona strada? Ci sono dislivelli da superare? O è preferibile l'alternativa sulla statale 40 che passa per Sluderno?
Lo Stelvio da Prato è lungo e impegnativo e pensando che se il meteo fa le bizze sono...dolori: Sul percorso esistono bar, ristoranti ed eventualmente camere e affini? Prevenire è meglio che curare!
Il Gavia mi preoccupa meno. O lo fai o torni indietro (sempre riferendomi ad eventuale maltempo)
Lo stesso per il Bondone (che comunque è ad una quota dove la neve non dovrebbe cadere). Lo raggiungerei facendo il Tonale e poi non so se sia meglio passare per Madonna di Campiglio o evitarla prendendo la direzione del lago di S.ta Giustina e scendendo poi a Trento.
Ho finito!
Non faccio più domande altrimenti m'impallinate.
L'alternativa pensata era di farmi ancora Dolomiti facendo le Tre cime di Lavaredo Falzarego e Giau, ma il pensiero di viaggiare tutto il giorno per andare a Dobbiaco mi ha destabilizzato.
Eh si! Perchè nonostante abbia perso le viste più belle (quando andava bene le cime erano incappucciate) dei vari ghirigori che la natura ha creato in quella zona e abbia perso due giornate causa pioggia...ci vorrei tornareeee! IL Sella Ronda? Forse la mia più bella giornata in bici della mia vita! Ho rotto le palle a tutti e a tutte. Una giornata fantastica!!! Vi racconterò!
Ciao fedelissimi/e,
Che il meteo sia con noi, almeno in questa parte terminale di stagione!
Walter

Per lo Stelvio posso risponderti io:

- In Svizzera c'è l'assicurazione obbligatoria per i residenti, ma nessuno ti fermerà per chiederti qualcosa.
- Credo che ci sia ancora un breve tratto sterrato in terra battuta, molto liscio e tenuto meglio di tanti asfalti italiani. Attento però ai due tornanti, sono larghi ma arrivando dall' asfalto e ingannati dal fondo perfetto è troppo facile farsi prendere alla sprovvista.
- La strada tra Glorenza e Prato è ottima e senza dislivello
- Credo che l'ultimo rifugio o abitazione sia alla fine del bosco, prima del celebre tratto coi tornanti verso quota 2000m. Di sicuro a Trafoi trovi alberghi o assistenza

orsoold, 12/09/2014 04:38:

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Ciao Carissimi/e,
Lo so! Andrei frustato per le mie promesse disattese. Ma di mio, penso già di essere abbastanza frust(r)ato...
Avevo cominciato a mettere in ordine le prime foto della mia avventura dolomitica ma poi mi sono perso. Allora penso di favi due resoconti prima di...Natale. Dolomiti e i tre "mitici" del titolo.
Tempo permettendo parto lunedì in treno per quel di Bormio.
Walter

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Bentrovato, vecchio Orso, e, a quanto leggo dal tuo ambizioso programma, più in forma e pimpante che mai!

In effetti aspettavamo tue notizie al ritorno delle tappe dolomitiche, dopo che l'ultimo avvistamento in zona l'aveva fatto Mirko.
Sai com'è, per gli orsi in Trentino tira una brutta aria in questo periodo, ti pensavamo in fuga dalle guardie forestali che volevano munirti di radiocollare!!!!

Ma non inizia ad essere un po' tardi in questa stagione per Stelvio e Gavia?

Ciaooooooo, in bocca al lupo per questa tua nuova avventura!

P.S.
Di tutte le informazioni che chiedi, ti so dire solo questo, anche se altri sapranno darti notizie senz'altro più precise: dopo Trafoi non c'è più segno di "civiltà", e, per quanto mi risulta, neanche rifornimento d'acqua, a meno che non azzardi a riempire la borraccia in qualche ruscello (come avevo fatto io quando mi ero trovata a secco). Quindi dovrai fare affidamento solo sulle tue gambe, ma non ho dubbi sulla tua riuscita: Orsoold quando si mette in testa una cosa....

Ciao Vecchio e Grande Orso.
Posso solo farti gli auguri perchè anch'io come te mi chiedo
se posso vivere senza Stelvio Gavia e...Mortirolo.
In bocca al lupo.

Grasssie!!
...Sto studiando e mettendo bene a fuoco i vostri aiuti. Soprattutto quelli di un super organizzatore qual'è Pedra.
Cara Griguelina provo lo Stelvio solo adesso perché...dovrei spendere un po meno per alimentarmi e dormire (anche se gli alberghi dilatano sempre più l'alta e media stagione verso la parte finale dell'anno) e poi...non mi alleno più come un tempo e vado in forma, cioè pedalo un po meglio, solo verso fine stagione. Re Stelvio richiede gambe e resistenza. O no? Cmq mi sono fatto il Nivolet 15 giorni fa con una prestazione "mostruosa". Tutto il tratto più duro da Chiapilli di sopra al Serrù, senza mai fermarmi. Per me è quasi un record.
Navigando, ho visto che proprio quest'anno hanno aperto un hotel a quota 2080 circa e a 19 km. da Prato allo Stelvio. E' comunque certo che se la mattina dello Stelvio dovesse anche solo piovigginare il sottoscritto...non parte.
Com'è certo che se lunedì le previsioni meteo della Valtellina subissero un peggioramento rispetto a quelle attuali: opzione C. La Susa-Susa in 4 tappe ma partendo e arrivando da casa mia (Ivrea) senza ausilio trenaiolo.
Pierole, tranquillo! Vedrai che arriverà anche per te il giorno per queste "mitiche". Il tempo è dalla tua parte. Anche se io penso che lo Stelvio è quasi un "religione" e s'ha da fare. Ma quanto sfruttamento turistico commerciale lassù, che ti fa pensare che la "stupida collinetta" vicino a casa tua coinvolge ed emoziona di più.
Ho molto da fare e per preparare le cose e pulire un po l'appartamento (nel caso non facessi ritorno vorrei lasciare un buon ricordo, almeno come casalingo/massaio) e adesso vado a farmi attivare l'indispensabile Internet sul telefonino.
Ciaoooo!
Walter

Il meteo suggerisce martedì lo Stelvio e mercoledì il Gavia.
Penso che il bi-Stelvio (ormai lo chiamano così) sia molto ma molto più duro del 'solo' Gavia anche perchè partendo da Bormio fino a Santa Caterina Valfurva è una 'semi-passeggiata'...
Complimenti vivissimi per il tuo programmone!

http://www.meteo.valtline.it/

Provo ad andare a letto...
Domani parto e...pioverà (così per scaramanzia )
Mercoledi e Giovedì Bistelvio (farà bello o comunque non pioverà...bisogna essere sempre positivi e allora quasi sempre...gira storto. Legge di Murphy ).
Avrò indovinato l'abbigliamento? (ho anche l'immancabile passamontagna integrale ).
Buon risveglio a tutti!!!
Walter
Grazie dei consigli(scenderò dall'Umbrail pass...a piedi )

fatto un mese fa, il tratto sterrato è di circa 200 m, ma è tenuto talmente bene che ho avuto sensazioni peggiori nei 2-3 km asfaltati immediatamente precedenti, pieni di avvallamenti ed imperfezioni...

altri suggerimenti sono già stati dati qui sopra, per cui non mi dilungo oltre e ti dico solamente GODITELI!!!

caro, carissimo,
sono con te, divertiti! e ho il piacere di mandarti tanta di quell'invidia fino a sommergerti (tipo slavina).