PER POLDO

TI guardo e penso a come eri; a come sarai lontano da me....
ti immagino che corri dietro le farfalle
che segui la scia delle lucciole
che ti sorprendi al cadere delle stelle
che mi cerchi nel buio per ringraziarmi di esistere per te...
ti guardo con amore
ma il dolore annebbia il mio sguardo
e cerco in quel mucchietto di pelo un pò sporco
il cane felice che un giorno allieto' la mia vita

sei li'
steso in un cesto...
ti hanno trovato fuori del cancelllo...
chissa' se da solo saresti riuscito a rientrare, o se la tua vita avrebbe abbandonato il tuo vecchio corpo fuori, con la strada il traffico e la gente che alla tua vista proseguiva allontanandosi in fretta
Qualcuno ci ha avvisati...
ti abbiamo preso
dissetato
carezzato
bagnato la testolina stanca

ed ora sei li'...
in attesa di un qualcosa che decida del tuo domani

MA sei vecchio

...troppo

e nessuno puo' sollevarti di quel peso enorme dei tuoi anni

vorrei scriverti piu' a lungo
parlarti del mio amore per te
...
vorrei che tu potessi sapere
ma forse sai...
vorrei darti ancora affetto e tenerezze
ma ora sei impegnato in una trattativa difficile quale il passaggio da un giardino fiorito
ad un altro....che spero piu' bello
rimani ancora un pò
ho bisogno ancora di te

So quanto gli vuoi bene e fa male anche a me immaginare il tuo Poldo così vecchio...

Un abbraccione a tutti e due.

Giancarlo