PAUL E' MORTO O NO? dI C. Lucarelli

Le star,soprattutto quelle del rock,non muoiono mai.E non solo nei ricordi dei fan:se proprio gli capita di morire davvero,a una star,come è il corso naturale della vita,subito si sparge la notizia che invece sia vivo.Lo ha fatto apposta,per ritirarsi a vita privata o per sfuggire a qualcosa.Guarda Elvis,guarda John Lennon,guarda Michael Jackson.
TUTTO UN TRUCCO,sono ancora vivi.Per Paul Mc Cartney,invece,vale il contrario.
Lui,invece,per qualcuno è morto.Anche se sembra vivo.

E' l'alba del 9 novembre 1966,Paul esce dalla sede londinese della casa discografica EMI,vistosamente alterato,entra nella sua auto e parte sgommando.Deve essere successo qualcosa tra lui e gli altri Beatles,una discussione accesa,forse un litigio.E' stanco Paul e vuole andare a casa,ma lungo la strada incontra Rita,una ragazza che fa l'autostop.Rita è molto nervosa e parecchio su di giri,distrae Paul che passa con il rosso e per evitare un'altra auto perde il controllo della sua,che sbanda,si schianta contro un albero e prende fuoco.La donna muore sul colpo e Paul viene decapitato nell'impatto.

La notizia raggiunge gli amici di Paul che,dopo un primo momento di sconforto,si rendono conto che la faccenda è molto delicata.Sono all'apice del successo e non possono permettersi un simile scandalo.Così,appoggiati dal loro manager Brian Epstein decidono di non diffondere la notizia e di sostituire Paul con un sosia.Ecco questa è solo una delle varianti della presunta morte di Paul McCartney.Perchè ce ne sono tante di versioni e tutte ricche di particolari.Una leggenda metropolitana conosciuta come PID,Paul is Dead,"Paul è morto",che viene alimentata continuamente con nuovi dettagli.

La notizia della morte di Paul,datata 1966,viene data la prima volta ai microfoni di una radio di Detroit il 12 ottobre 1969.Il Dj Russell Gibb riceve la telefonata di un certo Tom che racconta dell'incidente stradale e invita gli ascoltatori a esaminare attentamente le opere dei Beatles perchè,dice Tom,sono piene di "messaggi nascosti" riguardanti la mort di Paul.Quel giorno a seguire il programma radiofonico c'è anche Fred LaBour,uno studente che scrive un pezzo per il giornaledella sua università che inizia così: "Paul McCartney è morto...".

La notizia si diffonde velocemente al di fuori del campus fino ad essere riportata sulle prime pagine di importanti quotidiani come il New York Times,il Times di Londra,Variety e il Washington POst.In quel momento McCartney è in scozia con la famiglia,non vuole assolutamente essere disturbato e se ne frega.Così non ricevendo nessuna smentita,la notizia dilaga nel mondo e i fan si scatenano nella ricerca degli indizi negli album.

Secondo diverse voci,i Beatles scelgono come sostituto di Paul,un certo William Campbell,un ex poliziotto dai lineamenti molto simile ai suoi.E' un periodo di cambiamenti per i Beatle e così decidono di non esibirsi più dal vivo,ma qualcuno dice che lo fanno per evitare confronti in pubblico.I fan notano che il "nuovo " Paul è più alto di quello che precedente,che c'è stato un cambio di pettinatura e,in svariate foto che ritraggono il "nuovo",individuano cicatrici sul mento e sulle labbra,un dente rotto e altri particolari che confermerebbero l'avvenuto scambio di persona.

i mariadefilippiani ci hanno marciato tanto su questo fatto.
i BEATLESIANI puri non hanno mai creduto a sta stronzz....
anzi insieme a PAUL ridono tanto, è stata una provocazione
una delle tante cose che i beatles hanno voluto farci riflettere sui mali della società
da una frase di JOHN LENNON in cui diceva , ma ascoltate di più i nostri dischi, mica siamo GESU CRISTO
su tutti i giornali scrissero
I BEATLES SI CREDONO MEGLIO DI GESU'

La grandezza della popolarità si misura anche dalle dicerie che ti circondano. I Beatles non potevano certo fare eccezione!

(SissiM), 22/04/2010 8.28:

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La grandezza della popolarità si misura anche dalle dicerie che ti circondano. I Beatles non potevano certo fare eccezione!

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MA loro erano l'eccezione.
dopo che i giornali dissero che i beatles si credevano meglio di GESU
ci furono negli USA dei falò dei dischi dei BEATLES
che scemi oggi quei dischi varrebbero dei bei soldoni

Signori..scusate....il post continua..appena ho un attimo di tempo

Si moltiplicano anche i confronti vocali e fisionomici tra il Paul precedente e quello successivo al 1966.Ma dopo aver nascosto la morte di Paul,gli altri Beatles,spinti dal rimorso,seminano segnali occulti nei loro dischi per comunicare in qualche modo l'accaduto ai propri fan.I presunti indizi rintracciati finora sono tantissimi,alcuni siti ne contano quasi 400.Vengono segnalati dettagli in centinaia di foto presenti nei vari album.In una ,McCarney è seduto davanti alla scritta "U was","Io ero",e dietro ci sono due bandiere in segno di lutto.In un altra Paul è seduto dentro un baule che,visto da un altra angolazione,sembrerebbe una bara.Sulla copertina degli Lp Abbey Road e Sgt.Pepper's Lonely Hearts Clubs Band Paul figura molto spesso in una posizione diversa da quella degli altri Beatles,appare di profilo o dà le spalle all'obbiettivo.

In un occasione tiene in mano un oboe nero mentre gli strumenti degli altri sono dorati,in un altra ha nel taschino una rosa nera mentre tutte le altre sono rosse.Nella foto di Let It Be per tutti gli altri lo sfondo è chiaro,per lui è rosso sangue.Inoltre appare spesso a piedi nudi,come per alludere alla pratica di seppellire la gentesenza scarpe.In un altra foto sul braccio di Paul c'è la sigla Opd.Che vuol dire? Officially Pronounced Dead,dichiarato ufficialmente morto,naturalmenteE sulla copertina di Abbey Road c'è una Volkswagen targata LMW28IF,che secondo qualcuno significherebbe Linda Mc Cartney Widowed,Linda McCartney è diventata vedova,e "28se" ...cioè che Paul avrebbe 28 anni se fosse stato ancora vivo a quella data.Anche se Paul,che è nato nel 1942,avrebbe avuto 27 anni nel 1969.data dell'album,e lui e Linda ancora non si conoscevano.

Un elemento che ricorre diverse volte è la rappresentazione di una mano aperta sullqa sua testa che secondo qualcuno nelle culture orientali-ma non viene mai specificato di quale paese-indicherebbe un segno di benedizione divina verso una persona prossima alla sepoltura,mentre secondo altri rappresenterebbe un simbolo di morte.
E poi naturalmente ,basta acoltare le canzoni dei Beatles al contrario per trovare frasi inquietanti come "Paul is Dead" o John lennon che dice "I buried Paul",ho sepolto Paul.La scoperta di alcuni indizi è molto complessa,un vero gioco enigmistico.Per leggere una certa frase sulla copertina di un disco,bisogna appoggiare uno specchieto su una scritta e tagliarla in due in modo da leggere nel riflesso un un inglese scorretto:"He die,è morto".Oppure bisogna capovolgere uan scritta che appare sulla copertina di Magical Mystery Tour per intravvedere un numero di telefono,che digitati,rivelerebbe maggiori informazioni sul mistero della morte di Paul.

Ma l'unica cosa che si ottiene è che alcuni utenti devono cambiare numero di telefono perchè tartassati dalle telefonate dei fan che cercano informazioni.
Paul ci prova a fermare il dilagare della leggenda.Lo fa un mese dopo la pubblicazone dell'articolo che la lancia.Il 7 novembre appare un articolo molto dettagliato su Life intitolato Paul is still with us,Paul e ancora con noi,in cui McCartney attacca in maniera decisa le persone che avevano messo in giro la notizia della sua morte.Ma forse era troppo tardi, i fanatici del PID utilizzarono anche quella smentita per una caccia la tesoro,e constatarono che anche in una delle foto apparse sul giornale,Paul aveva una mano aperta sulla propria testa e che la foto pubblicitaria di un auto nella pagina a fianco della copertina,se sovrapposta alla foto del cantate,sembrava gli tagliasse la testa all'altezza del collo.

Paul McCartney cerca di dire la sua sull'argomento ancora nel 1993,pubblicando il disco Paul is Live,Paul è vivo,la cui copertina richiama quella di Abbey Road.C'è sopra lo stesso maggiolone bianco ma questa volta con una targa differente che recita:51 IS,"Ha 51 anni".Ma è difficile combattere contro il PID.Recentemente la leggenda è stata alimentata dalla scoperta di due periti italiani che hanno fatto uno studio antropometrico e di craniometria su alcune immagini di paul,scattate prima e sopo la data della sua presunta morte.Secondo i periti ci sono molti punti fisionomici che non coincidono e quindi si tratta di due persone distinte.La storia continua.Sarà curioso sapere come si evolverà la leggenda della morte di McCartney quando-tra altri cento anni ,gli auguriamo-la morte arriverà davvero.
Allora forse le cose si bilanceranno e si comincerà a dire che è vivo.

F I N E

Stasera ne parleranno in Tv, nel corso di Voyager!
Res avvisato..... :-))