PATTI SMITH

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Tr@inspotting
00sabato 28 ottobre 2006 01:06
Ghezzi c'ha massacrato con
ma vala la pena lo stsso di aprire 1 topic su una grande poetessa del rock. PATTI SMITH
Tr@inspotting
00sabato 28 ottobre 2006 01:10
solita bio da solita wicky
Patti Smith (Chicago 30 dicembre 1946) è una cantante, poetessa e autrice statunitense. É soprannominata la sacerdotessa "maudit" del rock.
A ventotto anni entrò nel mondo della musica, dapprima con timidi readings di poesia e suoni (con il chitarrista Lenny Kaye) poi con carbonari singoli di etichette indipendenti, infine con un album prodotto da John Cale. Horses del 1975 fece epoca: per la voce passionale e inebriata, per la visionaria qualità poetica (dylaniana, morrisoniana per certi versi) e per la sferza della musica, un nudo rock elettrico che qualcuno chiamò "punk", anche se quel termine avrebbe preso poi un'altra piega con l'avvento dei Sex Pistols e delle band britanniche.

Per quattro anni fino al 1979 Patti fu regina del rock più intelligente e nuovo, ammaliando i critici ma visitando anche le classifiche ("Because the Night", scritta con Bruce Springsteen) e riuscendo a mantenere credibilità nei passaggi più spericolati, come quando nelle note al quarto album, Wave, inserì una foto di Papa Luciani e la scritta "la musica è riconciliazione con Dio". Nel 1979 dopo un trionfale tour italiano, Patti Smith annunciò a sorpresa il suo ritiro dalle scene. Sposò Fred 'Sonic' Smith, bassista degli MC5 e per quasi un decennio fece la moglie, la mamma, nel guscio caldo della famiglia.

Nel 1988 pubblicò un disco gradevole ma sospeso a mezz'aria, Dream of Life, a cui seguirono altri anni di silenzio.

Il dolore
Negli anni Novanta il paesaggio cambia drasticamente. Patti perde il fidato pianista Richard Sohl e Robert Mapplethorpe, compagno della bohème giovanile, il fratello Tod e soprattutto il marito. Per uscire, per guarire da quel dolore, torna a fare musica e completa l'album che con Fred Smith da tempo progettava. Lo chiude nel 1996, con il nome di Gone Again, aggiungendo il nero del lutto e della desolazione ai colori squillanti del suo rock di battaglia.

Negli anni successivi continua con una produzione regolare e frequenti incursioni sui palcoscenici di tutto il mondo.

Le sue canzoni continuano ad essere cibo salvifico, voce forte per esorcizzare i dolori della vita e le follie del mondo: l'invasione cinese del Tibet, le morti dei maestri Ginsberg e Burroughs, il Vietnam, Madre Teresa e il mito di Ho Chi Minh, a cui Patti dedica il suo album del 2000, Gung Ho.

Il disco più recente è Trampin' (2004), con una piccola apparizione della figlia Jessica.

Un disco dei suoi, passionale e diretto, con l'emozione di un brano come "Radio Baghdad", improvvisato in studio con il suo nuovo compagno Oliver Ray, immaginando una mamma irachena che canta una ninna nanna al figlio una notte, mentre cadono le bombe
ugo.p
00domenica 29 ottobre 2006 06:25
a proposito del tour del '79 fu trionfale veramente.
ricordo il concerto allo stadio di Firenze. fu una cosa stupenda ma anche angosciante, la gente rimaneva schiacciata contro il palco ed il servizio d'ordine li tirava su' per portarli poi a medicare mentre sul prato del comunale succedeva di tutto.
tanto e' vero che per un bel po' l'amministrazione comunale decise di non concederlo piu' per i concerti che per diversi anni si tennero al parco delle cascine.
Il concerto fu divertentente ma fu quasi superato dallo spettacolo offerto dal pubblico.
sono sicuro che anche chi passava vicino allo stadio restava stonato dai fumi delle + svariate droghe che esalavano dalla massa del pubblico....avevo 16 anni e non credevo che al mondo ne esistesse una cosi' grande varieta'
clopat
00giovedì 23 novembre 2006 09:58
Dopo Janis Joplin,secondo me ,la piu' grande cantante bianca,c'e' stata lei,ho amato tantissimo i suoi primi album,in particolare"Radio Ethiopia",con il tiratissimo rock"Ask the angels"e il lento delirante"Ain't it strange".
Ricordo il suo amore per l'Italia,Papa Luciani,la Magnani e Pasolini.
jules maigret
00lunedì 9 marzo 2015 09:45
Re:
clopat, 2006/11/23 9:58:

Dopo Janis Joplin,secondo me ,la piu' grande cantante bianca,c'e' stata lei,ho amato tantissimo i suoi primi album,in particolare"Radio Ethiopia",con il tiratissimo rock"Ask the angels".....


Veramente coinvolgente.



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