Nuovo soggetto politico

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...anzi: questioni che non solo continuano a permanere nella discussione ma ne costituiscono i temi primari: il ruolo dei comunisti è quello di riformare il sistema capitalistico (magari partecipando a governi liberali)? O è piuttosto quello di costruire nell'irrinunciabile opposizione di classe a tutti i governi della borghesia i rapporti di forza per rovesciare un sistema che non è riformabile? L'obiettivo da perseguire è quello di una crescita pacifica in istituzioni nate per gestire un determinato sistema economico-sociale? O viceversa si tratta -anche utilizzando transitoriamente la presenza in queste istituzioni- di mirare al sovvertimento del parlamentarismo borghese e alla sua sostituzione con organismi di potere della classe rivoluzionaria?



io sono per l'ultima, ma gli organismi della classe operaia che poi si trasforma in avanguardaia rivoluzionaria e che poi si trasforma in avanguardia imperitura e privilegiata mi fanno schifo. tali organismi obsoleti ed adatti ad una situazione quale la situazione russa e quella cinese e cubana (ossia adatti a situazioni non adatte ad una rivoluzione socialista) vanno sostituiti con una transizione pacifica (nel limite del possibile ed a seconda della reazione) alla democrazia popolare che consegni intatto il paese nelle mani del proletariato (popolo) che autonomamente andra verso il baratro o verso l'emancipazione.

le avanguardie oligarchiche di privilegiati, più inteligienti e balle varie hanno portato tutte le rivoluzioni socialiste dritte nel baratro della sotria ed hanno trasformato magicamente entita rivoluzionarie in stati classici di cui poi hanno preso il potere saldamente... solo la democrazia popolare è degna di guidare la transizione al comunismo, perchè tramite la democrazia dei consigli è il proletariato tutto a decidere per se stesso e questa è l'aspirazione NUMERO UNO, che viene prima di ogni altra cosa, di ogni marxista e del popolo oppresso.