Nuovo canale YouTube

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andreamigos
00sabato 11 aprile 2020 19:03
Ciao a tutti,

scrivo qui per segnalare che ho appena aperto un canale su YouTube,

si chiama Pigliamosche Advisor Channel, con l'intenzione di condividere tutto ciò che posso , in un momento dove la condivisione è divenuta unicamente solo un fatto virtuale, purtroppo...

Vi saluto caramente con un virtuale forte abbraccio!

Vi aspetto sul nuovo CHANNEL ;-)

AndreA Pigliamosche Advisor
Argo88
00sabato 11 aprile 2020 19:42
Che bello Andrea!!! Ottima idea!!! Tra te e Alessandro (Republicdos) ormai stiamo colonizzando anche il mondo dei video!!! 😜😊😊😊 sono contento che tu faccia video: credo che possano dare un’idea più a tutto tondo delle piante rispetto alle foto, e anche della tua serra e di come le coltivi!! È comunque un’ottima integrazione rispetto al tu sito... permette di cogliere sfaccettature diverse e aggiuntive Ti faccio i migliori auguri!! [SM=x349170] [SM=x349170]
Fede.Psnt
00sabato 11 aprile 2020 19:48
Grande Andrea, ottima idea 🤩
egiziano.
00sabato 11 aprile 2020 20:00
Meraviglioso, le cose da imparare, non sono mai troppe, e anche a vederle, non ce niente di meglio.Grazie.
(Link aggiunto sulla barra dei preferiti e subito raggiungibile)
Egiziano.
RepublicDos
00domenica 12 aprile 2020 02:40
Grande Andrea, abbiamo fiutato lo stesso mezzo di condivisione, fa sempre piacere vederti all'opera,
Un Salutone!
SimeonMTB
00domenica 12 aprile 2020 07:39
Ciao Andrea!
Bellissima iniziativa, complimenti!
Non vedo l'ora degli altri video💪
A presto!

Simeon
Drosera '98
00domenica 12 aprile 2020 09:06
Grandissima iniziativa Andrea! Mancava un canale tematico su yt in italiano e finalmente uno dei migliori sulla piazza ha deciso di aprirne uno [SM=x349170]
Ovviamente mi sono iscritto e ti seguo!
Anche io ho un canale yt che però principalmente si occupa di chimica.
andreamigos
00domenica 12 aprile 2020 19:37
Grazie ragazzi, grazie a tutti per l'incoraggiamento e per il sostegno! Cercherò di offrire contenuti non banali e senza l'ausilio di troppo "filtro tecnologico", come per esempio video esageratamente ritoccati o arzigogolati. Insomma, il più naturali possibile, in modo da potervi portare virtualmente in serra con me.
Probabilmente non posterò con una frequenza quotidiana, sarebbe una inutile noia. Credo che un video ogni settimana/10 giorni sia un buon passo per mantenere interesse e voglia di vedere qualcosa di nuovo.

Due cose, vorrei evidenziare: chi è stato sul canale ha probabilmente notato che non è possibile inserire commenti. Questo è dovuto al fatto che i miei video sono anche per bambini. Ciò comporta che l'amministrazione di YouTube inibisce la pubblicazioni di commenti, perchè qualcuno potrebbe nuocere la sensibilità dei minori o avere toni non consoni. Quindi, giusto così.

Poi, cosa importante!
Vi esorto a chiedermi contenuti! A chiedermi cosa vorreste che approfondissi! Cosa vi incuriosisce, cosa vi interessa vedere! Per me è importante non solo perchè mi offre degli spunti, ma perchè così riesco a soddisfare realmente chi mi guarda!!

Ecco, tutto qui. Ci tenevo a mettere in evidenza questi aspetti, prima di iniziare "seriamente".

Grazie ancora ragazzi, ci vediamo qui e là!

un caro saluto!

AndreA Pigliamosche Advisor Channel

Drosera '98
00domenica 12 aprile 2020 20:27
Come primo video io sarei proprio curioso di prendere parte ad un tour completo della tua serra proprio come se fossi venuto a trovarti, sempre se avessi voglia di farlo! La regola aurea su yt è fare ciò che piace e farlo bene, se non si ha voglia oggi di fare un video facciamolo domani, verrà sicuramente meglio!
andreamigos
00domenica 12 aprile 2020 21:15
Grande Flavio, grazie per la richiesta!
Il video tour della serra è, naturalmente, già in scaletta! Tuttavia non posso farlo ora, anche perchè ci sono ancora molti vasi vuoti e le foglie mezze secche dello scorso anno. Se la stagione va come spero, a metà giugno faccio il "video-tour" della prima parte di stagione (poi a fine luglio ed a metà ottobre).
Probabilmente il prossimo video sarà dedicato agli accorgimenti per preparare la serra al meglio per la stagione e relativi piccoli "trucchetti" per far rendere al meglio le piante, in generale.

Comunque, grazie ed aspetto altri suggerimenti.

A presto,

AndreA Blog
detlef.35
00domenica 12 aprile 2020 22:19
Bello! Mi sono già iscritto!!!! Grazie!
Pana13
00lunedì 13 aprile 2020 09:12
Ciao Andrea, so che non ci conosciamo ma comunque mi sbilancio e ti lascio li un paio di "richieste"..
A me personalmente stanno appassionando molto alcune piante diciamo un pó meno comuni, tipo utricularie epifitiche o genlisea.. su libri o web non si trova molto sulla loro coltivazione, se non altro non molto nei dettagli. Ad esempio un argomento che mi interesserebbe molto riguarda la loro semina (partendo da impollinazione, raccolta dei semi, incroci.. ecc...). Ad ogni modo non so se hai esperienza, non conoscendoti....
Un secondo argomento su cui non capisco nulla e mi piacerebbe approfondire é la pianificazione di ibridi, per esempio di sarracenie o drosere se si puó (ho visto sulla tua growlist milioni di sarre e dionee).. come si pianifica? come si fa a far manifestare nell ibrido particolari caratteristiche, come si seleziona..ecc... o anche se si va un pó a caso :).
Poi ovvio, tutti i trucchetti o sperimentazioni (tipo dionaea in spugna o cephalotus verticali...) mooolto ispiranti!!!!
Grazie :)
Ale
Argo88
00lunedì 13 aprile 2020 09:25
Ciao Andrea!!
Sono contento che il tuo canale sia uno spazio anche per bambini, per far crescere in loro una passione... a me personalmente molti nuovi iscritti chiedono informazioni sulla semina delle piante carnivore: drosere, dionee, sarracenie... se si guardano i post sul forum, sono domande molto ricorrenti... credo che sarebbe molto utile fare un video in cui si illustra la semina di queste piante più facili per bambini e neoiscritti... poi nel video si potrebbe far riferimento anche a specie più impegnative come le pinguicole o il drosophyllum (sto pensando al tuo recente articolo) per i più esperti... se non sbaglio tu semini diverse sarracenie... penso che sarebbe molto interessante, specie per i neofiti, vedere i semi e i seedlings... penso potrebbe aiutarlo anche a non prendere cantonate su internet con l’acquisto di semi che non sono di piante carnivore.... un forte abbraccio!😉😊😊
Serse
andreamigos
00lunedì 13 aprile 2020 18:26
E' online IL SECONDO VIDEO: PRESENTAZIONE DELLA SERRA!

Ciaooooooooo!! Buona visione!!

AndreA Blog
Pana13
00lunedì 13 aprile 2020 20:02
Bellissimo, molto interessante e ben fatto! E complimente per la serra!!! Vorrei chiederti una curiosità se posso e non ti disturba (giusto curiositá dato che né ho una serra né avrei bisogno di inventarmi nuvole finte dato che le vere abbondano...).. consigleiresti quell'ombeggiante al 30% anche a chi ha meno ore di sole diretto e per tutto l'anno? É una questione di intensitá di luce (anche per poco tempo, tipo mezzora o un'ora) o di quantitá totale di luce ricevuta al giorno?
Grazie e scusa :)
Ale
andreamigos
00lunedì 13 aprile 2020 22:06
Re:
Pana13, 13/04/2020 20:02:

Bellissimo, molto interessante e ben fatto! E complimente per la serra!!! Vorrei chiederti una curiosità se posso e non ti disturba (giusto curiositá dato che né ho una serra né avrei bisogno di inventarmi nuvole finte dato che le vere abbondano...).. consigleiresti quell'ombeggiante al 30% anche a chi ha meno ore di sole diretto e per tutto l'anno? É una questione di intensitá di luce (anche per poco tempo, tipo mezzora o un'ora) o di quantitá totale di luce ricevuta al giorno?
Grazie e scusa :)
Ale



Grazie Ale!!!! La tua attenzione dettagliata ed i tuoi pensieri mi fanno molto piacere!
Ed anche per i tuoi suggerimenti, ti ringrazio.
Il mio desiderio è provare a trasferire passione ed accendere ispirazioni, magari evitando le cose già viste e riviste ed, a volte, un poco scontate. Mi fa piacere che tu abbia colto subito questo spirito ed abbia visto nel telo ombreggiante quell'elemento che non è poi così tanto consueto: tutti dicono sole sole sole diretto, luce ed acqua sotto. Beh, insomma, io penso che ci siano diverse sfumature e maggiori dettagli da aggiungere a questo pensiero. Se vuoi distinguere una pianta viva da una pianta bella, dei osare qualcosa di diverso dal consueto..

Venendo alla tua domanda: l'ombreggiante lo consiglio per chi ha molte ore di sole quotidiane. Da me, per esempio, in estate ci sono quasi 12 ore di sole diretto. Troppe. Per chi vive in condizioni climatiche più soggette a cielo nuvoloso oppure ha meno sole diretto, l'ombreggiatura potrebbe anche non essere necessaria. In ogni caso, non esiste una regola aurea per mettere o non mettere l'ombreggiante, perchè sono le piante stesse che te lo indicano, con le foglie che a metà luglio iniziano a seccare.
Bisogna imparare ad osservare bene le piante, senza tabelle o regole scritte da altre persone, per personalizzare il nostro spazio disponibile in base ai messaggi che le piante ci indicano.

Per quanto riguarda le ibridazioni o gli approfondimenti su piante carnivore meno conosciute sì, se hai voglia seguimi, ci saranno spazi anche per queste argomentazioni interessanti!

Domani o dopodoani sul Blogfarò un piccolo servizio di pratica di rinvaso di Nepenthes, da vaso piccolo a vaso grande.

Ti ringrazio ancora per la tua preziosa attenzione e, devo dire, collaborazione!

a presto!

AndreA


RepublicDos
00lunedì 13 aprile 2020 22:47
Bravo Andea, bel video, un paio di giorni fa su instagram mi è capitata una discussione con un ragazzo, che mi chiedeva il perche ombreggiassi le mie piante!
Lui aveva letto tutt'altro, gli dissi quindi prorio quello che hai voluto dire tu oggi, che bisogna sempre contestualizzare l'ambiente in cui si vive, le mie piante si colorano perfettamente, e crescono senza bruciature proprio per questo, ormai lo utilizzo da due estati, e da me il sole picchia troppo.
All'inizio mi sentivo controcorrente, quasi quello sbagliato, ma alla fine ho avuto la rirpova da te, bisogna adattarsi a loro e all'ambiente, molte cose sono trascritte come assolute, quando invece non lo sono, ed è un punto su cui ormai mi sono fissato da tempo!
Ancora Bel Video!
Un abbraccio :D
Pana13
00martedì 14 aprile 2020 06:31
Re: Re:


Grazie mille Andrea, tutto molto bello e molto chiaro! sono io a ringraziare te... sul trasmettere la passione, bè, molto nobile... e ci stai riuscendo!! :)
Aspetto impaziente le prossime lezioni, sia tue che di Alessandro!
Ale

Drosera '98
00martedì 14 aprile 2020 09:25
Video molto interressante per le tips che hai dato, particolari e finezze che però danno quel più alle tue piante che le rendono riconoscibili tra tutte le altre. Volevo fare un piccolo discorso sul tema serra.
Io è dal 2012 che cerco di coltivare seriamente ma senza serra perchè non abito in mezzo al verde come te (a proposito sicuramente la quarantena te la passi meglio di me che vivo in mezzo ai palazzi in città, invidio molto le persone che hanno avuto la fortuna di vivere fuori dalla città) e non ho gli spazi per tirare su una serra (per esempio non possego il tetto di un condominio dove effettivamente lo spazio ci sarebbe); ho solo un balcone verso sud e un terrazzo verso nord (quindi poco utile per le carnivore). Coltivare in serra sicuramente rende le piante più "protette e controllate" nel senso che se per caso ci fosse troppo freddo basta chiudere un po' le finestre e le piante non soffrono, se venisse un acquazzone sono coperte e danni non se ne fanno etc...Coltivare all'aperto certo simula di più le condizioni che hanno in natura però comporta vari problemi sopratutto per me che abito a Genova. Ora sta belin di città è stretta tra il mare e i monti per cui il clima è molto variabile: un giorno potrebbe esserci caldo e il giorno dopo la temperatura potrebbe scendere di 10 gradi in una volta sola (mi ricordo un anno che ormai si poteva uscire senza giaccone e una mattina mi sveglia che c'era la neve in terra!): certo alle piante non fanno bene delle variazioni così repentine! Oppure le famosamente tisti alluvioni che hanno colpito la città: se uccidono persone, tirano giù i monti (già che ci siete ascoltate Dolcenera di Faber così capite meglio) di certo le piante non ne giovano! In inverno poi l'aria è sempre satura di umidità che va a nozze con muffe, funghi e compagnia cantante. Quale è la morale di tutto così chiudo questo discorso prolisso e per nulla interessante?
Coltivare all'aperto comporta il fatto che le piante saranno in ritardo come ciclo biologico rispetto a chi coltiva in serra, saranno meno grosse e belle al culmine della stagione vegetativa, rischiano di morire affogate oppure bruciate al sole di luglio ma sopratutto sono super esposte alle malattie: quest'anno ho avuto una moria generale che ha decimato la mia collezione a causa di un non determinato agente fungino! Ho dovuto togliere tutto e sterilizzare con la candeggina ogni cosa! Ora sto cercando di ripartire ma è dura perchè vedi il tuo lungo lavoro sfumato. Quindi se potete pigliatevi una serra come ha il nostro Pigliamosche.
Andrea, attendo altri tuoi video, la passione che trasudano mi sta facendo tornare la voglia di riprovarci seriamente!
andreamigos
00martedì 14 aprile 2020 15:16
Re:
Drosera '98, 14/04/2020 09:25:

Video molto interressante per le tips che hai dato, particolari e finezze che però danno quel più alle tue piante che le rendono riconoscibili tra tutte le altre. Volevo fare un piccolo discorso sul tema serra.
Io è dal 2012 che cerco di coltivare seriamente ma senza serra perchè non abito in mezzo al verde come te (a proposito sicuramente la quarantena te la passi meglio di me che vivo in mezzo ai palazzi in città, invidio molto le persone che hanno avuto la fortuna di vivere fuori dalla città) e non ho gli spazi per tirare su una serra (per esempio non possego il tetto di un condominio dove effettivamente lo spazio ci sarebbe); ho solo un balcone verso sud e un terrazzo verso nord (quindi poco utile per le carnivore). Coltivare in serra sicuramente rende le piante più "protette e controllate" nel senso che se per caso ci fosse troppo freddo basta chiudere un po' le finestre e le piante non soffrono, se venisse un acquazzone sono coperte e danni non se ne fanno etc...Coltivare all'aperto certo simula di più le condizioni che hanno in natura però comporta vari problemi sopratutto per me che abito a Genova. Ora sta belin di città è stretta tra il mare e i monti per cui il clima è molto variabile: un giorno potrebbe esserci caldo e il giorno dopo la temperatura potrebbe scendere di 10 gradi in una volta sola (mi ricordo un anno che ormai si poteva uscire senza giaccone e una mattina mi sveglia che c'era la neve in terra!): certo alle piante non fanno bene delle variazioni così repentine! Oppure le famosamente tisti alluvioni che hanno colpito la città: se uccidono persone, tirano giù i monti (già che ci siete ascoltate Dolcenera di Faber così capite meglio) di certo le piante non ne giovano! In inverno poi l'aria è sempre satura di umidità che va a nozze con muffe, funghi e compagnia cantante. Quale è la morale di tutto così chiudo questo discorso prolisso e per nulla interessante?
Coltivare all'aperto comporta il fatto che le piante saranno in ritardo come ciclo biologico rispetto a chi coltiva in serra, saranno meno grosse e belle al culmine della stagione vegetativa, rischiano di morire affogate oppure bruciate al sole di luglio ma sopratutto sono super esposte alle malattie: quest'anno ho avuto una moria generale che ha decimato la mia collezione a causa di un non determinato agente fungino! Ho dovuto togliere tutto e sterilizzare con la candeggina ogni cosa! Ora sto cercando di ripartire ma è dura perchè vedi il tuo lungo lavoro sfumato. Quindi se potete pigliatevi una serra come ha il nostro Pigliamosche.
Andrea, attendo altri tuoi video, la passione che trasudano mi sta facendo tornare la voglia di riprovarci seriamente!



Caro Flavio, grazie!!!!!

farò di tutto per farti sentire qui, in serra da me. O, comunque, di poter soffiare sulle braci della tua passione che, di certo e si capisce, c'è. Ed è pure forte!

a presto, perchè tra pochissimi giorni arriva un video!

AndreA Blog


andreamigos
00domenica 19 aprile 2020 01:27
E' on line il NUOVO VIDEO con annesso rinvaso di sarracenia, con piccolo incidente comico!!...mi cade la pianta nella catinella mentre la lavo...

Buona visione!!

AndreA Blog
Pana13
00domenica 19 aprile 2020 09:04
Buongirono! Tante cose interessanti e "contro corrente": rizomi leggermente affossati e protetti, no perlite, piante nella catinella...
Non usi perlite solo con le sarracenie o anche con altre piante palustri?
Ale
Francia93
00domenica 19 aprile 2020 13:04
Grande! Ottima idea quella del canale Yt, visto che di video in italiano su questo argomento ce ne sono ben pochi...

Oltre agli esperimenti con la spugna e le sarracenie senza perlite, stai testando anche altri substrati??

andreamigos
00domenica 19 aprile 2020 14:00
Buongiorno a tutti!

Grazie per l'interesse e per le vostre osservazioni!

Mi preme poter suscitare curiosità verso qualcosa di alternativo, non di scontato! Il retaggio classico è spesso una base sicura, ma impedisce il salto di qualità, che si ottieme soltanto se proviamo ad osare qualcosa di più!

Spero di poter incrementare l'ispirazione e le idee, senza appesantire troppo i concetti e mettendo qui e là piccoli spunti di riflessione!

I rizomi vanno protetti, questo lo abbiamo capito e non ci sono dubbi in merito.. L'assenza della perlite: non ci sono problemi sull'utilizzo della perlite (purchè non superi il 30% del volume complessivo) ma con le sarracenie (solo con queste) è inutile! La perlite, alle sarracenie, non serve. Non hanno bisogno di terreni areati, anzi. Non hanno necessità di terreni soffici, perchè hanno radici fortissime che spaccano i sassi! La perlite è un elemento che per piante palustri e forti come le Sarracenie, non serve. Dò per scontato, ovviamente, che la torba debba essere di buona qualità...

Questo discorso vale solo per le Sarracenie, un poco per le dionee, a patto che abbiano vasi profondi.

Altri substrati, sì Francesca! La spugna, ottimo per dionee e pinguicole (anche per sarracenie, ma è uno spreco...). Sabbia di quarzo pura, per dionee, heliamphore, cephalotus...

Anche se per quest'ultimo c'è una combinaizone migliore, di cui parlerò nei prossimo video, ma non voglio anticipare i tempi...

;-)

Se vi fa piacere, seguitemi. Che mi fa piacere! Il vero piacere è sentire la vostra energia positiva del mio messaggio che è arrivato a segno!

Buona domenica e buona coltivazione!

AndreA
Roby761976
00lunedì 20 aprile 2020 06:08
Tutto bellissimo grazie
Alfredo(1964)
00lunedì 20 aprile 2020 15:21
Ciao Andrea,
complimenti per l'ideazione di Pigliamosche Advisor, trovo che sia veramente molto utile ed interessante e credo che avrà un notevole successo andando avanti. Già dai primi video abbiamo potuto apprendere indicazione interessanti, come l'utilizzo di torba pura per le sarracenie, quando tutti noi abbiamo sempre utilizzato anche la perlite. Ho fatto delle prove ed effettivamente ho notato una migliore e più veloce idratazione della torba che vedo impregnarsi d'acqua in maniera più ottimale, mantenendo la giusta umidità anche togliendo l'acqua nei sottovasi. L'unico inconveniente, effettivamente, sta nel fatto che tende ad essere più compatta, ma se tu dici che per le sarracenie non costituisce un problema, allora direi che va bene, vero? Ho notato durante il tuo esempio di rinvaso, che la nuova torba che utilizzavi era appena umida, quasi asciutta, o sbaglio?
Inoltre volevo chiederti, dove compri vasi bianchi, io non riesco proprio a trovarli in giro e ultima domanda, che tipo di spugna utilizzi per il fondo del vaso?
Grazie per tutto.
Un saluto
andreamigos
00lunedì 20 aprile 2020 18:26
Ciao a tutti!

Questo Cephalotus ci sta proprio bene in un giorno di pioggia!

;-))

...grazie a te Alfredo! Grazie per la tua e vostra attenzione, che gran piacere mi fa.
La torba è sempre appena appena umida nei rinvasi. Non va utilizzata ne' troppo asciutta ne' troppo bagnata. Nel primo caso, farebbe troppa fatica ad idratarsi, nel secondo rischiamo di non riempire bene ogni interstizio tra le radici. Va appena appena umida, così che quando le si dà acqua a fine rinvaso, si idrata immediatamente ed è diffusa ovunque!

I vasi bianchi: me li sono fatti fare su misura tanti anni fa da una ditta specializzata in stampi in plastica! Sono molto pratici, in effetti!

Ci aggiorniamo presto, state benone e buon proseguimento di coltivazione! Vi aspetto per i prossimi video e per i suggerimenti e/o richieste!

Grazie ancora,

AndreABlog
RepublicDos
00lunedì 20 aprile 2020 19:09
Grande Andre, Bel Cippa, si vede che sta benone!
Un Saluto :D
andreamigos
00sabato 25 aprile 2020 21:33
Ciao a tutti,

è on line il nuovo video con alcuni consigli d'oro per coltivare Dionaea muscipula!

Sempre a disposizione!

AndreA Blog
andreamigos
00mercoledì 29 aprile 2020 19:14
Buonasera gente del meraviglioso Forum!

Ho postato un nuovo video dedicato all'irrigazione a pioggia, in serra.

Sperando che possa essere utile ad ispirare nuove idee,

vi saluto! Alla prossima!

AndreA Blog
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