Nuova ferrata delle prealpi bresciane

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ramingo75
00domenica 13 marzo 2011 21:05
Dal sito Ferratecasto.it:

"Attualmene sono in corso lavori di valorizzazione della Corna di Savallo. E' in corso l’apertura di una nuova via attrezzata sulle pareti più belle ed impegnative che dal lato sinistro del Canale del Solc salgono alla croce per poi giungere al rifugio Nasego. La nuova via, denominata naturalmente Nasego, avrà un dislivello superiore ai 500 metri, e con sette singole ferrate in sequenza dalle quali si potrà uscire a piacimento e con una lunghezza di circa 1200 m. si collocherà tra le più impegnative e panoramiche di tutte le Alpi. La vista del lago di Garda, e l’eccezionale esposizione al sole anche nei mesi freddi, la renderà unica nel suo genere e meta di tanti appassionati della montagna."


fedipos
00martedì 15 marzo 2011 12:55
terminologie
Grazie dell'informazione: non sapevo che adesso si chiamasse "valorizzazione". Mi sa che il mitico Alpin Man di PM non ha tutti i torti.Se dovessi fare una classifica dei tracciati illogici questo lo metterei al primo posto. P.S.: ho espresso un parere del tutto personale.
arteriolupin
00martedì 15 marzo 2011 14:09
Re: terminologie
fedipos, 15/03/2011 12.55:

Grazie dell'informazione: non sapevo che adesso si chiamasse "valorizzazione". Mi sa che il mitico Alpin Man di PM non ha tutti i torti.Se dovessi fare una classifica dei tracciati illogici questo lo metterei al primo posto. P.S.: ho espresso un parere del tutto personale.




Ho taciuto finora e continuo a tacere...

I tracciati forzati non mi sono mai piaciuti, per nessuna disciplina...

Valorizzare la zona del rifugio è cosa buona (per carità). Ma una cosa è cercare di creare una serie di percorsi difficili a due passi dalla strada (ottima la scelta di Casto, un gioiellino), tutt'altra cosa cosa attrezzare un percorso "lungo"... Che magari potrebbe avere caratteristiche più "alpinistiche"...

Anche in questo caso sono solo "sensazioni" personali...

Andrò di sicuro a vedermi questo nuovo percorso (la zona è veramente meritevole) e solo dopo esprimerò un qualche parere in merito.

Saluti
ramingo75
00martedì 15 marzo 2011 14:34
Più che altro ho il sospetto che lì la roccia sia marcia come quella del Crench, che si trova a pochi chilometri più in là. Vedremo...
Eva K
00martedì 15 marzo 2011 22:25
beh oddio, non mi sembra che il tracciato vada a intaccare una zona di notevole interesse alpinistico.... boh forse meno peggio di tante altre ferrate esistenti.
Certo che in senso assoluto non è che in Lombardia si senta proprio la mancanza di nuove ferrate. A proposito avevo sentito di un progetto di una Gamma3, ma poi più sentito nulla. Meno male.
arteriolupin
00martedì 15 marzo 2011 23:24
D'accordo con te, in linea di massima...

Tracciato così, però, sembra una ricerca spasmodica della complicazione nel semplice.

Ovvero

Invece di cercare il facile nel difficile della parete, mi sembra che si sia andati alla ricerca del difficile nello sfasciumoso del tutto.

Valutazione della difficoltà...

Così, ad occhio, direi ED+

(ED = Erba & Detriti)


Allora, puntualizzo il mio pensiero: visto così e conoscendo un pochettino la "consistenza" della bassa montagna della zona, mi posso aspettare un terreno sufficientemente sfasciumoso ed instabile. Non sarebbe stato sufficiente, chiedo, un bel percorso "diretto" per il rifugio con qualche cavo???

Però, ribadisco, chissenefrega... Quella che ho espresso è una idea così, a freddo... Però andrò a vederla, poco ma sicuro. La zona è piacevolissima per le mezze stagioni e l'inverno. Per cui, giudizio sospeso (ma si sa che per qualsiasi percorso nuovo io tendenzialmente resto sospettoso).

fedipos
00mercoledì 16 marzo 2011 05:18
classificazioni
Tanto tempo fa, nel posto di guardia della Scuola Militare Alpina di Aosta, c'era scritto: "Luogo dove il facile diventa difficile attraverso l'inutile" . Mi sembra calzi a pennello con il giudizio dell'Arterio.
ramingo75
00mercoledì 16 marzo 2011 12:20
Re:
Eva K, 15/03/2011 22.25:

A proposito avevo sentito di un progetto di una Gamma3, ma poi più sentito nulla. Meno male.



Gamma 3 credevo fosse solo il nomignolo dato alla seconda parte (aggiunta in un secondo tempo?) della Gamma 1... Ma sia quel che sia... Il Resegone è particolarmente bello e interessante anche senza ferrate.

muress
00mercoledì 16 marzo 2011 13:40
Ahime`, ormai "valorizzare" significa farci dei soldi.
arteriolupin
00mercoledì 16 marzo 2011 14:26
Re: Re:
ramingo75, 16/03/2011 12.20:



Gamma 3 credevo fosse solo il nomignolo dato alla seconda parte (aggiunta in un secondo tempo?) della Gamma 1... Ma sia quel che sia... Il Resegone è particolarmente bello e interessante anche senza ferrate.





No, Devis,

il progetto Gamma 3 è una iper-mega ferratona che da Lecco risale al Forcellino e da qui ai Resinelli.

Un progetto davvero mega, sicuramente forzoso e del quale non si sente troppo la necessità.

Più id due anni fa c'era stato movimento al riguardo... Adesso pare tranquilla... Considerato, però, che da qualche mese collaboro con la peraltro nota associazione alpinistica dalla quale era partita l'idea della nuova ferrata, ti garantisco che quanto prima, dovessero esserci novità, te le farò sapere.

Il progetto, comunque, sarebbe questo....

www.gamma-lecco.eu/index_file/progetto.pdf

Saluti

Luca
ramingo75
00mercoledì 16 marzo 2011 20:08
Soggettivamente parlando, un percorso del genere non mi dispiace affatto...

Oggettivamente parlando, però, mi chiedo: ma quella zona lì non è già stravalorizzata? Nel PDF non si vuole chiamarla via ferrata, però, se si deve attenersi alle normative europee per la sua realizzazione, allora mi sa che avremo come risultato una ferrata alla francese...
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