Note dell'harzer

Ciao ragazzi,
posto questa domanda per Guido, ma anche per tutti coloro i quali volessero prendere la parola ed esprimere un giudizio in merito.
Guido,
volevo chiederti cosa ne pensi della "Schockel", personalmente è una nota, insieme alla knorren, la hollroller e la pfeifen, che mi fa impazzire letteralmente.
Ma come mai non tutti la sviluppano?, eppure non credo che possa degenerare come una glucken o mi sbaglio?
Non vado invece matto per i wassertouren, oddio non perché non mi piacciano, anzi tutt'altro, ma perché si avvicinano troppo alla razza del malinois waterslager, come suoni d'acqua e quindi mi sembra di mischiare troppo le cose.
Sarebbe più bello se il malinois mantenesse solo i suoni d'acqua e usignolati diciamo, mentre il roller le sue rullate profonde e con la K e le sue "risate" (schockel)
Potrei anche sbagliarmi, ma ho il sentore che qualcuno in passato abbia abusato di accoppiamenti tra harzer e malinois perché su internet si sentono troppi canarini belgi che cantano da tedeschi e viceversa....cosa ne pensi?
Ciao
Francesco

Ho chiesto a Francesco di postare qui la domanda, e lo ringrazio di averlo fatto.
L' argomento e' estremamente complesso, e richiederebbe tutta una serie di ragionamenti .
Parto dal fondo...
Vengono accoppiati harz con Malinois per fare i malinois, non certo gli harz. I Malinois si stanno lentamente "harzizzando" il contrario e' improponibile.
Negli harz le wassertouren praticamente non esistono, salvo rarissimi sporadici casi, normalmente piu' di evoluzione giovanile che reali. Un po' di "acquosita'" si usa per dare morbidezza alle holrollen e alle holklingen ma finisce li. Quando viene fuori dell' altro e' a causa di accoppiamenti sbagliati, e questi soggetti inevitabilmente finisco in uccelleria.
Nel canto sia harz ma anche malinois cio' che si sente su internet non dice assolutamente nulla. Normalmente sono piccoli amatori che presi da entusiasmo mettono qualche filmato dei loro mediocri soggetti con pessima qualita'. E molto , tropppo difficile fare qualcosa di qualita' buona.

Un buon roller deve avere di buon livello i 4 tour fondamentali, Holrollen, knorren, holklingeln e pfeifen, e non avere difetti gravi. Il resto e grasso che cola...
Le schockel sono rarissime , e casuali nel loro comparire, a causa di una difficolta' selettiva notevole e del quasi certo carattere recessivo. A Parma , come potrete vedere dalle schede presenti sul sito harzisti, solo 1 ha ricevuto punteggio su 133 soggetti, e un paio di accenni.
La ricerca delle schockel che prima o poi quasi tutti gli harzisti tentano, porta spesso a trascurare altri passaggi, col risultato di trovarsi dei canarini con la glucken e poveri nei tours principali.
In definitiva e' una splendida nota quando c'e' ma non bisogna farsi fuorviare, dal punto di vista selettivo.
Ciao Guido

Guido

Ciao Guido,riflettendo sulla tua risposta,ho cercato di analizzare le mie ultime due annate dove l'anno scorso ho avuto 2 canarini punteggiati con la schockel e almeno altri 3 canarini che la eseguivano mentre quest'anno con il medesimo ceppo ho ascoltato soltanto il ritmo schockel come sè mancasse quel qual'cosa che facesse innescare la nota a dfferenza dell'anno scorso che una volta innescata nell'armadio scuola veniva cantata da più cantori.Ciao Enzo.

Ciao Enzo,
la mia è solo teoria, sicuramente tu hai molta più esperienza di me; mi hai fatto venire in mente però, una cosa che ho letto sulle particolarità della schockel e sulla difficoltà nel fissarla in un ceppo, infatti viene definita anche come tour "fantasma" in quanto da un anno all'altro scompare per poi riapparire, in altre parole e sempre che io abbia capito bene, a livello di gene riamane, ma fissarla diventa difficile in quanto spesso è al limite della Pfeifen e degli Hohl-Klingeln.
....se ho scritto una cavolata ... correggetemi.
ciao
Monica

Ciao Monica,come hai detto tu quel "tour" è fantasma altrimenti molti allevatori lo avrebbero fissato nei propi ceppi ma così non è.Che io ricordi c'è stato, se non erro, un solo allevatore mi sembra tedesco che riuscì ad avere in modo quasi stabile la shockel nel suo ceppo ma altro non sò dirti.La cosa certa è che la schockel appare e scompare ha suo piacimento.Saluti e auguri Enzo.

Monica scusa se prima non ho completato la risposta ma ho dimenticato di dire che la schockel è una nota ben defitita infatti ha una cadenza tutta sua "la tipica risata"dove la pausa ha lo stesso intervallo della sillaba sia essa "ha-ha ho-ho e hu-hu" inoltre c'è la questione visiva,infatti nell'esecuzione di questa splendida nota il petto del cantore sbatte dall'interno quindi non si può parlare di limite di altre note ma di nota assoluta.Credo che a questo punto dobbiamo aspettare le precisazioni di chi sà più di noi.Saluti Enzo.

Ciao Enzo e ciao a tutti,
ti ringrazio per la rapidità e per le spiegazioni che mi hai dato!
L'esperienza è il fattore più importante nell'allevamento, ma ci vuole tempo (e mentre mi costruisco giorno dopo giorno la mia esperienza), dedico parte del mio tempo alle letture! In casi come questo è interessante confrontare la teoria con la pratica.
Ti ringrazio ancora.

un saluto a tutti
Monica

La schockel e' l' illusione di tutti gli allevatori di harz. Tutti chi prima e chi dopo abbiamo provato a fare il famoso Seifert stamm...(nella storia sul sito un po ne parlo, Monica trovi un ottimo trattato sul Mignone e fra un po' voglio pubblicare degli articoli di Mignone stesso su Seifert).
Inutile aggiungere che tutti abbiamo fallito...
La schockel e' una splendida nota che viene ben fatta da canarini comunque di ottimo valore e potenza , dato che richiede un discreto sforzo fisico. E' sicuramente un carattere recessivo difficile da gestire visto che non si conoscono le caratteristiche delle femmine, ed e' comunque con ogni probabilita' figlia di wasser e glucken, per cui non si sa mai bene dove si finisce.
Molti di noi hanno la schockel nel ceppo, sicuramente sia io che Enzo, che Michele Mariella, ogni tanto esce...
Quando c'e' la usiamo quando non c'e' pace..
Guido

ciao,
è proprio dalla lettura del libro di Mignone che ho tratto quanto scritto, la cosa che mi ha colpito è che quando si ascoltano gli harz in internet "sembra + facile" riconoscere i vari tour, dal vivo (almeno per me) è più difficoltoso, in particolare la "Schockel" sembra così "diversa" e così facilmente riconoscibile ... io l'ho sentita una sola volta(il "pischellino" che l'ha emessa non ha fatto il bis in mia presenza, e non era a scuola "ultimata"), non l'ho notato mentre la eseguiva (gli davo le spalle), ma non era così chiara come nei filmati in internet, anzi (per lo meno al mio orecchio super-inesperto) se non mi veniva detto non credo che l'avrei riconosciuta, anche perchè il "suono" è stato emesso solo per pochissimo, poche battute.
Per questo motivo trovo molto molto utile ascoltare gli harz (quando possibile) con un allevatore, lì si che inizio a "ingranare" e a capirci qualcosa.
grazie ancora a tutti.
Monica