ale3000
00giovedì 4 marzo 2010 00:31
Navigando alla ricerca di notizie che mi potessero aiutare nel lavoro (progettista) ho trovato il Vs. sito.
Veramente complimenti !
Vorrei porVi una questione.
Un mio installatore deve sostituire una vecchisima caldaia a gasolio con un'altra caldaia a gas con potenza > di 35 kW all'interno (scantinato) di una abitazione.
Gli ho detto che la normativa da rispettare (porte, vie di fuga, aerazione, certificati) non dovrebbe essere come quella per l'installazione di caldaie con potenza minore, ma sinceramente fatico a trovare i riferimenti normativi e tecnici.
Potreste aiutarmi a dipanare questa matassa ?
Cosa cambia in pratica ? La può installare qualsiasi installatore abilitato 46/90 ? Devo prevedere un progetto (sono iscritto all'rdine degli ingegneri) e presentarlo a qualcuno ?
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto che potrete darmi.
Risponde l'Ing. Luigi Abate, Direttore Regionale VVF Lazio:
LA NORMA A CUI DEVE FARE RIFERIMENTO E' IL D.M.Interno del 12/4/1996 .
PER OTTENERE IL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI DOVRA' PRIMA PROCEDERE A PRESENTARE UN PROGETTO AI FINI ANTINCENDIO PER LA PREVENTIVA APPROVAZIONE PRESSO IL COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO COMPETENTE PER TERRITORIO.
A LAVORI ULTIMATI( ESEGUITI DA DITTA SPECIALIZZATA ED AUTORIZZATA DALLA CAMERA DI COMMERCIO PER GLI IMPIANTI TERMICI PER LA 46/90, DOVRA' RICHIEDERE VISITA DI SOPRALLUOGO PER IL RILASCIO DEL CPI.
IN TALE OCCASIONE PUO' RICHIEDERE LA " DIA" PER INIZIARE AD ESERCIRE L'ATTIVITA' IN ATTESA DELLA VISITA DI SOPRALLUOGO.
ALL'ATTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DEL CPI DOVRA' ALLEGARE LE CERTIFICAZIONI E LE DICHIARAZIONI DI RITO A FIRMA RISPETTIVAMENTE DI UN TECNICO ABILITATO AI SENSI DELLA 818/84 E AI SENSI DELLA 46/90.
CORDIALI SALUTI
ING. LUIGI ABATE