News Giugno 2007

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psitta
00venerdì 1 giugno 2007 08:45
31-MAG-07 09:54
INFLUENZA AVIARIA: NUOVO DECESSO IN INDONESIA, VITTIME A QUOTA 78

Giakarta, 31 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Salgono a 78 i decessi da influenza aviaria in Indonesia. L'ultima vittima e' un uomo di 45 anni della zona centrale di Giava, morto il 28 maggio all'ospedale di Solo. "Due test locali hanno confermato l'infezione da H5N1", riferisce Joko Suyanto del Centro informazioni aviaria del ministero della Salute indonesiano. Il paziente avrebbe contratto il virus dopo essere entrato in contatto con uccelli malati e morti. L'uomo avrebbe inoltre mangiato carne infetta.
(Sal/Ct/Adnkronos)
psitta
00venerdì 1 giugno 2007 08:46
News 2 del 1.06.07
Influenza, pandemia "quasi certa" nel lungo periodo, dice Oms
giovedì, 31 maggio 2007 11.50 28
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PARIGI (Reuters) - E' quasi certo che nel lungo periodo si verificherà una pandemia di influenza, ma intorno alla possibilità di una diffusione su larga scala nei prossimi anni c'è meno chiarezza, ha detto oggi un funzionario dell'Organizzazione mondiale della sanità.

"La possibilità di una pandemia (di influenza) sul lungo periodo è quasi certa ... ma nei prossimi anni sembra incerta", ha detto Keiji Fukuda, a capo del programma globale per l'influenza dell'Oms, in una conferenza stampa sull'influenza aviaria oggi a Parigi.


© Reuters 2007
psitta
00venerdì 1 giugno 2007 08:48
News 3 del 1.06.07
CON GOOGLE MAP ANCHE LE MAPPE DELL'INFLUENZA AVIARIA

Nuovo aggiornamento del servizio satellitare della società di Mountain View

Notizia pubblicata in rete il 31/05/2007 19.15

(ITnews) - Roma - Per capire le cose non c'è niente di meglio che uno sguardo dall'alto. Lo hanno pensato i ricercatori dell'università del Colorado, che hanno appena descritto sulla rivista Sistematic Biology la mappa interattiva che hanno ottenuto miscelando la tecnologia del programma Google Earth con tutti i dati disponibili sull'influenza aviaria.

Navigando sul planisfero è possibile visualizzare dove e quando si sono verificati i casi, ma anche vedere le differenze nei genomi dei ceppi isolati e degli animali che li hanno trasmessi sin dalla prima scoperta del virus, in Cina nel 1996.

Come in una cartina stradale, è possibile evidenziare sulla super mappa che tipo di ospite trasporta il virus e la distribuzione dei genotipi. I ricercatori hanno raccolto i dati di 351 ceppi diversi del virus, e con un click è possibile visualizzare le caratteristiche di ognuno. Inoltre si può seguire l'evoluzione temporale della pandemia: un esempio è il caso del 2004 in cui alcune aquile portate illegalmente dalla Thailandia hanno portato il virus in Belgio. (fonte Ansa)
psitta
00mercoledì 6 giugno 2007 08:49
News del 7.06.07
Aviaria: Cina,morto giovane soldato

E' la sedicesima vittima ufficiale nel Paese


Aviaria: Cina,morto giovane soldato(ANSA) - PECHINO, 5 GIU - Un militare cinese di 19 anni e' morto dopo essere rimasto contagiato dal virus dell'influenza aviaria. Sale cosi' a 16 il numero ufficiale dei decessi in Cina. Lo ha annunciato oggi un portavoce dell'Oms, informata dal ministero della Sanita'. La morte del giovane, ricoverato il 14 maggio, 5 giorni dopo aver manifestato i sintomi del virus H5N1, e' avvenuta domenica scorsa nella provincia di Fujian (sud-est).

05 Giu 07:10
psitta
00sabato 9 giugno 2007 08:39
News del 9.06.07
Aviaria: bimba positiva in Egitto


E' stata contagiata da virus H5N1


(ANSA) - IL CAIRO, 8 GIU -Una bimba di 10 anni del sud dell'Egitto e' stata contagiata dal virus H5N1,il piu' letale tra gli agenti patogeni dell'influenza aviaria.La ragazzina e' in condizioni 'molto critiche'. Lo ha annunciato un responsabile dell'Organizzazione mondiale della Sanita' (Oms). 'C'e' un nuovo caso (di aviaria) tra gli esseri umani appena segnalato dal ministero della Sanita' (egiziano). Si tratta di una bambina, con una storia di contatti con volatili da cortile'. ha detto John Jabbour, dell'Oms.

08 Giu 23:40
psitta
00venerdì 15 giugno 2007 08:59
News del 15.06.07
(ANSA) - GINEVRA, 14 GIU - Entra in vigore il nuovo 'Regolamento sanitario internazionale' (Rsi) voluto dall'Organizzazione mondiale della sanita'(Oms) per limitare la propagazione internazionale di epidemie, come la Sindrome Respiratoria Severa Acuta (Sars) o l'influenza aviaria, ed altre minacce di sanita' pubblica.
In un mondo globalizzato, il nuovo Rsi aggiorna il vecchio, concepito nel 1951 per dichiarare la quarantena per poche malattie come il tifo . In questo inizio di XXI secolo, numerosi fattori hanno infatti creato ''condizioni senza precedenti che consentono a malattie nuove o riemergenti di propagarsi come mai in passato'', ha affermato l'Oms. Per questo, sulla base del nuovo regolamento, gli Stati dovranno segnalare ogni evento suscettibile di scatenare urgenze internazionali di sanita' pubblica, inclusi quelli provocati da agenti chimici, materiale radioattivo e alimenti contaminati. Ogni Paese dovra' dotarsi di specifiche capacita'. Non tutti i Paesi sono pero' gia' in regola con le esigenze del nuovo Rsi. Il regolamento assegna nuovi compiti all'Oms e prevede miglioramenti nel sistema d'allerta dell'Oms. L'epidemia di Sars nel 2003 e' stata un ''campanello di allarme'', ha affermato il direttore generale dell'Oms Margareth Chan. Si e' propagata molto piu' rapidamente del previsto. ''Oggi -ha aggiunto - la piu' grande minaccia per la sicurezza sanitaria internazionale sarebbe una pandemia di influenza. Questa minaccia non e' diminuita, ma l'applicazione del Rsi ci aiutera' a meglio preparaci per far fronte ad una eventuale pandemia''.
(ANSA).
psitta
00venerdì 15 giugno 2007 09:00
News 2 del 15.06.07
AVIARIA: MORTA UNA 15ENNE IN INDONESIA, E' LA VITTIMA NUMERO 79
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(AGI/REUTERS) - Giacarta, 1 giu. - Una ragazzina di 15 anni e' diventata la vittima accertata numero 79 dell'influenza aviaria in Indonesia, Paese che detiene il triste primato dei casi di contagio umano con esito letale. La giovanissima paziente era originaria della zona di Kendal, un'area rurale che si estende vicino alla localita' di Semarang, nella provincia di Giava Centrale: si era ammalata dopo aver maneggiato un pollo infetto che si apprestava a cucinare; ricoverata in ospedale, e' spirata martedi'. I test di laboratorio hanno confermato che era stata colpita da H5N1, il ceppo virale piu' pericoloso tra quanti sono responsabili del morbo, in quanto particolarmente aggressivo e in grado di effettuare il cosiddetto 'salto di specie'. Il nuovo decesso e' stato reso noto da fonti del ministero della Sanita' indonesiano. Nel Paese asiatico si contano ormai 99 episodi di aviaria contratta da esseri umani.
Secondo l'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanita', a livello planetario se ne conoscono complessivamente 310, di cui 188 mortali. (AGI)
psitta
00domenica 17 giugno 2007 08:34
News del 17.06.07
Aviaria:Vietnam,prima morte da 2005


Sale a 43 il numero dei decessi nel Paese


(ANSA-) - ROMA, 16 GIU - Una persona' e' morta di influenza aviaria in Vietnam, prima vittima nel Paese dal 2005. Lo ha annunciato oggi la televisione statale, citando un rapporto del governo. Sale cosi' a 43 il numero totale delle vittime della malattia in Vietnam. Secondo il comunicato del ministero della Sanita', il decesso e' avvenuto la settimana scorsa nella provincia di Ha Tay. Non e' stato precisato il sesso della vittima, ne' le circostanze del contagio.

16 Giu 18:51
psitta
00venerdì 22 giugno 2007 09:07
News del 22.06.07
viaria: nuovo focolaio nella Repubblica Ceca
In Italia isolata una partita di pulcini


PRAGA ( 21 giugno) - Come un fiume carsico, l'emergenza aviaria riemerge e torna a far parlare di sé. Questa volta il focolaio dell'infezione si è acceso in Repubblica Ceca, a Tisova, un paese a nord est di Praga, dove alcuni tacchini sono risultati contagiati dal famoso virus targato H521. Nell'allevamento all'ingrosso, dove è scoppiato il focolaio, sono presenti circa 6.000 esemplari, di cui 1.800 sono già stati eliminati per sospetto contagio. Anche i rimanenti volatili verranno abbattuti preventivamente. In tutta la regione sono state adottate misure di sicurezza entro un raggio di dieci chilometri. Si tratta del 15° caso dell'influenza aviaria nella Repubblica ceca. Da parte loro le autorità ceche dichiarano di aver subito applicato le misure di sicurezza previste dalle norme comunitarie.

La notizia del nuovo focolaio di influenza aviaria è stata confermata anche dalla Commissione europea. Bruxelles è stata informata ieri sera dalle autorità ceche di un sospetto focolaio di influenza aviaria nella regione di Pardubicky. «I test effettuati ieri ed oggi nei laboratori nell'Istituto veterinario di Stato a Jihlava e presso il Laboratorio nazionale di Praga su campioni dei tacchini dell'allevamento - si legge in una nota della Commisione Ue - hanno individuato in via preliminare la presenza del virus A dell'influenza, che oggi pomeriggio è stato identificato come il virus altamente patogeno H5N1». Adesso si attende solo la conferma da ulteriori esami che verranno effettuati nei laboratorio Ue di Weybridge.

In caso di scoperta di un focolaio d'infezione, la normativa europea prevede subito l'abbattimento dei volatili infetti o a rischio di infezione, quindi l'istituzione intorno all'allevamento di una prima zona di protezione per un raggio di 3 km, dove sono rigorosamente vietati movimenti di animali, e di una seconda zona di sorveglianza di 10 km.

Per quanto riguarda l'Italia, sono scattate subito le misure di protezione ed è già stata isolata una partita di pulcini proveniente dalla zona della Repubblica Ceca dove s'è registrato l'episodio. Intanto il sottosegretario alla Salute Gian Paolo Patta ha dichiarato che «per l'aviaria non cè nessun allarme per il nostro Paese. Le misure assunte dalla Commissione europea sono rigorose e noi come ministero attiviamo sempre i previsti controlli per evitare qualsiasi compromissione dei nostri allevamenti. Per tale motivo non è il caso di diffondere allarmismi che non trovano alcuna giustificazione».
psitta
00venerdì 22 giugno 2007 09:08
News 2 del 22.06.07
Quasi duemila tacchini sono stati abbattuti in un allevamento ceco, perché contagiati dal virus dell'influenza aviaria, così come hanno confermato test clinici. Il resto dei circa 6mila volatili presenti, sarà abbattuto come misura preventiva. Si tratta dei primi casi riscontrati in Europa da quattro mesi. Per la Repubblica Ceca i primi volatili ad essere colpiti dal virus sono stati i cigni. Furono segnalati lo scorso anno.

L'allevamento si trova a Usti-nad-Orlici, a est di Praga. In tutta la regione sono state adottate misure di sicurezza entro un raggio di dieci chilometri, così come previsto a livello europeo. La zona è stata dichiarata area protetta dalle autorità sanitarie.

L'influenza aviaria ha iniziato a diffondersi nel sudest asiatico. Questo mese due persone sono morte in Vietnam. Il virus dell'H5N1 colpisce in prevalenza i volatili ed è pericoloso per l'uomo. A livello globale, ha ucciso circa 200 persone su 300 casi riscontrati, stando a stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Centinaia di milioni di volatili sono stati soppressi.
psitta
00venerdì 22 giugno 2007 09:08
News 3 del 22.06.07
AVIARIA: MORTA UNA DONNA IN VIETNAM, SECONDO DECESSO IN UN MESE


(AGI/REUTERS/AFP) - Hanoi, 21 giu. - Una giovane donna e' deceduta in ospedale ad Hanoi, dove era stata ricoverata dopo aver contratto l'influenza aviaria: si tratta del secondo episodio di contagio umano con esito letale registrato in Vietnam questo mese, nell'arco di appena dieci giorni. Lo ha reso noto un portavioce dell'Istituto Naionale per la Ricerca Clinica sulle Malattie Tropicali secondo cui la paziente, Phan Thi Xuyen di 28 anni, era originaria della provincia settentrionale di Ha Nam; gli esami di laboratorio hanno confermato che era stata colpita dal famigerato H5N1, il ceppo virale piu' pericoloso tra quanti sono responsabili del morbo.
La vittima non aveva mangiato carne a rischio nei giorni precedenti la comparsa dei primi sintomi, ma la sua famiglia allevava pollame e, nel villaggio dove risiedeva, erano state trovate morte alcune anatre infettate dal virus. (AGI)
psitta
00domenica 24 giugno 2007 09:54
News del 23.05.07
Aviaria: 37/mo caso in Egitto


Un bimbo di 4 anni e' risultato positivo al virus H5N1


(ANSA) - IL CAIRO, 23 GIU - Salgono a 37 le persone colpite dall'influenza aviaria in Egitto: un bambino di 4 anni e' stato contagiato dal virus H5N1. Lo ha riferito l'agenzia egiziana Mena. Il piccolo e' originario del villaggio di Arsat Mola, nel governatorato di Qena, in Alto Egitto. Ora e' ricoverato al Cairo, mentre i componenti della sua famiglia sono sottoposti a esami per verificare se siano anch'essi positivi al virus. Ad oggi il virus dell'influenza aviaria ha provocato 15 morti in Egitto.

23 Giu 19:39

psitta
00lunedì 25 giugno 2007 08:41
news del 25.06.07
Torna l'aviaria, in Germania casi tra i cigni
domenica, 24 giugno 2007 3.48 27
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BRUXELLES (Reuters) - La variante altamente patogenica del virus H5N1 dell'influenza aviaria è stata individuata in due cigni morti in Germania. Lo ha annunciato oggi la Commissione europea.

L'esecutivo della Ue ha detto che le autorità tedesche hanno reso noto che i test effettuati in un laboratorio regionale in Baviera hanno confermato la presenza del virus.

Ora verranno assunte le misure precauzionali necessarie, ha annunciato la Commissione in un comunicato.


© Reuters 2007.
psitta
00martedì 26 giugno 2007 08:54
News del 26.06.07
Dopo i casi in Germania, la Francia alza le misure preventive contro l'aviaria


Misure preventive rinforzate anche in Francia dopo la conferma che il virus dell'influenza aviaria è tornato a comparire in Germania. La variante H5N1 ha ucciso alcuni esemplari di uccelli migratori - 5 cigni, 2 anatre, un'oca - in due laghi della Baviera, nella zona di Norimberga. Katrin Kaller, responsabile della protezione civile: "La priorità consiste nell'evitare il contagio di altri uccelli nell'area e ovviamente dei volatili d'allevamento".

Il caso della Baviera rappresenta il primo epidosio in tutta Europa, quest'anno, di uccelli selvatici uccisi dalla variante altamente patogena dell'influenza aviaria. Per quanto riguarda i capi d'allevamento, quest'anno il virus si è presentato in Ungheria, Regno Unito e, quattro giorni fa, in Repubblica Ceca, dove 6.000 tacchini sono stati soppressi come misura preventiva.

In condizioni di gravi carenze igieniche il virus dell'aviaria può passare dall'animale all'uomo. L'aviaria ha ucciso complessivamente 191 persone nel mondo su 300 casi documentati.
psitta
00mercoledì 27 giugno 2007 08:57
News del 27.06.07
Aviaria: Germania, altri casi sospetti in Sassonia

BERLINO - Dopo quelli accertati a Norimberga, altri casi sospetti dei influenza aviaria sono stati rilevati in Sassonia (est). Come ha riferito oggi il ministero della sanità regionale, tre cigni morti sono stati rinvenuti a Frohburg, a sud di Lipsia, e da un primo test è emersa la presenza nei volatili del virus H5N1. Sono ora in corso ulteriori accertamenti per la conferma definitiva, e solo allora le autorità sanitarie adotteranno le necessarie misure di controllo e prevenzione.

In Sassonia lo scorso anno si era registrata una epidemia di aviaria in un grande allevamento di pollame. Da Norimberga intanto non sono stati segnalati altri nuovi casi di infezione, con il numero dei casi accertati di H5N1 fermo a sei.


ATS
psitta
00giovedì 28 giugno 2007 08:56
news del 28.06.07
Aviaria: Germania, misure sicurezza dopo casi in Sassonia



BERLINO - Dopo l'accertamento ieri dei tre casi di influenza aviaria, in Sassonia (est della Germania) è stata istituita una fascia di sicurezza di tre chilometri intorno al luogo in cui sono stati ritrovati i tre cigni morti con il virus H5N1. In tale fascia i volatili dovranno essere tenuti al chiuso e non ne è consentita la vendita.

I tre cigni infetti sono stati rinvenuti in uno specchio d'acqua presso Frohburg, non lontano da Lipsia. Sono in tutto nove i casi di influenza aviaria accertati finora in Germania. A Norimberga (sud) infatti ne sono stati riscontrati altri sei.


ATS
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00giovedì 28 giugno 2007 08:56
AVIARIA: NUOVO FOCOLAIO DI H5N1 LOCALIZZATO IN REPUBBLICA CECA


(AGI/EFE/AFP) - Praga, 27 giu. - Un nuovo focolaio di H5N1, il ceppo virale piu' pericoloso tra quanti sono responsabili della diffusione dell'influenza aviaria, e' stato localizzato nella Repubblica Ceca, in un allevamento di galline del villaggio di Norin, situato nel centro del Paese, ad appena 4 chilometri dalla citta' di Tisov. Lo ha annunciato un portavoce del Servizio Veterinaio Nazionale, Zbynek Semerad, secondo cui si tratta della "piu' grave infezione animale" scoperta in cinque anni. La presenza del virus potenzialmente letale nell'impianto avicolo e' stata confermata da tutti i test di laboratorio: si tratta del secondo caso in una settimana, dopo quello accertato in un allevamento di tacchini nei pressi della localita' di Usti-nad-Orlici, anch'essa situata a poca distanza da Tisov.
Tra i 27.800 polli allevati a Norin, quelli infetti sono risultati una sessantina; i tacchini malati erano invece 1.800 su circa seimila. Gli unici episodi sicuri di aviaria nella Repubblica Ceca finora avevano colpito esclusivamente cigni selvatici, il primo nel marzo 2006. (AGI)
psitta
00giovedì 28 giugno 2007 08:58
News 3 del 27.06.07
VIARIA, E' DI NUOVO ALLARME IN EUROPA

Dal 2003 si sono registrati 190 decessi

aviaria_tute_arancioni.jpgLa Commissione Ue conferma la presenza del virus dell'Aviaria (in codice H5N1) in alcuni volatili selvatici morti nel Sud della Germania, la Francia ha elevato di grado il dispositivo di allarme sull'infezione e la Svizzera dichiara di essere "all'erta". In Egitto si registra l'ultimo caso di contagio, un bimbo di 4 anni; e in Italia il ministero della Salute "non ha nulla da comunicare".

La Commissione Ue ha ricevuto dalle autorità tedesche la conferma della presenza del virus dell'aviaria in alcuni volatili morti a Sud del Paese. Bruxelles sottolinea come i cigni trovati infetti in Baviera rappresentano il primo caso in Europa nel 2007 di uccelli selvatici colpiti dal virus H5N1: nel 2006 i casi nell'Unione europea sono stati più di 700. Per quanto riguarda gli allevamenti di pollame, invece -sottolinea Bruxelles- il virus si è presentato in almeno tre Stati membri: Ungheria, Regno Unito e Repubblica Ceca.

In Italia il ministero della Salute non ha nulla da comunicare in merito: l'ufficio stampa del ministero conferma che "il sistema di allerta è attivo". Agostino Macrì, direttore del dipartimento di Sanità per l'Alimentazione dell'Iss dichiara. "Da quello che mi risulta non ci sono casi di influenza. Il livello di attenzione è sempre lo stesso: siamo pronti a recepire eventuali allarmi nel giro di poche ore".

Dopo quelli accertati a Norimberga (Baviera, sud della Germania), altri casi sospetti di influenza aviaria sono stati rilevati in Sassonia. Come ha riferito il ministero della sanità regionale, tre cigni morti sono stati rinvenuti a Frohburg, a sud di Lipsia, e da un primo test è emersa la presenza nei volatili del virus H5N1. Sono ora in corso ulteriori accertamenti per la conferma definitiva, e solo allora le autorità sanitarie adotteranno le necessarie misure di controllo e prevenzione. In Sassonia lo scorso anno si era registrata una epidemia di aviaria in un grande allevamento di pollame. Da Norimberga intanto non sono stati segnalati altri nuovi casi di infezione, con il numero dei casi accertati di H5N1 fermo a sei.
La Svizzera, che per quest'anno è stata finora risparmiata dal virus, segue la situazione con attenzione. La portavoce dell'Ufficio federale elvetico di veterinaria (Ufv) Cathy Maret ha indicato che finora "non è stato scoperto nessun caso in Svizzera, ma stiamo all'erta, il virus è vicino".
Dopo la scoperta dei volatili infetti in Germania, il ministro dell'Agricoltura francese, Michel Barnier, ha deciso di far salire il dispositivo di allertà al livello "moderato"; vale a dire a metà dei 6 livelli previsti di allarme.

Anche la Fao lancia un monito alla comunità internazionale affinchè sul virus H5N1 dell'influenza aviaria non si abbassi la guardia. Dai dati dell'agenzia Onu emerge che dal 2003 sono state infettate oltre 310 persone, ne sono morte più di 190 e in quattro anni sono stati abbattuti o sono morti a causa della malattia circa 250 milioni di polli. Ad essere a rischio di contagio sono ancora le persone che vivono a contatto o lavorano con il pollame. Nonostante i progressi nell'opera di contenimento e controllo del virus dell'influenza aviaria H5N1, secondo la Fao, l'infezione continua a diffondersi.

L'ultima notizia del contagio riguarda un bambino di 4 anni del governatorato di Qena, in Alto Egitto, circa 600 chilometri a sud del Cairo, è stato contagiato dal virus H5N1 dell'influenza aviaria. Il piccolo, del villaggio di Arsat Mola, è la 37^ persona colpita dal virus in Egitto. I morti sono stati 15. Il bambino è stato portato in un ospedale del Cairo, mentre i componenti della sua famiglia sono attualmente sottoposti a esami per verificare se siano anch'essi positivi al virus.
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