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Arrivano le telecamere in centro e Como diventa "caso nazionale" PDF Stampa E-mail
Venerdì 22 Settembre 2006

Tanti episodi di criminalità a Como. Ma adesso stanno per arrivare le telecamere. Ed il Comune sta per assegnare i lavori per l’installazione di sette "occhi elettronici" in centro storico, da via Vittorio Emanuele all’ex Fulda, da via Tatti a piazza Medaglie d’oro. Telecamere di ultima generazione, modsrnissime, che saranno collegate a ponti radio. Le immagini a disposizione della polizia locale che collaborerà con le altre forze dell’ordine. Un passo in avanti importante per ottenere più sicurezza in tutto il centro. Gli occhi elettronici dovrebbero essere montati entro fine anno ed essere subito funzionanti.


E per parlare di questo modello di controllo del territorio, importante riconoscimento per l’assessore alla sicurezza di Como Francesco Scopelliti che settimana prossima sarà alla Camera dei deputati per una relazione davanti ad importanti personalità nazionali ed internazionali. L'invito gli è arrivato oggi e così Como sarà davvero un "caso nazionale" sotto gli occhi di tutti.

Bella idea, anche se magari qualche agente in più nelle zone pericolose la sera non sarebbe male...

dovrebberof are qualcosa anche ai giardinetti

purtroppo una telecamera non evita un crimine, va bene per alcune zone. ma nelel zone più malfamate ci vogliono persone in carne e ossa^^

sono cmq messe lì per dare informazioni alla polizia che può poi intervenire tempestivamente (?).
Certo io starei meglio con una mitragliatrice automatica comandata dalla sala controlli, ma poi si sa, polizia fascista e bla bla bla rumesh e bla bla bla

«Contro i furti e le rapine cercheremo di mandare sul territorio il maggior numero di uomini». È con questa promessa che, ieri mattina, si è presentato alla stampa e alla città di Como il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Luciano Guglielmi.
L'alto ufficiale, ieri mattina, è arrivato in riva al Lario per il passaggio di consegne con il suo predecessore, il colonnello Renato Chicoli. Triestino, 51 anni, esperto pilota militare di elicottero ed ex comandante di tre nuclei specifici, il colonnello Luciano Guglielmi nel suo curriculum vanta il comando della compagnia di Ferrara e il comando provinciale di Vicenza.
Guglielmi, che prenderà servizio lunedì mattina, arriva dall'ufficio operazioni di Milano e, proprio per questo motivo, conosce molto bene la realtà comasca e le sue problematiche.
«In effetti - ha affermato il nuovo comandante provinciale - ho studiato e ho ben presente la realtà di Como. So bene delle problematiche legate soprattutto ai furti e alle rapine. Per far fronte a questi fenomeni - ha detto ancora il colonnello Guglielmi - pretenderò che sul territorio via sia sempre il maggior numero di uomini e mezzi per creare la massima visibilità e abbattere questo problema. Un fenomeno (quello delle rapine e dei furti, ndr) che a volte, ne sono ben consapevole, rappresenta un vero e proprio allarme sociale», ha aggiunto.
Guglielmi prende il posto di Renato Chicoli, il quale ha ringraziato giornalisti e città per l'accoglienza in questi tre anni. «Lascio una provincia in buono stato, anche se furti e rapine a volte creano un po' di apprensione». Sempre ieri mattina è stata annunciata una importante novità per i carabinieri di Como: è in arrivo un nuovo comandante della compagnia cittadina, il maggiore Donato Di Gioia, proveniente da Lodi. Inoltre, sempre nei prossimi giorni, è atteso anche l'arrivo del nuovo comandante del nucleo operativo, il sottotenente Nicola Gargini. Infine, entro novembre, rientrerà anche il vicecomandante della compagnia di Como, il tenente Alfredo Beveroni, di ritorno dalla missione in Iraq.

http://www.corrieredicomo.it/frm_articoli.cfm?ID=71133

Non mi pare che Como sia una città così mal messa... Cmq è sempre bello vedere ceh ci si da da fare in un qualche modo... Per la serie "Se stiamo con le mani in mano poi pensano che cazzeggiamo tutto il tempo, inventiamoci qualcosa in 30 secondi e torniamo a spizzare le tipe in disco"

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Scritto da: kurt2409 23/09/2006 16.57
Bella idea, anche se magari qualche agente in più nelle zone pericolose la sera non sarebbe male...

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quoto,con un po' di agenti in giro la sera fino a tardi si eviterebbero un po' di casini..

Ad esempio, cosa gli costa lasciare due uomini fissi in via Foscolo con manganello anti-Lucas e due in piazza Vittoria la sera tardi?

ma anche nelle viuzze del centro..ai portici e in quella piazzetta lì vicino..

Si anche i portici è una brutta zona, ma passa anche tanta gente senza cattive intenzioni...

mah..dopo una certa ora nn è tanto sicuro..e poi hai presente la piazzetta che c'è proprio dietro?è una zona bruttissima..

Si si vero...

spettacolo la piazzetta!!!

Si va beh, coma come in tutte le città...

Non vi sembra di esageare un po'?

Bhè certo è tutto proporzionale, Como non è certo uyna delle città più pericolose...

ma nel suo piccolo ha problemi di criminalità..
specialmente in quella piazzetta..

la criminilalità cè ovunque, ovviamente se ci fossero i famosi AGENTI DI QUARTIERE invece di gierare alle 10 del mattino....all'1 di notte...sarebbe meglio....

tanto ancora pochi mesi e poi sto sindaco ce lo leviamo dalle p****e

[Modificato da -maverik- 29/09/2006 19.34]

sì ma como posono disputarsela anche tre candidati del cdx che tanto vince uno di loro

ogni città è pericolosa, anche senza episodi come quello di ieri dei quartieri spagnoli che picchiano i carabinieri e assediano la questura. Andassero a lavorare...
Cmq non vedo differenze tra il c dx e il c sx di como. A parte il fatto che il c sx forse nemmeno esiste, pare che non abbiano organizzato ancora un benemerito per le elezioni.
Delr esto nel contesto comasco è il c sx ad avere più intrallazzi e collusioni...