Sofia3000
00domenica 16 maggio 2004 18:24
Non chiamatemi più uomo.
Ho perduto il diritto
ogni volta che la mia mano si è
alzata vigliacca sul dolore inerme
annullando il grido di occhi spaventati.
Non chiamatemi più uomo.
Avevano fame e ho portato la guerra.
Desideravano la libertà e ho portato schiavitù.
Volevano vivere e ho portato la morte.
Non chiamatemi più uomo.
Ho perduto il diritto
quando ho usato la scienza per colpire
la conoscenza per assoggettare
il denaro per comprare il mio simile
e mi sono nascosto dietro il dovere
per massacrare.
Ecco, io non ho più nome nel creato.
Sono la disperazione di me stesso.
Sono il sogno di un dio assassino.
Nessuna croce mi ha redento.
Io sono nessuno.
Eppure vi prego nessuno tocchi Caino
o perderete il diritto come me di chiamarvi uomini.
steve.
00lunedì 31 maggio 2004 22:04
Da quel che ne sò l'uomo è vergognosamente proprio tutto questo!!!!.Credo che vada,proprio per come si comporta,chiamato uomo!!. . . Del resto da quando si ha notizia di esseri umani sulla Terra si ha anche notizia di ingiustizie verso gli altri coinquilini.TUTTI gli altri coinquilini.L'uomo non può perdere dei diritti per il suo modo meschino di comportarsi perchè . . . purtroppo. . . non è capace di comportarsi in maniera differente!!!
Sofia3000
00martedì 1 giugno 2004 18:26
Pessimista?
Caro steve, sono abituata a vedere entrambe le facce dell'animo umano...ci sono state e ci sono e ci saranno persone meravigliose..su questa terra..Persone che hanno migliorato la vita, alleviato i dolori...esaltato i nostri sensi con l'arte..Riconosco i limiti e le sue miserie, ma non dimentico la sua grandezza, perchè per me ogni uomo e ogni donna sono una possibile stella...Non posso far a meno di amare il mio simile sia quando è grande sia quando è miserabile, del primo condivido la sublimità, del secondo comprendo il buio e l'abbruttimento avendone compassione. Spetta ai "grandi"..che hanno avuto la possibilitè, la capacità, la volontà di comprendere, tendere la mano ai "piccoli" di questa terra...Che importa essere grandi artisti...scienziati...politici..e quanto altro se non siamo capaci di portare verso la luce i nostri fratelli che vivono nel buio delle loro coscienze..Dobbiamo essere prima grandi esseri umani..poi il resto...L'uomo è capace di comportarsi in maniera differente e lo ha dimostrato molte volte..come ha dimostrato il contrario..Ti abbraccio