Re:
Scritto da: Gothfather 12/10/2004 19.26
anch'io sarei di parte ma ho l'impressione che il depotenziamento dei Bad Seeds accompagnatosi al contemporaneo miglioramento del suo stile di canto abbia finito per farlo diventare uguale tra gli uguali ... tanto per dire ... una cosa era il Nick Cave che rifaceva cantando o meglio sbadigliando everygreen tradizionali con gli arrangiamenti sghembi e irrazionali dei Bad Seeds (Kick against the Prick per intenderci ...) o il tossico in cerca di redenzione che citofonava a tutti gli spacciatori più forniti di Berlino (Tender Prey) o l'infuocato predicatore faulkeriano che vomitava versetti velenosi su basi country punk (Henry's Dream) o il raffinato cantore di salmi spirituali post-coheniani (The Boatman's Call) ... mentre decisamente è tutta un'altra cosa il Cave recente (da Nocturama) che guardando a quella stessa tradizione che ha tanto stravolto e capovolto nel corso della sua lunga carriera cerca invece ora di rifarla quasi a ricalco cercando chissà quale legittimazione ... [Modificato da Gothfather 12/10/2004 19.28]
Guarda mi secca da morire darti ragione, ma mi sa che mi trovi QUASI d'accordo
Cmq di declino di Nick cave si parla da un sacco di tempo (cio' mi ricorda qualcosa!!!!!!!!
) ricordo una (bella, ma tutto sommato negativa) recensione su un vecchissimo Rockerilla che lo paragonava, all'epoca, ad una falena che cercava disperatamente di raggiungere la luce, col rischio di rimanerne bruciata...
Quindi che dire?
L'artista che segue coerentemente-ma anche incoerentemente secondo me- un suo percorso è senz'altro degno di stima e questo vale SOPRATTUTTO per Nick Cave
e se questo lo porta lontano dalla sensibilità di quello che era il suo pubblico fino a un certo punto, beh in un certo senso cio' riguarda solo lui...
Se a noi non piace, abbiamo l'opzione di non acquistare più i suoi dischi, con rimpianto certo, ma sarebbe senz'altro peggiore un Cave caricatura di se stesso.
Almeno sull'evitare cio', credo stia facendo un ottimo lavoro...