Mussi conferma: «Lascerò i Ds»

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Arvedui
00martedì 17 aprile 2007 16:06
Mussi conferma: «Lascerò i Ds»
Parlerà venerdì mattina al congresso di Firenze. Poi l’ex Correntone se ne andrà

DOVEVA essere una giornata interlocutoria. Una prova generale in vista della riunione che mercoledì, a Firenze, definirà tempi e modi della partecipazione della Sinistra Ds al congresso nazionale. Non sapeva, il ministro dell’Università Fabio Mussi, leader indiscusso dell’ex Correntone, che avrebbe trascorso la giornata a «difendersi» dagli ultimi assalti della maggioranza del partito. In verità l’assalto più importante, quello più difficile da respingere, si era già consumato la scorsa settimana quando Mussi aveva incontrato il presidente dei Ds, l’amico di un vita, Massimo D’Alema. È lì, in quel lungo faccia a faccia, che il lìder Maximo avrebbe lanciato la sua «proposta indecente»: offrire alla minoranza la sua poltrona, la presidenza della Quercia. Almeno fino alla nascita del Pd. Una carica a tempo determinato che avrebbe permesso alla Sinistra Ds di giocare un ruolo di primo piano in questa fase di transizione (un po’ come succede agli ulivisti di Arturo Parisi che, all’interno della Margherita, esprimono il presidente dell’Assemblea Federale). La trattativa, ovviamente, non trova conferme né al Botteghino, né all’interno del Correntone, ma chi ha partecipato alla riunione del Coordinamento Nazionale della Sinistra Ds ieri a Roma è rimasto abbastanza colpito quando Mussi, concludendo il suo intervento, ha detto: «Ci hanno offerto non un attico, ma un superattico. E io ho rifiutato». Parole che sembrano confermare le indiscrezioni. Presidenza o non presidenza una cosa è certa: l’assalto c’è stato anche se, probabilmente, è arrivato troppo tardi. Mussi e i suoi non hanno più nessuna intenzione di tirarsi indietro. Così, ieri, hanno elaborato la loro strategia in vista dell’assise fiorentina. Una strategia che mercoledì, verrà sottoposta al vaglio degli oltre 200 delegati espressi dalla mozione. Se non ci sarà unanimità, la Sinistra Ds potrebbe decidere di disertare il congresso. Un’ipotesi che, almeno per ora, appare molto remota. All’interno dell’ex Correntone, infatti, confermano che venerdì mattina Fabio Mussi parlerà davanti alla platea del congresso. Il ministro illustrerà le ragioni per cui non condivide il percorso del Pd. Solo dopo l’intervento, spiega Luciano Pettinari, «considereremo conclusa la nostra esperienza nei Ds». Il 5 maggio poi, una manifestazione pubblica a Roma, celebrerà la nascita del nuovo Movimento e il percorso che porterà alla costruzione di gruppi parlamentari autonomi. Un percorso che potrebbe essere più lungo del previsto visto che Mussi punta a coinvolgere anche la terza mozione congressuale di Gavino Angius. Insomma tutto è deciso. Anche per questo, nell’incontro di ieri sera con Mussi, Piero Fassino non ha riaperto il capitolo Firenze. «Venite - avrebbe detto il segretario - ma mantenete i toni bassi». Nel frattempo si intensificano i contatti tra la Sinistra Ds e i possibili interlocutori. Anche i Verdi hanno messo gli occhi su Mussi e il ministro dell’Università, da sempre attento ai problemi dell’ambiente, sarebbe molto interessato all’ipotesi di costruire un percorso comune.


Bene, ora vediamo in quanti lo seguono [SM=x751602]
Riccardo.cuordileone
00martedì 17 aprile 2007 19:13
Fossi un elettore dei DS lo seguirei, è uno scandalo che un partito socialista, nato dallo scioglimento di un partito comunista si fonda con dei democristiani seppur moderati.
=Mimmoxl=
00martedì 17 aprile 2007 23:38
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 17/04/2007 19.13
Fossi un elettore dei DS lo seguirei, è uno scandalo che un partito socialista, nato dallo scioglimento di un partito comunista si fonda con dei democristiani seppur moderati.



Una volta tanto ti quoto...

Questo PD sarà la disfatta di caporetto per la sinistra...
Se tutto va bene prenderà il 20%... Non di più...
Lux-86
00mercoledì 18 aprile 2007 09:52
mah, per me invece il Partito Democratico è necessario. E' ora di piantarla di stare con il piede in due scarpe o ritornano ad essere il PCI e si buttano nella nostalgia inutile o vanno avanti. E lo dico pur essendo di ispirazione socialista, ma con PRC e compagnia bella non si andrà mai avanti.
Pius Augustus
00mercoledì 18 aprile 2007 12:43
Mussi e la gente che rappresenta se ne possono andare,meglio perderli che trovarli [SM=x751530]
Pertinax
00mercoledì 18 aprile 2007 13:02
solidarieta al egregio mussi.
=Mimmoxl=
00mercoledì 18 aprile 2007 17:02
Re:

Scritto da: Pius Augustus 18/04/2007 12.43
Mussi e la gente che rappresenta se ne possono andare,meglio perderli che trovarli [SM=x751530]



Si...

Ma allora il partito democratico nn potrà mai essere un partito di CSX... Nè tantomeno avrà qualche speranza in futuro di governare...

Che piaccia o no il 30-40% degli elettori dei DS sono sicuramente riconducibili alle posizioni di Mussi... Che tra le altre cose, sono le posizioni normali posizioni di un partito di CSX...

Il PD invece non è altro che la sinistra DC... E pochi vorranno allearsi con la sinistra DC e ancora meno con un partito del gnere si riuscirà ad evitare l'ulteriore frammentazione della sinistra...

Ovvero Berlusconi e Company ringraziano grandemente...
Lux-86
00mercoledì 18 aprile 2007 17:13
Io piuttosto che fare un altro governo con Rifondazione e compagnia cantante sto all'opposizione per due secoli [SM=x751555]

comunque Mussi ha il 25% a dir tanto.

[Modificato da Lux-86 18/04/2007 17.14]

Pius Augustus
00mercoledì 18 aprile 2007 18:58
Re: Re:

Scritto da: =Mimmoxl= 18/04/2007 17.02


Si...

Ma allora il partito democratico nn potrà mai essere un partito di CSX... Nè tantomeno avrà qualche speranza in futuro di governare...

Che piaccia o no il 30-40% degli elettori dei DS sono sicuramente riconducibili alle posizioni di Mussi... Che tra le altre cose, sono le posizioni normali posizioni di un partito di CSX...

Il PD invece non è altro che la sinistra DC... E pochi vorranno allearsi con la sinistra DC e ancora meno con un partito del gnere si riuscirà ad evitare l'ulteriore frammentazione della sinistra...

Ovvero Berlusconi e Company ringraziano grandemente...



io non condivido il fatto che siano dei DC,penso che possa nascere un partito con caratteristiche liberali e democratiche;un partito alternativo a Berlusconi che non sia comunista,comunistoide o socialista è sempre benvenuto,ed è quello che è sempre mancato in questo paese.
Se poi dovesse dimostrarsi una copia dell'UDC allora abbandonerò anche quello,ma di sicuro nell'incertezza al vetero-post-neo-comunista mussi preferisco loro.
La frammentazione della sinistra la vuole mussi non chi vuole il PD [SM=x751530]
-Kaname-chan
00mercoledì 18 aprile 2007 19:43
Re: Re:

Scritto da: =Mimmoxl= 17/04/2007 23.38


Una volta tanto ti quoto...

Questo PD sarà la disfatta di caporetto per la sinistra...
Se tutto va bene prenderà il 20%... Non di più...



Però alle ultime elezioni hanno superato il 30%. A causa delle difficoltà e dei litigi nel governo è accreditato al 26%. Resta da dire un'ultima cosa: l'eterna divisione della sinistra. Ma forse è inevitabile, perché il PD si sposta verso destra questo è innegabile e libera spazi: per non lasciarlo a Bertinotti Mussi e compagni cercano di prenderselo loro. Io francamente non credevo che sarebbero arrivati veramente così vicini alla realizzazione di questo partito, è una scommessa rischiosissima. Ma questo significa anche sia che abbiamo ancora dei politici coraggiosi sia che la legge elettorale non potrà essere proporzionale: il proporzionale per il PD è deleterio e lo lascerebbe in balia dei soliti piccoli, e non a caso ogni tanto arrivano dichiarazioni pro maggioritario doppio turno o pro referendum. Spero abbiano fatto bene i loro calcoli, perché se così fosse sicuramente andremo al referendum e questo referendum passerà. Una volta stroncati i cespugli la legge potrà essere varata come dicono i partiti maggiori
luc@s87
00mercoledì 18 aprile 2007 20:03
Bravo compagno mussi! Fuori dalla democristianaggine imperante!
-Giona-
00giovedì 19 aprile 2007 09:41
Re: Re: Re:

Scritto da: -Kaname-chan 18/04/2007 19.43


Ma forse è inevitabile, perché il PD si sposta verso destra questo è innegabile e libera spazi: per non lasciarlo a Bertinotti Mussi e compagni cercano di prenderselo loro.


Come diceva Gaber: "Quando va al governo la sinistra è fatale che si sposti a destra" [SM=x751529]
Lux-86
00giovedì 19 aprile 2007 09:48
e grazie tante, oltre metà dell'apparato statale vorrebbe ancora fare un colpo di stato [SM=x751578]
in questo stato non c'è posto per l'alternanza destra-sinistra, al massimo destra-centro destra
Riccardo.cuordileone
00giovedì 19 aprile 2007 20:54
La disfatta non è sicura, anzi potrebbe rivelarsi una mossa vincente e vi spiego perchè.

Ragionando sul piano ideologico, sarete tutti d'accordo con me che la nascita del PD provocherebbe un netto spostamento a "destra" della sinistra moderata, che diverebbe una sorta di ala di sinistra della vecchia DC, quella della quale faceva parte l'ex presidente Ciappi per intenderci.
Questo farebbe pensare ad una migrazioni dei voti dei DS nei partiti di sinistra come RC e perciò un netto indebolimento dell'Ulivo già provato da un anno di governo.

Ci sono però delle nuove possibilità, inanzitutto sarebbe un nuovo partito, che attira sempre nuovi voti dei delusi e degli incerti; la perdita degli estremisti diessini potrebbe essere rimediata e anche superata sia dalla mancanza di alternativa politica a sinistra (PdCI e RC? Mmmh), sia dagli incerti che vedrebbero nel PD nuova linfa e più stabilità governativa.
Sopratutto poi molti odii verso l'attuale governo saranno ridotti da questo finto cambiamento che gli elettori caproni non vedranno.

In conclusione secondo me la partita è tutta aperta, direi che in schedina sarebbe da tripla.

PS: Aggiungo però che il probabile ritorno di un partito socialista, con un vero leader al comando, potrebbe far naufragre il progetto.
-Giona-
00venerdì 20 aprile 2007 09:42
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 19/04/2007 20.54
PS: Aggiungo però che il probabile ritorno di un partito socialista, con un vero leader al comando, potrebbe far naufragre il progetto.


Boselli? De Michelis? Bobo Craxi? Non mi pare che ne abbiano la stoffa.
Riccardo.cuordileone
00venerdì 20 aprile 2007 19:12
Re:

Scritto da: -Giona- 20/04/2007 9.42
Boselli? De Michelis? Bobo Craxi? Non mi pare che ne abbiano la stoffa.


Difatti ho scritto "con un vero leader al comando", attualmente ne sono sprovvisti, ma da qui alle elezioni tutto può succedere.
Granduca di Milano
00sabato 21 aprile 2007 08:25
Il caro Mussi dopo la sceneggiata lacrimevole della finta scissione stà già valutando l'ipotesi del rientro a seconda di chi sarà il leader del PD, soliti cadregari italioti. [SM=x751538]
Fulcherio
00domenica 22 aprile 2007 01:11
Re:

Scritto da: Lux-86 19/04/2007 9.48
e grazie tante, oltre metà dell'apparato statale vorrebbe ancora fare un colpo di stato [SM=x751578]
in questo stato non c'è posto per l'alternanza destra-sinistra, al massimo destra-centro destra



Quoto, a forza di buttarsi al centro poi và a finire che perdono voti a sinistra, già Rutelli ha detto che non accetta di entrare nel gruppo socialista europeo, e che vuole fare andare con i popolari europei ? insieme al Berluska ?
Non sò se conoscete la storia della spiaggia e dei gelatai : 2 gelatai se vogliono vendere piu gelati su una spiaggia dove si mettono ?, ovviamente non tutti e 2 al centro ma a metà della metà della spiaggia, in maniera tale che sono abb. distanti e allo stesso tempo i bagnanti piu lontani (quelli che stanno ai lati) non devono "attraversare il deserto" per raggiungerli, e così funziona con gli schieramenti politici, a forza di andare al centro i bagnanti posti ai lati estremi non andranno a comprare gelati, in pratica non andranno a votare.
=Mimmoxl=
00domenica 22 aprile 2007 16:06
Re: Re:

Scritto da: Fulcherio 22/04/2007 1.11


Quoto, a forza di buttarsi al centro poi và a finire che perdono voti a sinistra, già Rutelli ha detto che non accetta di entrare nel gruppo socialista europeo, e che vuole fare andare con i popolari europei ? insieme al Berluska ?
Non sò se conoscete la storia della spiaggia e dei gelatai : 2 gelatai se vogliono vendere piu gelati su una spiaggia dove si mettono ?, ovviamente non tutti e 2 al centro ma a metà della metà della spiaggia, in maniera tale che sono abb. distanti e allo stesso tempo i bagnanti piu lontani (quelli che stanno ai lati) non devono "attraversare il deserto" per raggiungerli, e così funziona con gli schieramenti politici, a forza di andare al centro i bagnanti posti ai lati estremi non andranno a comprare gelati, in pratica non andranno a votare.



Bella la storia dei due gelatai... Però non tieni presente una cosa...

Per i partiti di centro il fatto che le estreme non vadano a votare è assolutamente un bene in quanto le % si calcolano sul numero dei votanti, non sul numero totale dei cittadini... Questa sterzata al centro dei DS farà rimanere molti veramente delusi e questo farò naufragare ogni idea residua di un paese laico...

E poi io nn capisco, a cosa serve questo partito? Se adesso in molti temi si scannano fra due partiti (Facendo una piccola figura de mmerda), poi dopo si scannerranno all'interno dello stesso partito? (Facendo una tripla figura de mmerda)? Cioè, le distanze fra DS e Margherita non sono proprio nulle, non stiamo parlando dell'Udeur e Della Margherita... Che alla fine fanno riferimento allo stesso elettorato... Qui stiamo parlando di un partito dalle fortissime matrici cristiane con un partito che (Aveva) forti matrici socialiste... Ovvero due elettorati assolutamente eterogenei..

Alla fine si creerà un papocchio mai visto che decreterà l'opposizione alla destra per i prossimi 15-20 anni fin quando non uscirà un leader con i coglioni che èpossa metterli tutti d'accordo...
Caio Logero
00domenica 22 aprile 2007 16:21
Il PDI è una conformazione tanto informe e dai pochi legami veramente chiari che nascerà come una struttura gigantesca dai piedi d'argilla sin dagli esordi. Solo la buona volontà delle dirigenza gli permetterà di essere temibile tenendo sotto di se popolari, democristiani, moderati, riformisti, socialisti, ex comunisti ecc... un tal matassa che più che una organizzazione compatta sembra la riesumazione della Duplice Monarchia Asburgica.

Il progetto è magari buono! Ma è innegabile che a questo seguirà un rimescolamento della situazione politica italiana. E non necessariamente in positivo.
Fulcherio
00domenica 22 aprile 2007 22:27

Scritto da: =Mimmoxl= 22/04/2007 16.06


Bella la storia dei due gelatai... Però non tieni presente una cosa...

Per i partiti di centro il fatto che le estreme non vadano a votare è assolutamente un bene in quanto le % si calcolano sul numero dei votanti, non sul numero totale dei cittadini... Questa sterzata al centro dei DS farà rimanere molti veramente delusi e questo farò naufragare ogni idea residua di un paese laico...

R : PUO DARSI PERO NON UN BENE PER LA DEMOCRAZIA IL FATTO CHE LE ESTREME NON VADANO A VOTARE FORSE I VOTANTI ANDRANNO CON MUSSI CHE FARA UN ALTRO PARTITINO CHE UNITO AGLI ALTRI PARTITINI VORRA LA SUA FETTA

E poi io nn capisco, a cosa serve questo partito? Se adesso in molti temi si scannano fra due partiti (Facendo una piccola figura de mmerda), poi dopo si scannerranno all'interno dello stesso partito? (Facendo una tripla figura de mmerda)? Cioè, le distanze fra DS e Margherita non sono proprio nulle, non stiamo parlando dell'Udeur e Della Margherita... Che alla fine fanno riferimento allo stesso elettorato... Qui stiamo parlando di un partito dalle fortissime matrici cristiane con un partito che (Aveva) forti matrici socialiste... Ovvero due elettorati assolutamente eterogenei..

R : FORSE ANCHE UN CALCOLO BASATO SULLA LEGGE ELETTORALE CHE HA PREMIATO ALLE VOTAZIONI DI UN ANNO FA IL PARLAMENTO PIUTTOSTO DEL SENATO

Alla fine si creerà un papocchio mai visto che decreterà l'opposizione alla destra per i prossimi 15-20 anni fin quando non uscirà un leader con i coglioni che èpossa metterli tutti
d'accordo...

SPERIAMO DI NO MI RICORDA TROPPO MUSSOLINI

Vota DC
00lunedì 23 aprile 2007 17:18
Re: Re: Re:

Scritto da: =Mimmoxl= 22/04/2007 16.06


Bella la storia dei due gelatai... Però non tieni presente una cosa...

Per i partiti di centro il fatto che le estreme non vadano a votare è assolutamente un bene in quanto le % si calcolano sul numero dei votanti, non sul numero totale dei cittadini... Questa sterzata al centro dei DS farà rimanere molti veramente delusi e questo farò naufragare ogni idea residua di un paese laico...

E poi io nn capisco, a cosa serve questo partito? Se adesso in molti temi si scannano fra due partiti (Facendo una piccola figura de mmerda), poi dopo si scannerranno all'interno dello stesso partito? (Facendo una tripla figura de mmerda)? Cioè, le distanze fra DS e Margherita non sono proprio nulle, non stiamo parlando dell'Udeur e Della Margherita... Che alla fine fanno riferimento allo stesso elettorato... Qui stiamo parlando di un partito dalle fortissime matrici cristiane con un partito che (Aveva) forti matrici socialiste... Ovvero due elettorati assolutamente eterogenei..

Alla fine si creerà un papocchio mai visto che decreterà l'opposizione alla destra per i prossimi 15-20 anni fin quando non uscirà un leader con i coglioni che èpossa metterli tutti d'accordo...



Hai capito come funziona!Il fatto è che molti elettori guardano verso il centro e i diessini hanno un po' esagerato,perchè un conto è non essere estremisti,un altro è VENDERSI.
Lux-86
00lunedì 23 aprile 2007 17:27
ma guardate che il partito democratico è laico solo che, come lo è l'italia, è stracolmo di cattolici. in sostanza è l'unione della sinistra riformista e di quella cristiano sociale, un tentativo sicuramente ambizioso ma da non crocifiggere prima ancora della costituente, anche perchè la sterzata al centro dei ds lascia liberi spazi a sinistra che consentiranno la tanto agognata unificazione delle sinistre radicali.
Lux-86
00lunedì 23 aprile 2007 17:32
Re:

Scritto da: Caio Logero 22/04/2007 16.21

Il progetto è magari buono! Ma è innegabile che a questo seguirà un rimescolamento della situazione politica italiana. E non necessariamente in positivo.



sarebbe interessante immaginare cosa causerà la nascita del partito democratico: a sinistra probabilmente la nascita di un blocco PRC-CI-Mussi e di altri vari gruppi (dalle sue ceneri risorge il PCI [SM=x751545] ) a destra? Di fatto distrugge i propositi neo centristi, magari causerà un effetto a catena per cui AN e FI si fonderanno? Un sistema bipolare come un grande partito di destra, uno di centro-sinistra, uno di sinistra, la Lega e l'estrema destra.
Arvedui
00lunedì 23 aprile 2007 17:41
Bisogna vedere se i cattolici della margherita saranno abbastanza maturi da lasciare a casa il clericalismo. Eddai per stavolta proviamo ad essere ottimisti [SM=x751545]
Vota DC
00lunedì 23 aprile 2007 22:09
Re:

Scritto da: Arvedui 23/04/2007 17.41
Bisogna vedere se i cattolici della margherita saranno abbastanza maturi da lasciare a casa il clericalismo. Eddai per stavolta proviamo ad essere ottimisti [SM=x751545]



Hanno altra caratteristica oltre al clericalismo?Dire che sono cristiani sociali è come credere all'esistenza del cattocomunismo.Sono democristiani e basta.
-Kaname-chan
00lunedì 23 aprile 2007 22:44
Re:

Scritto da: Lux-86 19/04/2007 9.48
e grazie tante, oltre metà dell'apparato statale vorrebbe ancora fare un colpo di stato [SM=x751578]
in questo stato non c'è posto per l'alternanza destra-sinistra, al massimo destra-centro destra



Non esageriamo, semplicemente la nostra sinistra, per quanto storicamente forte è sempre stata minoritaria, con l'aggravante del massimalismo. Anche se hai il 49% se sei massimalista non puoi governare perché ti trovi contro il restante 51%...
-Kaname-chan
00lunedì 23 aprile 2007 22:45
Re: Re:

Scritto da: Lux-86 23/04/2007 17.32


sarebbe interessante immaginare cosa causerà la nascita del partito democratico: a sinistra probabilmente la nascita di un blocco PRC-CI-Mussi e di altri vari gruppi (dalle sue ceneri risorge il PCI [SM=x751545] ) a destra? Di fatto distrugge i propositi neo centristi, magari causerà un effetto a catena per cui AN e FI si fonderanno? Un sistema bipolare come un grande partito di destra, uno di centro-sinistra, uno di sinistra, la Lega e l'estrema destra.



Possono anche allearsi PD e FI, si spartiscono il potere e ce li teniamo per i prossimi 50 anni [SM=x751545]
Lux-86
00martedì 24 aprile 2007 17:31
fanno il bipartito [SM=x751545]
Riccardo.cuordileone
00martedì 24 aprile 2007 19:29
Per come sta procedendo la situazione politica dall'elezione di Prodi non mi sorprenderei più di tanto se ciò dovesse accadere.
Anche perchè sono molto più vicine politicamente FI e il PD che il PD e RC o FI e la LN.
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