Museo Storico Roma città del Fuoco

Sito in via Marmorata 15 (zona Piramide/Testaccio), all'interno della caserma dei Vigili del Fuoco, si tratta di un Museo Storico che ricostruisce le vicende relative al legame tra Roma e il fuoco. Nel corso dei secoli più volte la città ha legato la sua storia a questo elemento. Il museo è diviso in aree tematiche e in scenografie storiche. Si parte dalla fondazione della Militia Vigilum dell'Imperatore Ottaviano Augusto passando per l'incendio di Nerone del 64 d.C., l'incendio di Borgo dell'847, il Sacco di Roma del 1527, fino al Bombardamento di San Lorenzo del 19 luglio 1943 (particolarmente interessante quest'ambiente con simulazione del bombardamento).
C'è inoltre una nutrita mostra di materiale storico dei vigili del fuoco (vecchi carri antincendio, pompe, attrezzature varie).
Si organizzano visite guidate per gruppi (Scuole, Università, Centri Anziani, Scout, ecc.), e comunque il museo è visitabile anche senza prenotazione (quest'ultima è necessaria in caso di gruppi numerosi o scuole) dal Lunedì al Sabato dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00 . L'ingresso è gratuito, il Telefono per prenotare è 06/5746808. Ai visitatori vengono donati opuscoli informativi e riviste ufficiali dei vigili del fuoco.

Il sito:

http://xoomer.alice.it/pompieriweb/museo.htm

L'ITALIA CHE VAI

Sabato 17 marzo su RAI UNO, alle ore 15.55, andrà in onda la trasmissione L'ITALIA CHE VAI, nel corso della quale verrà mostrata la caserma dei vigili del fuoco di via Marmorata 15 (Roma), e il Museo Storico Roma Città del Fuoco. Sarò io ad illustrare (attraverso un intervista), alla presentatrice, sia la storia della caserma che gli ambienti del Museo storico, e in conclusione ci sarà un breve saggio pompieristico nel piazzale interno della caserma.

Questo è quanto proporrà, per intero, il programma:

Sabato 17 marzo, RAI UNO, ore 15.55:

Italia che vai. "A Roma con Andrea Carandini lungo le strade del mito". La puntata è dedicata a Roma. Guido Barlozzetti ed Elisa Isoardi visitano i quartieri dove, secondo la leggenda, Romolo e Remo posero le prime pietre della città. Il professor Carandini ci mostra poi la zona di San Saba, tra l'Aventino e il Palatino, dove si sarebbe svolta la contesa fra i due fratelli. L'itinerario continua tra gli innumerevoli monumenti romani, dalla Stele Etiope alla Piramide Cestia."