20 anni fa la sua caduta!!!
Sembra ieri, sono già passati 20 anni!
La caduta del Muro di Berlino aprì una enorme crepa nel sistema, che sino ad allora sembrava invulnerabile, della dittatura comunista sovietica.
Fu come quando si rompe una diga: da una piccola fessura inizia a fluire un filo d'acqua, poco dopo l'intera diga si sgretola e tutta l'acqua va a riempire i fiumi in piena.
Non ci saranno oggi parate militari, non fosse altro perchè la caduta del Muro di Berlino non fu con i carri armati, ma senza colpo ferire.
Grazie a quanto accadde quel giorno la dittatura sovietica, i gulag, i carri armati in Ungheria e Cecoslovacchia, i cristiani imprigionati, torturati e talvolta uccisi (anche ad altissimo grado gerarchico, come i cardinali Mindszenty, Trotka, Slipyi e moltissimi altri) sono solo un ricordo: triste, ma per l'appunto solo ricordo e non più realtà odierna.
Il ricordo più bello che mi rimane di quell'epoca gloriosa è l'immagine del vecchissimo Cardinale Frantisek Tomasek, Arcivescovo di Budapest, che dopo decenni di prigionia e dopo aver fatto coattivamente lo spazzino per le vie della città, giunto alla bella età di 93 anni potè riprendere possesso della sua Cattedrale e, commosso, ricevervi il Papa Giovanni Paolo II con le parole "Ora posso anche morire, si è avverato il sogno della mia vita".
Ricordiamo quel giorno, con l'augurio che la dittatura sovietica non ritorni mai più e che anzi scompaiano le altre dittature che ancora opprimono gran parte dell'umanità!