Mr PRODI!

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kurt2409
00martedì 19 settembre 2006 12:19
Con il nostro giovane premier era sempre come sparare sulla croce rossa, quindi un po' ci manca...
Ma direi che anche su Prodi qualcosina si può già dire!

1) Partendo dalla stretta attualità: unico leader occidentale che accetta di incontrare Ahmadinejad, riconoscendolo dunque come interlocutore nonostante i suoi progetti e le sue quantomeno "contestabili" dichiarazioni.

2) In Cina, per farsi fico, dice: "E' ora di togliere l'embargo sulle armi". Lo dice così, col suo faccione gaudioso, senza fare il minimo cenno alla questione dei diritti umani in Cina, facendo incazzare a morte la Rosa nel Pugno e soprattutto andando contro la posizione ufficiale dell'Unione Europea la quale, prima di togliere l'embargo, vuole grandi passi avanti sul sentiero dei diritti civili.

3) Ma vogliamo parlare di Telecom? Vogliamo parlare di un comportamento bugiardo e ridicolo che se seguito da Berlusconi oggi tutti i giornali titolerebbero "Pericolo per la democrazia!", "Berlusconi esautora il parlamento!" ecc?
Prima ci vuole far credere di non sapere nulla dei progetti di Tronchetti: l'ha incontrato due volte, c'è un foglio intestato della presidenza del consiglio scritto dal suo collaboratore più fidato e lui, prendendoci tutti per immensi coglioni, dice "non ne so nulla".
Poi dà prova della sua forza e della sua autorità: "In parlamento? Ma non scherziamo!". Il giorno dopo, quando pure i suoi alleati gli danno del coglione e gli ricordano che in democrazia si va in parlamento, candido candido dice "Andremo in parlamento!".

Alla prossima... Intanto dico: "Massimo, fallo fuori e salvaci tu..."

[Modificato da kurt2409 19/09/2006 12.20]

Lux-86
00martedì 19 settembre 2006 16:51


1) Partendo dalla stretta attualità: unico leader occidentale che accetta di incontrare Ahmadinejad, riconoscendolo dunque come interlocutore nonostante i suoi progetti e le sue quantomeno "contestabili" dichiarazioni.



lo incontrerà a new york, sai perchè il presidente iraniano è a New York?



2) In Cina, per farsi fico, dice: "E' ora di togliere l'embargo sulle armi". Lo dice così, col suo faccione gaudioso, senza fare il minimo cenno alla questione dei diritti umani in Cina, facendo incazzare a morte la Rosa nel Pugno e soprattutto andando contro la posizione ufficiale dell'Unione Europea la quale, prima di togliere l'embargo, vuole grandi passi avanti sul sentiero dei diritti civili.



era una proposta di fini



3) Ma vogliamo parlare di Telecom? Vogliamo parlare di un comportamento bugiardo e ridicolo che se seguito da Berlusconi oggi tutti i giornali titolerebbero "Pericolo per la democrazia!", "Berlusconi esautora il parlamento!" ecc?
Prima ci vuole far credere di non sapere nulla dei progetti di Tronchetti: l'ha incontrato due volte, c'è un foglio intestato della presidenza del consiglio scritto dal suo collaboratore più fidato e lui, prendendoci tutti per immensi coglioni, dice "non ne so nulla".
Poi dà prova della sua forza e della sua autorità: "In parlamento? Ma non scherziamo!". Il giorno dopo, quando pure i suoi alleati gli danno del coglione e gli ricordano che in democrazia si va in parlamento, candido candido dice "Andremo in parlamento!".



il 28 riferirà in parlamento
alexandriy
00martedì 19 settembre 2006 17:52
ciccio non puoi negare che il progetto per la telecom neanche arsenio lupin avrebbe potuto studiarlo come lo ha fatto lui! [SM=g27987]
Lux-86
00martedì 19 settembre 2006 17:55
sì ma in fin dei conti almeno tronchetti provera se n'è andato fuori dai coglioni. non capisco come qualcuno se ne posa lamentare, l'uomo del 300% di debiti :lol[SM=g27985]
kurt2409
00martedì 19 settembre 2006 23:40
1) Il fatto che sia a New York non cambia nulla: tutti i leader occidentali si rifiutano di incontrare un folle dittatore, Prodi no.

2) Era una proposta di Fini? Certo, era stato detto insieme a Ciampi. E allora? Non sono mica il portavoce di Fini, coglione lui come lo è adesso Prodi.

3) Riferirà il 28, appunto. H afatto la figura del minchione che si prende gioco di tutti, salvo poi piegare la testa. E l'Unione è pure andata sotto al senato sulle date!
Lux-86
00martedì 19 settembre 2006 23:52
1) kofi annan ha incontrato il tizio direttamente in Iran, non è un appestato schifoso. è il presidente di uno dei maggiori produttori di petrolio nonchè maggior partner economico italiano. Qualche tempo fà si discuteva di far entrare l'italia nelle trattative proprio per questo motivo, e prodi, evitando l'ipocrisia di alcuni di ricevere tutti i rappresentanti iraniani ma non il presidente, ci entra per la porta principale. tanto c'è d'alema.
Non capisco tutta questa acredine, cosa dovremmo dire di berlusconi che abbracciò gheddaffi (colui che disseppelì ventimila salme italiane dal cimitero di tripoli e ce le rimandò indietro) o di Bush che vendeva gas a saddam? (prima che lo mettesse nella lista dei cattivi)

2) L'embargo è solo UE, forse USA, infatti la russia ha già venduto di tutto alla Cina, l'Italia è un paese esportatore di armi quindi sia prodi che fini hanno pensato che siccome l'embargo è inutile tanto vale guadagnarci qualcosa anche noi.

3) riferirà il 21 al posto che il 28, questa sì che è un vittoria per il centrodestra.

[Modificato da Lux-86 19/09/2006 23.53]

DarkWalker
00mercoledì 20 settembre 2006 00:09
quello che non ho capito è perchè prima dice di non spaere nulla salvo poi ocnfessare di esserne al corrente. Qua da me si dice menzogna, poi, mah.
Lux-86
00mercoledì 20 settembre 2006 00:11
rovati dice che prodi non sapeva nulla e che era stata una sua idea (dicesi, ho fatto una colgionata ed ora son il caprio espiatorio) vedimao quello che dirà al parlamento.
kurt2409
00mercoledì 20 settembre 2006 09:42
1) Lucio forse non hai capito ma è un topic su P-R-O-D-I, è inutile che continui ad attaccarti al passato e agli altri! Berlusconi è stato un coglione immane a incontrare Gheddafi, ma non sto parlando di lui, quando ne parleremo lo ridirò: "E' stato un coglione".
Kofi Annan è a capo dell'Onu, diverso. Ti ripeto: tutti i leader occidentali evitano un uomo che non riconosce Israele e vuole eliminarlo fisicamente come un cancro. Prodi lo incontra e io me ne vergogno.

2) So benissimo cosa hanno pensato. Sono due teste di cazzo e hanno fatto una figura di merda.

3) Non è una vittoria ma un simpatico dispettuccio a Mortadella, che oltre a dover riferire deve pure far riferire prima il suo ministro di quando avrebbe voluto... Mortadella arrosto!
Lux-86
00mercoledì 20 settembre 2006 10:11
1) se è un topic su P-R-O-D-I forse non vuol dire che posso citare anche altri esempi? Semplicemnte dicevo che non è il primo o l'ultimo che parla con un dittatore ed altrettanto semplicemente non me ne frega nulla, mi preocupate voi che volete trattate questioni così delicate con il "gnè gnè con lui non ci parlo" le frasi su israele sono ancora solo frasi non per tornare ancora indietro nel tempo ma quando un certo leader di paese occidentale offendeva a ripetizione tutti i paesi con cui aveva a che fare come dovevano rispondere?
Mi sembra la solita polemica strumentale come quando pubblicarono le foto di d'alema con un deputato hezbollah, intanto se non per d'alema e prodi in Libano erano ancora a bombardare.

oppure pensi che in caso di un sequetro la polizia rifiuti sdegnosamente ogni contatto con i rapitori?
In che mondo vivete, voglio venirci anch'io...

2) Calma con gli insulti, nessuno ha fatto nessuna figura di merda. Semplicemente non toglieranno l'embargo come è sempre successo.

3) dovreste essere contenti della cacciata di tronchetti, ora mediaset ha ammesso di voler acquistare la telecom: altri soldi nelle casse di Forza Italia.
poi non capisco... aspettsre prima di sentire cosa riferisca immagino sia troppo difficile.
kurt2409
00mercoledì 20 settembre 2006 11:03
1) Certo che puoi citare altri esempi, ma il fatto che lo abbiano fatti altri non significa che sia giusto: la madre dei coglioni è sempre incinta. Lucio dovrebbe farti pensare che quello che dico io qui lo pensano tutti gli stati europei tranne Prodi... Viviamo tutti in uno strano mondo, già! Il tuo è reale, ma siete ben in pochi.
Sono due diversi punti di vista: per te probabilmente Ahmadinejad può dire e fare quello che vuole e lo consideri un interlocutore come tanti; per altri, e per me, con lui non si parla finchè non riconosce Israele o, perlomeno, dichiara di non volerlo eliminare dalla cartina geografica... Ogni tanto il pugno duro non fa male, forse bisognava usarlo sin dall'inizio anche con il signor Hitler.
Se il "certo leader occidentale" è Berlusconi, mi rifiuto di credere che tu possa fare questo paragone: dire che la carne di renna fa schifo non è come voler eliminare seriamente un popolo mentre sto arricchendo l'uranio, siamo seri!
Riguardo a D'Alema, sono sempre punti di vista: pochi giorni prima, nella sua stessa condizione, un ministro tedesco si è rifiutato di incontrarli, punto e basta. Capisco che Prodi e D'Alema abbiano manie di protagonismo, ma per farsi vedere non bisognerebbe passare sopra a certe cose. Così come quel coglione di Berlusconi dovrebbe vergognarsi di aver promesso a Gheddafi cose che non possiamo mantenere, come dovrebbe vergognarsi di avere certi amici.
oppure pensi che in caso di un sequetro la polizia rifiuti sdegnosamente ogni contatto con i rapitori?
Come per la renna, non puoi fare certi paragoni...

2) Nessuno ha fatto figure di merda? Ma per piacere! Io mi VERGOGNO di dire certe cose per leccare il culo ai Cinesi quando so benissimo a che punto sono i diritti umani in quel paese! E si dovrebbero vergognare pure Fini e Ciampi.

3) Io sono per il libero mercato, se mediaset acquista telecom buon per lei. Lo scandalo non sta in mediaset, sta in prodi che ha MENTITO, ha preso per il culo il parlamento salvo poi ritrattare: tutte cose già viste, dirai tu... Certo, solo che un tempo Repubblica titolava a 27 colonne "DEMOCRAZIA IN PERICOLO!" , "ESAUTORATO IL PARLAMENTO", "IL PREMIER MENTE: REGIME!". Ora va tutto bene... Ma fatemi il piacere... Il Financial Times ha recentemente fatto notare, candidamente, come in Italia non sia cambiato assolutamente nulla nella staffetto Berlusconi-Prodi: questa è l'unica verità, solo che mota stampa è assai poco obiettiva.
DarkWalker
00mercoledì 20 settembre 2006 11:06
Re:

Scritto da: Lux-86 20/09/2006 0.11
rovati dice che prodi non sapeva nulla e che era stata una sua idea (dicesi, ho fatto una colgionata ed ora son il caprio espiatorio) vedimao quello che dirà al parlamento.



Io sapevo che in via personale Rovati avesse comunicato con prodi,prodi avrebbe negato di tale passaggio di notizie e poi si è ocntradetto ammettendo invece che tale passaggio c'era stato (dopo la dichiarazione di rovati).
Concordo che l'embargo in cina sia inutile e che per la ragion di stato non incontrare un leader per le sue posizioni politiche a dispetto della sua importanza geopolitica potrebbe non essere uncomportamentopoi così saggio. Inutile dire che l'Italia è un vaso di coccio fra vasi di ferro,siamo un paese in declino e abbiamo bisogno di ogni appiglio a dove ancorarci.
Lux-86
00mercoledì 20 settembre 2006 11:19
infatti probabilmente è accaduto così, rovati ora è il capro espiatorio.
DarkWalker
00mercoledì 20 settembre 2006 11:23
più che espiatorio, mi sembra 'accusatorio'.
Senza Rovati nessuno saprebbe delle commistioni prodi/governo-telecom,che a parer mio è il capo d'accusa principale da cui Prodi deve discolparsi.
kurt2409
00giovedì 21 settembre 2006 13:46
4) Innervosito da giorni, beccato dai suoi stessi alleati, Prodi fa un gaffe mondiale: "Alla sicurezza del Papa ci pensino le sue guardie, cosa volete che ne sappia". Capezzone deduce che Tafazzi è il nuovo personal trainer del Premier, le ironie si sprecano, le proteste montano. Prodi sembra sempre più voler fare il verso a Berlusconi, quello delle belle gaffes di un tempo, e pare ci riesca benissimo. Rimando all'esilarante rubrica "Buongiorno" sulla prima pagina della Stampa di oggi per chi volesse farsi due ghignate:

C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA
HANNO prodotto enorme
sconcerto le dichiarazioni
rilasciate a New York
dal presidente del consiglio,
Silvio Berlusconi. Interpellato sulle
modalità con cui il governo
intende proteggere Ratzinger dai
rischi di un attentato, ha seccamente
risposto: «Alla sicurezza
del papa ci pensino le sue guardie
». L'uomo non è nuovo alle
gaffe, soprattutto quando si trova
all'estero. Quest'ultima ha suscitato
lo sdegno dei prodiani, che
l'hanno definita «inquietante».
Atteso a ore un girotondo di
solidarietà per il papa intorno alle
Mura Vaticane. La polemica non
si è placata neppure dopo il
comunicato con cui gli eroici
pompieri di Palazzo Chigi, nel
tentativo disperato di farlo apparire
uno statista, hanno cercato di
spegnere ancora una volta le
parole del loro capo, attribuendone
la responsabilità ai giornalisti.
Non è finita: a chi gli chiedeva
se su Telecom avesse qualcosa da
rimproverarsi, Berlusconi dall'
America ha risposto piccato: «Io
non ho assolutamente commesso
alcun errore». I comici del centrosinistra
hanno ironizzato sulla sua
attitudine ad autoassolversi e a
ricorrere al pronome «io». Il
premier è riuscito a indisporre
anche i soci di governo, quando
ha confidato di sentirsi «per metà
primo ministro e per metà assistente
sociale», etichettando di
fatto gli alleati come psicolabili.
Sono in molti, specie fra i prodiani,
a domandarsi quale immagine
ben più autorevole potrebbe
esportare l'Italia, se a rappresentarla
fosse l'attuale capo dell'opposizione,
Romano Prodi.
Scusate, ci comunicano in questo
momento che il premier italiano
aNewYork era Romano Prodi.

[Modificato da kurt2409 21/09/2006 14.00]

crocino
00giovedì 21 settembre 2006 14:12
ti faccio pero' notare che da capo di un governo a forte componente ex, post e neo comunista ha fatto solo una delle sue prime dichiarazioni coerenti
Lux-86
00giovedì 21 settembre 2006 15:35
se il vaticano continua a considerarsi uno stato a sè stante non deve rompere le scatole quando iniziano ad avere paura.
non è che tutti devono fare i chiangi e fotti come gli altoatesini.

noi badiamo a roma, al vaticano ci pensi sua santità visto che ha più soldi di noi

avete dimenticato comunque i criptocomunisti che sono la specie più infida

però mi fà piacere che dopo cinque anni, e dopo le elezioni perse, qualcuno inizi a capire che il barzellettiere e il premier sono due professioni diverse.

[Modificato da Lux-86 21/09/2006 15.48]

crocino
00venerdì 22 settembre 2006 03:22
certamente, l'italia deve difendere roma, il km quadrato vaticano e' certamente gestibile da alabarde e moschetti (e qualche calcio rotante) svizzeri. prodi poteva solo essere un po' piu' delicato verso uno stato estero (come per la cina) gravemente minacciato e insultato che rappresenta il centro temporale della cultura del paese che governa, e bene o male attrae orde di turisti...

le due professioni sono distinte ma a quanto pare indissociabili
kurt2409
00venerdì 22 settembre 2006 09:55
Lucio sei di una faziosità incredibile, l'avesse detto berlusconi avresti aperto 5 topic!
Lux-86
00venerdì 22 settembre 2006 10:16
noto una certa incapacità a capire l'ironia ed una certa voglia di ignorare l'ultima frase. chissà perchè
kurt2409
00venerdì 22 settembre 2006 14:54
però mi fà piacere che dopo cinque anni, e dopo le elezioni perse, qualcuno inizi a capire che il barzellettiere e il premier sono due professioni diverse.

L'ironia non si nota anche perchè sei l'unico rimasto, in tutta la galassia del centrosinistra, a non prendere per il culo Prodi, Unità e Manifesto in testa.
Detto ciò almeno Silvio:
1- Faceva ridere
2- Irradiava simpatia e ottimismo
Prodi:
1- Non fa ridere
2- Ha voce ed espressione da professorino saccente
3- Quando passa si grattano pure i gatti neri
Lux-86
00venerdì 22 settembre 2006 15:01
quella era la frase seria
Lux-86
00venerdì 22 settembre 2006 15:10
ho capito che mi devo fare le glosse da solo
parte I


se il vaticano continua a considerarsi uno stato a sè stante non deve rompere le scatole quando iniziano ad avere paura.
non è che tutti devono fare i chiangi e fotti come gli altoatesini.

noi badiamo a roma, al vaticano ci pensi sua santità visto che ha più soldi di noi



questa parte è ironica (a parte la frase sugli altoatesini)


avete dimenticato comunque i criptocomunisti che sono la specie più infida



anche questa parte è ironica, riferita ad una frase di croci, che però nel suo contesto era giusta: una frase coerente con la sinistra massimalista, di certo poco coerente con i DS o con la margherita (per non arrivare all'UDEUR) ma tanto piace pensare di avere una maggioranza rossa


però mi fà piacere che dopo cinque anni, e dopo le elezioni perse, qualcuno inizi a capire che il barzellettiere e il premier sono due professioni diverse.



questa parte è seria, trovo piacevole che dopo cinque anni qualcuno condanni le fuoriuscite del premier. il presidente del consiglio non è più lo stesso ma come inizio pu' andar bene.

parte II



L'ironia non si nota anche perchè sei l'unico rimasto, in tutta la galassia del centrosinistra, a non prendere per il culo Prodi, Unità e Manifesto in testa.



veramente io prodi lo prendevo per il culo da prima dell'indulto



Detto ciò almeno Silvio:
1- Faceva ridere
2- Irradiava simpatia e ottimismo
Prodi:
1- Non fa ridere
2- Ha voce ed espressione da professorino saccente
3- Quando passa si grattano pure i gatti neri



mi sembrano motivi più che sufficenti per votare silvio.
kurt2409
00venerdì 22 settembre 2006 16:13
Essendo i due contendenti alla pari, ma uno è odioso e l'altro è simpatico, direi che uno sceglie il simpatico...
DarkWalker
00venerdì 22 settembre 2006 17:00
alla pari?Beh almeno Berlusconi ha un partito veramente suo,prodi, insomma...ha più che altro un compito di 'rappresentanza'delle forze della sua coalizione
Lux-86
00venerdì 22 settembre 2006 17:02
prodi è come i podestà nei comuni, viene dall'estero per garantire la neutralità ^^
kurt2409
00venerdì 22 settembre 2006 18:15
Prodi deve andare in pensione, il prima possibile.
DarkWalker
00sabato 23 settembre 2006 22:29
ROMA - "E' un messaggio importante". Il presidente della Camera sintetizza così il clima di accordo tra maggioranza e opposizione creato dal decreto del governo sulle intercettazioni illegali. "Mi pare una buona notizia - insiste Fausto Bertinotti - penso che la privacy e il diritto dei cittadini a vivere liberamente la loro vita, senza una occulta e nascosta persecuzione, sia elemento di civiltà giuridica".

E che il clima post-decreto sia sereno lo conferma anche la battuta del premier Romano Prodi ai giornalisti che stamane lo 'intercettano' a Bologna: "Sono rilassatissimo, non sono mai stato turbato", ha detto il presidente del Consiglio che oggi si dedicherà alla "sistemazione delle carte".

Ciò detto la Cdl - soprattutto per bocca di An - non dimentica di porre dei paletti a tanto buonismo. Secondo Ignazio La Russa una cosa sono le intercettazioni illegali "indegne di uno Stato di diritto", altra è il caso Telecom. "Prodi - spiega - sinora ha detto di non sapere cosa stesse facendo un suo strettissimo collaboratore. Noi potremmo anche far finta di credere in Parlamento a questa tesi. Detto ciò, rimarranno le carte parlamentari. E - conclude - se i fatti dimostreranno il contrario, credo che Prodi si dovrà dimettere, analogamente a quanto accade in altri Paesi per molto meno". Posizione, questa condivisa anche da Maurizio Gasparri che insiste: "Prodi non creda di sottrarsi alle proprie responsabilità".

Tranchant il giudizio dell'azzurra Isabella Bertolini secondo la quale Prodi "è disperato. Ora spera che la vicenda 'intercettazioni' nasconda l'oscuro scandalo Telecom che ha visto il professore mentire al Paese intero. Non sarà così. Il premier deve dire la verità al Parlamento e assumersi le sue responsabilità gravissime. Roba da dimissioni".

Fanno questa legge solo per salvarsi il culo,ma quand'è che la smetteranno di prenderci per i fondelli?
Lux-86
00sabato 23 settembre 2006 22:48
in realtà quel decreto prevede la distruzione delle intercettazioni illegali con cui venivano rintracciati politici ma con cui venivano schedati tutti i lavoratori della telecom e non solo quindi non è tanto sbagliato. altra cosa invece è la limitazione delle intercettazioni legali.
DarkWalker
00sabato 23 settembre 2006 23:02
non mi sono espresso, di fatti, sull'eventuale bonta deld ecreto-che deve ancora essere stilato mi pare- ma sul fatto che eliminare quelle intercettazioni farà sparire delle prove. Chissà a vantaggio di chi...
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