MotoGP: monogomma nel 2009

La telenovela sulle gomme giunge al termine: dalla prossima stagione un solo fornitore di pneumatici (ancora da decidere ci sarà) e gomme uguali per tutti

Motegi (JAP) - Adesso è ufficiale, dal prossimo anno la MotoGP avrà un solo fornitore di pneumatici. Lo ha annunciato ufficialmente Carmelo Ezpeleta dopo un week end fitto di trattative. "Per motivi di sicurezza e di contenimento dei costi abbiamo deciso (noi la FIM, la Irta, la MSMA) di passare al monogomma. Adesso attendiamo le proposte dei costruttori entro il GP di Australia e entro il 18 ottobre si saprà il nome del fornitore".
Ma chi sarà questo fornitore? Ezpeleta ha fatto capire a chiare lettere che la gara d'asta sarà aperta a tutti, ma che di fatto sarà ristretta a Michelin e Bridgestone e poi ha aggiunto: "Non è una trattativa commerciale, ma tecnica, quindi non bisogna offrire soldi ma specifiche tecniche".
Ovvero gomme uguali per tutti a partire dal lunedì dopo la gara di Valencia, quando tutte le moto avranno le stesse gomme nei test che di fatto apriranno la stagione 2009.
"Non ci saranno più gomme da qualifica e nemmeno lo sviluppo esasperato che c'è stato fino ad oggi e che ha portato a rendere insicuri i circuiti".
Insomma, si volta pagina, e inizia una nuova era della MotoGP.

Finora i piloti hanno esaminato la questione monogomma da diverse angolazioni, soffermandosi però più che altro sul numero di pneumatici che la Bridgestone metterà a disposizione e riuscendo a “strappare” alla Casa giapponese la promessa che, se 20 gomme per pilota a weekend dovessero risultare insufficienti, allora tale numero verrà incrementato.

Finora è però passato un po’ in secondo piano il metodo con cui queste 20 gomme verranno assegnate a ciascun pilota il giovedì di ogni fine settimana di gara. Anche questo aspetto del resto non è da sottovalutare, se si vuole avere una gestione trasparente del monogomma.

A Valencia Capirossi ha spiegato che le gomme verranno sorteggiate attraverso un sistema computerizzato: “Lo sta sviluppando la 2D (noto marchio di sistemi software, ndr) – ha detto Capirex – In pratica ci sarà un computer che sceglierà a caso per ogni pilota un certo numero di gomme tra quelle che la Bridgestone porterà in circuito”.

Che venga utilizzato il sorteggio come metodo di assegnazione delle gomme è positivo: l’importante è che tale sistema elettronico non possa essere controllato… A quel punto la Dorna potrebbe favorire questo o quel pilota a seconda del Gran Premio. Fantascienza? Forse….

a. c.