Ecco il "mio" Stelvio...
Finalmente le foto di qualche settimana fa del "mio" doppio Stelvio.
Comincio con i "mitici" tornanti che risalgono dal versante valtellinese la
vallata del Braulio:
Poche centinaia di metri più monte si entra nella vallata della Forcola, famosa per le sue
marmotte, fiancheggiando il Braulio che scende fragoroso alla nostra destra:
Giunto in cima alle 10:00 proseguo, come mia consuetudine, verso l'
albergo Tibet dalla cui piazzola (oggi NESSUNO!) si gode di un panorama unico!
Sia sull'Ortles:
Sia sugli ultimi
tornanti altoatesini:
Ma sono appena a metà dell'opera. Inoltre ho poco tempo da perdere: alle 14:30, come sapete, ho un appuntamento...
Mi butto quindi lungo la discesa dell'
Umbrail. Anche se qualche sosta fotografica è d'obbligo:
In un attimo sono a
Santa Maria, dove guardo furtivamente il Passo del Fuorn ("chissà dove sono Mauro e Vale?", mi dico...):
In orario (nonostante una breve fermata alla
Dogana: temevano avessi comprato la bici a Livigno... mah!...) giungo all'appuntamento tanto agognato da tutti gli "scalatori dello Stelvio": i tornanti finali!!!
Difficile distogliere gli occhi da quella
serpentina di asfalto?
Volete un diversivo?...
Beh: guardate alla vostra sinistra l'imponenza dell'Ortles!
Gli ultimi chilometri sono sempre esaltanti:
Giunto all'appuntamento in "perfetto ritardo", non mi resta che scambiare quattro chiacchiere con i miei compagni d'avventura (o meglio: compagni di discesa).
E, dopo aver fotografato "furtivamente"
Valentina lungo la discesa, al cospetto delle cascate del Braulio...
...ci salutiamo augurandoci di cuore "alla prossima"!
Emiliano