Missive per Te

Facendo parte di un GdR (vedi alla voce FANTASY del Forum), in questo periodo di vacanza ho inviato delle missive a un altro giocatore con il quale io (all'interno del gioco) sono fidanzatissima!!!

Le espongo qui, perché al diretto interessato sono piaciute molto





MISSIVE PER TE!


08/08/08



Mio amato,
sono stata ferita dalla punta di una lama avvelenata… sono stata trafitta fino al punto più vitale di cui dispongo all’interno del corpo… sono stata male e tutt’ora sto soffrendo.. sola.. inesorabilmente sola, senza che tu possa cullarmi con il tuo corpo caldo e le tue braccia forti che mi hanno salvato la vita una volta. Anzi.. più di una volta! Ma ora tu non ci sei e questa vita non mi soddisfa più come dovrebbe.
La Natura è sempre mia alleata, ma in questo periodo non la sento più così presente.. perché l’unica persona che desidero ora non è con me e questo mi porta a sentire un inesorabile vuoto che non mi fa respirare. Ed è solo il principio della tua partenza.
Dovrò attendere ancora molti giorni prima del tuo ritorno. Dovrò stare ancora così male per lunghi e interminabili meriggi e restare sveglia in agonia per tutte le notti che seguiranno il giorno…
Dove sei ora? Cosa sta accadendo laddove tu sei impegnato a non soccombere? Perché non mi hai portata via con te, sapendo che solo questo è il mio desiderio? Restare al tuo fianco.. e vivere del tuo calore..
Invece mi hai donato la vita.. mi hai portata in paradiso.. mi hai regalato l’estasi totale e poi.. sei andato via lasciandomi sola senza poterti donare un ultimo bacio.
Dimmi, amore mio.. ti mancano i miei baci? I tuoi mi donavano il respiro.. e senza questi mi sento morire..
I giorni passano così lenti…..
Scusa se sto facendo i capricci… amore mio, perdonami se sono così tremendamente sola e desolata senza te al mio fianco. La verità è che non m’importa più di nulla se tu non ci sei e chiunque incontro sul mio cammino, non è altro che una faccia cui donare un sorriso senza poi rammentarne l’incarnato.
Perché solo il tuo volto mi appare innanzi e solo le tue soffici labbra io chiedo di poter unire alle mie ancora una volta per tornare a respirare.. per tornare a vivere..
Mi sento persa senza te, Alvest.. mi sento come non mi sono mai sentita prima e non credevo possibile provare tanto amore per qualcuno. Non voglio essere un peso per te, ma solo la colonna portante della tua vita. Ti prego, torna presto. Perché il buio mi avvolge poco a poco e l’ombra mi perseguita.. ma con te potrei tornare a vedere la luce..
Ovunque tu sia voglio che tu sappia che ora ti sto pensando e che non ho smesso un istante di farlo.. e mai lo farò.. perché tu dai un senso ai miei giorni che ora sento così vuoti e privi di valore.
Un valore di cui ho bisogno. Un valore grande.. immenso.. come un tesoro!
Tu.. solo tu sei il mio tesoro!

Ti Amo.

Torna presto, se puoi.. ascolta le mie preghiere e proteggi il mio cuore da lontano che sta perdendo ogni battito a causa della distanza che mi separa da te… ascoltalo e torna a scaldarlo come solo tu sai fare…
Finché non tornerai io resterò così.. agonizzante per queste lame che mi trafiggono giorno dopo giorno..

Tua Ereandil.









13/08/08



Amore mio,
questa sera le nubi si addensano nell’immensità del cielo notturno e nulla può aiutare i miei occhi a brillare. La tua assenza è forte e ogni giorno che passa mi fa sentire sempre più debole e priva di forze. Non so come riesco ad andare avanti, mentre alzo lo sguardo verso il cielo e non trovo conforto nemmeno dalla Natura che sempre mi è stata vicina come amica e alleata. Come una Madre Saggia e premurosa.
Ma sono diversi giorni ormai che i battiti del mio cuore non hanno nulla di vitale… avverto solo il peso della tua mancanza in queste terre. Saperti ovunque meno che qui, al mio fianco, al fianco di tutta Fenegard che ha bisogno del Suo Governatore, è un peso che schiaccia poco a poco il mio cuore ferito.
Ho sempre creduto che non avrei più sofferto dopo il dolore provato per la perdita del mio caro padre.. ma oggi ho capito che nulla avrebbe più senso per me se dovessi perdere qualcuno che tiene in mano il mio cuore. E questo qualcuno sei tu, mio dolce ed eroico Elfo che ha salvato la mia vita dagli abissi di un mondo vuoto e senza senso. Ho riscoperto con te la forza che avevo dentro per continuare a camminare a testa alta senza lasciarmi sopraffare dalle sofferenze di questa vita.. ho visto in te un alleato per questa lunga lotta nei confronti di un mondo avverso.. ho attraversato le barriere del tuo cuore per prenderne possesso senza rendermi conto che davvero lo volevo.. e davvero è successo! Ed ora il mio continuo vagare in queste lande desolate mi fa sentire vuota.. manca la linfa vitale che permette alla Natura di non avvizzire sotto il peso dell’abbandono. Mi manca l’aria.. mi manchi tu, immensamente!
Sto morendo.. e non riesco a raggiungerti in nessun luogo. Nei miei sogni ti vedo ogni notte, sorridi e corri da me a braccia aperte dicendomi che sei tornato per restare e mi prometti che non andrai mai più via, in luoghi lontani, senza di me.. ma quando apro gli occhi e mi accorgo che è solo l’alba di un altro giorno in cui dovrò affrontare ogni cosa senza averti accanto, mi manca la voglia di respirare e posso solo versare lacrime salate sul sentiero della Foresta.
E’ così, amore mio.. non mi trovo a Fenegard se tu non sei a Palazzo a vegliare su di noi.. perché restare in luoghi dove continuerei a cercare la tua immagine senza vederla, mi fa stare male oltre ogni misura!
Ecco perché ti scrivo mentre un vecchio arbusto mi offre appoggio sicuro e riparo dal resto del mondo.
Così passerà un’altra notte in cui sognerò di riaverti accanto e l’indomani altre lacrime saranno la sola compagnia che avrò al mio risveglio.. perché sembra che solo il dolore mi sia amico in questi solitari giorni di siccità per il mio animo, che non viene bagnato nemmeno da una minuscola goccia d’amore.
Per questo motivo muoio ogni giorno un po’ di più, senza potermi ribellare a questa sofferenza straziante. Senza volermi ribellare.. perché sono per metà umana e provo sentimenti così dolorosi e nello stesso tempo così dolci, da non poterne fare a meno..
Ma ti prego, mio dolce cuore, torna presto a battere dentro il mio petto… torna a congiungerti al calore del corpo che ti attende per poter continuare a vivere.
Alvest, ti prego, torna presto da me!
Ti aspetto, mia Luce!
Ti aspetto con grande speranza!
Senza di te io non sono niente… insieme resisteremo, divisi cadremo…

Tua nel cuore e nell’animo.
Per Sempre.
Ereandil.









21/08/08


Alvest… mio dolce Alvest… sto appassendo ormai…
Questi giorni paiono davvero interminabili e le notti non mi donano più sollievo. La tua assenza così prolungata mi regala solo incubi in cui ti vedo sempre più lontano, schiacciato dal nemico che ti ha colto alle spalle d’improvviso e non ti ha lasciato scampo alcuno. Non avere tue notizie mi fa sanguinare dentro e sento che presto avvizzirò sotto il peso di questa insopportabile agonia.
Vorrei solo essere certa che tu stia bene, amore mio. Vorrei poter volare fino al luogo in cui ora ti trovi e stringerti forte per sentirti ancora vivo. E far tornare a vivere anche il mio cuore…
Dimmi che non ti è accaduto nulla e che presto farai ritorno a Fenegard.. dimmi che ti manco e che non hai smesso di pensare a me in questi lunghi giorni che non hanno saputo donare altro al mio animo se non il vuoto e la desolazione. Dimmi che il tuo cuore ancora sta pulsando e che sei tra i mortali e non tra coloro che hanno già dovuto abbandonare queste terre, tornando a congiungersi con la polvere e divenendo parte di essa ancora una volta…
Dimmi che vivi, Alvest! Dimmi che tornerai da me per guardarmi ancora con quegli occhi che vogliono apparire freddi ma nascondono un immenso fuoco.. dimmi che tornerai da me per donarmi ancora quelle delicate carezze che hanno saputo incendiare il mio cuore.. dimmi che ancora una volta potremmo avvicinare le nostre labbra e ardere di passione insieme!
Ho bisogno di te e solo saperti vivo per me conta davvero qualcosa! Nulla ha più senso se tu non ci sei..
Per me questi giorni sono vuoti e privi di valore. Sono giorni in cui vale soltanto l’attesa di un tuo ritorno e che il tuo cuore ancora mi appartenga…
Ma anche se ti fossi dimenticato di me, io desidero solo la tua felicità, amore mio! Torna in queste terre sano e salvo e sii felice, con chiunque tu voglia! Se non mi ami più, saprò accettarlo.. se non vuoi più incontrare il mio sguardo, stringere il mio corpo, tenere per te il mio cuore, non importa! Saprò accettarlo.. tutto purché tu sia ancora vivo e possa fare ritorno al più presto!
Sono pronta anche a dare la mia vita in cambio della tua, lo sai.. è sempre stato così e sempre lo sarà!
Smetti di amarmi, se vuoi, Alvest.. ma non smettere di vivere! Non potrei sopportarlo, né ora, né mai!
Questa disperazione mi sta soffocando!
Non sapere dove sei, con chi, in quali condizioni e se tornerai da me, prima o poi…
Io non smetto di sperare ogni giorno.. ma quando noto che i giorni sono tutti uguali e non arrivano tue notizie, l’angoscia ha il sopravvento sulla speranza e non riesco ad essere ottimista.
Mi avevi detto che saresti tornato solo dopo molti giorni.. li sto contando uno ad uno, come petali di un fiore che vengono strappati dalla corolla in una tacita richiesta di predizione circa le sorti di chi è lontano.
Ed io strappo i petali di ogni fiore che trovo, estirpandoli, facendoli appassire come sto appassendo io stessa giorno dopo giorno..
Mi comporto male nei confronti della mia amica Natura, ma ormai provo odio anche verso di Lei perché non la sento più parte di me.. non avverto la sua magia.. non riconosco i suoi benefici..
E mentre riesco a curare chi soffre, io muoio senza che Lei possa donarmi aiuto per sopravvivere al dolore che mi attanaglia di giorno e all’agonia che mi fa visita ogni notte..
Sto appassendo, ormai, mia Luce..
Non ti vedo più e i miei occhi non hanno altro modo di vedere se non attraverso i tuoi..
Il cuore sta cessando i battiti e sto spirando poco a poco..
Non esiste battito per me se non c’è il tuo cuore accanto al mio..
Ed ecco che un altro giorno è nato e quando sparirà tra qualche ora, per dare spazio alla notte, sarò sempre più debole e priva di forze. La mia vita è appesa a un filo.. questo filo lo hai tu, nelle tue mani.. se deciderai di reciderlo, io scomparirò.. se deciderai di tenerlo con cura, io continuerò a vivere e lo farò solo per te!
Attendo con ansia di poterti rivedere e conoscere le tue intenzioni in merito. Vorrei vivere.. vorrei poter vivere per sempre al tuo fianco e donarti l’amore che provo e che, nonostante il dolore, l’angoscia e il supplizio, mi fa andare avanti e mi fa sperare che tutto torni com’era..
Speravo che sarei stata più forte. Ma senza di te non so cosa sia la forza..
Spero di non deluderti per questo.. spero che mi capirai e che mi salverai dall’agonia di questi giorni bui e vuoti.. spero solo di poterti riavere al mio fianco.. e che sarà per sempre!

Ti Amo, Alvest.
Più della mia vita.
Vita che dedico a te soltanto.


Ereandil.









25/08/08



Ho un brutto presentimento… cerco da giorni di non pensarci, ma invano…
Tornerai prima o poi, non è vero? Tornerai in queste terre, per rivedermi ancora e tornare a far splendere il sole? Senza di te qui non c’è più luce che riscalda.. senza di te la notte dura per giorni interi e non conosco più la dolcezza che può trasmettere un sorriso. Riconosco solo l’amarezza del pianto..
Alvest, non c’è istante in cui non mi chiedo in quale luogo ti trovi e se stai tornando da me..
Ma qualcosa mi fa presagire il peggio. Qualcosa mi dice che queste notti così lunghe, buie e fredde, vogliono significare che il Sole non tornerà più e le piante sono destinate ad avvizzire sotto il pallore della Luna che le osserva incurante dall’alto della sua imponenza.
Dimmi che sbaglio… dimmi che i sogni che faccio ogni notte, non sono delle visioni di morte! Dimmi che il tuo cuore è ancora vivo e batte senza sosta! Dimmi che la tua preziosa vita non è stata messa in pericolo! Non posso continuare così, amore mio.. senza un tuo segnale, senza avere notizie che mi confortano circa la tua salute e senza una vaga speranza che tutto sta andando bene e che presto tornerai.
Voglio credere in questo.. voglio rimanere aggrappata all’ottimismo e stringere i denti per non avvizzire assieme al resto del mondo. Voglio essere forte.. per te! Perché tu possa sentirti orgoglioso di me, almeno un poco. Ma io non sono così sicura.. non lo sono più ormai.. e se ti fosse successo qualcosa, non mi perdonerei mai per non esserti stata accanto!
So che non dovrei pensare al peggio.. ma in questo momento tutto ciò che riesco a fare è pregare la Grande Madre che tu faccia presto ritorno e nelle migliori condizioni!
Se così non fosse, mi prenderò cura io di te.. ma torna da me!
E se proprio non c’è più niente da fare, allora incontrerò la Morte e le chiederò di portarmi con Lei, nel suo freddo abbraccio che mi aiuterà a ritrovarti..
Tutto.. farei di tutto pur di stare con te ancora una volta! E per sempre…
Ma devo sapere dove sei.. devo sapere come stai.. devo sapere se tornerai!
Io ti aspetto.. finché non rivedrò almeno uno spiraglio di luce che mi scalderà il viso, io aspetterò il momento in cui tu sarai di nuovo parte di queste terre.
Mi manchi.. mi manchi come l’aria! E nulla ha più senso.. la pace non esiste.. i miei sensi non funzionano più e la vita mi scivola via come gelida acqua di una cascata..
Di certo tu sai cosa significa vivere senza avere accanto il proprio cuore..
Per questo so che mi capirai.. so che mi perdonerai per essere così triste.. so che t’incontrerò ancora e mi cullerai tra le braccia confortandomi che sei tornato per restare.. so che quel giorno avverrà e forse non è tanto lontano! So che è così.. perché io voglio che sia così.. perché la mia speranza non si esaurisce mai e i miei pensieri ti cullano ovunque tu ora ti trovi!
Sono con te, amore mio.. non sei solo!

Con immenso affetto e grande Speranza.
Tua Ereandil.








28/08/08



La Grande Madre sempre ti protegga e vegli su di te, unico Amore che può scaldare il mio cuore.

Questa mia lettera ti giunge in tempi così ravvicinati dalla precedente, perché stanotte ho fatto un sogno. Dopo lunghe e interminabili notti in cui non riuscivo più a trovare il giusto riposo per corpo e mente, ieri sera mi sono appisolata ancora una volta, dopo aver rivolto una preghiera alla Luna che mi guardava con velata preoccupazione. E ho pianto, chiedendole di riportarti da me al più presto.
Forse è una visione, oppure solo una mia profonda speranza, ma questa notte, quando le mie palpebre sono calate e mi hanno permesso di raggiungere un mondo parallelo, ho visto il tuo fedele destriero Gillan che veniva verso di me in una corsa gioiosa, tanto da sembrare al rallentatore. La criniera al vento, le briglie sciolte e il rumore degli zoccoli che si posavano al suolo con leggiadria. Era il tuo fedele compagno di avventure, non avevo dubbi! E mi è corso incontro, fermandosi a poche falcate dalla mia figura che si trovava seduta ai piedi di un vecchio arbusto imponente, mentre tenevo una lezione con alcuni allievi druidi i cui volti nel mio sogno erano sfocati, quasi inesistenti. Ma ricordo che ero felice. Molto felice.
E rivedere il tuo cavallo è stato motivo di ulteriore gioia, tanto che mi sono alzata con uno scatto deciso e gli sono andata incontro, circondandogli il collo con le braccia, per poi carezzarlo sul muso affettuosamente.
E lui si è chinato. Senza che nessuno gli comandasse nulla, si è chinato al suolo per farmi salire sulla groppa e così, senza indugiare oltre, ho afferrato le briglie e mi sono fatta condurre da lui, ovunque avesse intenzione di portarmi.
Abbiamo camminato per molto tempo insieme, passando attraverso la boscaglia e ci siamo fermati di tanto in tanto in modo che Gillan potesse abbeverarsi in piccoli torrenti di acqua fresca e cristallina.
Infine siamo arrivati a Fenegard e alcuni stallieri hanno riposto il tuo fedele amico nella stalla, per ripulirlo e prendersi cura di lui al meglio. Prima di lasciarlo andare, ricordo di averlo ringraziato e di essermi assicurata che gli avrebbero dato una ricompensa per quanto aveva fatto per me..
Sicuramente sarà stato così, poiché è impossibile non volere bene al tuo Gillan.
Ed ecco che sono entrata nel Palazzo cui non facevo ritorno dal giorno della tua partenza.
Le guardie si sono mostrate cordiali e alcuni servitori mi hanno indicato di raggiungere la tua stanza al terzo piano. Ho sentito il cuore arrestarsi nel petto per un breve istante e poi accelerare di colpo.
Credo di aver volato, poiché non ricordo la fatica fatta nel salire le scale..
Ho volato di certo e ho raggiunto la tua stanza.
Il cuore mi stava per uscire dal petto quando mi sono avvicinata alla porta e, prima di poterla toccare per farmi annunciare, si è aperta di scatto. Una luce ha avvolto tutto per un attimo. Poi sei apparso tu sulla soglia. Non riuscivo a crederci. Tu, con gli occhi glaciali, i lunghi capelli dorati e la tua impeccabile compostezza. Ero così attonita che non sono riuscita a dire niente, restando a osservarti solo per un lungo istante prima di accorgermi che alcune calde lacrime solcavano il mio volto mentre osservavo l’incarnazione dell’Amore. E a quel punto ho visto il tuo dolce sorriso affiorare sulle labbra. Mi hai teso la mano e io ho allungato la mia per prenderla. Quel tocco mi è sembrato reale e il mio cuore è tornato a vivere in quel momento. Quindi mi hai attirata verso di te e ci siamo guardati negli occhi, da vicino, per interminabili secondi. Poi le tue braccia mi hanno avvolta con calore e le tue labbra si sono ricongiunte alle mie, bisognose di nutrirsi ancora di quel nettare così dolce e inebriante che nasce solo quando vengono a contatto.
Ed io non potevo più sottrarmi a quell’ardore, a quel fuoco che mi ha avvolto, a quel battito incessante nel petto che mi ha riportata in vita. E ci siamo amati, con il corpo, con la mente, con i sensi…
Ci siamo uniti in un’unica essenza per sentirci vivi e riconoscere che siamo parte uno dell’altra.

Così, quando ho aperto gli occhi stamane, ho visto il sole sorgere e i suoi raggi mi hanno abbagliato con innocenza. E gli ho sorriso, mentre ripercorrevo con la memoria quello che era avvenuto nei miei sogni.
Ed è da questa mattina che non smetto un solo istante di pensarci. Sento il mio cuore che è tornato a battere con vigore, sento il calore avvolgermi fino in fondo all’anima e la vita scorre nuovamente dentro di me, pulsando più forte che mai, come a volermi far capire che non è il momento di abbandonare queste terre.
Tutto questo ha un significato, lo so.. lo sento!
Sono quasi certa che ha a che fare con te, Amore mio.
Ti ho visto in sogno e ora è tornata la luce ad avvolgere ogni cosa, a farmi vedere di nuovo la magia di questi luoghi e a farmi scoprire quanto è meraviglioso vivere e sentire l’energia fluire dentro di me..
Significa che tu stai tornando a Fenegard mio Amato! Non sto sbagliando!
Mi sento viva.. ed erano giorni che non mi sentivo così! Fino a ieri il buio mi avvolgeva e un peso opprimente mi schiacciava.. oggi, improvvisamente, tutto è mutato e solo grazie a un sogno.
E’ il tuo cuore che ha comunicato con il mio.. ne sono certa!
Ti aspetto, Alvest! So che stai percorrendo la via del ritorno.. ed io non mi allontanerò.. rimango qui ad aspettarti per tutta la vita, senza più nessun indugio!
Sarà davvero una gioia poterti rivedere.. e non sarà più solo un sogno!

Ti Amo.
Ti aspetto.

Tua Ereandil.

Sono dei veri capolavori rea l'ultima poi è bellissima dove lo vedi in sogno! Ma sei stata capace di farmi venire voglia di giocare anche a me per potermi innamorare così tanto anche io si vede che la protagonista della tua storia è fortemente innamorata di questo suo principe che carini che siete secondo me! Mi piacerebbe vedervi insieme

Ehm... scusa... ridevo per le ultime cose che hai scritto


Si, siamo carini insieme... o meglio... eravamo...
Ormai Alvest non gioca più... non so se è perché si è stancato del gioco...o di me...


Comunque, se mai dovessi entrare in un GdR, ti consiglio di rimanere single!!!