maldini
00domenica 9 aprile 2006 17:44
09/04/2006 16.54.52
Cinque giorni dopo la vittoria contro il Lione e la qualificazione alla semifinale di Champions League, il Milan si ripresenta a San Siro, ma questa volta per il campionato. Alla Scala del Calcio c’è l’ostacolo Chievo, in corsa per un posto in Uefa; la gara è insidiosa, il Milan però sa di dover inseguire la vittoria per rispondere al successo dell’Inter contro l’Ascoli. Carlo Ancelotti, costretto a rinunciare a Maldini, Ambrosini, Stam e Shevchenko, schiera la coppia-gol Gilardino e Inzaghi, alle loro spalle Kakà. In difesa si registra il ritorno dal primo minuto di Cafu, a centrocampo è titolare Gattuso, con la fascia di capitano.
La gara inizia con dieci minuti di ritardo, per volontà dei rossoneri, in segno di solidarietà nei confronti dei giocatori dell’Inter, aggrediti da alcuni tifosi nerazzurri all’arrivo all’aeroporto della Malpensa, di ritorno da Ascoli.
Il primo tiro arriva al 6’ minuto di gioco con il Milan che cerca di interrompere l’inerzia del match andando al tiro dalla distanza con Seedorf, la mira però è decisamente imprecisa.
Ben più pericoloso il Chievo al 9’ con un cross di Semioli, sul quale arriva Cafu in anticipo su Amauri in ottima posizione. I rossoneri agiscono quindi in contropiede, con un’iniziativa di Inzaghi e una conclusione di Cafu poi, ma il più insidioso è Gilardino che va vicino alla rete in due occasioni. Prima Gila prova la deviazione vincente in area, poi svetta di testa e colpisce la parte alta della traversa. Ancora Milan al 12’ con Inzaghi che cerca Gilardino, ma Fontana precede tutti.
Al 13’ arriva il vantaggio, inatteso, del Chievo: calcio di punizione per i clivensi, Pellissier anticipa Cafu e infila Dida alla sua sinistra. La squadra di Ancelotti reagisce con Kakà che in area cerca Gilardino, l’attaccante non ci arriva per un pelo. A seguire, al 19’, ci prova ancora il Milan con un gran destro di Seedorf, sul quale si supera Fontana. Tre minuti dopo i rossoneri vanno nuovamente vicini al pareggio con una bell’azione dalla sinistra: Kakà per Serginho che crossa per Gilardino, l’attaccante di Biella, di testa, impegna Fontana.
Al 25’ break del Chievo: Semioli conclude dalla distanza, Dida respinge ma non trattiene, la palla danza in area, Cafu riesce a liberare in extremis. Ma il Milan tiene la palla e manovra in modo costante, la squadra appare determinata a trovare il gol. Gol che arriva al 28’ e nasce da corner: Serginho in area, fa tutto bene Kakà che apre per Nesta. Il difensore rossonero fa partire un destro bello ed efficace che supera Fontana e riporta il risultato in equilibrio. Gol ed esultanza significata per Sandro, che non segnava in campionato dal 2003 contro il Como. Dopo la rete, Nesta si esalta e al 31’ toglie letteralmente il pallone dai piedi di Pelllisier, lanciato verso l’area. Quando riparte il Chievo è impetuoso e pericoloso ma il Milanon sta certo a guardare e risponde colpo su colpo. La partita è piacevole, giocata su ritmi importanti e con tante occasioni da una parte e dall’altra: al 41’ opportunità ghiotta per i rossoneri con Seedorf che, tutto solo, leggermente defilato sulla sinistra, conclude e per poco non beffa la squadra di Pillon. Il primo tempo si chiude quindi con il Milan in avanti e un quasi gol in combinazione Cafu-Inzaghi, ma i rossoneri non sono fortunati.
La ripresa inizia sulla stessa lunghezza d’onda del finale del primo tempo: Milan all’attacco. Dopo due minuti di gioco, Gattuso libera Gilardino nei pressi dell’area di rigore, il bomber però non riesce a impattare bene con il pallone e la difesa gialloblu può liberare.
Al 5’ Pirlo, su punizione, cerca Inzaghi, il campione con la maglia numero 9 manca la deviazione vincente di un soffio. Poi si fa pericoloso il Chievo con l’ottimo Pellissier, ma Kaladze gli porta via il pallone impedendogli di tirare.
Ma il Milan non molla e continua il forcing in avanti: al 14’ Kakà viene spinto in area da Lanna, ma per Bertini non è rigore, sul susseguirsi dell’azione conclude ancora Seedorf dalla distanza, Fontana ci arriva. Gli sforzi dei rossoneri vengono premiati al 17’: Inzaghi tira, Fontana respinge, Kakà ribatte e insacca. Centesimo gol stagionale del Milan: 72 reti in campionato, 20 in Champions e 8 in Coppa Italia. Pillon decide quindi di cambiare qualcosa: Pellissier, che alla vigilia era in dubbio per qualche acciacco, lascia a Tiribocchi. Il Milan però al 24’ si trova a festeggiare ancora: Malagò in area tocca con il braccio, Bertini assegna rigore. Kakà, sul dischetto, non sbaglia. Poi in finale di gara concede anche il tris. Il resto è suggello.
MILAN-CHIEVO 3-1 (1-1)
Marcatori: 13’pt Pellissier (Chi), 28’pt Nesta, 17’, 25’(rig), 46' st Kakà
MILAN: Dida; Cafu (39’st Simic), Nesta, Kaladze, Serginho; Gattuso, Pirlo (34’st Vogel), Seedorf; Kakà; Gilardino, Inzaghi (28’st Rui Costa). A disposizione: Kalac, Costacurta, Jankulovski, Amoroso.
Allenatore: Ancelotti.
CHIEVO: Fontana; Malagò, Mandelli, Moro, Lanna; Semioli, Brighi, Franceschini, Gemiti (27’st Zanchetta); Amauri, Pellissier (21’st Tiribocchi). A disposizione: Squizzi, Mantovani, Scurto, Landolina, Obinna.
Allenatore: Pillon.
ARBITRO: Bertini di Arezzo.
Ammoniti: 4’st Gemiti (Chi), 10’st Moro (Chi)
Recupero: 1’pt, 3'st.