Metro Brescia

Anche Brescia si sta dotando di una metropolitana fatta da Ansaldo sul modello di quella di Copenhagen, una linea lunghissima paragonata alla nostra che in qualche anno ci farà morire d'invidia. Faccio notare che stanno realizzando TUTTE INSIEME ben 17 fermate! sono previsti 6 anni di lavori, dovrebbero essere iniziati nel 2003 e quindi prima che la nostra metrò arrivi a Brignole loro avranno fatto quasi il doppio di stazioni! tutto ciò dovrebbe far riflettere...

sono stato sul sito... c'è poco da stare allegri se città come Brescia avranno linee da 32km con ben 39 (!! e sottolineo TRENTANOVE) fermate... Intanto noi fermiamoci ogni 50m perchè troviamo due pietre...

non c'è che dire. A Brescia mi sembra che siano molto più avanti di noi. Già il sito è enormemente più dettagliato e curato di quello (inesistente) di Genovametro, ma poi il progetto è veramente più ambizioso rispetto a quello di Genova.
Brescia ha un bacino di utenza di circa 500.000 persone (considerando l'area metropolitana), mentre Genova ne ha almeno il doppio. E' incredibile il pressapochismo e la superficialità con cui da noi stanno gestendo la costruzione della metro e più in generale il problema della mobilità urbana.

l'esempio di Brescia sarà di certo oggetto di discussione da presentare a Margini...

Sono appena tornato da una visita turistica a Brescia.
Dal punto di vista dell'immagine e del coinvolgimento dei cittadini nella metro sono anni luce più avanti. Nel corso principale di Brescia c'è un grosso chiosco della società dei trasporti che illustra tutte le tappe della metro e lo stato di avanzamento dei lavori. Nel parcheggio della stazione c'è un video a ciclo continuo che illustra i lavori di scavo (in particolare sulla talpa) e mostra filmati della metro di Copenhagen cui Brescia si ispira.

Da notare che a Brescia è pieno di reperti archeologici, in quantità che a Genova mai ci sogneremmo. Dunque anche da questo punto di vista avrebbero più difficoltà, ma cionostante....

A prescidnere dalla metro che già bsterebbe, la gestione dei trasporti pubblici è davvero individiabile: autobus puliti e in molti casi alimentati a metano, chiarezza e comunicazione eccellenti. La Stazione FS è poi un interscmabio eccezionale: c'è un parcheggio enorme sotterraneo e attorno è collocata la stazione delle autolinee la cui capillarità nell'area urbana e nella provincia di Brescia è davvero esemplare.

Questa discussione è stata abbandonata quasi tre anni fa, ma al compenso i lavori a Brescia stanno andando avanti (stando a quanto dicono sul sito ufficiale). Qualcuno è più passato da quelle parti?
Fonti non so quanto attendibili parlano di tratta Prealpino - S.Eufemia completa entro fine 2012

Si sa qualcosa? in alcunisiti si parlava addirittura di progetto "accantonato",per motivi finanziari,spero però di no
c'è da dire che dal 2009 la data di fine-lavoriè slittata al 2012,anzi,al 31 dicembre 2012,e resta ancora molto da fare,perchè alcune fermate sono,dalle immagini, ben lontane dalla conclusione! Le rotaie nonsono state ancora posate,ovviamente,tranne in brevi tratti,e dell'alimentazione elettrica non c'è traccia.
Non so,credo che nemmeno loro abbiano fatto"miracoli",anche se qualcosa è stato sicuramente fatto di buono!

i tratti compresi fra Deposito e Poliambulatorio a Sud,e fra Prealpino e Ospedale,aNord,sono "superficiali",essendo o viadotti prefabbricati,oppure trincee coperte come "gallerie-artificiali",e sono al 99% per le opere civili,e i binarii sono in buona parte posati,ma senza terza rotaia,nè cablaggi varii
La parte sotterranea èpiù indietro,veleggia fra il 45% e l'84% delle opere civili,mancano del tutto binarii ed impianti,ed addirittura San Faustino è ancora un grosso scavo,con ben poche fattezze di stazione.Dati dal sito ufficiale metrobrescia.
Fa specie che fra ottobre 2009 e marzo 2010 i dati forniti,così come le fotografie, siano quasi coincidenti (molte fotografie sono le stesse!),e può fare pensare a d alcuni intoppi recenti nei lavori (finanziamenti?)
Altre fonti affermano che sista pensando di attivare il servizio separatamente nelle tratte estreme,lasciando indietro la problematica parte centrale,per il gennaio 2013,visto che manca tutto-sommato poco per la loro attivazione,e che risorse e personale appaiono insufficienti per mandare avanti speditamente tutti i tratti assieme. Per San Faustino sembra di vedere la tempistica di Sant'Agostino,a mio parere,perchè.anche lavorando24H su 24, pare impossibile rispettare il termine di consegna+6 mesi di ritardo "fisiologico"

Divertente leggere i primi commenti a questa discussione.....

E' già passato un mese dall'avvio della metropolitana, 13 km 17 stazioni. I dati di utilizzo del primo mese sono confortanti, anche se non sono mancati alcuni disagi tipici dell'avvio di una nuova infrastruttura. La settimana scorsa è stata riordinata la rete di superficie, il mese prossimo dovrebbero essere ultimati i parcheggi scambiatori e a settembre dovrebbero essere ricollocati i terminal delle linee extraurbane dalla stazione FS ai capolinea della metropolitana (Prealpino e S. Eufemia).
Ecco alcuni video, buona visione

youtu.be/A9aUVE5mWtw

youtu.be/SNAj12FNXJg

youtu.be/MtgkaQs1ouw

Ciao

Quindi, al contrario di quello che dicono in molti, non si tratta di un'opera inutile...

brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/13_aprile_1/metro-un-milione-passeggeri-molti-nuovi-utenti-2124342986...

Secondo me il vero incremento dell'utenza arriverà il prossimo settembre con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva.
A settembre saranno attestate al capolinea Nord del Prealpino le linee extraurbane della popolosa Valtrompia (un'ottantina di corse per ogni senso di marcia www.trasportibrescia.it/upload/orari/estivi/S201.pdf )
e al capolinea Est di Sant'Eufemia li linee provenienti dall'alto Garda (una cinquantina di corse per ogni senso di marcia www.trasportibrescia.it/upload/orari/estivi/S202.pdf )

Le stime effettive si possono fare dopo almeno un anno di servizio stabile, cioè dopo che viene metabolizzato l'effetto novità e si può estrapolare una media sui vari periodi dell'anno (scolastica, feste comandate, ferie estive ecc), ora come ora ogni valutazione è prematura.

Comunque spostare le autostazioni dalla posizione attuale (in pieno centro e vicino alla stazione ferroviaria) per trasferirle in periferia e sostituirle magari con un bell'autosilos è una magistrale cazzata.
Non mi meraviglierebbe, del resto, in un paese come questo.

Trammax, 09/04/2013 10:02:

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Le stime effettive si possono fare dopo almeno un anno di servizio stabile, cioè dopo che viene metabolizzato l'effetto novità e si può estrapolare una media sui vari periodi dell'anno (scolastica, feste comandate, ferie estive ecc), ora come ora ogni valutazione è prematura.

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Concordo, anche se una primissima linea di tendenza pere già delinearsi.

Trammax, 09/04/2013 10:02:

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Comunque spostare le autostazioni dalla posizione attuale (in pieno centro e vicino alla stazione ferroviaria) per trasferirle in periferia e sostituirle magari con un bell'autosilos è una magistrale cazzata.
Non mi meraviglierebbe, del resto, in un paese come questo.

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Perché sostieni questo?
1) Lo spostamento dei terminal ai capolinea periferici della metropolitana farebbe guadagnare almeno una decina di minuti (forse anche 15-20 nelle ore di punta) ai viaggiatori in ingresso e uscita dalla città.
2) L'attuale autostazione SIA di Brescia a cui fanno capo le linee S-link 201 Valtrompia e S-link 202 Garda e Valsabbia è orrenda ( maps.google.it/maps?q=autostazione+sia+brescia&hl=it&ll=45.533483,10.212188&spn=0.000015,0.009645&safe=active&hq=autostazione+sia&hnear=Brescia,+Lombardia&t=h&z=17&layer=c&cbll=45.533483,10.212188&panoid=WzDdx7zTNWjCXWkCEnaeEg&cbp=12,248.03,,... ) non è altro che una copertura di un capannone frapposta tra due palazzi e la delocalizzazione in periferia non può che portare benefici estetici all'area e alla mobilità.
3) L'autosilo o parcheggio in stazione FS c'è già ( maps.google.it/maps?q=autostazione+sia+brescia&hl=it&ll=45.532517,10.213959&spn=0.000004,0.002411&safe=active&hq=autostazione+sia&hnear=Brescia,+Lombardia&t=h&z=19&layer=c&cbll=45.532479,10.214094&panoid=WSy8cmUOht8NmjUZx6VCzQ&cbp=12,79.34,... ) tra l'altro con l'avvio della metropolitana risulta "scaricato" di un 10 %

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Comunque spostare le autostazioni dalla posizione attuale (in pieno centro e vicino alla stazione ferroviaria) per trasferirle in periferia e sostituirle magari con un bell'autosilos è una magistrale cazzata.
Non mi meraviglierebbe, del resto, in un paese come questo.

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io ho sempre criticato l'idea di metro in una città piccola, ma adesso che c'è sarebbe assurdo non sfruttarla e non renderla l'asse portante del trasporto cittadino!
E' ovvio che le linee bus debbano essere affluenti e che le suburbane si fermino al capolinea periferico della metro, ci mancherebbe altro!
Sarebbe veramente ridicolo che si fossero spesi centinaia di milioni per lasciare in superficie tutto come prima.
Non dimentichiamoci che gli autobus sono inquinanti e rumorosi, se vengono sostituiti da un mezzo elettrico ad emissioni zero è solo un fatto positivo.

A Brescia hanno 113 autobus a metano (verdi e argento, con frontale arancione)

Sai come la penso sui motori a combustione interna...
Il metano, rispetto al diesel, è sicuramente meglio ma rimane comunque una soluzione obsoleta e inquinante, anche se un po' meno.
Intanto rimane l'assurda limitazione del motore a scoppio, invece di recuperare energia in discesa e in frenata (come l'elettrico) lui continua a consumare, il che è assurdo. Questo avviene con qualsiasi tipo di alimentazione, sia diesel sia gpl sia metano sia benzina.
Dal punto di vista CO2, ovvero cambiamenti climatici, hai ben pochi risultati, rimane sempre un combustibile fossile, per cui immetti CO2 che era stata intrappolata nel sottosuolo centinaia di milioni di anni fa. Allora sono meglio i biocombustibili, che sono frutto di piante che durante la loro vita hanno sottratto biossido di carbonio nell'atmosfera e lo reimmettono tale e quale, senza aumentare la quantità totale.
Solo la trazione elettrica è a zero emissione sul posto e può essere alimentata da fonti rinnovabili, quindi con impatto bassissimo.
Non voglio finire off-topic, la metro di Brescia a mio avviso è sovradimensionata per la città ma, ormai che c'è, va sfruttata al meglio.
Se si riducono mezzi inquinanti in superficie è sempre un fatto positivo, indipendentemente da quello che bruciano.

Una critica che ho sentito muovere al progetto in sè è che il tracciato non tocca molti punti che sono,in realtà, fra i più frequentati di Brescia,contando chela città lombarda vede ogni giorno un intenso traffico pendolare-in prevalenza su automoble- da e verso i tanti comuni limitrofi. Se jon mi sbaglio le autolinee extraurbane usano biglietti diversi da quelle intracomunali ,quindi,se prima,con un biglietto,si poteva andare dal comune X al centro di Brescia,adesso i passeggeri devono usare due titoli di viggio,l'extraurbano e quello urbano

giambo64, 09/04/2013 18:06:

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Sai come la penso sui motori a combustione interna...
Il metano, rispetto al diesel, è sicuramente meglio ma rimane comunque una soluzione obsoleta e inquinante, anche se un po' meno.

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Meglio l'energia elettrica prodotta da centrali termiche...

E' vero che le centrali in Italia sono,in gran prte,termoelettriche,però,almeno,il rendimento delle turbine di grande potenza è più elevato di quello dei motori alternativi,a maggior ragione se questi ultimi operano con continui cambiamenti del regime di rotazione.

In Italia, grazie all'idroelettrico e al boom delle rinnovabili, siamo tranquillamente sopra il 25% di energia pulita, se non ci saranno politiche scellerate nei prossimi anni la quota aumenterà consistentemente.
Già questo la dice lunga, ma anche se, per assurdo, avessimo solo centrali termiche (ripeto, non è così), la trazione elettrica sarebbe comunque conveniente.
Anche considerando le perdite sulle linee, l'efficienza dei motori elettrici (superiore al 90%) surclassa i patetici motori termici, che con tutti gli attriti sono sotto il 30%, se va bene.
Non solo, un mezzo elettrico quando va in discesa non consuma, produce, mentre i termici consumano lo stesso.
Investire in autobus è demenziale, se non fossimo tanto scemi da avvelenare la stessa aria che respiriamo il trasporto pubblico sarebbe fatto solo di treni, metropolitane, tram e filobus.

www.giornaledibrescia.it/in-citta/metrobus-tanti-s%C3%AC-per-l-estensione-a-ovest-1...

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Si può fare. Dalla stazione di Brescia a quella di Castegnato, con fermate anche a Quartiere Primo Maggio, Borgo S. Giovanni, Villaggio Violino, Villaggio Badia, Mandolossa, Zona produttiva Mandolossa (Gussago-Roncadelle). Otto tappe di una linea tram-treno di dieci chilometri sui binari della ferrovia Brescia-Iseo-Edolo.

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tramtreno?

Magnifico!!!

Manca poco al primo compleanno



[IMG]http://i61.tinypic.com/15ydf5v.jpg[/IMG]

Lo Staff ringrazia Marco e rilancia la notizia del primo compleanno della metropolitana di Brescia segnalando questo link ---> www.comune.brescia.it/news/2014/Pagine/La-Metropolitana-compie-un-a...

Spero che metrpobrescia, dopo i lunghissimi anni di costruzione ed i molti euro spesi, sia utilizzata e contribuisca a diminuire il traffico intenso che c'è quotidianamente in città, dove gli amanti dell'automobile non sono certo pochi

Devo dire che a Genova è usuale abitudine festeggiare con medesimo entusiasmo ogni compleanno della metropolitana. Di solito di distribuisce torta di riso gratis a tutti, il tutto innaffiato da abbondante spumante di marca "Maniman" annata 1990.

Complimenti piuttosto a Brescia, al comune e alla loro tenacia nel costruire e sostenere un'opera così importante.

(ispettore), 26/02/2014 22:52:

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Spero che metrpobrescia, dopo i lunghissimi anni di costruzione ed i molti euro spesi, sia utilizzata e contribuisca a diminuire il traffico intenso che c'è quotidianamente in città, dove gli amanti dell'automobile non sono certo pochi

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Questo ovviamente si vedrà tra qualche anno. Una metro in una città delle dimensioni di Brescia (200 mila abitanti, quasi 400 mila con un indotto che non è comunque servito direttamente dalla metro) è sempre un azzardo.
Non vorrei, more solito , smorzare gli entusiasmi da rendering da pubblicitari che trapelano da quel video, ma vale la pena ricordare che la rutilante infrastruttura costerà, spalmati su un piano finanziario trentennale, circa 1650 milioni di Euro ai cittadini di Brescia (fonte: Wikipedia e link correlati)oltre ai consueti finanziamenti del CIPE: e per recuperarli si parla di un'addizionale IRPEF. Quindi, la "torta di riso" i bresciani rischiano di ritrovarsela anche loro, volenti o nolenti. Forse nolenti, visto che ad u referendum del 1998 (non valido per mancato raggiungimento del quorum) i no prevalevano, sia pure di misura.

Certo va riconosciuto che si tratta di un sistema moderno e performante, e quindi spendibile in know-how (in altri termini: qualcosa in cui il solito AnsaldoBreda può stare sul mercato, al contrario di quanto è stato e sarà prodotto per Genova), e finora è stato stimato un traffico di dieci milioni di passeggeri in un anno (poco più di 27 mila al giorno), più o meno la cifra di Genova, e fatte le debite proporzioni, ben più di Genova, in termini relativi (noi abbiamo il triplo di abitanti).
Poi si tratta sempre di cifre inaccettabili per una metro, che per essere redditivamente acccettabile dovrebbe garantire almeno centomila passeggeri al giorno (quella di Torino praticamente c'è arrivata) e quindi hanno senz'altro ragione i detrattori.

Ogni tanto una bottiglia di "spumante maniman", quindi, ci sta sempre bene, soprattutto quando ci si prende il fastidio di fare i conti della serva.

Alcune doverose precisazioni
I passeggeri al giorno sono 40.000.
Sabato si conclude il primo anno di esercizio svolto a regime ridotto, da domenica o meglio da lunedì è previsto un incremento del 50 % del numero di corse con la conseguente riduzione dei tempi di attesa.(1)
La rete di superficie è stata parzialmente adattata nei mesi scorsi e nelle prossime settimane sono in programma ulteriori adattamenti ed un consistente incremento delle corse. (2)
A metà di quest'anno dovrebbe essere varata l'integrazione tariffaria e di bigliettazione tra la rete dell'area urbana (comune e hinterland) con la rete extraurbana.
A metà 2015 dovrebbe essere varata la nuova Agenzia del TPL del bacino di Brescia con il completo ridisegno della rete integrata urbana + extraurbana provinciale) che porterà la completa eliminazione di alcune sovrapposizioni ancora in essere tra metro e linee extraurbane in accesso alla città.
Tutti questi interventi sono volti ad incrementare il numero di utenti, valutare bilanci dopo un anno di esercizio "ridotto" mi pare prematuro.

(1)


(2)

marco.bs, 28/02/2014 00:08:

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Alcune doverose precisazioni
I passeggeri al giorno sono 40.000.

Tutti questi interventi sono volti ad incrementare il numero di utenti, valutare bilanci dopo un anno di esercizio "ridotto" mi pare prematuro.

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Un momento, io mi sono basato sui dati riportati dalla stampa locale, che parlava di poco più di dieci milioni di passeggeri nell'arco del primo anno di attività. E dieci milioni in un anno significano circa 27400 giornalieri. Non dubito che tale valore (se corrispondente ai valori effettivi) possa senz'altro incrementare a seguito della prevista intensificazione in opera da lunedì prossimo.

Io per primo ho premesso che l'incisività della metro sulla qualità del TPL ( e più in generale del traffico urbano) si potrà compiutamente valutare solo tra qualche anno. Certo l'investimento è importante e quindi è auspicabile che alla fine ne sia valsa la pena.

Noto peraltro con piacere che corrispondentemente sia prevista un' implementazione del trasporto pubblico di superficie, politica sensata e lungimirante, al contrario di quanto si predica a casa nostra, dove una stazione di metro in più diventa pretesto per tagli a babbo, spesso ingiustificati, alle linee di bus.

Molte iniziative sul trasporto pubblico locale a Brescia.
Dopo la metro, ora si parla di tram e di utilizzo in chiave suburbano della ferrovia Brescia-Edolo e del ramo di Rovato.

www.fsnews.it/fsn/Gruppo-FS-Italiane/Accordo-Brescia-Mobilita-e-FS-Italiane-per-progettare-e-realizzare-due-nuove-linee-di-tram-a...

www.ferrovie.it/portale/articoli/7292