Mercato immobiliare e crisi, c'è l'agente a costo zero

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marco---
00giovedì 5 agosto 2010 08:46
Ringraziando stelafe per la segnalazione di questo articolo

Mercato immobiliare e crisi, c'è l'agente a costo zero (Fonte: ladige.it - di Guido Pasqualini - 04/08/2010)

TRENTO - La novità è piaciuta molto ai clienti, neanche un po' ai colleghi del settore. L'idea è semplice: nella compravendita di appartamenti far pagare la tradizionale provvigione del 3% a chi vende ma nulla a chi compra. È venuta un anno fa a Lorenzo Francese, titolare dell'agenzia Immobilservice di Trento assieme ad Antonio Reverdito, ed ora è anche stata certificata dalla Camera di commercio che ha dato il via libera alla registrazione del marchio «Costo Zero».
I suoi colleghi chiedono il 3% sia a chi vende sia a chi compra, lei solo ai primi. Il trucco dov'è?
«Non c'è. Chi compra viene seguito sempre come si deve, ma risparmia la provvigione».
I suoi concorrenti non saranno felici.
«Per niente e me lo hanno fatto sapere. Mi hanno detto che un sistema del genere manca di trasparenza. Io ho tutte le carte in regola. Non c'è alcuna legge in cui si stabilisce che l'agenzia immobiliare deve chiedere la provvigione a entrambi i contraenti. Mi sono informato bene prima di scegliere questa strada. Ora ho anche registrato il marchio Costo Zero alla Camera di commercio, un'iniziativa finora unica in tutt'Italia».
I colleghi le faranno la guerra...
«Proprio per rompere le scatole il meno possibile, ho scelto di trattare soltanto immobili in esclusiva. Lavoro molto con imprese edili che affidano soltanto a me la casa da vendere. Se fossimo in due, è chiaro che i clienti verrebbero da me per spendere meno».
La sua agenzia, così, guadagnerà meno delle altre.
«Ho fatto una precisa scelta aziendale. Prima avevo un ufficio prestigioso di 130 metri quadrati in via Belenzani e ora mi sono spostato a Mattarello dove gli affitti sono nettamente più bassi. Ho ridotto le spese e posso permettermi di lavorare in questa maniera».
E se in futuro il mercato immobiliare tornerà a girare, cambierà sistema?
«No, terrò sempre questo. Sono convinto, è la strada giusta».

Vedi anche: Le fasi del mercato immobiliare

Mercato del compratore - fase 1? [SM=g6957]
laplace77
00giovedì 5 agosto 2010 21:50
Re:
marco---, 05/08/2010 8.46:

Ringraziando stelafe per la segnalazione di questo articolo

Mercato immobiliare e crisi, c'è l'agente a costo zero (Fonte: ladige.it - di Guido Pasqualini - 04/08/2010)

TRENTO - La novità è piaciuta molto ai clienti, neanche un po' ai colleghi del settore. L'idea è semplice: nella compravendita di appartamenti far pagare la tradizionale provvigione del 3% a chi vende ma nulla a chi compra. È venuta un anno fa a Lorenzo Francese, titolare dell'agenzia Immobilservice di Trento assieme ad Antonio Reverdito, ed ora è anche stata certificata dalla Camera di commercio che ha dato il via libera alla registrazione del marchio «Costo Zero».
I suoi colleghi chiedono il 3% sia a chi vende sia a chi compra, lei solo ai primi. Il trucco dov'è?
«Non c'è. Chi compra viene seguito sempre come si deve, ma risparmia la provvigione».
I suoi concorrenti non saranno felici.
«Per niente e me lo hanno fatto sapere. Mi hanno detto che un sistema del genere manca di trasparenza. Io ho tutte le carte in regola. Non c'è alcuna legge in cui si stabilisce che l'agenzia immobiliare deve chiedere la provvigione a entrambi i contraenti. Mi sono informato bene prima di scegliere questa strada. Ora ho anche registrato il marchio Costo Zero alla Camera di commercio, un'iniziativa finora unica in tutt'Italia».
I colleghi le faranno la guerra...
«Proprio per rompere le scatole il meno possibile, ho scelto di trattare soltanto immobili in esclusiva. Lavoro molto con imprese edili che affidano soltanto a me la casa da vendere. Se fossimo in due, è chiaro che i clienti verrebbero da me per spendere meno».
La sua agenzia, così, guadagnerà meno delle altre.
«Ho fatto una precisa scelta aziendale. Prima avevo un ufficio prestigioso di 130 metri quadrati in via Belenzani e ora mi sono spostato a Mattarello dove gli affitti sono nettamente più bassi. Ho ridotto le spese e posso permettermi di lavorare in questa maniera».
E se in futuro il mercato immobiliare tornerà a girare, cambierà sistema?
«No, terrò sempre questo. Sono convinto, è la strada giusta».

Vedi anche: Le fasi del mercato immobiliare

Mercato del compratore - fase 1? [SM=g6957]





[SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]

a entrambi

[SM=g7574]

ccc56
00giovedì 23 settembre 2010 09:16
se la casa in vendita non è a norma all'agente spetta comunque la commissione?

Mercoledì, 22 settembre, 2010 - 07:21 / pubblicato per Ritratto di teamteam@idealista

stando alle nuove norme se manca l'adeguamento catastale non è possibile vendere casa. ma se il proprietario che vende casa non si mette in regola e l'agente immobiliare incaricato non può perciò concludere l'atto di compravendita, chi ne fa le spese?

la reponsabilità in questo caso è del proprietario. l'agente ha comunque diritto, e giustamente, alla provvigione. buona o cattiva fede, infatti, la responsabilità di mettere a norma la casa prima di venderla è del venditore

il consiglio, dunque è quello di fornire all'agente immobiliare cui si dà mandato di vendita del proprio immobile tutta la documentaizone in proprio possesso e seguire le indicazioni dei professionisti per reperire l'eventuale documentazione mancante e farla integrare o modificare da un tecnico senza ridursi all'ultimo giorno e dover poi non solo rinunciare all'offerta degli acquirenti, ma pagare anche la provvigione dell'agente

www.idealista.it/news/archivio/2010/09/21/012365-casa-vendita-non-norma-allagente-spetta-comunque-com...
(sylvestro)
00mercoledì 14 marzo 2012 17:08
(sylvestro)
00mercoledì 14 marzo 2012 17:14
Mercato residenziale: Re/Max lancia campagna 'Zero provvigioni all’acquirente'

14/03/2012

Re/Max prova a sbloccare il mercato delle compravendite residenziali - oggi in Italia “ingessato” da prezzi delle case spesso troppo alti e da mutui concessi con il contagocce dalle banche – mettendo in campo, dal 21 marzo al 21 giugno, la campagna “Zero provvigioni all’acquirente”.

L'obiettivo è modificare la consuetudine - peculiare su un mercato come quello italiano - che vede l'agente immobiliare chiedere una provvigione - in genere al 2,5-3% del valore dell'immobile transato - sia all’acquirente che al venditore.

Dal 21 marzo al 21 giugno spetterà quindi a chi vende casa passando dalle agenzie Re/Max che aderiranno all'iniziativa sostenere l'intera provvigione del 5-6%, sollevando così l'acquirente da questa spesa.

Spiega Dario Castiglia, Presidente e Amministratore delegato di Re/Max Italia: “Per fronteggiare il difficile momento di mercato che stiamo attraversando abbiamo deciso di puntare su una nuova iniziativa che creerà la chiave di svolta nel settore delle intermediazioni immobiliari.

Con l’operazione “Zero provvigioni” offriamo infatti vantaggi sia all’acquirente, che non si troverà a dover affrontare la spesa legata al pagamento delle provvigioni dovute all’intermediazione d’agenzia – aspetto di non poco conto vista l’attuale situazione di congiuntura economica e quella della situazione del sistema creditizio - sia al venditore che aderendo a questa promozione potrà godere di una maggior visibilità e attirare un maggior numero di acquirenti e di conseguenza avere ottime possibilità di vendere in tempi brevi il suo immobile”.

“Il nostro obiettivo – prosegue Castiglia - è rendere questa operazione una consuetudine anche nel nostro Paese, forti dell’esperienza positiva dei nostri colleghi americani, canadesi e dei più vicini Paesi Europei che da anni applicano questa formula nella gestione delle loro intermediazioni.

L’Italia va così ad inserirsi nel lungo elenco di Nazioni in cui la pratica per cui le provvigioni d’agenzia sono a carico del solo venditore è ormai molto diffusa e costituisce uno standard, tra questi per citarne alcuni: Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Islanda, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera, U.K. e Ungheria”.

“Re/Max Italia - aggiunge una nota stampa - ha coinvolto nell’iniziativa tutte le agenzie affiliate presenti sul territorio e dal 21 marzo – per tre mesi – saranno proprio gli agenti e le agenzie che aderiranno all’iniziativa a gestire quotidianamente la promozione degli immobili selezionati e partecipanti a questo progetto attraverso il sito internet www.remax.it.

La campagna sarà inoltre divulgata e promossa, con continui aggiornamenti in tempo reale, su tutti i principali social media (Facebook, Twitter, LinkedIn, Google+ e YouTube) dove Re/Max è presente e attraverso cui veicola la propria voce e quella di tutte le agenzie affiliate, a cui verrà affiancata anche una pianificazione di banner pubblicitari sui principali portali immobiliari e generalisti e l’invio di Dem a migliaia di contatti in tutta Italia.

A supporto dell’iniziativa si schiereranno anche i dj più famosi delle principali emittenti radiofoniche nazionali - tra cui Radio Deejay, Radio Monte Carlo, RDS, RTL 102.5 - che nel corso delle loro trasmissioni daranno voce all’iniziativa a livello nazionale”.
Loziodigekko
00mercoledì 14 marzo 2012 21:31
Re:
(sylvestro), 14/03/2012 17.14:



...spetterà quindi a chi vende casa passando dalle agenzie Re/Max che aderiranno all'iniziativa sostenere l'intera provvigione del 5-6%, sollevando così l'acquirente da questa spesa.




Cioe' in pratica chi deve vendere si trova, oltre a dover abbassare il prezzo, a dover rinunciare a un ulteriore 5/6 % del prezzo (gia' risicato) di vendita.

Non so come la vedete voi ma a me sembra una mazzata... [SM=g1747522]
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