LE MEMORIE DI UN CANE RANDAGIO
MARTIN ANN M.
Editore: SALANI
Pubblicazione: 05/2009
Numero di pagine: 156
Prezzo: € 12,50
Per chi ama i cani, e gli animali in genere, questo libro è davvero interessante ed appassionante.
Io l'ho letto in poco meno di una giornata, sul treno: meta' durante l'andata, al lavoro, e l'altra meta' al ritorno, verso casa.
La storia della piccola Squirrel, cagnolina randagia, raccontata dalla fantasia umana di Martin Ann; alcune parti del libro sono tristi, ma almeno per lei, la protagonista del libro, il finale è buono, rispetto a tanti altri randagi meno fortunati.
Splendidi momenti, vividi, quando racconta di come può essere l'impressione di un cane delle feste umane, e di come trascorre la sua vita in mezzo ai boschi, solitaria, senza piu' la mamma e il fratellino.... Ma non e' una storia triste, no... Martin riesce a dare al libro sempre un tono ottimistica. La piccola squirrel riesce ad andare avanti nonostante tutto quello che la vita ha riservato per lei...
La parte del libro che preferisco, e che anche dopo averlo riletto due volte, mi fa sempre commuovere e' a pagina 145:
"Vuole che ci occupiamo noi di tutto? Fare le iniezioni, darle i medicinali per le pulci, e tutto il resto?"
"Certo"
"Non costera' poco..."
"Lo so!"
"Vuol dire che ha intenzione di tenerla con sè?"
"Tenerla?Perche' me lo chiedi, è gia' mia ormai"
E giu' , lacrimoni !!!!!!!!!