Maurizio Di Cintio - Telecinema casalingo

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Nico
00lunedì 25 giugno 2007 00:02
Ciao Maurizio, ho letto la Tua guida al telecinema casalingo (molto bella) ed essendo in procinto di effettuarlo vorrei un veloce chiarimento.
Tu scrivi "se il film era stato girato a 18 fps, di solito lo si riversa a 16,(3) fps con otturatore a tre pale"...io ho una videocamera HDV (la Canon HV20) che ha tutti i settaggi di cui parti, in particolare il più importante quello dell'otturatore settabile a 1/50 di secondo.
Il mio filmino è girato a 18 fps e non saprei come fare per farlo, come dici Tu, a 16,(3).
Il mio proiettore è un Sankyo 501, e per giunta non sò se è a due o tre pale...
Spero di avere gli strumenti adatti, in particolare per evitare quel famoso disturbo detto flickering.
Sarei felicissimo se riesci ad illuminarmi un pochino.
Ti ringrazio anticipatamente.
Ciaociao, Nico

PS: ovviamente la mia discussione è rivolta anche a tutti i visitatori del forum, nonchè mi auguro possa essere di aiuto e confronto anche per altri.
driveapples
00lunedì 25 giugno 2007 08:55
Ciao Nico, intanto ti rispondo io.
Il tuo proiettore ha l'otturatore a 3 pale, ma presenta il problema di non avere una stabilità di proiezione ottimale.
In pratica, anche se non te ne accorgi, il proiettore "deriva" continuamente in velocità, aumentando o diminuendo di qualche porzione o unità di fotogramma al secondo.
Questo fa sì che, sincronizzandolo con il segnale video (che è quarzato) si verifichi il "battimento" denominato "flickering".

Se proprio vuoi effettuare da te l'operazione di telecinema ti conviene passare il film a 24 f/s e poi rallentarlo digitalmente, ma il mio consiglio è di rivolgerti ad un servizio specializzato (oggi col Flashscan ci sono prezzi piuttosto accetabili) ed effettuare il lavoro professionalmente, in modo da valorizzare le tue immagini super8.
Nico
00lunedì 25 giugno 2007 22:55
Ti ringrazio per la risposta driveapples.
Purtoppo però ho tentato a passare il film a 24 f/s ma l'effetto flickering l'ho avuto lo stesso....sia con otturatore a 1/50 sia ad 1/25.
Resto curioso di sapere come mai Maurizio Di Cintio dice:
"se il film era stato girato a 18 fps, di solito lo si riversa a 16,(3) fps con otturatore a tre pale"...
Secondo me i requisiti li ho: otturatore a 1/50, proiettore a tre pale...secondo me devo solo capire il discorso dei 16,(3) fps e forse la sorte mi aiuterà a fare un buon lavoro, dato che la mia Canon HV20 ad alta definizione con sensore CMOS è una bomba a captare i colori in modo fedelissimo.
Infatti ho fatto una prova di telecinema e i colori sono al 90% fedeli a quelli proiettati.
Devo solo risolvere il discorso del flickering, che nel mio caso in realtà non è un vero e proprio sfarfallio (infatti non funzionano i filtri software di editing video...tipo il deflicker filter di VirtualDub) bensì una sorta di effetto a "saracinesca" che scurisce l'immagire tipo scorrimento.
Maurizio Di Cintio
00martedì 26 giugno 2007 00:23
Ciao, Nico.
Ovviamente driveapples guarda il problema da un punto di vista professionale e ha pienamente ragione.
D'altro canto io stesso parlo di "note veloci per telecinema domestico", spiegando anche che si tratta di una pratica da evitare di fare in casa, ma che, se proprio casalinga dev'essere, è possibile minimizzare i danni, fra cui la deriva di cui parla "drive".

Per cui veniamo al sodo.
Se il tuo Sankyo è in ordine, la velocità di trascinamento dovrebbe essere sufficientemente costante e tale da consentire risultati accettabili, pur con qualche (probabile) occasionale, lieve abbassamento di luce sul risultato finale. L'importante, visto che come già sai l'otturatore è a tre pale, è che il motore non marci a 18 fps bensì a 16,(6). Per fare questo devi modificare la taratura del piccolo circuito elettronico che controlla la velocità del motore in corrente continua del tuo proiettore. Non ho mai avuto il modello 501, ma ho posseduto il 301 che presumo essere molto simile da questo punto di vista. Se è così, devi rimuovere il carter frontale del proiettore, quello sotto il coprilampada, dopo aver rimosso tutti i pomelli di controllo. In questo modo scoprirai questo circuito che, sempre nel 301, si trova nei paraggi del commutatore principale, ovvero in corrispondenza del pomello preposto alla variazione 18-24 fps ed è riconoscibile per la presenza di due potenziomentri di precisione (trimmer): uno controlla la velocità quando il pomello di cui sopra è settato su 24, l'altro controlla i 18. Ti conviene agire solo su quest'ultimo, che potrai determinare con qualche piccola prova. Una volta capito quale dei due ti occorre, fai andare il proiettore a vuoto per qualche minuto, in modo che si scaldi per bene, poi accendi la lampada e inquadra lo schermo con la telecamera; quindi ruota (di poco) il potenziometro in un senso o nell'altro, finché il flicker non sparisce del tutto nel mirino della telecamera. Ovviamnte mentre fai questa taratura, la telecamera deve essere settata con lo shutter = 1/50.
A questo punto sei pronto per fare il lavoretto. Non ti apsettare grandi cose, è giusto per comodità.
Fammi sapere come è andata. [SM=g27824]
Nico
00martedì 26 giugno 2007 22:04
Ciao Maurizio,
solo 2 parole ma sincere: Ti ringrazio.
Ho trovato i due trimmer come mi hai detto, solo che al mio 501 Stereosound li ho trovati dietro, ovvero togliendo il pannello posteriore lato ventola.
Erano bel belli imboscati, affiancati sulla scheda madre come 2 stronzacci in amore in riva a mare [SM=x121560]
Uno dei due era quello dei 18 f/s e "puntando" la mia Canon HV20 a 1/50 ho fatto la dovuta regolazione (girando in senso antiorario il trimmer), dopo minuti di tentativi poichè bisogna avere una mano sensibilissima, in quanto secondo me anche un centesimo di grado influisce sulla regolazione...alla fine ho vinto io [SM=g27823]
Ascolta...
...la mia videocamera, avendo una risoluzione di ripresa di 1920x1080 ed un sensore CMOS ottimo per la fedeltà del colore, e settando il bilanciamento del bianco in modalità "fluorescenza" fissa (dopo diversi tentativi), devo dire che ha fatto ottimamente il suo dovere.
Il risultato del mio telecinema è stato splendido!!!
Successivamente ho avviancato su grande schermo la proiezione da pellicola e la proiezione del mio telecinema col mio proiettore Epson TW1000...e devo dire che le proiezioni erano identiche, anzi forse migliore quella del telecinema poichè alla mia Canon HV20 in fase di ripresa ho anche attivato la funzione di "Valorizzazione contrasto e colore".
Ti ringrazio Maurizio.
Spero di risentirti [SM=g27823]
Maurizio Di Cintio
00mercoledì 27 giugno 2007 00:35
Ciao, Nico.
Lieto che abbia funzionato.
Nel modello 501 (sicuro che sia stereo?), evidentemente la Sankyo adottò la medesima soluzione del modello 800, ossia i due trimmer sono ospitati in un modo molto simile a come li hai descritti tu su una schedina incastrata vrticalmente sul circuito del finale audio (chissà poi perché).

Sono d'accordo che la regolazione richieda una mano molto sensibile.
Comunque i risultati che descrivi sono stupefacenti; forse devo rivedere qualche convinzione in merito basata sulle telecamere di diversi anni fa.
Ciao e alla prossima.
Nico
00mercoledì 27 giugno 2007 23:57
Sì scusami Maurizio, il mio Sankyo 501 non è stereo...mi sono imbrogliato con il Bauer T600 stereosoud [SM=g27823]
Cmq i due trimmer non si trovano su una scheda posta verticalmente....si trovano semplicemente sulla scheda di base posta orizzontalmente sulla quale vi sono tutti i circuiti stampati e/o saldati.
Anzicchè dal lato della lampada, si trovano dall'altro lato, quello posteriore dove stà la ventola.
Sai...guardando e riguardando il mio telecinema ho forse trovato un difettuccio, ovvero quello di un'immagine più scura verso i bordi [SM=g27820]:
Quando nella Tua guida dici "con lo zoom del proiettore il più possibile verso il tele" intendi con massima apertura o minima apertura?
Scusami se da giorni ti stò facendo il "terzo grado" [SM=g27828]
[SM=x121570]

superotto.39
00giovedì 28 giugno 2007 19:34
lo zoom del proiettore permette di variare la grandezza del quadro proiettato senza dover spostare il proiettore stesso.
Utilizzando l'ottica nella posizione tele(cioè quadro più ristretto)il fascio di luce sarà più omogeneo anche ai bordi evitando così la vignettatura(cioè la perdità di luminosità ai bordi che si manifesta come una cornice scura) [SM=g27811] [SM=x121570]
Gianluca_P
00martedì 3 luglio 2007 14:47
Scusate se entro da incompetente, ma se devo telecinemare in 16:9 uso le bande nere della digitale o mi conviene fare qualcosa di meglio?
Maurizio Di Cintio
00martedì 3 luglio 2007 18:03
Mah, non saprei.
In genere il S/8 è 4/3 per cui non capisco perché dovresti telecinemare in 16/9: infatti se vuoi adattare l'immagine a uno schermo di questo tipo, perdi una porzione di immagine non trascurabile.
Personalmente preferirei vedere un'immagine con il rapporto originale e due bande nere sul TV a destra e a sinistra dello schermo.
Gianluca_P
00mercoledì 4 luglio 2007 00:46
Re:

Scritto da: Maurizio Di Cintio 03/07/2007 18.03
Mah, non saprei.
In genere il S/8 è 4/3 per cui non capisco perché dovresti telecinemare in 16/9:



Scusa, non capisco: ma se uso una lente anamorfica non mi permette poi di proiettare il 16:9 effettivi? E se si, ecco il anche il super8 può essere 16:9, perchè è per forza 4/3? La mia curiosità era se il telecinema casalingo mi permette con una digitale poi di non avere porzioni nere e procedere nello stesso modo al montaggio digitale. Grazie.
Maurizio Di Cintio
00mercoledì 4 luglio 2007 16:00
Per fare ciò che hai in mente, verresti a perdere una buona porzione di immagine, sopra e sotto, se non vuoi bande nere. Tutto qui. Il 4/3 e il 16/9 sono, di fatto, incompatibili d aquesto punto di vista, ameno che non si accettino le bande nere, o meno che un filmato da proiettare su 16/9 non sia stato (ovviamente) originato con questo rapporto dimensionale.
superotto.39
00mercoledì 4 luglio 2007 17:36
per usare l'aggiuntivo anamorfico in proiezione(così da poter teleinemare in 16:9) devi prima aver usato lo stesso aggiuntivo in ripresa.
se invece facendo un telecinema casalingo vuoi usare la videocamera in modalità 16:9, tieni presente che per riempire il quadro panoramico dovrai sacrificare un buon 20% di immagine originale, in pratica perderai una porzione in feriore e una superiore dell'immagine. nel caso di panorami nn ci saranno problemi, viceversa nelle figure intere e nei primi piani delle persone,rischi, nell'ipotesi + ottimistica di tagliare i piedi o la testa(o parte di essa) dei soggetti [SM=g27828] [SM=g27811]
Nico
00mercoledì 4 luglio 2007 22:30
Per telecinemare un Super8 in 16:9 io consiglio di proiettarlo 4:3 senza lente anamorfica, con conseguente immagine "stirata" verso l'alto.
Consiglio di usare una videocamera DV in modalità sempre 4:3 (mai 16:9), poi di trasferire il filmato su pc tramite cavo fireware.
Infine, consiglio di convertire il filmato in mpeg2 (dvd) con tmpgenc 2.5 settando la modalità 720x576 con aspect ratio 16:9, ovvero in modalità anamorfica.
Solo così non si sacrifica nulla della qualità dell'immagine originale.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Ciaociao
Maurizio Di Cintio
00sabato 7 luglio 2007 10:16
Nico, ciò che spieghi va bene, ma solo nell'ipotesi (remota) che il filmato da trasferire sia stato originato in anamorfico (immagini stirate verso l'alto, come dici tu), e non mi pare che Gianluca abbia detto che è così; per me telecinemare in 16/9 può voler dire che desidera ottenere un'immagine che potrebbe anche essere come quella alla quale ci hanno abituato molti documentari della serie "La storia siamo noi", in cui vengono presentati filmati molto interessanti che però vengono "croppati" in 16/9 con le bande nere sopra e sotto, nonostante siano evidentemente dei 4/3 (meglio: 1:1,33). Non ho mai capito perché, forse per adattarli meglio agli schermi TV moderni, ma spesso i contenuti ne soffrono.

A dirla tutta, l'anamorfico deanamorfizzato non ha neppure un aspect ratio di 16/9 bensì di 1:2,35 (nel caso del 35 mm) e di ben 1:2,66 nel caso del S/8. Il 16/9 corrisponde a un 1:1,75.

Insomma per farla breve, gianluca avrebbe dovuto dire: "Ho un S/8 anamorfico, come faccio a trasferirlo e a deanamorfizzarlo?" Anche perché prima di questa operazione, il fotogramma sicuramente non è 16/9 bensì 4/3.
[SM=x121575]
Nico
00sabato 7 luglio 2007 15:17
...và be' a questo punto gli converrebbe telecinemarlo sempre 4:3 stirato...poi in fase di conversione da miniDV a mpeg2 dovrebbe fare un 720x576 non anamorfico, settando manualmente il valore dell'aspect ratio (ovvero 720x405) centrato nel fotogramma. Tmpgenc automaticamente gli creerà le bande nere, xò è un peccato, come ben sai, sprecare pixel in questo modo.
Se poi lo vuole a schermo intero dovrebbe caricare in VirtualDub il filmato DV, cropparlo ai lati ottenendo un 540x576 (una sorta di 4:3 anamorfico [SM=g27835] ), fare un frame serving a tmpgenc e convertirvo a 720x756 con aspect ratio 4:3.
Però anche in questo caso sarebbe un peccato tagliare una porzione di filmato...un peccato imperdonabile dato che definisco gioielli le pellicole super8 [SM=x121567]
Spero che Gianluca, a questo punto, abbia un pò di domestichezza con questi programmini di editing [SM=g27823]
Sciauu
Nico
00sabato 7 luglio 2007 15:28
Ah Maurizio dimenticavo...ricordi il discorso del mio telecinema del quale in un primo momento ero soddisfattissimo?!
Bhè...non son riuscito a risolvere in nessun modo il problema della luminosità irregolare fra il centro e i bordi dell'inquadratura [SM=g27825]
Non mi và di ricorrere a quei plugin software che correggono la luminosità ridistribuendola, anche perchè dovrei ricodificare il tutto, e ricodificare un mpeg2 HD 1920x1080 significa bruciare il processore [SM=g27826]
Inoltre mi sono stressato un casino poichè ogni tanto apparivano delle "pelurie" sulla proiezione, nonostante ho spolverato la pellicola...MA DA DOVE ESCONO QUESTI PELIIIIIIIIIIII [SM=x121560]
Insomma...ho contattato il buon Paolo della Zenit e mi faccio fare qualche telecinemata col Flashscan [SM=g27823]
Maurizio Di Cintio
00lunedì 9 luglio 2007 23:25
Purtroppo il cosiddetto hotspot è quasi inevitabile con questo metodo: può variare in quanto a gravità, ma è impossibile eliminarlo del tutto.


Può dipendere dalla lampada, dall'obietivo, dalla distanza proiettore ù-schermo, dalal focale utilizzata...

D'altra canto ne mio articol premetto che questa pratica va adottata solo se strettamente indispensabile.
Per avere qualità, credo che tu abbia fatto una delle scelte migliori.
Ciao.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com