Mastella ritira l'Udeur / Caduto il governo / Figa

L'ex ministro della Giustizia stacca la spina al governo Prodi
"Ringrazio il premier ma l'esperienza del centrosinistra è finita"
Mastella lascia la maggioranza
"E' venuto il momento di dire basta"
"Lavoreremo con tutte le forze che vogliono prendere in mano la bandiera della libertà"


ROMA - "Se ci sarà da votare sulla fiducia voteremo contro. L'esperienza di questo centrosinistra è finita". Lo dice il leader dell'Udeur Clemente Mastella in una conferenza stampa. "Ringrazio Prodi per lo splendido e prestigioso incarico di ministro, anche se è stato drammatico. Il rapporto umano con lui - aggiunge Mastella - rimane e rimarrà sempre, ma l'esperienza politica del centrosinistra è chiusa". L'ex ministro ha detto che ora lavorerà per le elezioni anticipate.

L'Udeur, ha spiegato Mastella, lavorerà "con tutte le forze che saranno disponibili a prendere in mano la bandiera della libertà e della giustizia senza le quali non c'è politica che non sia avvilente pratica politicante". "Non tratto - ha aggiunto - non negozio, non accetto mezze misure: mi batto e mi batterò per un governo e una maggioranza in grado di ridare un senso alla giustizia".

"Viene un momento - ha detto l'ex guardasigilli - in cui dire 'basta' è una scelta senza alternative". "Da uomo di centro che ha guardato a sinistra - ha proseguito - secondo la lezione degasperiana; da ministro della Giustizia che ha operato laicamente per la riconciliazione e il rispetto della separazione dei poteri costituzionali, dell'autonomia della politica e dell'ordine giudiziario; da quella persona schietta e sincera che spero di essere riuscito ad essere, dico basta".

Un basta che, per Mastella, non riguarda "i dettagli per quanto dolorosi e avvilenti di un'inchiesta giudiziaria faziosa e pregiudiziale, condotta con abuso di regole inquisitoriali, a partire dal ruolo inaudito e patologico delle intercettazioni. Un'inchiesta che si è presto trasformata in gogna mediatica, privazione della libertà personale di una mia familiare incensurata e sempre a disposizione dell'autorità penale".


Ma Mastella punta il dito anche sulla "mancata solidarietà di amici e alleati, timorosi di subire anch'essi la gogna mediatica, l'attacco strumentale e fazioso di ministri che dovrebbero guardare il loro passato e riflettere più che aggredire il presente e il futuro dei loro compagni di banco".

(21 gennaio 2008)


http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/p...rza-italia.html

Mastella lascia la maggioranza

La CEI attacca: L'italia è a pezzi

"La perfetta sintonia tra l'attacco del cardinale Bagnasco e la scelta dell'Udeur di lasciare la maggioranza è di per sé eloquente, come lo è d'altra parte la contemporaneità tra l'inizio di una verifica che avrebbe potuto inaugurare una nuova fase nelle politiche sociali del governo e questo affondo delle aree centriste della maggioranza".

Comunque la Chiesa non fa polica.

ora legge elettorale per mettere tutti daccordo e ci mandan a votare.

c'è qwalcosa di nuovo?

"Epurandosi un partito si rafforza."

Vladimir Il'ič Ul'janov detto Lenin

bè finalmente ha fatto qualcosa di buono

a votare non si sbaglia mai

anche se non so se voterò

cazzo.
devo fare in fretta ad iscrivermi all'aire, cosi mi rimborsano il 70% del biglietto per l'italia.
ora stiamo a vedere che fanno.
comunque mi pare che debbano aspettare fino ad aprile per poter aver il vitalizio pieno.

E sono cazzi, altri 5 anni di Berlusconi sono insostenibili.

si ma che buffonazzo è dai...
appena ha capito che la barca era affondata è andato(a quanto pare stasera sarà ufficiale) nel centrodestra,dio che schifo

L'errore di Prodi è stato allearsi con Mastella, la corsa al centro in vista delle elezioni è scandalosa. Ciò che accade è un concetto spiegato benissimo dal paradosso di Odifreddi sul gelataio: immaginiamo il campo elettorale come una spiaggia, ipotizziamo, di 1 Km. I due gelatai (simbolo dei due poli), naturalmente, si dovrebbero piazzare, rispettivamente, a 250 m e a 750m, ovvero alle relative metà dei due tratti di spiaggia. Ma, in vista delle elezioni, il gelataio pensa: "Se mi sposto un più verso il centro, ruberò un po' di clienti all'altro". Ma l'altro, che è "furbo", fa la stessa cosa, ed entrambi finiscono per spostarsi sempre di più verso il centro, finendo che i bagnanti (o, se vogliamo, gli elettori) ai lati, perdano la voglia di andare a mangiarsi un gelato (o di andare a votare).

Ci si può alleare uno che, dopo aver detto candidamente di essere entrato alla Rai grazie a De Mita, si è fatto eleggere la prima volta alle elezioni del 20 giugno 1976 in questo modo (cito testuale): "Il miracolo lo realizzai così. Aspettavo che tutti i dipendenti andassero a mensa. Poi chiedevo ai centralinisti di telefonare nei comuni del mio collegio elettorale. Mi facevo introdurre come direttore della Rai e segnalavo questo nostro bravo giovane da votare: Clemente Mastella. Funzionò" (fonte: LA CASTA).

Viva l'Italia.

devono fare lo sbarramento al 10% e fanculizzare Mastella, Verdi, Lega e compagnia bella

SilentKiller, 24/01/2008 14.01:

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devono fare lo sbarramento al 10% e fanculizzare Mastella, Verdi, Lega e compagnia bella

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Questa è una stronzata, scusami, ma chi sei tu per decidere che chi non la pensa come il 10% degli italiani non ha diritto a esprimere dei parlamentari.

beh, io non credo che a quel 2-3% che ha votato Mastella alle ultime elezioni avrebbe fatto piacere un voltafaccia senza alcun motivo reale.
e poi onestamente, quante riforme sono state bloccate o ridotte per l'opposizione (anzi, il ricatto) di partiti da due soldi? non mi pare corretto che 2 parlamentari (senatori in questo caso) debbano ricattare la maggioranza degli italiani.. è un sistema che NON funziona e non deve continuare.

Preferirei di gran lunga avere due grandi schieramenti politici, piuttosto che un governo fondato su 8 partiti.

e lo dico ovviamente da elettore di Sinistra

SilentKiller, 24/01/2008 14.48:

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beh, io non credo che a quel 2-3% che ha votato Mastella alle ultime elezioni avrebbe fatto piacere un voltafaccia senza alcun motivo reale.
e poi onestamente, quante riforme sono state bloccate o ridotte per l'opposizione (anzi, il ricatto) di partiti da due soldi? non mi pare corretto che 2 parlamentari (senatori in questo caso) debbano ricattare la maggioranza degli italiani.. è un sistema che NON funziona e non deve continuare.

Preferirei di gran lunga avere due grandi schieramenti politici, piuttosto che un governo fondato su 8 partiti.

e lo dico ovviamente da elettore di Sinistra

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Perdonami ma non sono d'accordo, così si finisce come in America, dove si confrontano due candidati sempre più simili tra loro (vedi toeria dei gelatai), con la conseguente esclusione delle minoranze dissidenti, pensa un pò se si confrontassero solo Veltroni e Berlusconi, io da militante di estrema sinistra mi troverei nella condizione o di dover votare il male minore o di non votare nessuno. Poi rimane il fatto che è sempre meglio che si creino dei grandi gruppi parlamentari come lo potrebbero essere la sinistra e l'arcobaleno o il partito democratico, ma è giusto che comunque lo sbarramento non vada oltre il 2%. Piuttosto io farei una legge per cui è vietato cambiare coalizione e saltare da una parte all'altra durante un mandato elettorale, soprattutto per un partito intero (l'udeur) tradendo così in pieno il desiderio della popolazione, però rimane il fatto che comunque leconseguenze di questo gesto si pagheranno alle prossime elezioni...

E' pazzesca l'importanza che stanno avendo partiti come questo schifoso dell'udeur, o gente come Dini...bisogna fare in modo che situazioni del genere non si possano creare...ma vi rendete conto che il governo cadrà per colpa dell'Udeur???
Ma che cazzo di senso ha?
Il governo dell'Italia intera cade per colpa di un paese, Ceppaloni o come cazzo si chiama, vi rendete conto?
E' una cosa talmente senza senso...bisogna fare delle leggi che impediscano situazioni del genere, fine!!
minchia se risale al potere quell'altro...

Viva l'Italia ma veramente
Silvio sta tornando
mortacci loro

é il governo cascò...

Doh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

che situazione di merda, io non ci voglio crede,tutto questo è surreale.

facciamo davvero ridere.
che palle.
morissero tutti d'un botto, voglio dire, a ricostruire tutto,anche in fretta e furia, peggio di così non può andare. impossibile.

jp

ancora una volta l'italia si rivela uno stato pessimo

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/opposizione-spumante/9.html

Vi giuro questa notizia mi ha azzerato quel minimo di ottimismo che avevo ultimamente

Boh volevo scrivere due righe ma tanto non ha senso...in questo paese l'unica cosa da fare per vivere bene è spegnere il cervello, mettersi comodi e guardarsi Colorado Cafè, lo stanno dando ora.
meglio colorado cafè che anno zero, ma veramente, sennò giornate come questa sono una pugnalata...

che inciviltà...guardate:
www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/malore-cusuman...

ma quella immagino sia mortadella giusto?? -_- ridicoli..

se il governo è caduto ed ha governato male, è anche merito della geniale talpa di Silvio..

ci ritroveremo a dover votare per il meno peggio???
tralsciamo l'enneisma pessima figura..tra risse e festeggiamenti...
mi sembra odio nei confronti degli elettori...boh...

minchia il tapiro d'oro gigante..il tapiro d'oro ci meritiamo.
cade sto governo e godiamoci sto tapiro, ma vai!! facciamoci na risata.

ecco come ci vedono in inghilterra
news.bbc.co.uk/2/hi/europe/7206817.stm
e sono stati pure buoni, a sto giro
meglio che vado a letto va

jp

Ormai la politica, facendo il consigliere comunale, è diventata uno dei miei principali interessi nella vita.
Inutile dire che sono deluso: deluso perchè il mio partito, Rifondazione Comunista, ha ingoiato molti rospi per far stare in piedi questo governo, per vederlo poi distrutto da una faccenda personale. Mastella, che ho sempre disprezzato per i suoi metodi più che per le sue idee (che non le condividevo, è ovvio), si è dimostrato uno dei peggiori politici italiani della seconda repubblica, se non IL peggiore: oltre all'attacco infame alla magistratura, uno dei pochi organi italiani con ancora un minimo di dignità, ha fatto crollare un governo per interessi assolutamente personali e codardi, mostrando un'irresponsabilità mai vista prima d'ora.

Ma, stasera, al consiglio comunale, un assessore di Forza Italia alla domanda "Sarai contento, è caduto il governo" ha risposto: "No, quando cade il governo non è mai un bene per il Paese". Questo mi ha tirato su di morale.

Ma ora, tornando a casa, e vedendo COME è caduto il governo, con due gesti dei più bassi e vergognosi mai visti in Senato (parlo ovviamente dell'aggressione a Cusumano e allo spumante stappato con tanto di mortadella), per la prima volta di anni provo schifo per la politica.