"Vorrei fare l'inviata di Stranamore"
Anche la crisalide Mary Carbone cerca il volo leggiadro con due grandi ali da farfalla. "Voglio liberarmi dallo status di Pupa e crescere professionalmente", rivela a Tgcom. Intanto ha disegnato la sua linea di intimo, Pupissima. "Ho sfruttato l'onda del reality creando canotte e slip colorati per le giovanissime". Ma in tv, dove ultimamente è apparsa fra le ballerine di Colorado, Mary vorrebbe spiccare il volo "come inviata di Stranamore".
Perché proprio Stranamore? Hai una vocazione da cupido?
Sono una romanticona, fin da piccola seguo questa trasmissione, non mi sono persa una puntata. Desideravo tanto che il mio fidanzato mi facesse una sorpresa, ma non è mai successo. Sono brava a dare i consigli alle altre in fatto di amore, un po' meno con me stessa.
Il tuo cuore batte libero o è impegnato?
Felicemente impegnato, sono legata da cinque anni al mio agente (Paolo Chiparo, ndr).
Dì la verità: la linea di intimo l'hai proprio disegnata tu?
Assolutamente sì, sono diplomata come stilista di moda. Mi piacerebbe anzi continuare creando abiti e accessori per i quali ho una vera e propria passione.
Ti ricordiamo immortalata da Maxim, in una serie di scatti sensuali. Esperienza conclusa o da ripetere?
No, direi conclusa, un calendario basta e avanza. Certo mi ha dato visibilità e poi mi hanno pagata bene, ma guardo avanti. Sto infatti studiando da due anni con un actor coach (un preparatore di recitazione e dizione, ndr).
Tempo fa dicesti proprio a Tgcom che ti piacerebbe recitare in una fiction, magari indossando una divisa.
E' un altro mio sogno, mi vedrei bene con una divisa da sexy dottoressa ma anche da carabiniera. Io per il momento mi preparo, ci sono comunque dei progetti in ballo.
Ti rivedremo a Colorado?
Ancora il cast delle ballerine è da definire, l'esperienza per me è stata molto divertente.
Favorevole o no al classico aiutino dal chirurgo?
Un piccolo ritocco al naso l'ho fatto, per me era un complesso. Sono a favore della chirurgia quando non è dettata da un capriccio.