macrino
00domenica 24 febbraio 2019 10:36
Che cosa rimane ora che…?
La luce che si sfoglia in falde,
il biondo aroma del tè
ove inzuppare ciambelle calde.
Che cosa rimane ormai?
Il vaso con le strelitzie arancio,
il vento soffuso tra i rosai,
l’ombra azzurra dello sguancio…
Ma sono soltanto ricordi,
frantumi e vetro nel cuore.
Destino, che laceri e mordi,
è la mia vita che muore!