Re:
Ciao. Si continua a ribattere ad argomentazioni oggettive con opinioni soggettive. Non possiamo definire fuffa ciò che non si conforma alla nostra opinione e verità solo quello che più ci aggrada.
E' fatto concreto (fonte Assaeroporti, dati 2007)che:
- ci siano aeroporti nel nord ogni 200 km e precisamente a: Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Cuneo, Forlì, Genova Milano LIN, Milano MXP, Parma, Rimini, Torino, Treviso, Trieste - Ronchi dei L., Venezia, Verona
- che al nord passi il 47% dei passeggeri
- che di questo 47% a Malpensa vada solo il 38% ovvero meno del 20% del totale
Quindi è scorretto dire che Malpensa è l'aeroporto del nord. E questo perchè per un veneto è molto più comodo prendere l' aereo in uno degli aeroporti veneti - dove anche lo capiscono se parla in dialetto, e non è una battuta - che mettersi in macchina e/o treno e forse, ripeto forse, in 3 ore arrivare da Padova a Malpensa. Idem per un emiliano o un ligure.
Ripeto chiamiamo pure fuffa questi numeri. Però poi non protestiamo quando qualcuno che i numeri li legge e li capisce scegli basandosi su fatti e non su proclami.
Aggiungo che se alcuni affermano che l' Italia non sia e non sarà mai una nazione con un' unità di intenti da Trento a Trapani, perchè gli stessi pensano che lo debba essere la fantomatica Padania. Anche la Padania è fatta da mille campanili, l' uno contro l' altro. Tant' è che il potente Galan su Malpensa tace, mica difende il nord. Tace e lavora ad un alleanza tra gli aeroporti veneti e quelli di Bergamo e Brescia. Per togliere ancor più traffico a Malpensa!
Ma anche qui i campanili si ripetono. Lui punta su Venezia come hub veneto. A Verona invece vogliono che sia il loro. Ecco. Ecco come Malpensa sia l' emblema delle miserie italiane. Di una nazione che non vuole essere una nazione ma solo un' accozzaglia di comuni composti da piccole persone pronte l' una a fregare l' altra.