Maestri di Scii Etna Sud

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vannaus
00giovedì 5 febbraio 2009 16:01
Ciao a tutti, qualcuno sa darmi qualche informazione sui maestri di sci che si trovano ad etna sud? Se qualcuno ha qualche informazione potrebbe eventualmetne darmi un contatto per chiedergli informazioni, va bene anche via pm o via mail. grazie mille a tutti siete sempre i migliori ;)
giuseppi2984
00giovedì 5 febbraio 2009 16:30
Sul sito di etnasci trovi tutte le info che ti servono
www.etnasci.it/index.php/nicolosi-nord-scuola-sci-etna/menu-id-...

Cmq il numero della scuola è 0957807740

Un saluto.
vannaus
00giovedì 5 febbraio 2009 16:32
Re:
giuseppi2984, 2/5/2009 4:30 PM:

Sul sito di etnasci trovi tutte le info che ti servono
www.etnasci.it/index.php/nicolosi-nord-scuola-sci-etna/menu-id-...

Cmq il numero della scuola è 0957807740

Un saluto.




Grazie mille :D
etnasci
00giovedì 5 febbraio 2009 20:41
Re:
vannaus, 05/02/2009 16.01:

Ciao a tutti, qualcuno sa darmi qualche informazione sui maestri di sci che si trovano ad etna sud? Se qualcuno ha qualche informazione potrebbe eventualmetne darmi un contatto per chiedergli informazioni, va bene anche via pm o via mail. grazie mille a tutti siete sempre i migliori ;)



Ciao, i8n questa pagina puoi vedere i maestri della scuola sci e i relativi contatti
www.etnasci.it/index.php/scuola-di-sci-etna/menu-id-702.html


backflip82
00martedì 24 febbraio 2009 21:36
lezioni snowboard
salve, cerco qualcuno ke mi possa dare delle lezioni di snowboard...
l'unico maestro ufficile è a etnanord e nn capisco il motivo
Carmelo Catalano
00martedì 24 febbraio 2009 23:30
Re: lezioni snowboard
backflip82, 24/02/2009 21.36:

salve, cerco qualcuno ke mi possa dare delle lezioni di snowboard...
l'unico maestro ufficile è a etnanord e nn capisco il motivo



Non capisci il motivo del perchè c'è ne sia solo uno ufficiale sull'Etna o del perchè quest'unico stia solo ad Etna Nord ?
Per il primo motivo...beh c'è poco da dire se c'è ne uno solo di "ufficiale" evidentemente un motivo ci sarà...del perchè stia ad Etna Nord è facile anche da intuire, risiede a Linguaglossa !
Gr@ziello
00mercoledì 25 febbraio 2009 09:24
Il motivo è semplice: passare le selezioni (per diventare maestro) non è per neinte facile, noi siculi siamo delle mezze schiappe per delle ragioni piuttosto semplici non ci sono strutture dove prepararsi, non ci sono preparatori con i quali prepararsi, il nostro innevamento è piuttosto scarso e scadente e la nostra stagione piuttosto corta. E le scuole di sci presenti sul vulcano fino ad oggi non hanno ancora capito la fondamentale utilità di un maestro di snowboard. Etna Nord ne ha uno e per fortuna è un maestro VERO! Quindi o decidi di emigrare ed investire un sacco di soldi per diventare maestro o ci rinunci. E poche persone sono disposte ad investire un sacco di soldi per poi tornare in sicilia e lavorare magari 2 mesi.
Un consiglio spassionato se devi fare lezione falla con Luciano di Marco ad etna nord.
etnasci
00mercoledì 25 febbraio 2009 16:43
Re:
Gr@ziello, 25/02/2009 9.24:

Il motivo è semplice: passare le selezioni (per diventare maestro) non è per neinte facile, noi siculi siamo delle mezze schiappe per delle ragioni piuttosto semplici non ci sono strutture dove prepararsi, non ci sono preparatori con i quali prepararsi, il nostro innevamento è piuttosto scarso e scadente e la nostra stagione piuttosto corta. E le scuole di sci presenti sul vulcano fino ad oggi non hanno ancora capito la fondamentale utilità di un maestro di snowboard. Etna Nord ne ha uno e per fortuna è un maestro VERO! Quindi o decidi di emigrare ed investire un sacco di soldi per diventare maestro o ci rinunci. E poche persone sono disposte ad investire un sacco di soldi per poi tornare in sicilia e lavorare magari 2 mesi.
Un consiglio spassionato se devi fare lezione falla con Luciano di Marco ad etna nord.



Ciao Graziello, mi permetto di approfondire l'argomento per correggere alcuni punti del discorso. Diventare maestri di sci o di snowboard per un siciliano non è certamente facile come lo può essere per una persona che sulla neve ci è nata. Tuttavia non è impossibile se si frequentano sci club ed i circuiti agonistici, all'interno dei quali è sicuro crescere tecnicamente (anche perchè spesso si gareggia al nord). Dato che una realtà simile manca, per lo snowboard siciliano è ulteriormente più difficile fornire figure professionali. Inoltre un'altra difficoltà è dovuta alla mancanza (ancora) di un collegio e di selezioni siciliane di maestri di sci/snowboard. Ciò costringe gli aspiranti maestri a recarsi in regioni esterne in cui statisticamente sono favoriti i residenti. Una precisazione è d'obbligo: le scuole sci etnee non hanno alcuna responsabilità sulla mancanza di maestri di snowboard, che riteniamo fondamentali data la crescente richiesta. Purtroppo non ve ne sono e proprio per questo motivo noi maestri di sci stiamo spronando alcuni ragazzi nostrani a fronteggiare le selezioni di maestro di snowboard già nel prossimo mese. Speriamo bene...

serghyx
00mercoledì 25 febbraio 2009 17:45
Ho fatto le selezioni x maestro Snowboard 2 volte, nei primi anni 90, quando le federazioni erano diverse.
Posso solamente dirvi che da allora ci ho tolto mano,perchè mi sono reso conto che era tutta una farsa, e noi meridionali non venivamo presi in considerazione,(essendo più bravi di molti che hanno passato la selezione).
basta dire che la 2^ volta,in val senales, ci hanno fatto fare le prove selezione con 66 nodi di vento,praticamente sotto un tornado, dove,appena durante la discesa ti scomponevi un po,ti mandavano a casa.
La beffa è stata quando mi è arrivata la lettera della federaz,dove c'era scritto che non avevo superato la prova x pochi centesimi di punto.
Da allora ho capito come funzionava.
Mi auguro,x coloro che proveranno le selezioni, che le cose siano cambiate.
è giusto x chi merita andare avanti.
backflip82
00sabato 28 febbraio 2009 20:23
ragà a me nn me ne può fregare di meno del fatto che chi mi insegna ad andare è un maestro ufficiale o no!

io ho solo bisogno di uno "bravo" che mi dia un pò di dritte... [SM=g27988]
[SM=g28004] poi, visto che abbiamo i vari siti internet perche chi è veramente bravo nn si propone e magari chi poi andrà a fare lezioni con lui lascia una valutazione nel sito in modo che chi viene dopo sà con chi farà lezione e saprà se è bravo,caro,scorbutico etc... (una specie di feedback)

io mi sn appassionato da poco ma già vedo che aria tira e già mi sta passando il piacere (visto che io sn di PA e già ho avuto la rottura di vedere chiuso piano battaglia) [SM=g27996]

spero di nn aver detto boiate...ciauz!

PS mi hanno detto cmq di rivolgermi a qualcuno che fà parte di questi gruppi della zona, magari disposto...
che mi dite??
satamajorr
00domenica 1 marzo 2009 17:32
Re:
backflip82, 28/02/2009 20.23:

ragà a me nn me ne può fregare di meno del fatto che chi mi insegna ad andare è un maestro ufficiale o no!

io ho solo bisogno di uno "bravo" che mi dia un pò di dritte... [SM=g27988]
[SM=g28004] poi, visto che abbiamo i vari siti internet perche chi è veramente bravo nn si propone e magari chi poi andrà a fare lezioni con lui lascia una valutazione nel sito in modo che chi viene dopo sà con chi farà lezione e saprà se è bravo,caro,scorbutico etc... (una specie di feedback)

io mi sn appassionato da poco ma già vedo che aria tira e già mi sta passando il piacere (visto che io sn di PA e già ho avuto la rottura di vedere chiuso piano battaglia) [SM=g27996]

spero di nn aver detto boiate...ciauz!

PS mi hanno detto cmq di rivolgermi a qualcuno che fà parte di questi gruppi della zona, magari disposto...
che mi dite??




E invece la boiata l'hai detta !

Un maestro federale non è il primo della strada che si incenta un lavoro ! Quello che dici non sta ne in cielo ne in terra. Un maestro è una persona che ha passato una durissima selezione ed ha "studiato" il modo migliore per fare approcciare la gente allo snowboard. Conosce le metodologie di insegnamento, e alla prima occhiata è in grado di dirti dove sbagli, correggendoti gli errori.

Se stai cercando una persona in grado di fare quello che ho appena descritto, hai SOLO bisogno di un maestro federale.

Se ti serve qualcuno che ti da qualche dritta, allora sali in montagna che qualcuno che ti da qualche dritta spassionata la trovi.

Di abusivi in montagna ci bastano e ci avanzano i posteggiatori. Ci manca adesso che ci mettiamo a promuovere anche i maestri abusivi ! [SM=g27994]
Gr@ziello
00lunedì 2 marzo 2009 10:54
e purtroppo di abusivi che si spacciano per maestri ce ne sono!!! A piano provenzana c'è un tipo ricciolo che "fa il maestro" ma non ha ancora capito che lo snò è uno sport laterale (LA LATERALITA' E' IL FONDAMENTO DELLO SNO...) ed insegna ad i suoi poveri allievi che la controrotazione del busto è la posizione giusta da mantenere! Questa si che è una vera boiata!!!
Caro Back se vuoi due dritte non avrai difficoltà a trovare qualcuno, che riesce a fare due curve, pronto ad investirti di saggezza ma sei vuoi imparare a fare le cose per bene e migliorare sullo snò fai lezione con Luciano Di Marco, maestro federale che lavora ad Etna Nord!
etnasci
00lunedì 2 marzo 2009 11:37
Pubblicità occulta...
Il buon Luciano dovrebbe pagare il forum per la pubblicità...gli invieremo una fattura alla scuola sci. [SM=g27987]
A parte gli scherzi bisogna prendere atto che un maestro solo per tutta l'Etna, anzi per la Sicilia intera è davvero troppo poco. Auguriamo veramente che nei prossimi anni vi siano maggiori figure professionali per l'insegnamento dllo snowboard nella nostra isola.

Una piccola nota: come ha detto giustamente Sata, il maestro federale è una figura con un'alta preparazione tecnica e didattica. A tal proposito una critica costruttiva a tutto il mondo dello snowboard: in base a ciò che quotidianamente si vede sulle nostre piste, non credo, a parte rarissime eccezioni, che lo snowboard siciliano sia in grado di sfornare elementi di spicco a livello tecnico. Le potenzialità potrebbero essere altissime data l'enorme crescita di questo sport, ma se lo si intende più come sport di aggregazione e per far "baldoria" e se non si forma almeno un club agonistico (comunque mancherebbero i tecnici per gestirlo...) allora credo che il traguardo sia lontano. Lo stesso stimato Luciano e giustamente citato in questa discussione non è nato come snowboarder ma come fondista e dopo essere diventato maestro in questa ultima disciplina ha preso una specializzazione come insegnante di snowboard (allora la legge lo permetteva) non dovendo sostenere una selezione vera e propria come invece avviene oggi che lo snowboard è una disciplina molto cresciuta e tecnicamente. Insomma, diventare oggi maestro di snowboard richiede maggiori difficoltà (ad esempio bisogna usare molto bene la tavola soft come la hard) e i ragazzi che da noi vogliono intraprendere questa strada trovano le suddette difficoltà...
ciò comporta la naturale conseguenza che in assenza di figure qualificate prendano il sopravvento diverse figure abusive più o meno brave o scarse, ma pur sempre non qualificate come un maestro federale.
Dario
backflip82
00lunedì 2 marzo 2009 12:41
Re: Re:
satamajorr, 01/03/2009 17.32:




E invece la boiata l'hai detta !

Un maestro federale non è il primo della strada che si incenta un lavoro ! Quello che dici non sta ne in cielo ne in terra. Un maestro è una persona che ha passato una durissima selezione ed ha "studiato" il modo migliore per fare approcciare la gente allo snowboard. Conosce le metodologie di insegnamento, e alla prima occhiata è in grado di dirti dove sbagli, correggendoti gli errori.

Se stai cercando una persona in grado di fare quello che ho appena descritto, hai SOLO bisogno di un maestro federale.

Se ti serve qualcuno che ti da qualche dritta, allora sali in montagna che qualcuno che ti da qualche dritta spassionata la trovi.

Di abusivi in montagna ci bastano e ci avanzano i posteggiatori. Ci manca adesso che ci mettiamo a promuovere anche i maestri abusivi ! [SM=g27994]



io nn volevo assolutamente sminuire il valore di prendere lezioni da un maestro "riconosciuto" che sicuramente si è rotto il c**o per arrivare ad esserlo...ma il fatto è che di principianti c'è ne molti e di maestri solo uno (e a linguaglossa).
il fatto dei feedback lo dicevo perchè magari in questo modo i prinipiantissimi (come me) avrebbero la possibilità di trovare qualcuno che gli insegni a stare impiedi senza spendere una fortuna, avendo la possibilita di farlo nei due versanti magari e così sopperire un pò alla mancanza di maestri "veri", poi.... se uno vuole affinare la tecnica o vuole imparare qualcosa di più spinto, tipo trick o altro, deve ASSOLUTAMENTE prendere un "maestro ufficiale"...
questo è il parere di uno che nn conosce ancora bene l'ambiente ma che avrebbe bisogno di "qualche dritta" per cominciare magari a surfare...


DoctorHouse!
00lunedì 2 marzo 2009 12:56
Il senso del discorso è uno solo: se vuoi imparare a fare snowboard, ti devi affidare sin dall'inizio a delle persone competenti.
L'inizio è la fase più importante (da tutti sottovalutata), perchè eviti di commettere errori che poi inevitabilmente ti porti dietro per tanto tempo, e correggerli successivamente e ancor più difficile.
Si pensa che saper fare due curve, significhi saper andare sullo snowboard, ma in realtà non è così.
Un consiglio personale: inizia con un maestro, non te ne pentirai, te lo dice uno che dopo anni continua a prendere lezioni e a fare camp di snowboard.
Basley
00lunedì 2 marzo 2009 14:43
Re: Re: Re:
backflip82, 02/03/2009 12.41:



io nn volevo assolutamente sminuire il valore di prendere lezioni da un maestro "riconosciuto" che sicuramente si è rotto il c**o per arrivare ad esserlo...ma il fatto è che di principianti c'è ne molti e di maestri solo uno (e a linguaglossa).
il fatto dei feedback lo dicevo perchè magari in questo modo i prinipiantissimi (come me) avrebbero la possibilità di trovare qualcuno che gli insegni a stare impiedi senza spendere una fortuna, avendo la possibilita di farlo nei due versanti magari e così sopperire un pò alla mancanza di maestri "veri", poi.... se uno vuole affinare la tecnica o vuole imparare qualcosa di più spinto, tipo trick o altro, deve ASSOLUTAMENTE prendere un "maestro ufficiale"...
questo è il parere di uno che nn conosce ancora bene l'ambiente ma che avrebbe bisogno di "qualche dritta" per cominciare magari a surfare...






back, ciao.
io penso di aver capito il senso del tuo discorso. Però la mia impressione è quella che magari non conosci bene bene la realtà snow in cui siamo. L'idea di mettere il feedback in base alle persone con cui vai a fare "lezione" è positiva vista dal tuo lato. Perchè si potrebbe pensare che si viene a creare una sorta di "selezione" tra gli abuivi, portando in luce coloro i quali "meritano". Ma questo secondo la filosofia nostra non è ciò che serve allo snow siciliano. Promuovere un'iniziativa di questo tipo, porterebbe un impulso all'abusivismo, lasciando chi ha fatto di questo sport un mestiere, senza un lavoro. Non sarebbe giusto spingere un'iniziativa di questo tipo per gli ovvi motivi che sono stati esposti dagli altri ragazzi e aggiungerei una motivazione secondaria: non è giusto vanificare gli sforzi economici (e non solo) investiti da chi ha intrapreso questo percorso. Se tu hai studiato e speso soldi per fare non so ad esempio, il grafico... penso che ti girerebbero se altre 200 persone aprono studi di grafica senza sapere nemmeno i programmi da usare.... (ho fatto un esempio in generale.. spero sia stato capito). EtnaSnow fin dall'inizio ha adottato una direzione nettamente contraria a tutti gli abusivi, nonostante molti di noi siano amici di persone o di associazioni che promuovono dei corsi o lezioni svolte da chi è privo di un attestato che li qualifichi come maestri.

Magari si potrebbe fare un sondaggio su quale maestro è preferito per simpatia, per capacità.... ma questo di questo magari se ne parlerà quando ci saranno altri maestri
backflip82
00martedì 3 marzo 2009 20:34
si, il senso del mio discorso è proprio questo, ovvero, visto che per vari motivi ci sn pochi maestri ci si potrebbe arangiare cosi...

ma ovviamente voi avete perfettamente ragione e io sn daccordo con voi quando dite che l'abbusivismo etc...

il guaio è che siamo in sicilia e come tutti ben sappiamo si fanno le cose con i piedi!

ma allora che si può fare??
prendo come esempio Piano Battaglia...
ma nn è assurdo che quest'anno sia rimasto chiuso???

nn si possono raccogliere firme, chessò, scioperi, rivoluzioni.... [SM=g27987]
Basley
00martedì 3 marzo 2009 21:23
Re:
backflip82, 03/03/2009 20.34:

si, il senso del mio discorso è proprio questo, ovvero, visto che per vari motivi ci sn pochi maestri ci si potrebbe arangiare cosi...

ma ovviamente voi avete perfettamente ragione e io sn daccordo con voi quando dite che l'abbusivismo etc...

il guaio è che siamo in sicilia e come tutti ben sappiamo si fanno le cose con i piedi!

ma allora che si può fare??
prendo come esempio Piano Battaglia...
ma nn è assurdo che quest'anno sia rimasto chiuso???

nn si possono raccogliere firme, chessò, scioperi, rivoluzioni.... [SM=g27987]




backflip.. piano battaglia ha subito lo stesso destino di piano provenzana. raggiungimento della vita tecnica dell'impianto.
ci sono tanti problemi, mancanze e quant'altro alla base di questo stato di cose.. ma ti dico prendendo ad esempio l'ultima riunione fatta a linguaglossa, in cui il sindaco ha incontrato il paese.. che prima di tutto c'è il totale menefreghismo. Alla riunione ci stavano i linguaglossesi e solo noi di catania.. figurati che c'era anche miserendino...
allora io penso e dico: nel momento in cui si vedrà una reale partecipazione delle persone per risolvere i problemi di cui tutta la comunità risente, solo allora ci si muoverà concretamente per dare una smossa.

(Luciano Di Marco)
00sabato 21 marzo 2009 23:46
Re: Pubblicità occulta...
[POSTQUOTE][QUOTE:91783907=etnasci, 02/03/2009 11.37]Il buon Luciano dovrebbe pagare il forum per la pubblicità...gli invieremo una fattura alla scuola sci. [SM=g27987]
A parte gli scherzi bisogna prendere atto che un maestro solo per tutta l'Etna, anzi per la Sicilia intera è davvero troppo poco. Auguriamo veramente che nei prossimi anni vi siano maggiori figure professionali per l'insegnamento dllo snowboard nella nostra isola.

Una piccola nota: come ha detto giustamente Sata, il maestro federale è una figura con un'alta preparazione tecnica e didattica. A tal proposito una critica costruttiva a tutto il mondo dello snowboard: in base a ciò che quotidianamente si vede sulle nostre piste, non credo, a parte rarissime eccezioni, che lo snowboard siciliano sia in grado di sfornare elementi di spicco a livello tecnico. Le potenzialità potrebbero essere altissime data l'enorme crescita di questo sport, ma se lo si intende più come sport di aggregazione e per far "baldoria" e se non si forma almeno un club agonistico (comunque mancherebbero i tecnici per gestirlo...) allora credo che il traguardo sia lontano. Lo stesso stimato Luciano e giustamente citato in questa discussione non è nato come snowboarder ma come fondista e dopo essere diventato maestro in questa ultima disciplina ha preso una specializzazione come insegnante di snowboard (allora la legge lo permetteva) non dovendo sostenere una selezione vera e propria come invece avviene oggi che lo snowboard è una disciplina molto cresciuta e tecnicamente. Insomma, diventare oggi maestro di snowboard richiede maggiori difficoltà (ad esempio bisogna usare molto bene la tavola soft come la hard) e i ragazzi che da noi vogliono intraprendere questa strada trovano le suddette difficoltà...
ciò comporta la naturale conseguenza che in assenza di figure qualificate prendano il sopravvento diverse figure abusive più o meno brave o scarse, ma pur sempre non qualificate come un maestro federale.
Dario[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Caro Dario, per la pubblicità occulta puoi inviare la fattura direttamente al mio domicilio invece che alla scuola di sci. Forse è meglio precisare alcune cose che sono state dette, per non fuorviare i lettori dalla realtà:
Per quanto riguarda il fatto che io sia nato come fondista e non come snowboarder ti dò ragione, in quanto ho iniziato alla tenera età di 6 anni e ancora in quegli anni lo snowboard non si sapeva cosa fosse.
Inoltre, ho scelto la "strada" (e non la "scorciatoia") del maestro specializzato perchè allora era l'unico modo per poter insegnare le tecniche dello snowboard senza fare l' "abusivo", e riguardo a ciò sostengo che quando si va ad affrontare qualsiasi professione lo si deve fare con i requisiti giusti: ad esempio io non mi sognerei mai di andare a fare la guida vulcanologica senza avere alcun titolo, anche se mi piacerebbe farla. Se avete visto Striscia la notizia questa settimana si parlava di uno studio medico in cui vi era anche un falso dentista: non vi sembra che sia la stessa situazione di una scuola di sci che all'interno ha dei maestri legalmente riconosciuti e anche "personaggi" che insegnano lo snowboard abusivamente? A me dà l'idea di una scuola poco professionale.
Volevo anche fare una domanda a SERGHYX: negli anni'90 che razza di selezioni hai fatto?Perchè la terza figura (maestro di snowboard) è nata nel 2001, mentre prima erano solo i maestri specializzati a poter insegnare la tecnica dello snowboard, e dal 2002 sono nati i primi corsi per maestri di snowboard.
Credo che non sia veramente così difficile superare una selezione per maestri di snowboard, ma è più difficile diventare maestro di sci.
Un consiglio a chi vuole affrontare una selezione per maestri di snowboard: l'importante non è solo saper saltare (anche perchè alle selezioni fanno fare un piccolo salto), ma soprattutto condurre bene in pista/fuori pista ed anche andare bene con l' hard.
Una domanda per Dario:prima di diventare maestro, quante volte hai provato le selezioni?Ti pongo questa domanda, dato che dici che è molto difficile diventare maestro di snowboard.
P.S. Non mi sono mai sognato in vita mia di praticare una professione senza averne i requisiti.
serghyx
00domenica 22 marzo 2009 16:16
Re: Re: Pubblicità occulta...
(Luciano Di Marco), 21/03/2009 23.46:



Caro Dario, per la pubblicità occulta puoi inviare la fattura direttamente al mio domicilio invece che alla scuola di sci. Forse è meglio precisare alcune cose che sono state dette, per non fuorviare i lettori dalla realtà:
Per quanto riguarda il fatto che io sia nato come fondista e non come snowboarder ti dò ragione, in quanto ho iniziato alla tenera età di 6 anni e ancora in quegli anni lo snowboard non si sapeva cosa fosse.
Inoltre, ho scelto la "strada" (e non la "scorciatoia") del maestro specializzato perchè allora era l'unico modo per poter insegnare le tecniche dello snowboard senza fare l' "abusivo", e riguardo a ciò sostengo che quando si va ad affrontare qualsiasi professione lo si deve fare con i requisiti giusti: ad esempio io non mi sognerei mai di andare a fare la guida vulcanologica senza avere alcun titolo, anche se mi piacerebbe farla. Se avete visto Striscia la notizia questa settimana si parlava di uno studio medico in cui vi era anche un falso dentista: non vi sembra che sia la stessa situazione di una scuola di sci che all'interno ha dei maestri legalmente riconosciuti e anche "personaggi" che insegnano lo snowboard abusivamente? A me dà l'idea di una scuola poco professionale.
Volevo anche fare una domanda a SERGHYX: negli anni'90 che razza di selezioni hai fatto?Perchè la terza figura (maestro di snowboard) è nata nel 2001, mentre prima erano solo i maestri specializzati a poter insegnare la tecnica dello snowboard, e dal 2002 sono nati i primi corsi per maestri di snowboard.
Credo che non sia veramente così difficile superare una selezione per maestri di snowboard, ma è più difficile diventare maestro di sci.
Un consiglio a chi vuole affrontare una selezione per maestri di snowboard: l'importante non è solo saper saltare (anche perchè alle selezioni fanno fare un piccolo salto), ma soprattutto condurre bene in pista/fuori pista ed anche andare bene con l' hard.
Una domanda per Dario:prima di diventare maestro, quante volte hai provato le selezioni?Ti pongo questa domanda, dato che dici che è molto difficile diventare maestro di snowboard.
P.S. Non mi sono mai sognato in vita mia di praticare una professione senza averne i requisiti.



Si vede che fai snowboard da poco tempo...
io ho cominciato nell'87,e nel '90 facevo i primi campionati italiani assoluti.
la 1^ selez maestri l'ho fatta a passo monte croce(Bz) quando lo snowboard era A.I.S.N.(ass ita surf da neve),a quel tempo io ero delegato regionale Sic Occ,nonchè presidente di uno snowboard club.
la 2^ selez invece nel '95(credo) in val senales,quando lo snowboard era diventato federazione,ed entrato a far parte del coni(F.I.S.N.E.).
Ti posso assicurare che a quel tempo,era molto difficile passare la selezione in alto adige,soprattutto x noi...e soprattutto perchè era una federazione di snowboard e basta.
da quando è entrato a far parte della Fisi, il livello dei maestri è diventato (a mio parere) ridicolo.


(Luciano Di Marco)
00domenica 22 marzo 2009 20:34
per SERGHYX
Io ho iniziato a fare snowboard nel '93. I corsi che dici tu erano dei corsi di formazione non riconosciuti, e comunque conosco dei ragazzi siciliani che i sudetti corsi li hanno superati. Non sono daccordo sul fatto che i corsi di formazione attuali siano cosi ridicoli come dici: le selezioni per maestri di snowboard che si tengono nelle varie regioni del nord Italia sono molto impegnative ma non impossibili.
serghyx
00lunedì 23 marzo 2009 09:42
Re: per SERGHYX
(Luciano Di Marco), 22/03/2009 20.34:

Io ho iniziato a fare snowboard nel '93. I corsi che dici tu erano dei corsi di formazione non riconosciuti, e comunque conosco dei ragazzi siciliani che i sudetti corsi li hanno superati. Non sono daccordo sul fatto che i corsi di formazione attuali siano cosi ridicoli come dici: le selezioni per maestri di snowboard che si tengono nelle varie regioni del nord Italia sono molto impegnative ma non impossibili.



corsi di formazione...???mmmmm...ti sbagli di grosso.
i corsi erano riconosciuti eccome...
il problema è che,cambiando le federazioni,è cambiato il sistema.
e da allora,personalmente,di diventare maestro non mi è importato più nulla.
Mi fa piacere x te ci sia riuscito, ma vedendo la situazione in giro x l'etna,difficilmente,in un futuro prox,qualcuno potrebbe riuscirci.



Gr@ziello
00lunedì 23 marzo 2009 12:10
Ser se quando parlo di selezione ridicola ti riferisci al fatto che la logica della pedata consistente ormai è la prassi anche in questo mondo ti do pienamente ragione ma se lo intendi dal punto di vista della diffioltà tecnica delle selezioni non mi trovi d'accordo.
Conosco diversi raider forti, ma forti, (gente che gira cab nine su 18mt) che hanno provato le selezioni diverse volte e che per piccole difficoltà tecniche in hard non sono passati.
Le selezioni non sono proprio una passeggiata per i "comuni mortali" purtroppo, perverse logiche regolano questo mondo... infatti in giro per le stazioni sciistiche di italia ci sono maestri forti, bravi e che insegnano con cognizione di causa ed altri che ancora oggi non hanno ben chiaro la fondamentale differenza fra lateralità e frontalità... e questo solo perchè come ogni in cosa nella nostra cara italia "se lo conosci lavori se non lo conosci devi scoppiare"...
Ma è ovvio che per fortuna non è sempre cosi...
serghyx
00lunedì 23 marzo 2009 14:47
Sono d'accordissimo con te.
e cmq,essere un forte rider,non significa assolutamente essere un buon insegnante.
la corretta terminologia e didattica non è da tutti.
Basley
00lunedì 23 marzo 2009 17:56
e per fortuna entrambe qualità sono presenti in luciano. Ok, siamo arrivati al punto in cui siamo d'accordo sulla difficoltà e l'alto livello tecnico per affrontare gli esami, e simo d'accordo sul fatto che il livello tecnico presente sull'etna sia molto scarso.

Ora, la mia domanda è questa: Come pensate si possa rimediare a questo stato?
Quali potrebbero essere gli interventi da fare per risollevare il livello dello snowboard?

Attenzione, io non sto parlando di freestyle (cosa che, nella sua generalità, è altrettanto scarsa eccezion fatta per pochi singoli casi), ma di pura e semplice surfata sulla neve.
(Luciano Di Marco)
00lunedì 23 marzo 2009 22:46
Caro SERGHYX,
Ancora una volta mi trovo in disaccordo con te: secondo me c'è qualcuno che ha le potenzialità per riuscire a superare le selezioni, e qualcuno c'è infatti che è abbastanza bravo con il soft ma con l'hard non li vedo mai girare; e poi non si può pensare di passare le selezioni alla prima volta ma bisogna insistere e magari fare qualche settimana con un istruttore nazionale.
serghyx
00martedì 24 marzo 2009 09:15
Appunto allora...
se non sono mai andati sull'hard,come pretendi possano passare le selezioni??
quando ho cominciato sapevo saltare,ma non riuscivo a fare 2 curve.
la vera tecnica si vede con l'hard.
è che purtroppo,come tutte le cose,andare col soft è una moda.
Gr@ziello
00martedì 24 marzo 2009 10:25
Re:
serghyx, 24/03/2009 9.15:

Appunto allora...
se non sono mai andati sull'hard,come pretendi possano passare le selezioni??
quando ho cominciato sapevo saltare,ma non riuscivo a fare 2 curve.
la vera tecnica si vede con l'hard.
è che purtroppo,come tutte le cose,andare col soft è una moda.



Serghyx cosi non andiamo d'accordo, scomodiamo un luminare nel dire che non condivido la tua opinione ma la rispetto ma da comune rinco quale sono mi permetto di dire che stai affermando qualcosa di davvero discutibile... (giusto per usare un eufemismo...)

Utilizzare la tavola hard è davvero difficile, ci vogliono molte ore (giorni mesi ed anni...) di allenamento e sopratutto devi essere seguito da un bravo istruttore, che abbia avuto esperienza continuata con la questo tipo di disciplina. La tecnica deve essere precisa e senza sbavature, la tecnica di curvata è uno spettacolo da eseguire e da ammirare ma non rappresenta l'espressione massima e totalitaria nello snowboard lo anno dimostrato anni ed anni di cambiamenti ed evoluzione degli stili... si è passati dall'hard al soft ma non per questioni prettamente modaiole ma perchè il soft ha dato la possibilità di esprimersi in modo più completo in modo diverso rispetto all'hard... con il soft si è trovata un identità davvero unica e personale ben lontana dal modo "sciistico" di interpretare la surfata.
Asserire che il soft è moda è come dare del pirla a terje... Il soft ha un identità ben precisa, solida, esclusiva e "diversa" dall'hard ma non per questo meno vera, meno importante... anzi se ci pensi bene caro Serg è l'Hard che ha poco a che fare con lo sno... la massima espressione dello snò (e questo non lo dico io... ma tutti i più grandi snowboarder del pianeta lo sottoscriverebbero) è la fresca ed in fresca non ci vai con una tavola hard... ma ciò non toglie che ogniuno di noi, nella massima libertà di espressione, può far quel che vuole come vuole e con qualunque cosa attaccata ai piedi... l'importante è divertirti ed avere solenne rispetto per le montagne che ci offrono la possibilità di usufruire di cosi tanto piacere... lo snò dovrebbe essere solo il mezzo e non il fine ultimo!!!

tornando al discorso raider siculi in grado di passare la selezione... ad oggi nessuno qui è cosi completo da poterci riuscire, alcuni raider sono bravi in park ma non hanno mai girato con una hard ai piedi, viceversa qualcuno spinge forte con l'hard ma non ha idea alcuna di cosa sia un nose press (per esempio).
La situazione è davvero ingarbugliata e sembra senza una soluzione a breve termine, l'unica sarebbe creare un club serio che possa spingere in modo costante la crescita di nuovi raider, una "scuola" che non abbia costi elevatissimi e che permetta di far progredire l'allievo in modo costante, e che si prenda l'onore e l'onere di creare un futuro per se stessa e per il futuro (i futuri) maestri...
Basley
00martedì 24 marzo 2009 18:55
be.. diciamo che così facendo, rischieremmo di avere forse troppi maestri..
comunque, non sarebbe male dare la disponibilità di utilizzare tavole hard, così da mettere in condizioni gli aspiranti maestri, di avere già approcciato questa tecnica.

E' senza ombra di dubbio che serve una preparazione fuori, con gli istruttori che ti seguono passo passo. Ma già poter dare piccoli fondamenti di hard (ovviamente mettendo a disposizione la relativa attrezzatura) non sarebbe male.

E' una cosa fattibile secndo voi?


serghyx
00martedì 24 marzo 2009 23:17
Re: Re:
Gr@ziello, 24/03/2009 10.25:



Serghyx cosi non andiamo d'accordo, scomodiamo un luminare nel dire che non condivido la tua opinione ma la rispetto ma da comune rinco quale sono mi permetto di dire che stai affermando qualcosa di davvero discutibile... (giusto per usare un eufemismo...)

Utilizzare la tavola hard è davvero difficile, ci vogliono molte ore (giorni mesi ed anni...) di allenamento e sopratutto devi essere seguito da un bravo istruttore, che abbia avuto esperienza continuata con la questo tipo di disciplina. La tecnica deve essere precisa e senza sbavature, la tecnica di curvata è uno spettacolo da eseguire e da ammirare ma non rappresenta l'espressione massima e totalitaria nello snowboard lo anno dimostrato anni ed anni di cambiamenti ed evoluzione degli stili... si è passati dall'hard al soft ma non per questioni prettamente modaiole ma perchè il soft ha dato la possibilità di esprimersi in modo più completo in modo diverso rispetto all'hard... con il soft si è trovata un identità davvero unica e personale ben lontana dal modo "sciistico" di interpretare la surfata.
Asserire che il soft è moda è come dare del pirla a terje... Il soft ha un identità ben precisa, solida, esclusiva e "diversa" dall'hard ma non per questo meno vera, meno importante... anzi se ci pensi bene caro Serg è l'Hard che ha poco a che fare con lo sno... la massima espressione dello snò (e questo non lo dico io... ma tutti i più grandi snowboarder del pianeta lo sottoscriverebbero) è la fresca ed in fresca non ci vai con una tavola hard... ma ciò non toglie che ogniuno di noi, nella massima libertà di espressione, può far quel che vuole come vuole e con qualunque cosa attaccata ai piedi... l'importante è divertirti ed avere solenne rispetto per le montagne che ci offrono la possibilità di usufruire di cosi tanto piacere... lo snò dovrebbe essere solo il mezzo e non il fine ultimo!!!

tornando al discorso raider siculi in grado di passare la selezione... ad oggi nessuno qui è cosi completo da poterci riuscire, alcuni raider sono bravi in park ma non hanno mai girato con una hard ai piedi, viceversa qualcuno spinge forte con l'hard ma non ha idea alcuna di cosa sia un nose press (per esempio).
La situazione è davvero ingarbugliata e sembra senza una soluzione a breve termine, l'unica sarebbe creare un club serio che possa spingere in modo costante la crescita di nuovi raider, una "scuola" che non abbia costi elevatissimi e che permetta di far progredire l'allievo in modo costante, e che si prenda l'onore e l'onere di creare un futuro per se stessa e per il futuro (i futuri) maestri...



Sorry...probabilmente mi sono espresso male.
Non voglio assolutamente dire che andare col soft è da pirla.
(Io sono il primo ad usarlo quando fa neve fresca).è solo più comodo,si impara più in fretta,e cmq ti perdona errori.
so bene che la massima espressione dello snowboard è il freeride...quindi soft.ma se devo andare in pista uso l'hard.
consiglierei a chi volesse provare la selez,(come ho già visto qualcuno)di cominciare a provare l'hard. chissà non nasca un nuovo amore...!?!


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