Ma facciamo DAVVERO qualcosa per uscirne o il nostro piccolo pantano è meno faticoso?

A volte me lo chiedo.

il nostro piccolo pantano è sicuramente meno faticoso ma rimane il nostro piccolo pantano.
Rimanere li e non provare neanche ad uscirne...provarci veramente intendo cosa assai faticosa...alla lunga diventa il nostro unico spazio di manovra.
Cosi facendo ci perdiamo tutto il resto
una bella giornata i suoi colori vivi fuori dal nostro piccolo mondo
una semplicissima chiacchierata con un amico/a
i sorrisi degli altri che possono contagiare i nostri
etc...
Proprio ieri me ne stavo sdraiato sull'erba con le mani sporche di terra in un orto di alcuni amici e in quel momento mi domandavo dove fosse finita l'ansia degli ultimi giorni quella tristezza di fondo l'insicurezza la noia...e sai che c'era...non mi mancava stavo bene in quel momento e me lo sono goduto...al diavolo i brutti pensieri mi sono detto...ero stufo di stare male.
con questo non voglio dire che tutto sia finito che non avrò più brutti pensieri ad annerire le mie giornate ma cavolo un po di pace spetta a tutti ogni tanto
la cosa più bella che mi riporta alla tua domanda?
che per stare bene non ho fatto nessuno sforzo strano a dirlo ma in quel momento era molto piu facile uscire dal mio pantano che rimanerci dentro

finchè puoi godere di momenti simili, e stare con gli amici, nel pantano non ci sei. Per tua fortuna. Lotta con le unghie e con i denti per non entrarci :)
Un abbraccio

michelle60, 19.05.2012 23:36:

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finchè puoi godere di momenti simili, e stare con gli amici, nel pantano non ci sei. Per tua fortuna. Lotta con le unghie e con i denti per non entrarci :)
Un abbraccio

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Michelle, buonasera, come sfogo puo' andare bene.
Ma non credo corrisponsa alla realta'.

Non sei d´accordo?

Saprai benissimo che la via d'uscita - godere di momenti simili - e' sempre dentro di noi. Come siamo noi stessi, la nostra essenza, a volerci dire qualcosa con questi sintomi.

E' una pura realta´. Ovviamente ci soffermiamo sempre sui sintomi e non sul messaggio INESPRESSO della nostra essenza.

Nel tuo caso evidentemente gli amici selezionati non erano quelli giusti ;) o forse neppure l'orto era accattivante.
Ma di "orti" ce ne sono diversi, come di "amici" e momenti... o ci sbagliamo?

Ps. Ti apprezzo per come lo scrivi: chiaro, limpido, trasparente, veritiero.