Ma chi è Guidobaldo Sanguinetti?

Il Cav. Guidobaldo Sanguinetti Marchese di Lungastrada è un uomo maturo,
con l'età compresa tra 45 e 65 anni, ha un fisico discretamente asciutto
con pancia evidente ma non sformata. La faccia è incartapecorita
dal freddo e dal caldo e per questo l'espressione del volto è quasi sempre
la stessa.
E' dotato di una spiccata sensibilità.
Parla in modo verboso, con ricchezza di termini dotti e una leggera tendenza
a pronunciare la "erre moscia". Gli capita di coniugare in modo errato i
verbi.
Il suo completo da motociclista prevede il classico casco aperto,
preferibilmente bianco, abbinato a occhiali a lenti separate,
un foulard rosso, una tuta in pelle nera di disegno recente e molto tecnica
con sliders e protezioni rigide, stivali anch'essi neri e guanti abbinati.
E' l'abbigliamento di un motociclista fortemente legato al passato e vive
il presente con la consapevolezza che per andare veloci bisogna essere
ben protetti. Solo l'utilizzo del vestiario tecnico moderno può
garantire un livello minimo di sicurezza.
Possiede un gran numero di motociclette.
La maggior parte sono moto datate, alcune d'epoca. Nessuna è rimasta
originale
perchè Guidobaldo è sempre andato alla ricerca della performance di rilievo
e
dalla propria moto ha sempre preteso il massimo: sospensioni, scarichi,
posizione in sella, sono le modifiche apportate a tutte le sue moto.
Possiede anche alcune motociclette moderne caratterizzate da
particolari estetici e tecnici di rilievo.
Per l'immagine, la tecnica di guida e lo spirito con il quale vive la
passione per la moto,
il nostro, è l'icona del periodo eroico del motociclismo che va dagli
anni 30 a gli anni 70 del secolo scorso. Il circuito non è la sua passione,
anche se
alcune volte ha gareggiato ottenendo discreti risultati. La strada rimane il
suo habitat.
La sua esistenza è all'insegna di un'unico fare: andare in moto.
Recentemente si è affezionato ad un gruppo di giovani appassionati,
i Brum Brum Brothers. Li sente i suoi discepoli. A loro vuole trasmettere
tutto il suo sapere e inculcare i valori del "sano andare in moto".
Ha un'obbiettivo da raggiungere prima del suo ritiro:
rendere immortale e universalmente riconoscibile la sua filosofia
motociclistica.