MARTEDI 10 OTTOBRE ORE 21 "LINEA DIRETTA DOSSIER" su ISLAM NELLE NOSTRE CITTA'

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Trgmedia
00sabato 7 ottobre 2006 12:00
Appuntamento speciale martedì prossimo 10 ottobre 2006 su TRG per il ciclo "Linea diretta dossier": la puntata, condotta da Giacomo Marinelli Andreoli, è dedicata al tema "Islam nelle nostre città". Ospiti d'eccezione in studio: il capo ufficio stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, l'imam di Perugia, Abdel Kader, il sindacalista Hedi Khirat e l'operatore Caritas Matteo Andresini. Inoltre servizi e testimonianze da Alto Tevere, Eugubino-Gualdese e Folignate sull'integrazione delle comunità islamiche nelle comunità locali.
Appuntamento martedì prossimo 10 ottobre alle 21 con "LINEA DIRETTA DOSSIER".

[Modificato da TrgMedia 09/10/2006 18.20]

io
00sabato 7 ottobre 2006 13:28
più che islam nella nostra città è meglio dire terroristi nella nostra città
(osservatore)
00sabato 7 ottobre 2006 14:58
Se ne conosci qualcuno è meglio che lo denunci in fretta, prima che possa fare qualche danno.
Kattoliko
00sabato 7 ottobre 2006 16:14
per M.Boccucci
leggo di questa puntata sull'islam a Gubbio, e leggo anche i nomi degli ospiti. pronostico una puntata dove il rappresentate istituzionale della Chiesa (il capo ufficio stampa del Sacro Convento di Assisi) si rifarà alle parole del Papa, senza tralasciare di esternare che "in un momento di tensioni poteva non fare certe affermazioni", mentre le affermazioni del sig. Matteo Andresini saranno incentrate tutte su quanto dobbiamo integrarci (noi!) con loro, e magari con Fidel Castro, dato che la religione Cattolica è sicuramente un'ideologia pacifista, appoggiata dalla demagogia Assisiana. Pronostico un'atmosfera di buonismo pacifista, di dialogo e di tolleranza, dove le ragioni della fede cristiana saranno messe da parte, per dare spazio alla integrazione, al rispetto dei mussulmani e via dicendo.
Rispetto si, per tutti e per tutte le religioni, tranne che per i cattolici che sono i soliti anacrinisti, antiliberali, oppressori e se hanno voglia tireranno fuori pure le crociate.
Alla fine della puntata si evidenzieranno solo le analogie più sciatte e scontate di due religioni monoteiste, ma la vera verità sarà messa da parte.
Perchè Sig. Massimo Boccucci non prova a dare voce ad una personalità che non è della diocesi Eugubina, ma che sul tema islam saprebbe illuminarci tutti? sto parlando di S.E. Vittorio Tomassetti, Vescovo di Fano. Credo proprio che sarebbe di estremo interesse un suo intervento telefonico, senza in alcun modo togliere autorità al Vescovo di Gubbio, ci provi.
in ogni caso la inviterei ad intervenire in questo forum anche solo per dare una risposta a questa richiesta, Grazie
io
00sabato 7 ottobre 2006 17:41
tutti quelli che incontri sono terroristi pronti a massacrare rubare e stuprare
a morte gli islamici
ottosettembre
00sabato 7 ottobre 2006 18:24
Re:

Scritto da: io 07/10/2006 17.41
tutti quelli che incontri sono terroristi pronti a massacrare rubare e stuprare
a morte gli islamici



ciao, sono curioso di vederla questa puntata, certoche kattoliko c'è andato pesante, ma chi è questo vescovo? comunque per gli altri che ce l'hanno "a morte", non vi sembra che siate alla loro stregua? perlomeno dei terroristi. distinguiamoci quindi.
per IO posso farti solo una domanda? quanti stupri ci sono stati a Gubbio? non ne ricordo nemmeno uno... capisco che il fondamentalismo islamico è un pericolo, ma lo è anche per loro stessi, come per noi lo è la mafia, quindi non mettiamo nel pentolone funghi marci e buoni.
saluti
jr
00sabato 7 ottobre 2006 19:19
...spero solo in domande sensate...e il primo ospite che dice che noi dobbiamo integrarci...si va in studio e cominciamo i linciaggi [SM=g27811]
PAV
00domenica 8 ottobre 2006 14:57
OCCORRE RISPETTO PER TUTTE LE RELIGIONI IN QUANTO LA VERITA' NON LA CONOSCE NESSUNO. E' CHIARO CHE SE IO VADO A VIVERE IN CASA D'ALTRI, PRETENDO RISPETTO,MA NON POSSO ASSOLUTAMENTE INTERFERIRE SUI MODI DI VIVERE DI CHI MI OSPITA. SONO IO CHE MI DEVO INTEGRARE E NON POSSO NEMMENO PENSARE DI IMPORRE IL MIO MODO DI VIVERE. GROSSISSIMO ERRORE FATTO DA ALCUNE AMMINISTRAZIONI COMUNALI E' QUELLO DI CONCENTRARE UN GRANDE NUMERO DI STRANIERI IN SOLO POSTO DELLA CITTA'. IN QUESTO CASO SI CREEREBBERO DEGLI INESAURIBILI SERBATOI DI MANO D'OPERA PER LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA E NON (VEDI MILANO, PADOVA, ECC.).
I CLANDESTINI VANNO IMMEDIATAMENTE RIMPATRIATI. LA MAGGIORANZA DEL ISLAMICI PRESENTI IN ITALIA, SECONDO ME, NON SA NEMMENO COSA SIA IL TERRORISMO IN QUANTO, SE VENUTI IN ITALIA PER FARE I LAVORI PIU' UMILI, NON POSSONO AVER GRANDE SIMPATIA PER IL LORO PAESE DI ORIGINE CHE NON GLI HA PERMESSO UN VITA DECENTE.
QUELLI PIU' PERICOLOSI SONO GLI INTELLETTUALI. I TERRORISTI VANNO CERCATI NEGLI ATENEI. E'CHIARO CHE QUESTI ULTIMI PER EFFETTUARE ATTENTATI SI SERVANO DI GIOVANI MUSULMANI DISPERATI CON LA PROMESSA DEL PARADISO E DI UNA SOSTANZIOSA SOMMA DI DENARO CHE PERMETTE ALLE LORO FAMIGLIE DI VIVERE DECORASAMENTE.
IL SIG. ABDEL KADER, CHE CONOSCO PERSONALMENTE, E' SI UN VERVENTE SOSTENITORE DELLA CAUSA ISLAMICA MA VA ANNOVERATO TRA I MODERATI.
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