Inauguro questa sezione parlando del Dio Marte (Marzo è il suo MESE
), il Dio della guerra? Assolutamente, no!
Egli non personifica semplicemente la guerra!
Marte e Ares sono anche identificabili, ma non sono lo stesso Dio.
L'identificazione col Greco Ares, tra l'altro, è tarda!
Estratti tratti da "Il Sentiero d'oro: Immagini della religione Romana" di C. Simeoni.
Si potrebbe obiettare che Marte impersona semplicemente la guerra. Quest'affermazione è una stupidaggine! Perché si chiede a Marte la liberazione del terreno dagli insetti, dalle calamità, dalla siccità e dalla desolazione? Ciò chiarisce il concetto precedentemente esposto. Marte non è la forza scatenante gli insetti, le calamità, le carestie e le desolazioni ma è la forza oggettiva da cui attingere per liberarsi delle calamità, carestie, insetti, desolazione ecc. ecc.
[...]
Marte non è il "dio della guerra" ma è l'essenza della soluzione del conflitto. Marte è dunque la forza attraverso la quale il conflitto viene risolto.
Marte si oppone ad un'altra "divinità": Pace.
Pace è la sottomissione dell'Essere Umano alle costrizioni del proprio divenire. Pace è la non reazione alle costrizioni: l'assoggettamento. Pace è la divinità imposta dal Comando Sociale ai suoi schiavi nel tentativo di conservare sé stesso.
Mentre il colore di Pace è il nero della disperazione, quello di Marte è il rosso della determinazione.
Mentre il suono di Pace è il silenzio nel deserto della Coscienza saccheggiata; quello di Marte è il rombo di: "Almeno ci provo!".
Ci si rivolge a Marte, diventando Marte , ogni qual volta lo scontro, in una contraddizione, è questione di vita o di morte.
Come per il contadino l'attacco dei parassiti, la siccità, le devastazioni erano una questione di vita e di morte, così, il guerriero e il rapinatore nell'atto di difendersi o di conquistare era una questione di vita o di morte.
La Lustrazione delle armi non era soltanto l'atto attraverso il quale si pulivano le armi, ma l'atto nel quale si ripuliva se stessi prima di attaccare o risolvere la contraddizione.
Ripulire la propriaCoscienza di Sé prima di affrontare le contraddizioni.
Talvolta capita che non riusciamo a fare questo o quello: perché? E ti chiedi "Ma se non funzionasse?", Marte è questo: nel dubbio devi agire! O non saprai mai come andrà a finire! Bisogna avere le palle!
Sei innamorato di una donna, ma non hai il coraggio di dirglielo e pensi "E se non accetta il mio amore e se non funziona?". In una guerra interiore che ti "costringe" a non agire, Marte è "Almeno provo a dirglielo o non saprò mai se veramente accetta il mio amore o no".
Sei in una "guerra" interiore che ti tiene braccato: devi reagire in qualche modo, non puoi stare nel dubbio!
[Modificato da Venetus 01/03/2005 12.07]