Gb, ragazza malata di orgasmi
"Ne ho 250 al giorno, non mi pesa"
Non è una barzelletta ma realtà scientificamente provata: Ellie Allen, un'avvenente
brunetta 28enne londinese, racconta al settimanale News of the World di soffrire
della Sindrome di eccitamento sessuale permanente (Psas). In pratica la giovane
ha qualcosa come 250 orgasmi al giorno, uno ogni 5 minuti. Una malattia che
però non le pesa: "Il difficile è trovare un uomo che riesca a stare al mio
passo".
D'altronde fino ad oggi non esistono cure per la Psas e quindi non resca
che fare buon viso a cattivo gioco. E che sorrisi fa Ellie! Gli orgasmi sono
completi e alcune volte esplosivi arricchiti anche da strilli. Ellie dice:
"La gente pensa che avere orgasmi tutto il tempo sia piacevole, ma mi guardano
come se fossi pazza perché trattengo sempre i miei gemiti oppure mi allontano
via per i miei momenti privati".
E gli orgasmi le possono venire mentre sta in autobus o in auto. Una volta,
racconta la giovane, ne ha avuto uno davanti a un poliziotto che l'aveva
fermata a un semaforo. La PSAS è una disfunzione che comporta un maggiore
flusso di sangue agli organi genitali, e i medici non sanno bene come affrontarla.
Non esiste una cura specifica, ma si possono usare dei gel anestetici per
intorpidire le sensazioni.
"Ogni tanto mi capita di attraversare periodi in cui gli orgasmi sono concentrati
e violenti e non posso fermarmi - racconta la ragazza -. Ci sono dei segnali
che mi avvisano come l'ingrossamento del seno ma non sono sufficienti." Una
specie di epilessia stimolata spesso dalle vibrazioni.
"Se vado a fare shopping lo strusciamento con le altre persone mi causa attacchi.
Per non parlare di scale mobili e ascensori, quelli sono insopportabili.
E anche il lavoro d'ufficio mi è impossibile: le suonerie dei telefoni o
anche la sola fotocopiatrice mi fanno impazzire".
E nella vita privata? "Difficile trovare un uomo che segua il mio ritmo,
ma almeno li faccio tutti contenti: mi fanno raggiungere l'apice nei primi
minuti e ne guadagna la loro autostima".