Lurisia Terme

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, [23], 24, 25, 26
Gatto Galfre'
00martedì 21 aprile 2015 08:37
Purtroppo può capitare la giornata no... o qualche disguido.
Però tanto di cappello che ti hanno rimbarsato almeno la differenza, in altri comprensori non averebbero rimborsato nulla. [SM=g27829]
Dispiace in ogni caso per l'accaduto.
Gatto Galfre'
00martedì 21 aprile 2015 17:18
MonteMatto
00mercoledì 22 aprile 2015 10:01
Gatto Galfre', 21/04/2015 08:37:

Purtroppo può capitare la giornata no... o qualche disguido.
Però tanto di cappello che ti hanno rimbarsato almeno la differenza, in altri comprensori non averebbero rimborsato nulla. [SM=g27829]
Dispiace in ogni caso per l'accaduto.


In altri comprensori l'offerta di impianti magari era diversa....
Comunque ognuno deve fare fuoco con la legna che ha, se si dà una parola e non si mantiene, oppure se non si risponde alle comunicazioni...beh, allora manca il SERVIZIO al cliente, che è la chiave fondamentale per il funzionamento delle piccole stazioni.
Ho pochi impianti, meno mezzi delle "grandi", ma ti incentivo col prezzo, col clima familiare, con iniziative "speciali"...
E i clienti persi non ritornano [SM=x147670]
ciao
Gatto Galfre'
00mercoledì 22 aprile 2015 10:12
Mi informo riguardo la tua mail... così da avere una risposta da parte del direttore del comprensorio e risolvere il disguido.
[SM=g27811]
Gatto Galfre'
00mercoledì 6 maggio 2015 08:55
Da La Stampa del 6.5.2015.
love monesi
00mercoledì 17 giugno 2015 10:15
ma ci sono progetti di riqualificazione per Lurisia?
Gatto Galfre'
00mercoledì 17 giugno 2015 14:42
In teoria ci sono delle linee guida/progetto per la riqualificazione e sostituzione di alcuni impianti.
Si parla di sostituzione con seggiovia sia dell'attuale skilift Betulla che Genzianella, oltre al ripristino dello skilift Bucaneve. [SM=g27833]

A mio parere progetto da rivedere completamente, su tracciati così brevi basta una sola seggiovia con partenza in un punto da decidere in base al numero di piste offerte e pendenza. [SM=g27811]
Gatto Galfre'
00lunedì 29 giugno 2015 20:26
Dalla pagina facebook di Lurisia Monte Pigna, oggi. [SM=x147696] [SM=x147696] [SM=x147696]

Buonasera a tutti da ‪‎Lurisia‬ ‪‎Monte Pigna‬,
è doveroso comunicare a tutta la nostra clientela che, la scrivente società New Wind S.r.l. a partire dalla data odierna ha concluso la gestione del comprensorio sciistico e della Baita Monte Pigna.
Un'avventura iniziata due anni fa che nostro malgrado volge al termine, dispiaciuti del fatto, ringraziamo ogni persona che ha contribuito attivamente presso il comprensorio sciistico e tutti i nostri amati clienti che ci hanno onorato in questi due anni.
Rimarrà indelebile il ricordo di ognuno di voi per la gentilezza concessa e per il sostegno anche morale, ringraziamo il personale degli impianti che nonostante il maltempo, condizioni climatiche avverse e spesso tanta pazienza di hanno accompagnati in questo cammino.
Da oggi gli impianti e la Baita saranno CHIUSI.
La stagione estiva 2015 quest'anno subirà uno stop forzato nella ricerca di un nuovo gestore a partire già dalla stagione invernale 2015/2016.
Auguriamo a tutti voi buon preseguimento.
Grazie.
Ski Lurisia
simolimo
00sabato 4 luglio 2015 17:43
da targatocn.it del 4/7/2015
Lurisia: rilanciare il turismo? "Si può fare"






Nella mattinata di venerdì 3 luglio è stato presentato presso l'istituto termale un progetto che si pone l'obiettivo di conferire nuova vitalità ad un settore in difficoltà. Alessandro Invernizzi, promotore dell'iniziativa: "Vogliamo cambiare la visione del mondo e di Lurisia"



"Questo progetto trae origine da un momento d'incontro fra tutte le persone che, come me, operano sul territorio: ci siamo guardati negli occhi e abbiamo subito compreso che era necessaria una svolta, che era giunto il momento di cambiare la visione del mondo e di Lurisia".

Alessandro Invernizzi, amministratore delegato del centro termale divenuto punto di riferimento per tutto il Monregalese, è il promotore dell'iniziativa "Lurisia Si Può Fare - Dove l'accoglienza comincia dal sorriso", presentata nella mattinata di venerdì 3 luglio proprio presso la sede delle terme e destinata a far parlare di sé a lungo per via della sua veste altamente innovativa e tecnologica con cui si paleserà agli occhi dei suoi fruitori; si tratta infatti di un portale telematico (www.lurisiasipuofare.com, www.lurisialetsdoit.com per la versione inglese) capace di inglobare innumerevoli informazioni sulle possibilità offerte dalla vallata.

"Sarà una sorta di applicazione - ha precisato Invernizzi -, che suddividerà le aree di interesse in sette macroregioni: salute e benessere, natura, cultura e arte, sport, sapori e gusti, interessi ed eventi e ospitalità. L'utente avrà l'opportunità di ricercare l'attrattiva a lui più congeniale selezionando una serie di parametri precisi, quali il numero di componenti del suo nucleo famigliare, l'età, il tempo a disposizione, il mezzo di trasporto che s'intende utilizzare, il meteo, i gusti e le intolleranze. Inoltre, una zona del sito sarà messa a disposizione dei visitatori per segnalare eventuali lacune, che colmeremo all'istante".

Sostanzialmente, a stretto giro di posta farà la sua comparsa in rete un database traboccante di informazioni preziose ai fini della promozione turistica del territorio, con l'ausilio del FAI e di Slow Food, con i quali è in fase di sviluppo una collaborazione che garantisca completezza e precisione a "Lurisia Si Può Fare".

"Noi vogliamo semplicemente comunicare ad abitanti e villeggianti cosa possono trovare da noi - ha chiosato Invernizzi-, mantenendo fede alla nostra linea guida, imperniata sulla sostenibilità e sulla continuità. Fra i vari traguardi che fisseremo sarà incluso anche un percorso di educazione ambientale, mediante alcuni cartelloni che riporteranno l'ubicazione dei cassonetti per la raccolta differenziata".

Un'altra parola chiave del progetto è "mobilità", aspetto sul quale si è registrato l'intervento di Marco Curti, rappresentante di "Move Your Life", che ha partecipato all'incontro portando con sé alcune biciclette a pedalata assistita, pronte a fare il loro debutto estivo a Lurisia insieme ad una carrozza che fungerà da navetta per gli ospiti e alla pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale: "In questo contesto la mobilità è fondamentale - ha dichiarato-: possediamo panorami e scenari estremamente appetibili per l'universo ciclabile, che in Germania e Svizzera è predominante. In passato Lurisia contava tre discoteche: perché si è registrata un'involuzione così pesante? Probabilmente abbiamo perso di vista le esigenze dei visitatori. Ripartire è possibile, ma non può essere solo Lurisia a fare da traino: è necessario unire le forze per dare vigore a questa volontà di cambiare".

Tuttavia, se Atene piange Sparta non ride: secondo la graduatoria stilata dall'Organizzazione mondiale del turismo, il Paese più visitato del mondo è la Francia (84,7 milioni di persone), mentre l'Italia è ferma al quinto posto a quota 47,7 milioni. Un'involuzione preoccupante, se si considera che negli anni '80 il Belpaese era custode di una leadership che appariva solida e inattaccabile.

Un'iniziativa come quella di Lurisia può dare il la a un profondo mutamento in un'ottica non soltanto localistica, ma anche regionale e addirittura nazionale, se accompagnata dal sostegno delle istituzioni, come ha asserito il Viceministro della Giustizia Enrico Costa, presente alla conferenza stampa: "Provo un immenso piacere nel constatare l'entusiasmo che coinvolge i partecipanti al progetto, che si basa sulla comunicazione. Di certo la vicinanza delle istituzioni è imprescindibile: oggi il nome di Lurisia circola con grande frequenza e suscita curiosità, in quanto coniuga la propria fama con un importante patrimonio naturalistico. Auspico inoltre che sotto il profilo invernale si riesca a preservare lo sci: sin da questo momento sono disponibile a valutare nello specifico quali possano essere le istituzioni disposte a dare una mano".

Per quanto concerne il discorso "neve", Invernizzi ha precisato che l'obiettivo è quello di far divenire il Monte Pigna l'emblema di un nuovo modo di fare sci, denominato "Slow Ski": vi è infatti l'aspirazione di installare un centro benessere con piscina ad acqua calda sulla sommità della montagna e una struttura che raggruppi tutte le eccellenze enogastonomiche della zona. La prossima settimana avrà luogo una riunione aperta per un confronto proprio su queste tematiche invernali.

Infine, una delegazione comunale guidata dal consigliere Gabriella Galestro ha portato il saluto e l'augurio del sindaco di Roccaforte Riccardo Somà, impossibilitato a prendere parte all'evento: "Lurisia è da sempre uno dei poli di riferimento dell'area monregalese - ha asserito -: fa male vederla così in calo, è ora di voltare pagina".

Parallelamente al portale telematico, sarà presto introdotta la "Lurisia Si Può Fare Card", ideata per fidelizzare il cliente, concedendogli la chance di usufruire di sconti presso le varie attrattive convenzionate. Sarà disponibile dal 2016.
giosil67
00giovedì 20 agosto 2015 09:08
da TARGATOCN

Lurisia: una pedalata nel verde alla scoperta dei sapori più genuini

Una pedalata assistita in Valle Elero, dal sabato a martedì con tanto di guida di accompagnamento




Tour con bicicletta a pedalata assistita, per un escusione divertente e golosa, nel verde della Valle Ellero. Pedalando nel verde si scopriranno i luoghi in cui vengono prodotti i cibi più tipici del nostro territorio. Una guida condurrà i partecipanti da Lurisia, passando per Roccaforte, Dho e Norea, fino al caseificio Baracco, dove è prevista la pausa con degustazione. Si consiglia di portarsi un cappello ed una bottiglia di acqua.

Le gite si effettuano nei giorni di sabato, domenica, lunedì e martedì, per una durata di circa tre ore. Il costo è di 28 euro. Punto di ritrovo, Caffè Lurisia (Fronte hotel Reale). Info e prenotazioni: Paolo 3497039339 Caffè Lurisia: 0174683268 Ufficio turistico: 0174683421. [SM=x1887338]
Flox
00lunedì 5 ottobre 2015 23:20
gatto delle nevi
sul sito funivie.org è comparso un annucio di vednita di un gatto delle neve,sembra abbastanza nuovo,per inutilizzo.
ma ma ma ma ma ma ma
gameldingamel
00venerdì 9 ottobre 2015 10:31
Re: gatto delle nevi
E' il gatto appartenente alla società che ha cessato l'attività di gestione. Ce ne sono altri tre, di proprietà della stazione. Che è sempre in attesa di conoscere il suo destino...


simolimo
00mercoledì 14 ottobre 2015 17:20
da neveitalia.it del 14/10/2015
Ski Lurisia, gli impianti rischiano di rimanere chiusi



Ski Lurisia Monte Pigna, stazione sciistica piemontese, rischia la chiusura per la stagione invernale 2015/2016 a causa del fallimento della Cabinovie Lurisia srl, società proprietaria degli impianti, che aveva dato in gestione il consorzio alla New Wind srl. Quest’ultima ha infatti messo in vendita il proprio battipista.


“Ci stiamo adoperando per cercare un gestore, ma in questo momento, anche se abbiamo trovato alcune figure, non siamo ancora riusciti a definire niente. Speriamo di riuscire a sistemare questo problema nel giro di 10/15 giorni perché altrimenti rischiamo di non trovare più nessuno e gli impianti saranno chiusi” afferma il sindaco di Roccaforte Mondovì, Riccardo Somà.

“Negli anni precedenti non è mai successo di dover chiudere la stazione – ha continuato il sindaco - . L’anno scorso abbiamo lavorato bene, ci sono state importanti presenze. La stazione di Lurisia si presta molto bene per le settimane bianche soprattutto per le richieste che arrivano dalle scuole francesi”.


La stazione sciistica Lurisia vanta sei impianti di risalita di cui un tapis-roualant nel campo scuola, quattro skilift e una cabinovia che servono 40 km di piste da sci (rosse, nere e blu).
simolimo
00giovedì 5 novembre 2015 07:21
da LA STAMPA del 5/11/2015
Lurisia, a rischio la stagione dello sci


Servono 100 mila euro per salvare la stagione dello sci a Lurisia. È quanto emerso dal tavolo delle trattative tra Comune, imprenditori locali e l’Auxilium, la società che gestisce gli impianti di Pontechianale e che potrebbe subentrare anche nella gestione di Lurisia. Ammesso che la società accetti di farsi carico dei costi, tra revisioni e manutenzioni, necessari per dare un futuro allo sci della val Ellero. Ovvero i 100 mila euro che il Comune ha messo sul piatto nel corso dell’incontro di martedì in Comune. Soldi che in parte potrebbero essere coperti dalla cordata di imprenditori locali disposti a mettere mano al portafoglio purché Lurisia non resti chiusa. L’Auxilium prende tempo Il sindaco di Roccaforte, Riccardo Somà: «Il territorio è disposto a coprire il 30% dei soldi necessari, stanziando 25-30 mila euro. Ma il resto dei lavori dovrebbe spettare all’Auxilium». Che nel frattempo si è presa qualche giorno di tempo per valutare l’offerta del pacchetto Lurisia. «Noi ci auguriamo che accettino - prosegue il sindaco perché per noi è fondamentale poter garantire un futuro alla stazione. E anche perché si tratta di una società che già conosciamo e con cui abbiamo lavorato molto bene in passato». Ovvero 3 inverni fa, quando a seguito del fallimento delle Cabinovie di Lurisia, proprietarie degli impianti, l’Auxilium si fece carico della stazione per un anno. Poi fu la volta della New Wind che ha gestito Lurisia nelle ultime due stagioni. Nel frattempo si è però aggiunto un altro problema: il futuro dei due impianti di Rastello, finora gestiti dalla Artesina spa. Che quest’anno si è però defilata dalla Val Ellero con una lettera in cui annunciava che a decorrere dal primo settembre non se sarebbe fatta più carico. Motivo? Troppo onerosa la gestione delle due seggiovie, 200 mila euro l’anno.
Gatto Galfre'
00giovedì 5 novembre 2015 21:23
Da L'Unione Monregalese del 5/11/2015

Lurisia: fumata nera, timida speranza
Roccaforte m.vì: già raccolti 25 mila euro tra le attività del paese

(m.b.) – L’incontro di martedì mattina tra il Comune e la cooperativa torinese “Auxilium”, che aveva gestito gli impianti di Lurisia già nella stagione 2012-203, ha dato fumata nera. I contatti sono tuttavia strettissimi e in Comune si avverte cauto ottimismo. «Stiamo cercando di fare il possibile per trovare un gestore – spiega il sindaco Riccardo Somà – e abbiamo già avuto numerosi contatti con Paolo De Domenicis, responsabile, per la “Auxilium”, della gestione degli impianti sciistici. La nostra speranza è che siano loro a prendersi in carico l’apertura, ma per il momento non abbiamo ancora raggiunto l’accordo». A “spaventare” la coop, che gestisce anche altri impianti in Piemonte (come quelli di Crissolo) sarebbe la spesa da sostenere per l’apertura, che si aggirerebbe intorno ai centomila euro. Una spesa piuttosto consistente, considerando che la gestione sarebbe affidata soltanto per un anno. Ma gli impianti di Lurisia hanno un valore sociale per tutto il paese e, questa volta, il paese ha risposto. I commercianti di Lurisia, i rappresentanti delle attività ricettive e produttive hanno messo mano al portafoglio: sarebbero disposti a contribuire con una somma pari a circa 25 mila euro. La tanto attesa riunione di martedì mattina, tuttavia, non ha dato l’esito sperato: l’importo non è bastato a incoraggiare la cooperativa. Ma potrebbe essere solo questione di tempo, i prossimi giorni saranno lì determinanti e la speranza resta accesa. Anche il Comune contribuirà alla cordata? «Già lo scorso anno – spiega Somà – eravamo intervenuti per i lavori di adeguamento sull’impianto di nostra proprietà. Sulla cabinovia non dovrebbero essere necessari grandi interventi, ma se c’è necessità siamo disposti a intervenire».
Gatto Galfre'
00giovedì 17 dicembre 2015 14:46
Da La Stampa del 16.12.2015

“Se Lurisia non aprirà le piste un dramma per l’intera valle”

I precedenti gestori declinano l’offerta del Comune


Per l’industria della neve di Roccaforte è stato un doppio «ko». Prima la rinuncia dell’Auxilium Torino a gestire la stazione di Monte Pigna, poi lo stop di Artesina agli impianti della Tura, che collegano la Valle Ellero al comprensorio del Mondolè. Non è una questione soltanto meteorologica: qui vince l’aspetto economico.

C’è un problema di costi dietro tutte e due le partite. La società che gestisce gli impianti di Artesina considera poco fruttuoso far girare gli impianti, anche se esiste un accordo che vincola la società fino al 2045 e a questo si aggrappa il sindaco Riccardo Somà, nella speranza che quando la neve arriverà, un buon numero di sciatori scelga di avventurarsi nel comprensorio del Mondolè risalendo alla Turra dagli impianti della valle Ellero e garantendo così un ritorno economico agli esercizi di Roccaforte dal passaggio dei turisti.
Gatto Galfre'
00giovedì 24 dicembre 2015 08:55
Da La Guida del 23.12.2015 [SM=g27816] [SM=g27812]
simolimo
00domenica 10 gennaio 2016 12:41
da LA STAMPA del 10/1/2016
Cooperativa di Albenga ha presentato un’offerta per gestire la storica stazione del Monte Pigna


Impianti di Lurisia, c’è un’offerta. La speranza di dare un futuro a una delle storiche stazioni del Cuneese, rimasta da mesi senza un gestore, ora è affidata alla cooperativa Puntorosso di Albenga, che ieri ha fatto un sopralluogo sulle piste di Lurisia per verificare le condizioni della stazione. Presentando un’offerta di gestione al curatore fallimentare, Angelo Barzelloni, e al sindaco Riccardo Somà. Di quanto non è dato sapere. Ma è una cifra non molto lontana da quella ipotizzata per far ripartire la stazione: 100 mila euro. Le trattative sono in corso. E paiono destinate al salvataggio in extremis della stazione del Monte Pigna che comprende quattro skilifts, una cabinovia e un tapis roulant. Dove la situazione è drammatica non solo per la neve che non c’è. Ma anche perché i contatti presi finora, ultima in ordine di tempo la società Auxilium che gestisce Pontechianale, si sono risolti in un nulla di fatto. C’è anche l’incognita legata alla non facile «partita» con Artesina, che gestisce gli impianti di Rastello (portano sulla Turra), e che mesi fa aveva annunciato di non volersene più fare carico. La Artesina spa considera poco fruttuoso far girare gli impianti anche se esiste un accordo che la vincola fino al 2045. Roberto Frati, presidente della cooperativa ligure: «Abbiamo avanzato un’offerta concreta. Lurisia ci piace, la sfida per rilanciarla pure. Vogliamo rilanciare anche l’offerta ricettiva della stazione con la baita del Pigna che diventerà un polo per gourmet con prodotti locali a km zero. Siamo pronti a partire non appena si chiuderà l’accordo. E se la neve arriverà entro un paio di settimane per febbraio siamo pronti ad aprire almeno parte degli impianti».
whereisthesnow
00lunedì 11 gennaio 2016 13:34
Re:
mah...


hf220
00lunedì 11 gennaio 2016 18:46
Finalmente una proposta apparentemente seria. Chiaramente la nuova eventuale gestione dovrá mettere in conto un serio impianto di neve programmata [SM=g27811]
whereisthesnow
00martedì 12 gennaio 2016 13:37
Re:
hf220, 1/11/2016 6:46 PM:

Finalmente una proposta apparentemente seria. Chiaramente la nuova eventuale gestione dovrá mettere in conto un serio impianto di neve programmata [SM=g27811]

Si vedrà, la puntorosso pare interessata anche a Garessio. Opererà una scelta?
Ciò detto, una ripartenza di Lurisia deve mettere in cantiere altre due cose, prima o poi:
1) upgrade o sostituzione dell' impianto di arroccamente, 900 p/h è una portata totalmente inadeguata per un comprensorio come il Monte Pigna.
2) Il ripristino di Pian del Lupo (seggiovia e skilift). Con la fine (si presume) del concetto di FVT, non è necessario sostituire la seggiovia ma sarebbe sufficiente una sua revisione, come è stato fatto a Frabosa con la "Monte Moro".


Gatto Galfre'
00martedì 12 gennaio 2016 23:14
gruttu5329
00giovedì 18 febbraio 2016 09:39
Rispunta lo skidome
da Targatocn
Sembrava un'idea abbandonata e destinata a finire nel dimenticatoio, ma improvvisamente è ritornata d'attualità: a Lurisia si parla nuovamente dello "skidome" di Valle Asili .
Era il 19 giugno 2013 quando la Giunta e il Consiglio comunale di Roccaforte Mondovì approvavano un protocollo di intenti con la società torinese "Sempresci", promotrice dell'iniziativa: da allora è calato il silenzio più totale attorno a questo progetto, i cui costi di attuazione si attestano intorno ai 15 milioni di euro, interamente a carico della cordata imprenditoriale, che, ad oggi, sarebbe ancora alla ricerca della liquidità necessaria per sostenere economicamente l'investimento.
"Circa 20 giorni fa - racconta Riccardo Somà, sindaco di Roccaforte Mondovì - è pervenuta in municipio una manifestazione d'interesse da parte della "Sempresci", mediante la quale viene ribadita l'intenzione di costruire lo skidome e ci viene richiesto di confermare il nostro sostegno. Da parte nostra c'è totale disponibilità, poiché riteniamo la proposta strategica per il nostro territorio da un punto di vista non soltanto socio-economico, ma anche occupazionale".
"Stiamo parlando di un pool di professionisti e progettisti - prosegue Somà -, che, in seguito ad opportune valutazioni, ha ritenuto di credere nelle potenzialità di Lurisia, dove oltretutto sono già presenti le strutture turistico-ricettive utili a far decollare l'iniziativa".
Voci non confermate parlano di possibili sponsorizzazioni da parte di due prestigiosi marchi nazionali: si tratterebbe di una multinazionale produttrice di caffè tostato e di una società che promuove la vendita di generi alimentari italiani di qualità.
Ricordiamo gli aspetti tecnici del "parco sciistico", come da relazione illustrativa generale del 27 novembre 2012: l'impianto misurerebbe tra i 55 e i 60 metri di larghezza e fra i 450 e i 500 metri di lunghezza e sarebbe dotato di impianto fotovoltaico e di sistema di riciclaggio dell'acqua, per produrre continuamente il manto nevoso. La superficie sciabile sarebbe pari a 35mila metri quadrati, con tre piste in grado di ospitare contemporaneamente fino a 300 persone e una seggiovia multiposto utilizzabile anche da principianti e persone diversamente abili. All'esterno della struttura verrebbero realizzati campi da beach volley e da pallavolo, pista di pattinaggio e circuito per lo sci nordico, una piscina , tracciati per mountain bike, una parete di roccia e una "torre del vento". [SM=g27836] [SM=g27829] [SM=g27816]

gruttu5329
00giovedì 18 febbraio 2016 11:45
Location skidome
sembrerebbe sul fianco sx della valletta rispetto alla partenza della cabinovia da Targato cn
simolimo
00giovedì 9 giugno 2016 18:41
da provinciagranda.it del 7/6/2016

ELEZIONI COMUNALI - L'analisi del voto a Roccaforte Mondovì

Decisivo il voto di Lurisia: Bongiovanni sindaco con 625 preferenze


Il Comune volta pagina: Paolo Bongiovanni, 39 anni perito industriale, è il nuovo sindaco di Roccaforte. E’ stato eletto con 625 voti, staccando di 54 preferenze l’avversaria Rosalba Dho assessore uscente. A decidere le sorti delle elezioni amministrative è stata Lurisia dove la lista “Insieme si può” di Bongiovanni ha ottenuto 136 voti contro 59 delle lista “Gruppo Indipendente” guidata da Rosalba Dho, con un divario secco di 77 preferenze. Molto equilibrio nel capoluogo con una differenza di pochi voti fra le due liste, mentre Prea ha fatto registrare uno scarto di appena 13 voti a favore del “Gruppo Indipendente”. Sul risultato elettorale abbiamo sentito il neosindaco Bongiovanni. Successo previsto o risultato a sorpresa? «Ci speravo – ha spiegato – sentivo che la gente aveva un forte desiderio di cambiamento. E’ vero che Lurisia ha fatto la differenza, però devo riconoscere che anche Prea ci ha premiati con un grosso risultato. In ogni caso vogliamo considerare il comune come territorio nel suo complesso. Questo è l’obiettivo che porteremo avanti nei prossimi cinque anni». La prima cosa che farete? «Faremo istallare un sistema di videosorveglianza ed inizieremo subito a lavorare per realizzare il nostro programma. Vogliamo dare una sterzata in termini di vitalità al nostro paese». Apertamente schierato in campagna elettorale a fianco della lista “Insieme si può” anche l’ex sindaco Renato Occelli. «Credo – ha commentato – che su tutto abbia prevalso la voglia di cambiare. Questa vittoria era nell’aria perché la gente vuole dare nuovo impulso al territorio». Ci sarà un futuro per Occelli nella Giunta comunale? «Ho collaborato con questa lista – ha concluso l’ex sindaco – e continuerò a farlo anche in futuro, a prescindere da eventuali incarichi istituzionali». La nuova amministrazione comunale risulta composta dal sindaco Paolo Bongiovanni (625 preferenze) e dai consiglieri Paola Bottero (82), Sabrina Bottero (32), Alberto Bruno (49), Luciana Ciocca (75), Mauro Fulcheri (40), Monica Giana (47) e Gianmario Raschio (66). Faranno parte della minoranza Rosalba Dho (571), Carlo Vivalda (77) e Laura Gavotto (88).
Gatto Galfre'
00sabato 24 settembre 2016 20:10
Trafiletto estratto dall'articolo de L'Unione Monregalese del 22/9/2016

VERSO LA RIAPERTURA DELLA STAZIONE SCIISTICA DI LURISIA MONTE PIGNA


Buone notizie invece sul fronte del “Monte Pigna”, sul quale potrebbe finalmente splendere una stagione di sole. Per il momento, non ci sono conferme definitive, ma già nelle scorse settimane gli amministratori avevano segnalato la presenza di una cooperativa di persone del territorio disponibili alla gestione. Oggi, questo sogno prende corpo e la stagione invernale è sempre più vicina a diventare realtà.
Flox
00martedì 27 settembre 2016 23:26
sul sito delle funivie danno come certo per un altro anno una revisione ad uno skilft a Lurisia
ma se aprono quest anno cosa possono aprire?
Gatto Galfre'
00mercoledì 28 settembre 2016 18:00
Potranno aprire questa stagione le sciovie: Betulla, Margherita, Genzianella e Pineta, il tapis roulant e la cabinovia.
Definitivamente chiusi: Bucaneve e seggiovia Pian del Lupo.
Flox
00venerdì 30 settembre 2016 08:58
la segg e lo skilift bucaneve sono ancora in piedi e che vita potranno avere??
cmq se aprono, la pista di rientra sara' agibile?
Gatto Galfre'
00venerdì 30 settembre 2016 09:24
La seggiovia e la sciovia Bucaneve sono da dimenticare.
Il Bucaneve è scaduto di vita tecnica da ormai 6 anni e la seggiovia di revisione generale. A quella quota 1200 mt. è inutile fare investimenti (a parer mio) e si tratterebbe di investimenti importanti in quanto il Bucaneve sarebbe da demolire e ricostruire completamente. La seggiovia avrebbe l'azionamento elettrico completamente da rifare oltre la revisione di tutti i veicoli e la meccanica. Meglio investire sul resto del comprensorio che nei prossimi anni avrà nuove importanti scadenze.

Per quanto riguarda l'apertura del rientro, in base alle condizioni e quantità di neve ovviamente il rientro aprirà. [SM=g27811]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:54.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com