Visto che nel mio post precedente il Presidente accennava alle luci inattiniche, vi mostro quello che ho attualmente nello scatolone ereditato da una amica del circolo passata irrimediabilmente al digitale 😋.
Ho due lampade di sicurezza della Jessop (vedi foto), che ho visto si trovano anche sulla baya (cosa non si trova li......), e che sono del tutto simili (cambia solo la forma) a quelle della Paterson ancora oggi in vendita nei noti negozi online.
Utilizzano una lampadina da 15W con attacco mignon (E14), facilmente sostituibile anche con lampade LED di nuova generazione, e coperta dalla sua calotta di plastica rossa (ma non vi sto a raccontare niente di nuovo 😁).
Qualche domanda per voi:
1. Se le avete mai usate, come vi siete trovati?
2. In pratica sono mobili, con filo abbastanza lungo, ma si possono anche appendere ad un gancio perché sono provviste di un buchino nella base nera di appoggio, per poterle disporre quindi in orizzontale sopra il piano di lavoro. Come le usereste, in base alla vostra esperienza?
3. Anche con questo tipo di lampade è sempre meglio conservare la distanza di almeno 1,5m dal piano di lavoro (quindi dalla carta)?
4. Ne ho due, quindi pensavo di sistemarle una sopra la zona asciutta (ingranditori) ed una sopra la zona bagnata (bacinelle). Altri suggerimenti?
5. Un domani che si brucia la lampada ad incandescenza, preferirei sostituirla con una a LED. Voi cerchereste un wattaggio equivalente ai 15W attuali? (che ho visto corrispondono a circa 2W led, tipo le lampadine usate per il frigorifero!!!). Oppure si può andare anche oltre, migliorando magari la visibilità in CO (credo che il limite di wattaggio per le lampade ad incandescenza sia dato dal max carico sopportabile dai materiali e dalla parabola, se la si supera si tende a squagliare qualcosa per via del maggior calore sviluppato. I led hanno wattaggi più bassi e scaldano di meno.....).
