Lo beveva D'Annunzio

gambero56
00mercoledì 19 ottobre 2011 18:59
Ho letto su un giornale la pubblicità di un liquore che mi ha incuriosito.
Vicino a Padova viene prodotto un liquore di marasca, di antica tradizione dalmata, dal nome "Sangue Morlacco" (popolazione croata dell'entroterra. L'etichetta molto bella porta i simboli della casa reale asburgica e sabauda ed in basso questa breve frase autografa del Vate: il liquore cupo che alla mensa di Fiume chiamavo "Sangue Morlacco" Gabriele D'annunzio. Mi dicono molto buono. Sarò sicuramente censurato da Kranebet per concorrenza alcolica.

ciao
Francesco
_MEMENTO_
00mercoledì 19 ottobre 2011 19:26
hanno fatto recentemente un servizio in TV, l'originale è quello della Luxardo produttori anche del più famoso Maraschino, particolare l'etichetta autografata dal Vate.
interessante la storia consultabile in wikipedia.
salute. [SM=g2450024]
lemberg
00mercoledì 19 ottobre 2011 20:56
...e reperibili e reperite le bottiglie sui luoghi di guerra...

Lemberg

falisca.
00mercoledì 19 ottobre 2011 21:37
La Morlacca nell'entroterra?
Io ho veleggiato nel Canale della Morlacca nell'arcipelago dalmato, dove se non sbaglio si trova la famosa e pericolosissima secca dei Pettini, non credo che sia una località dell'entroterra.
A bordo si beveva Johnnie Walker...
Le bottiglie di Maraschino della Luxardo credo siano ancora in commercio.
Kranebet
00giovedì 20 ottobre 2011 07:55
gambero56, 19/10/2011 18.59:

Sarò sicuramente censurato da Kranebet per concorrenza alcolica.
Francesco



[SM=g7346] !!!!!!!!!!
gambero56
00giovedì 20 ottobre 2011 23:12
Ciao Sergio
La Morlacchia corrisponde nella parte costiera al territorio della Liburnia, abitata, soprattutto in passato, da popolazioni nomadi, allevatori di bestiame specialmente caprino e ovino, che parlano ancora lingue latine come il morlacco, nonostante siano state fortemente slavizzate. Ha il suo fulcro nella regione interna della Lika, che si estende ad est sino alla Bosnia-Erzegovina. Il restante territorio, geograficamente dalmata, è costituito dalla parte settentrionale dell'isola di Pago (centro principale Novaglia) e dallo stretto tratto di costa (centri principali Segna e Carlopago), ai piedi del massiccio delle Alpi Bebie (Velebit). Capoluogo della Regione è Gospić.
Il nome Morlacchi deriva da Mauro-Vlachs o Mavrovlachi, anche Nigri Latini in lingua latina, che significa "Valacchi Neri", dove con Neri si intendeva del Nord se si considera l'usanza dei turchi a nominare i punti cardinali con i colori (Nero = Nord).
I Morlacchi sono una delle ultime etnie nomadi d'Europa, dediti alla pastorizia e all'allevamento di pecore.
Non si conosce l'origine certa dei Morlacchi, sebbene sia ipotizzabile che si siano originati dall'unione dei coloni romani mescolatesi con le popolazioni locali romanizzate.
Stando al censimento del 1991 condotto dal governo croato, solo 22 persone si definivano di etnia morlacca.
Nel censimento croato del 2001 solo 3 cittadini di Castua si definivano morlacchi.

Francesco



FlorianDimai
00venerdì 21 ottobre 2011 08:47
[SM=g2467356]

Sapete sempre stupirmi ...

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