Libro XI cap 30: Fuori dai cancelli (Outside the gates)

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Pagine: [1], 2, 3
-kay-
00venerdì 18 novembre 2005 13:35
In questo capitolo non mi è proprio piaciuta la fine di Aram. Da questo personaggio mi aspettavo molto di più, Jordan l'ha proprio sprecato, da tutti i suoi precedenti era probabile che finisse dalla parte "oscura", anche l'accenno ad un suo probabile innamoramento nei confronti di Faile...poteva essere molto più sviluppato ed approfondito....invece come al solito il nostro autore spreca pagine e pagine in estenuanti descrizioni...invece che sfruttarle per approfondire temi e personaggi che, almeno secondo me, meritavano di più...

anche x la questione Masema: essendo Perrin un forte tavaren (non mi ricordo come si scrive [SM=x494527] )era piuttosto ovvio che sfruttasse il problema Shaido per eliminare il problema Profeta e viceversa)dalla sua agenda, infatti ancor prima che Faile venisse rapita si poteva intuire che avrebbe manovrato le due questioni affinché si elidessero a vicenda....ma la questione Masema risolta così frettolosamente ...mi ha un po' deluso...
=Kalel=
00domenica 20 novembre 2005 22:48


Eh si Aram...

Ma dico libri e libri di profezie su profezie su Aram e perrin e poi tutto si conclude con un veloce scontro e con il classico colpo di "probabilita' ta'veren" ,almeno Aram giustifica il proprio attacco con Jordan di questi tempi e' gia' tanto [SM=x494530]
Peraltro come spesso succede e succedera' di li a poco con i brotherless la verita' viene nascosta per una facciata di comodo.
Poi certo che Aram doveva essere mezzo pazzo per credere a uno come Masema e atutte le sue farneticazioni...mi e' sembrato troppo facile come spiegazione per il pronosticato lato oscuro di Aram, mi immaginavo qualche rapporto di amore/odio nei confronti della spada, un Aram tormentato da quel che era stato e quel che era diventato.In piu' c'e' da dire che del suo mutamento perrin sene accorge anche ,ma ovviamente "all that matters is Faile" ebbbasta ! [SM=x494537]

DragoRinato
00lunedì 6 marzo 2006 22:28
Masema ha solo perso un pò del suo ciarpame... ma del resto finora a prosperato solo perchè c'è il Caos
più totale, se Rand o Perrin avvesse avuto tempo lo avrebbero di certo spazzato via in poco tempo.

Cmq. Masema rimane una mina vagante.

Aram sprecato? Ni, forse meritava una morte meno banale, vero,
ma una freccia o una martellata è così differente?
Per il vecchio Perrin si, ora no.

Non è che c'erano state queste grandi profezie.
Egwene ha sognato il tradimento di Aram, tutto qui.
non era una profezia scritta da milleni. [SM=x494529]
nihilim
00sabato 2 dicembre 2006 20:16
Per Aram mi è spiaciuto, e anche io concordo che mi aspettavo comunque un trattamento meno frettoloso della sua fine.

Mi è spiaciuto molto per Rolan: cavolo, questa si che è stata un'ingiustizia della guerra, e un peso da portare per Faile.

Che bello vedere Sevanna prigioniera!!!!!

E speriamo che anche di Galina non sentiremo più parlare! Ha avuto ciò che merita! Ormai è stata spezzata!


...


Questa fine di Aram mi piace proprio poco

...


nihilim
XWP
00sabato 3 febbraio 2007 10:13
Il tradimento di Aram mi è piaciuto un casino, era solo questione di tempo, però ho apprezzato (pur nn piacendomi il personaggio) la sua parabola discendente, da Tinker, a fedele compagno di Perrin a pazzo scatenato. Peccato forse per la sbrigatività della sua fine..
Sono invece rimasta malissimo per la fine di Rolan! Ma come, lui salva Faile la quale nn interviene minimamente per bloccare lo scontro e non versa nemmeno una lacrima!? Lacile è stata più onesta (anche se nn si è fatta problemi a pugnalare il suo Aiel)
nihilim
00sabato 3 febbraio 2007 13:30
Re:

Scritto da: XWP 03/02/2007 10.13
Il tradimento di Aram mi è piaciuto un casino, era solo questione di tempo, però ho apprezzato (pur nn piacendomi il personaggio) la sua parabola discendente, da Tinker, a fedele compagno di Perrin a pazzo scatenato. Peccato forse per la sbrigatività della sua fine..
Sono invece rimasta malissimo per la fine di Rolan! Ma come, lui salva Faile la quale nn interviene minimamente per bloccare lo scontro e non versa nemmeno una lacrima!? Lacile è stata più onesta (anche se nn si è fatta problemi a pugnalare il suo Aiel)




Non versa una lacrima, ma viene detto che sarà un ricordo doloroso che la perseguiterà per sempre (o qualcosa del genere... non può certo parlarne con Perrin...)


nihilim
frankifol
00lunedì 19 febbraio 2007 16:57
trovo che l'ambivalenza di faile verso rolan sia l'unica cosa che rende questo capitolo accetabile. Per il resto, bocciato il modo in cui viene sistemato aram ed il destino di galina. ho sempre difeso il modo in cui jordan prepara per libri interi gli avvenimenti, ma il modo in cui sta facendo convergere le cose in questo volume non mi sta affatto piacendo.
gnattino
00lunedì 19 febbraio 2007 17:43
io invece non sono contrariato per la morte di aram: già da tempo si intuiva la sua indole e poi è morto sul campo di battaglia: qualunque morte alla fin fine sono solo due righe: a meno che non siè extraterrestri e allora ci si mette un pò di più a morire [SM=x494543] [SM=x494540]
=Kalel=
00lunedì 19 febbraio 2007 19:03

Il problema è che una "morte in due righe" ce la possiamo immaginare tutti...

Quello che chiedo a un libro è una trama che intesse le emozioni del lettore fino al punto culminante ed è questo che nella conclusione di alcune trame di questo libro manca.
Aram era un personaggio secondario va bene, ma serviva per delineare meglio Perrin stesso, che davvero sono 4 libri 4 [SM=x494582] che è tutto incentrato su Faile sempre e solo Faile, l'unica variante è la peraltro stancante vicenda rosa con Berelain, con i vari compagni di Perrin che credono chissà che cosa. Non bastava che ancora non si sappia chi è "Maighdin", pure si sommano i fraintendimenti su Perrin e Faile, Faile e Rolan, mah...in tutto questo Aram muore per una freccia Shaido dopo aver blaterato roba sugli occhi gialli, che neanche Dain Bornhald o Byar nel libro 1 e 4... [SM=x494554]
Stesso discorso per Galina, personalmente l'ho odiata cordialmente per libri sperando in un suo processo a Tar Valon o qualcosa di simile, dopo quanto aveva fatto a Rand. [SM=x494539]

Intendiamoci, come vicenda è pure credibile, però da un libro fantasy di un maestro come Jordan, capace di dar vita al magnifico mondo della Ruota mi aspetto di più e forse è questo il problema ci si è creati aspettative troppo grandi...triste come cosa però... [SM=x494525]
frankifol
00lunedì 19 febbraio 2007 21:07
non è il fatto delle due righe, bensì il chiudere sbrigativamente vicende in sospeso da molto tempo, sulle quali si sono create molte aspettative. Concordo anche sul fatto che perrin che cerca faile sia un tema che non si sopporta più. Insomma, ho sostenuto tutte le scelte di rj fino al libro decimo convinto che con kod saremmo tornati ad altissimi livelli. Beh per ora non è così
nihilim
00martedì 20 febbraio 2007 09:19
Il problema di questo capitolo è proprio Aram, ma per Galina trovo che la sua conclusione mi abbia soddisfatto: pggio di un processo a Tar Valon c'é solo quello che le è capitato!


nihilim
XWP
00martedì 20 febbraio 2007 09:48
Re:

Scritto da: nihilim 20/02/2007 9.19
Il problema di questo capitolo è proprio Aram, ma per Galina trovo che la sua conclusione mi abbia soddisfatto: pggio di un processo a Tar Valon c'é solo quello che le è capitato!


nihilim




Secondo me invece su Galina Jordan si è accanito un pò troppo, avrei preferito anch'io un bel processo a Tar Valon, e poi mi chiedo: perchè non ha usato subito il rod per liberarsi, visto che lo agognava tanto? E poi come ha fatto in quel casino Therava a trovarla?
Per quanto riguarda Aram, beh morire per una freccia durante un assalto è tutto sommato realistico, nulla da dire su quello ma avrei preferito che la sua morte fosse preceduta da un maggior dialogo tra Perrin e Aram, per sviluppare e comprendere meglio la follia di Aram, invece dopo due paroline arriva subito la freccia!
DragoRinato
00martedì 20 febbraio 2007 10:40
a mio parere nella follia di Aram, c'era ben poco da comprendere...

ha perso la via della foglia, e ha cercato di riempire quel vuoto...
inizialmente con la spada, poi seguendo Perrin come un cagnolino...
e visto che Perrin non se lo filava manco di striscio, alla fine si
è fatto tentare dal lato oscuro, che gli ha dato una ragione di vita...
Ci vuole poco a corrompere qualcuno che non ha niente da perdere...

Ormai Aram era un secchiello vuoto.

Una freccia per lui è anche troppo a mio parere.
gnattino
00martedì 20 febbraio 2007 14:37
[SM=x494545] io forse avrei preferito che aram si fosse gettato addosso a perrin nella sua follia morendo così per le mani dll'uomo che poco prima seguiva come un cane. ma comunque niente da ridire sulla sua morte in quanto come personaggio nn mi è mai stato troppo simpatico [SM=x494548]
-kay-
00martedì 20 febbraio 2007 19:10

ogni tanto un colpo di follia mi piglia e parto per ardite speculazione...eccovene una:

sappiamo da un commento che Demandred ha agito a sud, ma dove, come e quando???

e se ci fosse lui dietro il Profeta, la sua follia e il caos da lui provocato?

se ci fosse lui dietro Aram e il suo tentativo di uccidere Perrin?

lo scopriremo soltanto leggendo...il prox libro -___-'
=Kalel=
00martedì 20 febbraio 2007 19:14

Sono completamente d'accordo sulla psicologia di Aram, aveva perso tutto, era debole e vulnerabile facile preda per gente come Masema.

Quello che critico è la mancanza di effetti psicologici sugli altri personaggi, primo fra tutti Perrin: quando Aram prese la spada ci fu un bel momento in cui Faile dice a Perrin "mi dispiace vederti triste", adesso non c'è stato niente di tutto ciò, ne per quanto riguarda Aram, ne per quanto riguarda Perrin.
Certo è anche vero che Perrin non è più lo stesso il Perrin di un tempo dopo aver visto i cambiamenti di Aram avrebbe cercato di fare qualcosa, questo Perrin sene frega, ma lo intuiamo noi che è cambiato in questo modo, così come la vicenda psicologica di Aram, mi pare che manchi un pò del ruolo di chi scrive.

Un conto è una morte come quella di Aram, ovvero coinvolgimento sentimentale del lettore pari a zero(almeno nel mio caso) un altro conto è, per fare un esempio, la morte di Fedwin Mor nel libro 8, quando Rand gli da un pò di veleno per farlo morire dolcemente senza soffrire, quello era un momento veramente commovente dove si vedeva la durezza di Rand e allo stesso tempo la gentilezza nelle sue parole [SM=x494552] .

nihilim
00martedì 20 febbraio 2007 20:40
Re:

Scritto da: -kay- 20/02/2007 19.10

ogni tanto un colpo di follia mi piglia e parto per ardite speculazione...eccovene una:

sappiamo da un commento che Demandred ha agito a sud, ma dove, come e quando???

e se ci fosse lui dietro il Profeta, la sua follia e il caos da lui provocato?

se ci fosse lui dietro Aram e il suo tentativo di uccidere Perrin?

lo scopriremo soltanto leggendo...il prox libro -___-'




E' un po' cervellotico... mi sembra difficile.

nihilim
DragoRinato
00mercoledì 21 febbraio 2007 08:58
Re:

Scritto da: =Kalel= 20/02/2007 19.14

Sono completamente d'accordo sulla psicologia di Aram, aveva perso tutto, era debole e vulnerabile facile preda per gente come Masema.

Quello che critico è la mancanza di effetti psicologici sugli altri personaggi, primo fra tutti Perrin: quando Aram prese la spada ci fu un bel momento in cui Faile dice a Perrin "mi dispiace vederti triste", adesso non c'è stato niente di tutto ciò, ne per quanto riguarda Aram, ne per quanto riguarda Perrin.
Certo è anche vero che Perrin non è più lo stesso il Perrin di un tempo dopo aver visto i cambiamenti di Aram avrebbe cercato di fare qualcosa, questo Perrin sene frega, ma lo intuiamo noi che è cambiato in questo modo, così come la vicenda psicologica di Aram, mi pare che manchi un pò del ruolo di chi scrive.



Ti rispondi da solo...

Lo intuisci perchè qualcosa hai letto, non perchè hai avuto l'illuminazione, visto che vale più o meno per tutti.

Perrin pensava solo hai fatti suoi, se non gliene frega niente di Rand che è uno dei suoi migliori amici, che sa essere in costante pericolo, e sobbarcato da tensioni... cosa vuoi che gliene freghi di un tizio che conosce da poco e da di matto...




=Kalel=
00mercoledì 21 febbraio 2007 11:34

Vero, qualcosa nel libro che ci manda verso una certa interpretazione c'è sicuramente, ma quello che dicevo io è che...c'è troppo poco, c'è a sufficienza perchè la vicenda sia credibile e comprensibile, ma non abbastanza per emozionare che è quello che cercavo.
Così come stanno le cose, ci potrebbero essere anche interpretazioni diverse, tipo come dice kay, che rientri tutto in un piano di qualcuno, mi pare eccessiva come teoria, ma da quanto detto nel libro può anche essere.

Quello che è mancato è il lato emozionale, i sentimenti, a me questo capitolo è scivolato addosso senza coinvolgermi, per questo avevo messo i due esempi della frase di Faile e della morte di Morr.
In questi capitoli sugli shaido, bello l'inizio della battaglia, l'arrivo della gente dei fiumi gemelli, il voler essere presenti dei nuovi arrivati, la presenza di Tam, il confronto con i seanchan, però il resto... sarà che Perrin proprio come personaggio per come è adesso non mi dice niente, dato che ignora sentimenti e psicologia, nonchè le persone che ha accanto e di conseguenza è lo stesso per i capitoli dal suo punto di vista.
DragoRinato
00mercoledì 21 febbraio 2007 11:40
a mio parere è appositamente così... a me sinceramente di Aram non me ne fregava niente...
non vedo perchè avrebbe dovuto calcare la mano sulle emozioni eventualmente provocate da un fallito.

Quello che mi domando io, è secondo voi come avrebbe dovuto essere questo scontro?
-kay-
00mercoledì 21 febbraio 2007 19:18


Quello che mi domando io, è secondo voi come avrebbe dovuto essere questo scontro?



anzitutto non avrei voluto che Aram morisse, piuttosto una volta ottenebrato dal vuoto interiore, tentasse sì di uccidere Perrin, ma infine capisse l'errore e quindi si ravvedesse, perchè a me Aram come personaggio piaceva, mi piacciono gli antieroi, i personaggi che scendono nell'ombra per poi riemergere...e trovare finalmente una valida ragione di vita...la sua discesa nell'ombra così è stata fine a se stessa...inutile...tutto il suo tormento ha portato al nulla! Con una fine così mi dite a cosa è servito questo personaggio? Con che scopo è stato introdotto sin dal primo volume? Uno spreco inutile di inchiostro.

se invece x Jordan il personaggio doveva morire a tutti i costi in questo libro, dopo tutto il tormento appioppatogli avrebbe potuto dargli una fine più dignitosa! Uno scontro come si deve con Perrin! Una spiegazione del perchè e del percome era giunto fin lì!

inoltre l'accenno ad un'eventuale innamoramento di Aram nei confronti di Faile e quindi la gelosia verso Perrin! Non si può dare l'assaggino e poi lasciarti completamente a pancia vuota...
XWP
00mercoledì 21 febbraio 2007 19:35
Vista la mia antipatia nei confronti di Aram ho trovato invece piacevole il fatto che sia morto; però Kay concordo con te sul fatto che sia stato tutto un pò sbrigativo, avrei preferito, come ho già detto, sapere appunto come cavolo è arrivato lì, qualcosa di più sui suoi motivi, il perchè si è avvicinato a Masema e anche quel discorso su Faile! Insomma più chiacchere, uno scontro più lungo con Perrin e poi zac! va bene anche la freccia
frankifol
00mercoledì 21 febbraio 2007 20:23
doveva morire facendo qualcosa di brutto o cmq qualcosa che fosse in grado di coinvolgere il lettore. Che ne so, una roba tipo piton alla fine del sesto harry potter.
jordan è stufo della Ruota, vuole finire. Io me lo vedo con una lista di cose da far quagliare che via via spunta. Possibilmente, cercando di fonderle tutte insieme. Sta agendo similmente a martin, che uccide i suoi quando non sa più come uscire dalle beghe incomprensibili della trama. Solo che le morti di martin sono tutte a grandissimo impatto, quello che succede con kod non lo è.
DragoRinato
00giovedì 22 febbraio 2007 09:01
in martin quelli che muiono sono personaggi importanti... Aram è signor nessuno...

e non mi pare che abbia sprecato chissa quanto inchiostro a descriverne le vicende...

A mio parere non è nulla su cui soffermarci... passi lo storcere il naso sullo scontro Rand vs Semirhage...

ma impuntarsi su Aram... può stare simpatico all'inizio, può intrigare il suo cambiamento, ma poi non viene seguito più
di tanto, e la sua morte sbrigativa è indice di quanto fosse importante.

Jordan non è stufo della Ruota... dirlo vuol dire sputargli in faccia.

E stufo semmai di alcune situazioni che ha creato che magari non lo sconfinferano più
e le chiude più velocemente di quello che avrebbe fatto... ma voi la volete leggere la fine o no?

Io si. e se per leggere la fine, Aram deve morire con una freccia, ben venga.

Se per ogni singola cosa ti deve dire il perchè e il per come...

e poi Franki... Piton ha una certa importanza dei romanzi di HP, Aram praticamente nulla...
tramucchia un pò e basta... ma ha, anzi aveva, il cervello in pappa e basta.
frankifol
00giovedì 22 febbraio 2007 12:05
concordo sul fatto che aram sia scarsamente importante, ma vedo la sua vicenda come un esempio di come rj sia gestendo il tutto. Come dicevi tu, c'è ben più da criticare le vicende relative all'incontro rand semirage. E lo stesso dicasi di come vengono sistemati i manti bianchi (duello di galad con legge sfoderata per l'uso), galina, eliminazione degli shaido che decidono di tornarsene a casa, reazioni (assenti) alla cleansing. Gli unici fili narrativi che continua a portare avanti con buona intensità sono la vicenda di egwene e quella di mat (premesso che non ho terminato il libro e mi manca ancora elayne). Ancora meno piacevole è l'artificio attraverso cui fissandosi sulla ricerca di faile da parte di perrin risolve la presenza degli shaido. Bada bene, il libro è ben oltre la media del genere, è un ottimo libro. Ma non è il meglio di rj che, dal sesto in poi, sta affrontando una parabola discendente che ha toccato il suo minimo con cot, un libro sotto la sufficienza in assoluto. Sul mio giudizio certamente gravano le grosse aspettative che avevo ed il fatto che la ruota è il ciclo fantasy cui sono più legato affettivamente. Inoltre alla preoccupazione per l'eventualità che l'ultimo volume venga scritto dall'editore di rj a 4 mani con harriet, si aggiunge quella che ci si possa trovare di fronte non ad un tomo di 1500 pagine ma ad un libro più corto che chiude il tutto senza l'intensità cui ero fino ad ora abituato.
=Kalel=
00giovedì 22 febbraio 2007 14:33

Per me, come dicevo sopra, anche i personaggi secondari o minori possono essere importanti per dar vita a momenti toccanti a livello emotivo. Poi possono coinvolgere di più o di meno a seconda che si sia più o meno legati a quel personaggio, questo è soggettivo: c'è chi era interessato a Aram, chi no.
Il problema è che in questo capitolo come altrove, manca la capacità di emozionare, una morte del genere non colpisce ne chi era poco interessato, ne chi era legato al personaggio.
Dato che è un personaggio secondario, fosse un caso isolato non mi preoccuperei, ma si inserisce in una "lista nera" che si sta allungando un pò troppo.

Ad esempio parlando di cose soggettive io ero moooolto interessato al momento della rivelazione della voce di LT, anche in quel caso è capitato qualcosa di simile.
Sempre su Aram, sono d'accordo sul fatto che può essere preso come esempio di quello che è il rischio che si correrà d'ora in poi, vicende protratte per libri chiuse sbrigativamente. Per quanto mi riguarda l'attenzione a vicende come quella di Aram è derivata proprio dal fatto che temo fortemente che siano segnali di come soffia il vento...è quasi "paura" [SM=x494578] vorrei un libro 12 capolavoro, non un libro che chiude tutto di sfuggita.

Mandraki
00giovedì 22 febbraio 2007 16:35
Re:

Scritto da: frankifol 21/02/2007 20.23
doveva morire facendo qualcosa di brutto o cmq qualcosa che fosse in grado di coinvolgere il lettore. Che ne so, una roba tipo piton alla fine del sesto harry potter.



Hey tiranno! questo qui puzza di spoiler...spero tanto di aver capito male [SM=x494532] Cmq ti perdono per tutti gli autori che mi hai fatto scoprire... [SM=x494540]
gnattino
00giovedì 22 febbraio 2007 17:35
be in effetti nn so cosa vi aspettavate da aram. credo che couladin fosse più importante eppure ha avuto tutto sommato anche meno spazio [SM=x494545] quindi credo che nn dovreste essere delusi. come ha detto il [SM=x494586] DR [SM=x494586] aram nn era niente, e quindi forse una freccia shaido è anche troppo per lui [SM=x494583] . sarebbe stato meglio un tradimento di masema che lo fa fuori in una riga anzicchè due [SM=x494540]
-Luthien80-
00martedì 26 febbraio 2008 17:08
Sono troppo contenta per la fine di Galina,
la morte sarebbe stata troppo poco per lei!
deve soffrire per tutta la vita!!!!
[SM=x494537]
nihilim
00mercoledì 27 febbraio 2008 08:06
In effetti RJ è, in generale, buonista con i buoni e cattivista con i cattivi!

Ti fa godere per Galina &co. e non ti fa piangere per i nostri cari amichetti!!!!

E c'é chi lo criticava per questo!!!!! [SM=x494544]


nihilim
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