Libri!

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dreale
00sabato 18 ottobre 2008 13:09
Ciao a tutti!

Scopiazzo un po' l'idea di zebra [SM=g27988] per curiosare su cosa leggono gli amici del forum...
Libri, riviste, volantini e perché no vignette delle parole crociate, tutto quello che vi passa per la testa anzi, davanti agli occhi!
Sarebbe interessante anche fare confronti tra libri-film, mi viene in mente "il segreto del bosco vecchio", qualcuno ha letto il libro e poi visto il film?? come gli è parso?

Libri: a me piacciono tanto i libri a carattere storico, sia romanzi che saggi.
Quest'estate ho letto molto Manfredi, ora sono un po' fermo per il fatto che ho altro da leggere (tesi in corso) [SM=g27985] .

Ciao ciao
Daniele
stefanom86
00sabato 18 ottobre 2008 13:36
Ciao!
In primis mi devo leggere i miei libri dell'università (e sono taaanti), quindi come argomenti noiosi sono già a posto.
Per il resto di solito leggo vari libri sulla montagna e guide (tra cui l'impareggiabile Atlante della neve per lo sci, ed altri per giri/ferrate ecc.. [SM=g27987]
Leggo anche libri di comici (tipo anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano per intenderci)e fumetti di Walt Disney. [SM=g27987]
Quanto a libri più "impegnativi" ogni tanto leggo dei libri di Verne e Buzzati, ma in generale sono più che sufficienti i libri di economia dell'Università come argomenti pesanti. [SM=g27988]

Ciao a tutti!

Stefano
Eva K
00lunedì 20 ottobre 2008 14:55
Ciao!
Ultimamente mi definisco una mangiatrice di romanzi... non posso dire di avere un genere preferito in assoluto, mi piace di tutto (a parte thriller e gialli).
Letteratura relax:
Ho letto la saga di Harry Potter 2 volte
Bridget Jones entrambi i diari
altri simili

Letteratura più impegnata:
Jonathan Coe (divenuto famoso per Famiglia Winshaw e Banda dei brocchi). Credo di averli letti tutti.
Don De Lillo, letto qualcosa, breve, intenso
McEwan: Espiazione è nella top ten dei libri che ho preferito. Ora leggerò anche gli altri
Michael Cunningham: bisogna essere aperti di mente e apprezzare il genere. Io lo adoro
Zafòn, L'ombra del vento. Come non averlo letto? Ora aspetto che esca il suo secondo libro (a giorni).
....
....
....

Insomma lasciatemi un po' ad aspettare il medico, sul treno, e mi metto a leggere, il tempo passa e mi perdo tra le pagine.
All'Università quando mi capitava di seguire lezioni di corsi poco interessanti... sono arrivata a portarmi Anna Karenina da leggere sottobanco!

Confronto film-libri: 99% il film è decisamente sotto le aspettative. Se per sbaglio vedo un film e poi mi capita di leggere il libro, la cosa mi disturba, si perde del tutto il gusto della lettura, secondo me.

Buone letture, e aspetto consigli! (ho appena finito un libro di Hornby, Non buttiamoci giù, pieno di spunti e lo consiglio).

muress
00lunedì 20 ottobre 2008 15:50
Anch'io leggo abbastanza. Del resto dovendo sorbirmi due ore e venti, salvo ritardi, di pendolarato su rotaia tra andare e tornare ogni santo giorno, il tempo per leggere (e dormire) non manca di certo.
Libri a parte, sono un appasionato lettore di Focus. Come scritto in un altro Topic, ce li ho tutti!
Per quanto riguarda i libri, ovviamente la montagna resta uno degli argomenti preferiti. A tal proposito adoro i libri di Mauro Corona. Li ho letti quasi tutti e sono uno migliore dell'altro. Per il resto, non ho un genere preferito. Di solito prediligo i testi che parlano di reportage, di viaggi o di temi di attualità piuttosto che i romanzi, ma ad un certo punto della mia carriera di lettore mi sono appassionato al genere "romanzo di utopia negativa" (quelli che descrivono un futuro fosco e terrificante)e ho battezzato 1984 di Orwell e "Il signore delle mosche" di Golding come i miei libri preferito. Poi è uscito Gomorra e ho ripensato la classifica.

Tra i libri belli e curiosi che ho letto di recente ne segnalo due:

* "La leggenda dei monti naviganti" di Paolo Rumiz, decisamente adatto a chi ama la montagna.
* "Come il calcio spiega il mondo" di Franklin Foer, per chi ama il calcio. Questo libro è veramente curioso e il solo primo capitolo in cui si parla dei legami tragici tra ultras e criminali di guerra nella ex Jugoslavia vale i 17 euro del prezzo.

Saluti.
Eva K
00lunedì 20 ottobre 2008 15:57
Già. Poveri noi pendolari (anche io sono sulle 2 ore al giorno).
L'unico vantaggio è quello di leggere, cosa che magari, lavorando a 10 minuti da casa, non si riesce a fare perchè ci si mette a fare altro.
Stasera invece mi guardo un po' di vie sulle Piccole Dolomiti che ho su un cd sul portatile. Per la serie...è lunedi, ora di pensare a cosa fare nel we!
(Ale74)
00mercoledì 22 ottobre 2008 21:07
A me piacciono i libri di stephen King, ne ho parecchi...

Se invece voglio rilassarmi, leggo i fumetti....

Ciao,
muress
00mercoledì 29 ottobre 2008 16:42
Si può considerare pubblicità? Boh!
Comunque, per chi ancora non lo sapesse, è uscito il nuovo libro di Mauro Corona, "Storia di Neve".

Saluti.


dreale
00giovedì 30 ottobre 2008 14:31
Re:
muress, 29/10/2008 16.42:

Si può considerare pubblicità? Boh!
Comunque, per chi ancora non lo sapesse, è uscito il nuovo libro di Mauro Corona, "Storia di Neve".

Saluti.






Grazie dell'informazione, mi piace Corona, soprattutto "gocce di resina"...

...poi eventualmente mi dirai com'è "storia di neve" [SM=g27988] buona lettura!
zebra a pois
00martedì 2 dicembre 2008 17:00
In rapida successione ho letto: Into the wild di Krakauer (non ho visto l'omonimo film) e Twilight di Stephenie Meyer di cui ho visto pure il film. Molto belli,una pagina tira l'altra,sebbene molto diversi fra loro.

Io ho lanciato la classica sarda a mia suocera per un ipotetico (ma mooolto apprezzato)regalo di Natale:il resto della saga di Bella ed Edward,cioè altri 3 libri.L'ultimo (il 4°),Breaking dawn, è uscito il 30/11/2008.
ciao da zebra
matgale
00martedì 2 dicembre 2008 18:22
Re: Re:
dreale, 30/10/2008 14.31:




Grazie dell'informazione, mi piace Corona, soprattutto "gocce di resina"...

...poi eventualmente mi dirai com'è "storia di neve" [SM=g27988] buona lettura!




Storia di neve...è assolutamente un libro da leggere!
Bellissimo romanzo, degno seguito de L'ombra del bastone.
Una delle presentazione del libro la puoi trovare su you tube quando Corona è stato ospite dalla Bignarda.

saluti


dreale
00martedì 2 dicembre 2008 19:51
[SM=g28002] grazie mille ragazzi... quanti spunti!

appena mi libero dall'ennesimo Manfredi :) mi darò a "storia di neve", così cambio anche genere!

Buone letture!
lestofante77
00martedì 2 dicembre 2008 22:44
è uscito il nuovo libro di Mauro Corona, "Storia di Neve"
---

Grande Corona, non ho preso il suo libro ma sono andato a sentirlo qualche tempo fa qui a Milano è passato x presentare il suo libro.

---
Libri che leggo? Vado a momenti.
Da bambino libri di dinosauri.
Da ragazzino i soliti libri d'avventura tipo l'isola del tesoro e libri sugli indiano d'america.
Anni fa leggevo gialli di Agatha Christie, Pennac, Michael Crichton (Jurassic park...) sino al + recente Dan Brown (codice Da Vinci...).
Poi Severgnini; libri di Guccini; libri di grandi alpinisti (es Bonatti).
X finire libri che fanno riflettere e/o incazzare come la casta, la questua, 'sulle regole' di Gherardo Colombo + spettacoli di Grillo e Travaglio...(nn sono libri ma pure loro fanno riflettere e incazzare).

X finire cambiano i gusti ma tex rimane una costante.

Ciao
Andrea
zebra a pois
00martedì 9 dicembre 2008 14:15
Ho appena finito "La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano,Premio Strega 2008.Molto bello,ma si rimane con tanto amaro in bocca. Narra le vicende di una ragazza ed un ragazzo,traumatizzati dentro e fuori da un fatto accaduto nella loro vita rispettivamente a sette e sei anni.Crescendo,si perdono si ritrovano innumerevoli volte...senza mai fermarsi insieme.

Ciao da Zebra
muress
00venerdì 2 gennaio 2009 12:19
Intanto buon anno a tutti.

Per la serie "pubblicità gratuita" segnalo il bellissimo libro che sto leggendo. Annibale: un viaggio. L'ultima fatica di Paolo Rumiz. Praticamente Rumiz ripercorre i posti attraversati da Annibale durante la sua discesa in Italia e oltre. Scritto con uno stile molto bello e avvincente, si manda giù tutto d'un fiato (sono meno di duecento pagine).

Saluti.
zebra a pois
00mercoledì 24 giugno 2009 16:15
Visto che io stessa avevo aperto il post...

Ultimamente ho letto: I pilastri della terra di Ken Follet. E' un pò il classico tomo per quante pagine ha,ma si legge benone.E' molto bello,ambientato nel 1300,era dei castelli dei re e delle chiese/cattedrali.

Ora ho iniziato a leggere,prima di vedere il film,il primo libro della trilogia "Millennium",di Stieg Larsson: uomini che odiano le donne....Mooolto bello,una pagina tira l'altra. [SM=g27987]

Chi li ha letti?
Ciao!
(Ale74)
00giovedì 25 giugno 2009 09:59
Ciao,

Io in questo periodo sono fermo alle Sturmtruppen
zebra a pois
00giovedì 25 giugno 2009 11:25
Re:
zebra a pois, 24/06/2009 16.15:

Visto che io stessa avevo aperto il post...

Ultimamente ho letto: I pilastri della terra di Ken Follet. E' un pò il classico tomo per quante pagine ha,ma si legge benone.E' molto bello,ambientato nel 1300,era dei castelli dei re e delle chiese/cattedrali.

Ora ho iniziato a leggere,prima di vedere il film,il primo libro della trilogia "Millennium",di Stieg Larsson: uomini che odiano le donne....Mooolto bello,una pagina tira l'altra. [SM=g27987]

Chi li ha letti?
Ciao!



OOOOPS...Non ero io ad aver aperto il post...Sorry Dreale!!!

Forti i fumetti Sturmtruppen!!! [SM=g27987]
Eva K
00giovedì 25 giugno 2009 12:03
Ultimamente ho letto un po' meno del solito.
Cmq:
Freney 1961 di Marco Albino Ferrari. Ti incolla alla poltrona, la vicenda è stra-nota ma il libro è davvero scritto bene, la vicenda molto circostanziata.

3 romanzi di Sepulveda, uno più bello dell'altro.

Tentativo di leggere Gocce di Resina di Mauro Corona: scrive benissimo, i racconti sono belli ma il racconto non è il mio genere. Ho bisogno di storie lunghe, che "prendano". Il racconto finisce subito, non fai in tempo ad entrarci e già ne inizia un altro.

E stamattina, dopo il tentativo Corona e l'ultimo numero di Alp (un po' così,secondo me), mi sono rifatta catturare da un altro bellissimo romanzo, la Solitudine dei Numeri Primi. E' una storia sofferta, profonda, 46 pagine in 40 minuti di treno!!!!

Il prossimo progetto è il Codice da Vinci, sono scettica perchè è stato (o ancora è) di moda. boh, ma se non so non posso poi criticare.
(Ale74)
00giovedì 25 giugno 2009 19:02
Per tornare seri.....

Circa un anno e mezzo fa ho iniziato l'ultimo volume della serie la Torre Nera di S. King.....non riesce a prendermi come i 6 precedenti.....bho, speriamo di riuscire a finirlo durante le ferie...
Comunque ho diminuito molto il mio ritmo di lettura...torno troppo stanco dal lavoro e non ho voglia di mettermi a leggere nienete di più impegnativo dei fumetti....anche se alcuni sono fatti molto bene una nina di attenzione ci vuole...

Ciao,
(Ale74)
00lunedì 13 luglio 2009 00:21
Re:
(Ale74), 25/06/2009 19.02:

Per tornare seri.....

Circa un anno e mezzo fa ho iniziato l'ultimo volume della serie la Torre Nera di S. King.....non riesce a prendermi come i 6 precedenti.....bho, speriamo di riuscire a finirlo durante le ferie...

Ciao,




Missione compiuta.....Finito....e lrtto anche "Blaze" sempre di S. King...
ramingo75
00sabato 9 gennaio 2010 20:11
Io sto invece leggendo ROCK WARRIOR'S WAY.PROGREDIRE NELL'ARRAMPICATA ATTRAVERSO UN PERCORSO PSICOFISICO ED EMOZIONALE.CONSAPEVOLEZZA DI SE',RESPONSABILITA',RISCHIO,PAURA di Arno Ilgner. Edizioni Versante Sud

Credo sia utile anche al di fuori dell'arrampicata, in altre attività dell'andar per monti (quest'espressione che ho rubato da uno di voi me la rimastico spesso in bocca con vero piacere!) e addirittura nella vita di tutti i giorni, con il giusto ridimensionamento dei contenuti. Comunque, ho trovato l'edizione ben curata, con belle fotografie, e la traduzione usa un italiano non posticcio, affatto piacevole.

ramingo75
00sabato 9 gennaio 2010 20:21
Estrapolo qualcosa dalla recensione di copertina: "L'allenamento mentale in funzione della prestazione è importante quanto la forza, l'agilità e la tecnica. Ecco un metodo che comprende una guida passo-passo all'analisi motivazionale, alla raccolta di informazioni, alla valutazione del rischio, alla concentrazione e al passaggio volontario a una fase di azione. Un uso scadente dell'attenzione genera paura, che si può presentare in un'ampia gamma di manifestazioni, dall'ansia da prestazione al vero e proprio terrore. Usando la nostra attenzione in maniera più mirata possiamo capire il meccanismo che genera la paura, affrontarla con successo, e liberarcene per ritornare in contatto con una motivazione molto più potente: la nostra passione. Saremo allora in grado di creare quella determinazione incrollabile che produce prestazioni straordinarie."
Miriteo
00sabato 9 gennaio 2010 22:17
mi sono appena sparato aria sottile di Jon Krakauer ( si jon si scrive senza l'H) bellissimo ed avvincente, in 48 ore me lo sono letto tutto, adesso ho incominciato con uno dei miei scrittori preferiti, mauro corona, cani camosci e uccelli, e la sera prima di andare a nanna, mi sfoglio qualche pagina di sulle vette delle alpi di marco bianchi
ramingo75
00sabato 9 gennaio 2010 22:53
Poco tempo fa avevo anch'io intenzione di leggere Krakauer, in paricolar modo "Il silenzio del vento", ma poi ci ho rinunciato, non so perché. Tu l'hai letto questo libro? E "Nelle terre estreme" è bello come la sua trasposizione cinematografica?
Eva K
00lunedì 11 gennaio 2010 11:28
Re:
ramingo75, 09/01/2010 22.53:

"Nelle terre estreme" è bello come la sua trasposizione cinematografica?



Per fortuna il libro è molto più completo e complesso del film, che ho trovato un po' semplicistico... leggilo!!! [SM=g27985]


ramingo75
00lunedì 11 gennaio 2010 18:24
"Into the wild" mi è piaciuto parecchio, tanto che me lo sono riguardato più e più volte! Ma i romanzi mi attirano più del cinema. Quindi, se è vero che al confronto dell'originaria opera letteraria il film è "semplicistico, meno completo e complesso", figuriamoci allora, io che appunto adoro quel lavoro artistico di Sean Penn, quanto mi catturerà la lettura di "Nelle terre estreme"! Spero presto di acquistarlo. Grazie del consiglio.
Miriteo
00martedì 12 gennaio 2010 10:42
Re:
ramingo75, 09/01/2010 22.53:

Poco tempo fa avevo anch'io intenzione di leggere Krakauer, in paricolar modo "Il silenzio del vento", ma poi ci ho rinunciato, non so perché. Tu l'hai letto questo libro? E "Nelle terre estreme" è bello come la sua trasposizione cinematografica?




Mi spiace ma di Krakauer non ho letto altro.
Apena finisco con corona penso di fare un pensierino per il libro di Anatoli Boukreev sulla tragedia dell'everest 1996. E' un altro valido punto di vista sui fatti che portarono alla sciagura.
La voce di una seconda campana puo' aiutare a capire meglio quello che è successo sull'everest.
sergio-ex63-ora36
00mercoledì 13 gennaio 2010 00:40
Re: Re:
Miriteo, 12/01/2010 10.42:




Mi spiace ma di Krakauer non ho letto altro.
Apena finisco con corona penso di fare un pensierino per il libro di Anatoli Boukreev sulla tragedia dell'everest 1996. E' un altro valido punto di vista sui fatti che portarono alla sciagura.
La voce di una seconda campana puo' aiutare a capire meglio quello che è successo sull'everest.




a quanto pare è successo che hanno fatto troppo sesso.... [SM=g27985]
fedipos
00mercoledì 13 gennaio 2010 17:53
aria sottile per miriteo
Hai perso:un amico, un istruttore,un probabile cliente, ti cancello da tutto, ti cuocio il cane se ci metto le mani sopra, ti armo doppie su stringhe lesionate ecc. ecc. Questo per aver definito avvincente la più grande vergogna umana(prima che giornalistica)del suddetto personaggio che per avere vanto e successo si è permesso di infangare il più grande alpinista di tutti i tempi himalayani che era Anatoly Bukrev. Adesso , per penitenza, ti vai a cercare i libri di Anatoly , leggi e scopri cosa vuol dire essere uomo, salvare 6 persone a 8000 metri nella bufera e ritrovarsi infangato da un porco. Poi ti interrogo.
Miriteo
00giovedì 14 gennaio 2010 11:00
Re: Re:
Miriteo, 12/01/2010 10.42:




Mi spiace ma di Krakauer non ho letto altro.
Apena finisco con corona penso di fare un pensierino per il libro di Anatoli Boukreev sulla tragedia dell'everest 1996. E' un altro valido punto di vista sui fatti che portarono alla sciagura.
La voce di una seconda campana puo' aiutare a capire meglio quello che è successo sull'everest.




Filippo Leggi meglio...
forse la parola avvincente non era la piu' adatta, ma era per far capire che il libro l'ho letto tutto d'un fiato.
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