Libano addio.

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bumper73
00martedì 10 ottobre 2006 00:13
sentiamo quello che si dice in giro.

c'è una voce che serpeggia nei bazar...
che ci sia una legge pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 130, 7.6.05 , la 17.05.05 n. 94 che in quattro articoli ratifica un Memorandum di intesa tra l'Italia e Israele. il memorandum, naturalmente è segreto.
la legge sarebbe stata votata con la collaborazione del gruppo DS- Ulivo al Senato.

secondo altre fonti si tratterebbe di un accordo da 181 milioni di dollari da spendere in tecnologie di interdizione, sorveglianza e guerra elettronica.

sempre nei bazar si dice che Prodi abbia di recente telefonato al leader siriano al Asad per offrirgli una non richiesta collaborazione alla formazione di personale per la vigilanza ed il controllo dei confini con il libano, oltre ad un cospicuo invio di materiali, tecnologie e personale qualificato (?)...in forma diversa le stesse offerte sarebbero state fatte da PArisi al suo omologo libanese.
sembra che sia Beirut che Damasco abbiano per ora lasciato cadere nel vuoto questa strategia volta a chiudere le frontiere .


la deduzione fatta da lorsignori è facile.
nel memorandum segreto c'è un impegno a intevenire a difesa di israele. tale impegno prevede l'impiego di mezzi, uomini e capitali.
tale impegno si sta estrinsecando nelle intese (infruttuose, per ora) tentate da Pordi e Parisi, volte in realtà a tutelare Israele.

[SM=x165065]
dago113
00martedì 10 ottobre 2006 00:48
Più che da un bazar questa voce mi sembra uscita da Zelig [SM=x165057]
bumper73
00martedì 10 ottobre 2006 01:12
Re:

Scritto da: dago113 10/10/2006 0.48
Più che da un bazar questa voce mi sembra uscita da Zelig [SM=x165057]



forse è il ramadan che li fa parlare così?

sta di fatto che queste cose le dicono e bene e si fanno certe opinioni che poi fanno presto a circolare se adeguatamente sospinte da un vento di .. scirocco!!

intanto hanno già passato al vaglio di un severo rigore estetico il look dei nostri soldati.
troppe magliette dalle truculente scritte in inglese, sembra provenienti dall'aeroprto USA di tallil, iraq, pochi baschi blu dell'ONU indossati.
quando webcop richiede assetto formale, vedi che ha ragione, eh?

come dire: occhio, il nemico ci osserva..el zelìg?
dago113
00martedì 10 ottobre 2006 01:34
Mah, sinceramente mi sembra una tavanata galattica ( giusto per restare in argomento televisivo). Non ce la vedo un'Italia che rispetta i trattati internazionali, visto e considerato che è dal Medioevo che siamo abituati a considerarli alla stregua di carta straccia. In secondo luogo non riesco proprio a credere che in Italia si riesca a mantenere segreto un memorandum del genere [SM=x165059] ...sarebbe un evento unico in quasi 150 anni di Storia Unitaria. Già non credo che avrebbe potuto farlo un governo come quello precedente e a maggior ragione non credo che possa farlo una coalizione raffazzonata come l'attuale e che ha alcune componenti palesemente anti israeliane.

Naaaa. E' una fesseria
bumper73
00martedì 10 ottobre 2006 02:08
Re:

Scritto da: dago113 10/10/2006 1.34
Mah, sinceramente mi sembra una tavanata galattica ( giusto per restare in argomento televisivo). Non ce la vedo un'Italia che rispetta i trattati internazionali, visto e considerato che è dal Medioevo che siamo abituati a considerarli alla stregua di carta straccia. In secondo luogo non riesco proprio a credere che in Italia si riesca a mantenere segreto un memorandum del genere [SM=x165059] ...sarebbe un evento unico in quasi 150 anni di Storia Unitaria. Già non credo che avrebbe potuto farlo un governo come quello precedente e a maggior ragione non credo che possa farlo una coalizione raffazzonata come l'attuale e che ha alcune componenti palesemente anti israeliane.

Naaaa. E' una fesseria




ammettiamo che la legge sia stata pubblicata in quella gazz uff.
resta segreto il memorandum.
ok, da una parte dicono che si tratta di aiuti e finanziamenti.
dall'altra si specifica addirittura cifre e contenuti.
le parti sono nemiche in campo. ma dicono la stessa cosa.

andiamo avanti.

è tutto falso.
va bene, resta il fatto che chi legge rimane convinto, se ha fede il cio' che legge (siano benedetti i veri credenti) che l'Italia abbia ratificato un accordo con Israele "prima" dell'intervento in Libano - con i voti degli esponenti dell'attuale goverso, fattore che garantisce continuità- e che quindi questo intervento ONU sia in realtà un intervento portato avanti nell'esecuzione della politica imperialista americana, di cui l'Italia è esecutrice nel mediterraneo.

perchè, senno', gli italiani sono stati i primi ad arrivare (con magliette inglesi comprate a tallis, come sono stati visti e senza baschi onu, quasi che fossero accessori)?
perchè prodi e parisi si affanano a svendere a siria e libano aiuti inmateria di controllo delle frontiere?


inoltre hanno cominciato a far girare la voce che Prodi sia un ex Gladio. Prodi.
si chiedono perchè abbia svenduto la Pignone, ad esempio.

tutto ciò, sia vero o falso, è scritto e può essere ripetuto su di una linea del fronte molto vaga come è quella libanese.

ecco allora che i nostri soldati non sono più delle truppe ONU di pace, poste a cuscinetto tra Israele e hezbollah, ma diventano l'avanguardia crociata americana e sionista, il cui intervento è stato pianificato dal governo berlusconi e poi attuato dal governo prodi, con una continuità politica che ha come comun denominatore eseguire gli interessi dei soliti noti nella regione.

e questo genere di disinformazione espone in modo pericoloso le nostre truppe agli attacchi hezbollah, nonchè il terriorio nazionale stesso.

ecco perchè posto in "terrorismo".


dago113
00martedì 10 ottobre 2006 02:26
Anche a me piacciono i romanzi di Frederick Forsyth ( "il Vendicatore" però è un pò deludente) .
Ian Fleming? una playstation degli anni '60
Le Carrè? ottimo per conciliare il sonno
Robert Ludlum è un pò troppo complottista. Mi sembra di leggere i libri di quel tizio francese sull'11 Settembre.
Tom Clancy? sopravvalutato. I suoi ultimi libri li puoi usare come fermaporte.
Larry Collins? bravissimo ma discontinuo.

Sì, dai. Forsyth rimane il migliore [SM=x165034]
bumper73
00martedì 10 ottobre 2006 03:25
Re:

Scritto da: dago113 10/10/2006 2.26
Anche a me piacciono i romanzi di Frederick Forsyth ( "il Vendicatore" però è un pò deludente) .
Ian Fleming? una playstation degli anni '60
Le Carrè? ottimo per conciliare il sonno
Robert Ludlum è un pò troppo complottista. Mi sembra di leggere i libri di quel tizio francese sull'11 Settembre.
Tom Clancy? sopravvalutato. I suoi ultimi libri li puoi usare come fermaporte.
Larry Collins? bravissimo ma discontinuo.

Sì, dai. Forsyth rimane il migliore [SM=x165034]



su le carrè, ma sopratutto forsyth potrei raccontartene una.

f. forsyth è giornalista in nigeria, durante la guerra del briafa.
credo per la bbc.
conosce Chukwuemeka Odumegwu Ojukwu, generale secessionista biafrano, che combatte il governo federale. tale governo è casualmente spalleggiato dall'inghilterra. casualmente in biafra ci son pozzi petroliferi.
la guerra viene persa dal biafra e ne consegue il relativo genocidio dell'etnia ibo (cristiana) ad opera dei federali. Ojukwu e molti ibo biafrani fuggono in esilio. siamo nel 1970.

qualche anno dopo forsyth scrive un bel libro. "i mastini della guerra" dedicato a

giorgio, christian, schlee.
big marc e black jhonni
e a tutti gli altri nelle tombe anonime,
per lo meno,
tentammo.

Giorgio è Giorgio Norbiatto, uomo rana italiano, mercenario in biafra. mporto in combattimento.
big marc è Marc Goosens, mercenario belga paracadutista, comandante della ahoada strike force , morto in combattimento, (o abakili strike force, una la comandava goosens e l'altra A. Ianarelli, mercenario corso)
Black Jhonni dovrebbe essere Jhonni Erasmus, mercenario rodhesiano morto in comabttimento.

sembra quindi che forsyt fosse molto vicino ai mercenari bianchi del biafra, in particolare a "taffy" Williams, ovviamente gallese, altro comandante biafrano rimasto fedele fino all'ultimo ad Ojukwu.

nel libro, "taffy" è "cat" shannon, mercenario iralndese che dopo centinaia di pagine riesce a fare un colpo di stato e mettere al potere in un piccolo e corrotto staterello centro africano un generale in esilio dalla gran barba nera (ojukwo? si), beffando contemporaneamente le grandi compagnie minerarie inglesi ch egli avevano commissionato il putsch. insieme ad un mercenario corso ed uno belga, fotocopie di quelli sopracitati.
bene
bel libro. un manuale del classico coup d'etat africano per gli anni settanta. alla lettera.

alcuni anni dopo un rapinatore viene ucciso dalla polizia, in inghilterra, dopo essersi asseragliato in una stanza. tale rapinatore è un ex mercenario. viene trovato un diario che proverebbe che TUTTO il romanzo di forsyth sia una cronaca fedele del tentativo dello stesso forsyth di ridare ad Ojukwu e alla sua popolazione in esilio un punto di partenza per la riconquista del biafra mai dimenticato.
pare che il diario fosse molto attendibile. e che numerose coincidenze (il sequestro di una nave carica di munizioni e di armi in un porto spagnolo) combaciassero con quanto "non" detto nel libro.

la storia è così vecchia e inutile da non avere alcuna valenza pubblicitaria, nè mediatica.
lasciamo perdere.
no, tanto per dire che a volte la letteratura è strana.
le carrè era un agente segreto. i suoi libri mi mettono i brividi.
anche ian fleming lo era.
clancy non lo sopporto, quindi non lo leggo.

torniamo in libano. [SM=g27761]




le notizie che ho riportato rappresentano dei punti di vista, delle letture, di alcuni episodi legati alla nostra politica estera, così come sono rappresentati nel mondo arabo in modo favorevole ad una interpretazione di questa politica in chiave sionista e filo americana.

se un osservatore arabo legge una agenzia adnkronos, relativa alle telefonate di prodi al leader siriano, e alle visite di parisi al suo omologo libanese e sa che l'italia ha stipulato con israele un determinato protocollo di cooperazione militare, e poi alla luce di ciò osserva l'arrivo delle nostre truppe, le prime ad arrivare...può ragionevolmente sospettare, se non fosse uomo aperto e liberale che il nostro intervento sotto la bandiera ONU sia in realtà un levare le castagne dal fuoco ad israele, cioè disarmare hezbollah, e non frapporsi a cuscinetto per sorreggere la fragile tregua.

ovvio che se il nostro osservatore non fosse così aperto ma bensì malizioso potrebbe persino propagandare questa chiave di lettura negli ambienti libanesi più facilemente infiammabili, fomentando una opinione pubblica contraria alla nostra presenza. se poi fosse proprio s******o arriverebbere a legittimare con questa interpretazione attaccho diretti alle truppe o sul nostro territorio.

almeno così potrebbe intendersi che faccia o voglia fare chi pubblica simili notizie su determinati siti.
preparare un terreno propagandistico favorevole, qualora fosse necessario, a giustificare azioni militari o terroristiche contro le nostre truppe.
"l'amico del mio nemico, è mio nemico"

permetti che la cosa mi interessi?

come mi interessa osservare la eccezionale impreparazione e faciloneria (e qui ti quoto in pieno) dimostrata nell'occasione dai nostri politici in terra di medio oriente.

[SM=g27758]

quindi:
puoi non essere d'accordo con la mia interpretazione, anzi, spero che darai un risvolto meno paranoico e drammatico alla mia lettura. ma resta un fatto che le notizie che cito sono del tutto liberamente editate in web.

pps: non credo che il fatto sia se sia vero o no quanto affermato da lorsignori (legge n 94 gazz uff 130, memorandum segreto, telefonate, incontri, accordi, patto roma-tel aviv, magliette, baschi etc) ma il perchè lo affermino. perchè una volta che l'hanno detto loro, nel bazar diventa verità e non può che ingigantirsi.



dago113
00martedì 10 ottobre 2006 09:28
Sì, per Forsyth a quanto pare è vero e l'operazione per ridare un Paese a Ojukwu sarebbe dovuta avvenire in Guinea Equatoriale a quel tempo retta dal dittatore Macias Nguema ( il classico tiranno africano con in più una vena di psicopatia che lo rendeva fin troppo simile a Bokassa del Centrafrica, Doe della Liberia e l'inimitabile Amin ugandese). " I mastini della guerra " mi è piaciuto molto, con le figure dei mercenari e del magnate inglese tratteggiate benissimo...il film tratto dal romanzo è invece deludente. Fleming? da quello che ho sentito come agente segreto non era nemmeno un granchè...una specie di Forrest Gump dell' MI6 che ha saputo riciclarsi alla grande come scrittore. Le Carrè purtroppo mi annoia...questione di gusti. Clancy all'inizio non era affatto male. Caccia a Ottobre Rosso e Pericolo Imminente sono splendidi, ma ( mein Gott!) gli altri sono inqualificabili.

Tornando alla questione principe, ovvero il Libano, mi sembra tutto altamente improbabile. Non tanto alla questione "grana" argomento al quale i politici italiani ( come tutti quelli del pianeta) sono altamente sensibili, ma a questo trattato segreto [SM=x165071] alla cui esistenza trovo estremamente difficile credere. [SM=x165065]

[Modificato da dago113 10/10/2006 9.37]

|hyena|
00martedì 10 ottobre 2006 11:10
Qualche dettaglio chiarificatore (Bumper, non prendertela, non è che ce l'abbia con te, è giusto per amore di precisione).

Il Memorandum in discorso non è segreto. Ad esempio lo si può visionare qui, nella versione riprodotta sulla Gazzetta Ufficiale. Se non sbaglio i files dall'1 al 12 sono la versione in inglese e quelli dopo il 12 la versione in italiano. Gli accordi di attuazione, ammesso che siano già stati stipulati, sono da qualche altra parte che adesso purtroppo non ho tempo di andare a cercare.

Il testo di legge, inoltre, propone stanziamenti molto modesti per l'attuazione degli accordi:

Art. 3.
Copertura finanziaria

1. Per l'attuazione della presente legge e' autorizzata la spesa
di euro 11.390 annui ad anni alterni a decorrere dall'anno 2005. Al
relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello
stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2005-2007,
nell'ambito dell'unita' previsionale di base di parte corrente «Fondo
speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e
delle finanze per l'anno 2005, allo scopo parzialmente utilizzando
l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
2. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad
apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

Mi rendo conto che ci siano vasti spazi di manovra con una formulazione così, ma almeno alla lettera è poca roba.

I lavori delle commissioni preparatorie sono pubblici, a volersi sbattere a trovarli. Riferimenti per chi fosse interessato in fondo al testo di legge qui.

A naso (ma proprio solo a naso, non ne so assolutamente niente) è una collaborazione di routine. Che poi ci siano vari soggetti che strumentalizzano a fini propagandistici anche fatti così innocenti è vero, ed è anche vero quello che tu dici sul fatto che le voci poi hanno una vita propria e vanno tenute d'occhio.

bumper73
00martedì 10 ottobre 2006 21:49
Re:

Scritto da: dago113 10/10/2006 9.28
Sì, per Forsyth a quanto pare è vero e l'operazione per ridare un Paese a Ojukwu sarebbe dovuta avvenire in Guinea Equatoriale a quel tempo retta dal dittatore Macias Nguema ( il classico tiranno africano con in più una vena di psicopatia che lo rendeva fin troppo simile a Bokassa del Centrafrica, Doe della Liberia e l'inimitabile Amin ugandese). " I mastini della guerra " mi è piaciuto molto, con le figure dei mercenari e del magnate inglese tratteggiate benissimo...il film tratto dal romanzo è invece deludente. Fleming? da quello che ho sentito come agente segreto non era nemmeno un granchè...una specie di Forrest Gump dell' MI6 che ha saputo riciclarsi alla grande come scrittore. Le Carrè purtroppo mi annoia...questione di gusti. Clancy all'inizio non era affatto male. Caccia a Ottobre Rosso e Pericolo Imminente sono splendidi, ma ( mein Gott!) gli altri sono inqualificabili.

Tornando alla questione principe, ovvero il Libano, mi sembra tutto altamente improbabile. Non tanto alla questione "grana" argomento al quale i politici italiani ( come tutti quelli del pianeta) sono altamente sensibili, ma a questo trattato segreto [SM=x165071] alla cui esistenza trovo estremamente difficile credere. [SM=x165065]

[Modificato da dago113 10/10/2006 9.37]





un abbraccio, dago, per la conoscenza delle questioni africane!! (un'aggiunta, pare che forsyth non abbia perso il vizio e nel 2004 sia stato coinvolto in un'altra questione riguardane mercenari..)

per quanto riguarda il memorandum, l'esistenza dello stesso non ha alcuna importanza. hyena lo ha trovato, pare, in una forrma del tutto ridemensionata.
la verità non conta in questi casi, ma solo la voce che se ne da e a quali orecchie si fa ascoltare.
in questo caso, mi sembrava un gioco piuttosto pericoloso da parte dei soliti noti.
[SM=g27761]
dago113
00martedì 10 ottobre 2006 23:18
Re: Re:

Scritto da: bumper73 10/10/2006 21.49



un abbraccio, dago, per la conoscenza delle questioni africane!! (un'aggiunta, pare che forsyth non abbia perso il vizio e nel 2004 sia stato coinvolto in un'altra questione riguardane mercenari..)




Ho fatto i compiti a casa [SM=g27766] [SM=g27766] [SM=g27766]
bumper73
00mercoledì 11 ottobre 2006 00:17
Re: Re: Re:

Scritto da: dago113 10/10/2006 23.18


Ho fatto i compiti a casa [SM=g27766] [SM=g27766] [SM=g27766]



immagino.. [SM=g27766]
ma è un piacere sul serio
adoro quella storia.
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