Danda63
00lunedì 14 marzo 2005 15:35
Avevo già letto questo libro parecchi anni fa.
L’ho riletto recentemente e lo trovo semplicemente fantastico.
Il tema affrontato dalla Fallaci, anche se il libro è stato scritto nel 1975, è sempre molto attuale e doloroso.
Sotto certi punti di vista è un libro molto duro ma il modo in cui la scrittrice parla con il suo bambino è da brividi.
Questo è un libro che tutti dovrebbero leggere, non ricordo di aver letto nulla di più toccante.
Fatascalza
00lunedì 14 marzo 2005 16:50
Non ho letto il libro, se non ricordo le tante pagine mi avevano spaventato.
L'argomento e' delicato .... molto delicato ... e potremmo parlarne!
Non ci sono mai passata (ringraziando il cielo) ma in alcuni estremissimi casi, sono favorevole
Danda63
00lunedì 14 marzo 2005 16:57
probabilmente ti confondi con un altro libro
questo è corto, si potrebbe definire un "libricino"
sì, l'argomento è bello tosto
mi ha toccata veramente il modo con cui la scrittrice parla con questo "bambino", l'amore che dimostra verso questa futura creatura anche se inizialmente è combattuta sul fatto di tenerlo o meno.
Si conclude con l'aborto spontaneo, quasi fosse un segno del destino che quell'esserino non dovesse nascere.
il solo fatto di parlare di questo libro mi fa venire i brividi.
Fatascalza
00lunedì 14 marzo 2005 18:43
E' vero Danda, mi confondo con Inchallah!
Non ho avuto bambini, penso pero' che sapere di una vita dentro di te sia una sensazione fantastica e sapere di non poterla avere sia altrettanto dolorosa.
Danda63
00martedì 15 marzo 2005 08:53
Re:
Scritto da: Fatascalza 14/03/2005 18.43
E' vero Danda, mi confondo con Inchallah!
Non ho avuto bambini, penso pero' che sapere di una vita dentro di te sia una sensazione fantastica e sapere di non poterla avere sia altrettanto dolorosa.
e già..dolorosissima,