Lenti e okkiali ammessi x CT o CST?

allora...io nn c sto kapendo + 1 kavolo...sn ammesse o no le lenti a kontatto o gli okkiali in sta ferrovia??????
i requisiti fisici sul sito RFI dikono k sn ammesse lenti e okkiali...sferike +1 -2 kaxxo signifika?????????????????????????

considera ke 10/10 significa avere una vista perfetta. Partendo da ciò qlo ke han scritto sul sito vuol dire ke puoi avere fino ad un grado in +..quindi fino a 11/10 (perkè nn esiste solo la miopia!!!) e fino a 2 gradi in meno..ki va oltre qsti limiti dovrebbe essere considerato non idoneo.Per esempio a me all okkio sinistro manca uno 0,75 cioè poco meno d un grado,pertanto rientro nei canoni d idoneità.
(ah.. scusa se ragiono in gradi ma è per capirci, nn sono un'oculisita )

susy non è esattamente come dici tu.. quel + o - 2d o 5d a seconda del ruolo si riferisce alle diottrie che servono per raggiungere i 10/10...ad esempio una persona puo avere un decimo da un occhio e raggingere i 10/10 con un occhiale che correggie 3 diottrie...nn è una misura quantificabile in maniera eguale per tutti, dipende dal tipo di difetto, dalla gravità(nn solo in termini di decimi mancanti) e da altre cose.. solo un ottico dopo una visita accurata puo dirvi quante diottrie vi servono per raggiungere i 10/10..alcune persone difettano di 20 diottrie altre di 5 pur avendo lo stesso numero di decimi..quindi nn scoraggiatevi...
p.s. il contratto che alcuni di voi firmeranno è stampato su di una carta particolare leggiermente ingiallita, con in rilievo il marchio delle fs in alto a destra...una ficata

Ah..quindi se ad uno mancano due gradi, non significa che gli mancano due diottrie.
Cioè non ci sarebbe nessun nesso o quasi trale due cose.
Potrebbero mancarti 3 gradi, che in base al tuo okkio e ai tuoi difetti, sarebbero magari 2 diottrie.

Questo mi sembra di capire..

Decimi, gradi e diottrie
In oculistica la vista viene misurata in decimi, così come le lunghezze vengono misurate in metri. I decimi sono dieci, avere quindi una visione di dieci decimi, significa vedere tutte e dieci le righe del tabellone per la misura della vista. Un occhio viene definito normale quando la sua visione naturale è pari ai dieci decimi (emmetropie).
In oculistica non esistono i gradi, è piuttosto un modo comune, ma non corretto per indicare la correzione delle lenti.
Le diottrie rappresentano l’unità di misura delle lenti. E’ possibile vedere dieci decimi sia senza lenti che con le lenti; il potere di questa lente, che apposta davanti all’occhio permette di vedere l’ultima riga di un ottotipo, è misurato in diottrie. Ad esempio si è miopi o ipermetropi o astigmatici di una, due o mezza diottria.
I numeri che vengono indicati in una prescrizione medica dall’oculista, altro non sono che il numero delle diottrie che esprimono il potere correttivo di una lente. Quando si un occhio è sano ma il fuoco cade in un punto diverso, le lenti corrette, consentono di vedere dieci decimi. Salvo ovviamente casi particolari di patologie oculari, dove pur provando lenti di diverso potere o diottrie non è possibile, per il paziente, vedere i dieci decimi.

Cmq alla fine si capisce solamente una cosa.
Prendere le lenti a contatto.. guardate la gradazione che è presente nello scatolo.
Se per esempio è -2 ..significa che vi mancano 2 diottrie (ammesso che con questa gradazione riusciate a vedere tutto il tabellone dell'alfbeto, fino all'ultima riga).

Quanto mi manca?”. Questa è la prima domanda che si pone chi non vede bene. Per dare una risposta adeguata occorre parlare prima di tutto di diottrie e decimi.


LE DIOTTRIE

La diottria è l’unità di misura utilizzata per esprimere il potere delle lenti ed indica la loro capacità di modificare il percorso della luce.

Le lenti possono essere negative, positive ed astigmatiche e vengono usate per quantificare e compensare le ametropie.

Spesso, nel linguaggio comune, il termine gradi viene impropriamente usato al posto di diottrie.




I DECIMI

Il decimo è l’unità di misura dell’acutezza visiva usata in Italia. L’acutezza visiva è un valore che indica quanto piccole possono essere le immagini affinché siano correttamente visibili, ovvero indica la riga di lettere e/o numeri più piccola che un soggetto, sottoposto all’esame della vista, è in grado di leggere sull’ottotipo (è la tavola usata per determinare l’acutezza visiva, sulla quale sono riportati simboli o lettere di diversa grandezza).

Riepilogando

DIOTTRIE=GRADI

DECIMI (sono tutt'altra cosa)



spero di aver kiarito un po' questi dubbi!

Ciao joee,
viste le notizie che ho letto (in merito alle RACCOMANDAZIONI!!!!! ) se decidi di aprire uno centro ottico e ti serve del personale, io mi candido come commessa!! tienimi in considerazione.........o già ti hanno detto di raccomandare qualcuno????

Ahahha beh nei centri ottici ci vogliono anke le commesse ke attirano persone,, io vado solo per quello dall'ottico

Cmq a parte gli skerzi,,ho fatto e postato quelle ricerche per capire un po le differenze..visto ke ogni volta non si capisce molto

ringrazio Rasko x la precisazione..e Joee x l accurata ricerca
proprio in sintesi massima diciamo ke basta controllare qnt"misurano"le vostre lenti..ke siano lenti a contatto o lenti d occhiali.
se v dicono cose tipo 0,25 0,50 o 0,75 ..nn v allarmate..significa ke nn v manca nemmeno una diottria. (La quale è formata da 0,25 x 4 )
oggi son stata dall oculista

Beh..ancora non sappiamo neanche a chi chiamano e se e quando ci chiamano

E alla fine..la vista non si puo' recuperare,,,percio' quello che manca manca..

L'unica cosa da vedere, come dicevamo, sarebbe per chi usa le lenti a contatto se portarle o meno.

Andare con o senza?
Alla fine questa è l'unica domanda di tutte queste discussioni sulla visita oculistica