KurtLewy
00giovedì 7 aprile 2016 22:22
Leggi le stelle
Le luci della città si spengono
una a una come comete
-che bruciano in fretta- nello spazio siderale.
Le loro vite, come la mia, si inseguono attraverso il tempo
si ritrovano in luoghi, lontani,
dove solo le più fervide immaginazioni possono arrivare
e sognare di raggianti sogni,
così luminosi da accecare la ragione,
che non hai mai concepito così tanta abbondanza
che si perde, si perde dolcemente nell'abbandono [...]
Orchidea
00venerdì 8 aprile 2016 20:32
arriva la notte
debona
00giovedì 14 aprile 2016 00:32
Benvenuto nel Forum.
Penso che la poesia potrebbe essere snellita e resa piu' sintetica ed incisiva. Attendo altre tue composizioni. Se vuoi fare delle modifiche le puoi fare sempre in questa discussione. Perche' non ci proponi una seconda versione?
il_rimario
00giovedì 14 aprile 2016 18:47
Re:
KurtLewy, 07/04/2016 22.22:
Leggi le stelle
Le luci della città si spengono
una a una come comete
-che bruciano in fretta- nello spazio siderale.
Le loro vite, come la mia, si inseguono attraverso il tempo
si ritrovano in luoghi, lontani,
dove solo le più fervide immaginazioni possono arrivare
e sognare di raggianti sogni,
così luminosi da accecare la ragione,
che non hai mai concepito così tanta abbondanza
che si perde, si perde dolcemente nell'abbandono [...]
Buono il concetto.
Mi permetto di fare mio il suggerimento di Giovanna e di rendere i versi più incisivi e sintetici: solo un'interpretazione, senza voler contrastare i poeti che affermano che la poesia è spontaneità che non va riveduta e corretta.
Le luci sono spente
come scie di meteore
brucianti negli spazi;
così il mio vivere
verso luoghi immaginosi
di chi si lascia andare
in luminosi sogni