Lecco

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ZakkTV
00venerdì 12 agosto 2011 22:47
Bellissima la grafica del sito ufficiale.

www.aclecco.it/index.php

I precedenti con loro: 24 precedenti ---> 7 vittorie Treviso, 8 vittorie Lecco e 9 pareggi
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00martedì 23 agosto 2011 01:58
www.lecconotizie.com/sport/calcio-lecco-pareggio-senza-reti-in-coppa-itali...

Lecco – Sudtirol: 0 – 0. Cronaca e interviste del match

di Fabio Landrini

Buon gioco, ma ancora nessun gol per la Calcio Lecco. Nella serata di domenica i blucelesti hanno giocato un’ottima partita contro il Sudtirol, creando svariate occasioni, ma senza mai andare in rete. Scende in campo con un nuovo schema la formazione allenata dai mister Magni e Delpiano, che schiera una difesa a 4 con i due terzini Caforio e Castelnuovo molto propositivi sulle fasce. A centrocampo capitan Gatti e Galli impostano, mentre Rebecchi al centro e Viviani spostato in avanti creano buone occasioni involandosi verso l’area avversaria e lanciando il duo d’attacco Castagna-Fabbro.

Cominciano in modo più deciso gli altoadesini che nei primi minuti della gara sonopresenti nella metacampo bluceleste, ma il Lecco piano piano riesce a prendere in mano il pallino del gioco. All’11’ il Sudtirol entra nell’area bluceleste, ma dopo un batti e ribatti la difesa lecchese salva, mentre al 19’ un tiro di Furlan non fa impensierire Gadignani che para facilmente. È al 21’ la prima occasione per gli aquilotti: su calcio di punizione di Gatti verso il centro area, Ischia svetta e devia la palla senza però centrare lo specchio della porta. Sul rovesciamento di fronte la compagine allenata da mister Stroppa prova a impensierire il Lecco con un tiro di Fischnaller che si spegne sul fondo. Al 28’ applausi per i lariani: Gatti lancia Fabbro che entra in area e, liberatosi di un difensore, conclude in porta ma Iacobucci è bravo e devia in angolo. È un buon momento buono per la squadra di Delpiano e Magni, che un minuto dopo si guadagna una punizione battuta insidiosamente da Rebecchi. Il Sudtirol alle corde prova a trovare il gol al 30’ su punizione, ma poi lentamente si spegne, lasciando il campo ai padroni di casa che due minuti dopo si fanno vedere in avanti con un destro di Gatti fuori di poco e al 39’ con un tiro debole di Viviani.

Sembrano un po’ più reattivi gli altoadesini al rientro in campo nella seconda frazione digioco, ma è un fuoco di paglia. Al 3’ infatti un ottimo Viviani si accentra molto bene facendo partre un destro al limite dell’area che viene deviato di mano in maniera vistosa da un difensore avversario. Il direttore di gara però non vede il tocco del giocatore bolzanino e quindi nega un rigore che avrebbe potuto dare il meritato vantaggio ai blucelesti. Un minuto dopo è ancora Fabbro che, con un tiro da fuori, manda alta la sfera. Al 10’ arriva l’esordio di Gianluca Temelin: il bomber, ancora senza i 90’ sulle gambe va a sostituire Fabbro, autore comunque di una buona prestazione. Per il Sudtirol il secondo tempo è tutto in difesa e il Lecco, grazie a ottimi fraseggi a centrocampo e ai movimenti ben studiati nel reparto offensivo, controlla agevolmente il campo senza però riuscire a mandare la palla in rete. Al 25’ una punizione di Rebecchi mette paura a Iacobucci, ma va a stamparsi contro i tabelloni pubblicitari. È sempre il numero 10 bluceleste a insidiare la porta biancorossa quando, al 32’ su punizione da sinistra battuta da Viviani, devia la sfera che l’estremo difensore bolzanino è bravo a mettere in angolo. Al 43’ è però il Lecco che rischia grosso quando Chinellato raccoglie in area un cross, ma calcia alto. Finisce in pareggio la prima partita ufficiale al Rigamonti Ceppi e gli aquilotti fanno ben sperare in vista del campionato.

LECCO (4-3-1-2): Gadignani; Castelnuovo, Caforio (10′ st Maiese), Galli, Ischia (vc), Marietti, Viviani, Gatti (c), Fabbro (10′ st Temelin), Rebecchi, Castagna; All. Magni – Delpiano

SUDTIROL (4-4-2): Iacobucci; Kiem (c), Martin, Franchini (vc), Uliano, Cascone, Schenetti, Furlan, Ferrari (18′ st Albanese), Fischnaller, Fink (33′ st Chinellato); All. Stroppa

Arbitro: Tardino Andrea di Milano

LE INTERVISTE DEL DOPOPARTITA

Alfredo Magni: prima o poi arriverà il gol! Abbiamo giocato un’ottima partita contro una squadra di categoria superiore senza mai rischiare. Abbiamo avuto qualche palla gol, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Rebecchi abbiamo voluto provarlo in mezzo al campo dopo un’attenta decisione con Delpiano e ci è piaciuto molto, così come ha fatto benissimo Viviani. Stiamo migliorando, ma siamo ancora un cantiere aperto. I 3 punti non arrivano, ma speriamo di farli in campionato perché questi ragazzi faranno bene. Dovete aver fiducia in questo Lecco.

Fabio Gatti: volevamo fare bene per dedicare la vittoria a Longhi. Siamo vicini allafamiglia. Parlando della partita, il mister ha sperimentato un nuovo ruolo per me verso sinistra e uno per Rebecchi e noi ci siamo messi a disposizione. Galli e Viviani hanno giocato bene: sono umili e ci mettono grandissimo impegno, così come lo stesso Castagna. ora guardiamo al 4 settembre, la prima di campionato, perché possiamo fare molto bene.

Mario Rebecchi: mi sono trovato molto bene nel nuovo ruolo. Giocare con Gatti poi è davvero agevolante, ma in ogni caso tutta la squadra mi ha dato una mano. Peccato per il pareggio, ma ora guardiamo a Mantova che sarà difficile.
enricotv
00giovedì 25 agosto 2011 15:06
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Lecco corsaro a Mantova con una prodezza di Rebecchi
Dettagli Pubblicato Giovedì, 25 Agosto 2011 00: :32 Scritto da Giuseppe Mazzoleni

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Mantova Calcio – Calcio Lecco: 0 -1 (Rebecchi 41 s.t.)



Mantova Calcio: Bellodi, Bertin (Fonte 35° s.t.), Albanese (Vignali 29° s.t.), Spinale, Girelli, Zaninelli, Nohman (Graziani 24 s.t.) , Buratto, Del Sante, Franchi, Bersi. A disposizione: Festa, Fonte, Caruso, Barocelli, Caccavale, Vignali, Graziani G. All. Archimede Graziani.

Calcio Lecco: Cadignani, Castelnuovo, Caforio (Pizzuti 34 s.t.), Galli, Ischia, Marietti, Mattaboni (Viviani 12° s.t.) , Gatti, Fabbro (15° s.t. Castagna), , Rebecchi, Temelin. A disposizione: Perucchini, Maiese, Pizzuti, Esposito, Viviani, Suriano, Castagna. All. Alfredo Magni, Alessio Delpiano.

Arbitro: Lorenzo Ferrari di Mestre, Donato Bruno e Enrico Caliari.

Note: giornata afosa e torrida, terreno in ottime condizioni. Spettatori 683, incasso euro 6.600. Angoli 2 - 2

Ammoniti: Nohman 37° p.t., Mattaboni 45° p.t., Ischia.

Mantova: difesa iniziale a quattro per il con da sinistra Caforio, Marietti, Ischia e Castelnuovo sulla destra. Centrocampo a tre con Rebecchi Gatti e Galli, Mattaboni poco dietro le due punte Fabbro e Temelin.

Al 4° pasticcio in area di Castelnuovo che sbaglia a liberare, la palla arriva a Del Sante che spara sul Cadignani che respinge. Al 7° ancora i virgiliani pericolosi con Petrini che calcia forte da fuori area di destro ed è Marietti a respingere di schiena, la palla perviene a Spinale Del Sante schiaccia a terra di testa ma Gadignani para con i piedi prodigiosamente.

Al 12° ancora Del Sante a rendersi pericoloso liberandosi sulla destra e calciando un poderoso destro da poco fuori area con la palla che va scheggiare la parte alta della traversa.

Al 13° prima nazione del Lecco con Gatti che appoggia a terra sulla destra per Mattaboni che salta l'avversario ma tira debolmente e Bellodi blocca.

Al 22° ancora un errore della difesa bluceleste in disimpegno, per la precisione di Marinetti che sbaglia un passaggio indirizzato verso la metà campo. Ne approfitta Franchi che da poco fuori dell'area spara poco altro sopra la traversa.

Al 24° replica del Lecco con Mattaboni che scende sulla sinistra, crossa in mezzo con la palla che filtra in una selva di gambe ed arriva a Fabbro che appoggia per Rebecchi il quale calcia poco fuori dalla porta.

Al 27° è Gatti che stoppa la palla di petto e calcia al volo di sinistro con la palla che sorvola di poco la traversa. Al 30º Caforio crossa in mezzo Temellin tenta la deviazione a rete, ma manca la palla.

Al 37° Gadigani viene impegnato da un tiro di Spinale che da fuori area tenta la battuta al volo con la palla che rimbalza proprio davanti all’estremo difensore blu celeste che si disimpegna in due tempi. Al 38° brutto fallo di Zaninelli su Galli che viene ammonito. Sulla successiva punizione Mattaboni calcia forte e la palla esce di lato o sulla sinistra di Bellodi.

Al 39° pericoloso cross in mezzo di Franchi con Marinetti che svetta di testa in area evitando la pericolosa direzione degli avanti del Mantova al 40º ancora Mattaboni su punizione dalla sinistra palla debole in mezzo all'area passa attraverso una fitta selva di gambe con il portiere che devia in angolo. Lecco vicino al gol.

In chiusura di tempo Mattaboni si prende una ammonizione perdendo palla in mezzo al campo e trattenendo successivamente l'avversario che cercava di ripartire.

Nel secondo tempo il Mantova parte subito all’attacco con una punizione di Bersi con la palla che attraversa tutta l'area arriva sulla destra a Bersi che crossa in mezzo per Nohman che manca di poca poco la deviazione a rete.

Al 9° Del Sante si libera sulla destra, crossa in mezzo con la palla che attraversa tutta l'area, ma nessuno della difesa bluceleste o del Mantova riesce a toccarla.

Al 18° azione sulla destra a di Spinale che crossa in mezzo per Nohman che gira rete, ma la difesa bluceleste ribatte. Subito dopo è Nohman a crossare in mezzo per Del Sante che tutto solo di testa gira rete, ma in posizione di fuori gioco.

Al 25° azione insistita di Bertin sulla destra che si libera di due difensori blucelesti crossa in mezzo per Buratto che solo in mezzo all'area calcia alto sopra la traversa. Al 26° Del Sante prova la battuta rasoterra dai 35 metri con Cadignani che si stende a terra e para.

Al 29° pronta replica del Lecco con Caforio che scende ulla sinistra crossa in mezzo per Temelin che colpisce di testa con il portiere del Mantova Bellotti che devia miracolosamente in angolo. Azione pericolosa del Lecco. Al 35° dopo una serie infinita di passaggi il Lecco libera Rebecchi che calcia di sinistro e Bellotti devia in angolo.

Sulla successiva battuta del calcio d'angolo triangolazione tra Pizzuti e Rebecchi, palla Galli che calcia di destra e la palla finisce di molto alto sopra la traversa. Al 38° discesa sulla destra di Bignami che crossa in mezzo per Graziani che spara sulla difesa.

Al 41° Lecco in vantaggio. Difesa virgiliana disattenta la quale lascia libero Rebecchi che con un gran tiro di sinistro da circa 35 metri insacca nell’angolo basso alla sinistra di Bellotti.

In pratica la partita finisce qui con il Mantova stremato non riesce più a recuperare e con i blucelesti che riescono a tener palla fino alla fine della partita.

Lecco a due facce. Quello del primo tempo abbastanza timoroso, passivo nei confronti delle iniziative del Mantova che aveva nella sue file l’ex Del Sante particolarmente motivato probabilmente in cerca di rivincita visto il suo non proprio roseo addio da Lecco.

Complici anche alcune disattenzioni difensive il Mantova ha avuto tre o quattro nitide occasioni per passare in vantaggio, senza tuttavia sfruttarle. In giornata negativa Marietti che, contrariamente alla precedenti prestazioni, è risultato un po’ lento. Di contro Ischia è risultato attento e pronto su ogni attacco del Mantova.

In mezzo al campo un vero comandante è risultato Gatti che contrasta, chiude ed è sempre pronto a rilanciare la controffensiva blu celeste. Anche Galli disputa una buona partita in copertura non disdegnando anche qualche fuga in avanti.

Carta vincente per i blucelesti è risultato Rebecchi che dopo aver iniziato posizionandosi nella parte bassa della propria metà campo si è poi spostato più avanti risultando determinate nei contrasti a metà campo, ma soprattutto in fase d’attacco. Non a caso suo il gol grazie al fatto che si è fatto trovare libero per calciare a rete.

Note positive sul fronte del gioco bluceleste. Infatti, come volevano i due mister durante la fase di preparazione precampionato, il gioco è fatto da una fitta trama di passaggi brevi alla ricerca del compagno smarcato per poi cercare l’affondo.

Pochi i lanci lunghi persi nel vuoto, ma una continua ricerca di triangolazioni con i giocatori pronti a leggere le diverse situazioni ed ad occupare zone del campo libere da marcature per poter ricevere il passaggio.

Buona anche la condizione atletica ed infatti dal 15° della ripresa si è visto un calo evidente dei giocatori del Mantova mentre quelli del Lecco avevano ancora le energie per correre in tutte le parti del campo per coprire e ripartire.

Difetta ancora l’attacco che soffre ancora la mancanza di gol. Fabbro probabilmente ancora non in condizione insiste nei dribbling e nel trattenere palla finendo poi per perderla. Per quanto riguarda Temellin è ancora prematuro ogni giudizio. In ogni caso in alcune occasioni ha cercato di sfuggire agli avversari cercando di infilarsi nei corridoi lasciati liberi in attesa del passaggio filtrante. Buona la sua capacità di difendere palla.

In conclusione vista la vittoria odierna del Sudtirol con la Sambonifacese i giochi per il passaggio del turno dei blucelesti non sono ancora chiusi. La classifica vede a 5 punti il Sudtirol, a 4 il Lecco, a 3 Sambonifacese e Cremonese e ad un punto il Mantova. Il prossimo turno il Lecco riposa per poi giocarsi il tutto mercoledì 31 agosto al Rigamonti Ceppi con la Sambonifacese.
enricotv
00venerdì 26 agosto 2011 16:08
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Calcio Lecco: domenica la presentazione della squadra

di Fabio Landrini

Tutto pronto alla Calcio Lecco per la stagione del Centenario. Domenica 28 agosto in piazza Garibaldi la società di via don Pozzi presenterà la nuova squadra che punterà alla promozione nella stagione sportiva 2011/12. Alle 17 verrà allestito un campo da calcio in erba sintetica per un torneo bambini tre contro tre. Alle 19 sul palco verrà suonata musica dal vivo, mentre il momento più atteso dai tifosi con la presentazione della prima squadra comincerà alle 20. Alle 21 poi, al termine della passerella dei giocatori e del saluto della dirigenza e delle istituzioni sarà il momento del dj set di Radio Number One.

“Ci auguriamo che questa annata sia piena di soddisfazioni – dichiara il presidente Sergio Invernizzi – Da parte nostra ce la stiamo mettendo tutta e ci stiamo impegnando per questo. I risultati li potremo vedere solo fra una decina di mesi, quando l’anno sarà terminato, ora possiamo solo lavorare per fare meglio possibile”. Domenica sera, oltre alla presentazione della compagine allenata dai mister Alessio Delpiano e Alfredo Magni, saranno presenti all’evento anche gli atleti del settore giovanile, che il presidente bluceleste tiene a ricordare: “Non esiste solo la prima squadra. Nella Calcio Lecco sono iscritti anche circa 240 ragazzi che sono il futuro della nostra società. Non vogliamo far mancare nulla a questi giovani”. Non bisogna neanche trascurare i tifosi che supportano gli aquilotti anche per quanto riguarda gli abbonamenti, a cui il numero uno di via don Pozzi chiede di “continuare a seguire il Lecco” e di “sostenerlo sportivamente”. Invernizzi ammette anche le sconfitte: “Perdere si può, purchè i ragazzi diano tutto in campo. In quel caso i giocatori possono anche essere accolti con un applauso. Purtroppo negli ultimi anni non è stato sempre così”.

Nel corso della serata di domenica sarà inoltre possibile sottoscrivere l’abbonamento stagionale e la Tessera del Centenario.
enricotv
00venerdì 26 agosto 2011 16:08
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Calcio Lecco: domenica la presentazione della squadra

di Fabio Landrini

Tutto pronto alla Calcio Lecco per la stagione del Centenario. Domenica 28 agosto in piazza Garibaldi la società di via don Pozzi presenterà la nuova squadra che punterà alla promozione nella stagione sportiva 2011/12. Alle 17 verrà allestito un campo da calcio in erba sintetica per un torneo bambini tre contro tre. Alle 19 sul palco verrà suonata musica dal vivo, mentre il momento più atteso dai tifosi con la presentazione della prima squadra comincerà alle 20. Alle 21 poi, al termine della passerella dei giocatori e del saluto della dirigenza e delle istituzioni sarà il momento del dj set di Radio Number One.

“Ci auguriamo che questa annata sia piena di soddisfazioni – dichiara il presidente Sergio Invernizzi – Da parte nostra ce la stiamo mettendo tutta e ci stiamo impegnando per questo. I risultati li potremo vedere solo fra una decina di mesi, quando l’anno sarà terminato, ora possiamo solo lavorare per fare meglio possibile”. Domenica sera, oltre alla presentazione della compagine allenata dai mister Alessio Delpiano e Alfredo Magni, saranno presenti all’evento anche gli atleti del settore giovanile, che il presidente bluceleste tiene a ricordare: “Non esiste solo la prima squadra. Nella Calcio Lecco sono iscritti anche circa 240 ragazzi che sono il futuro della nostra società. Non vogliamo far mancare nulla a questi giovani”. Non bisogna neanche trascurare i tifosi che supportano gli aquilotti anche per quanto riguarda gli abbonamenti, a cui il numero uno di via don Pozzi chiede di “continuare a seguire il Lecco” e di “sostenerlo sportivamente”. Invernizzi ammette anche le sconfitte: “Perdere si può, purchè i ragazzi diano tutto in campo. In quel caso i giocatori possono anche essere accolti con un applauso. Purtroppo negli ultimi anni non è stato sempre così”.

Nel corso della serata di domenica sarà inoltre possibile sottoscrivere l’abbonamento stagionale e la Tessera del Centenario.
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00lunedì 29 agosto 2011 18:15
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Lecco, entusiasmo alle stelle: presentata la squadra

di Fabio Landrini

Grande entuasiasmo per la Calcio Lecco. In centinaia hanno partecipato alla presentazione della squadra bluceleste per l’anno del Centenario che si è svolta domenica sera in piazza Garibaldi. Grandissimo soprattutto il tifo: un gruppo ben nutrito di ultras ha infatti intonato cori per tutto il tempo in cui i giocatori sono stati su palco. “Ringrazio questi tifosi – esordisce mister Alessio Delpiano –. I loro canti mi fanno venire i brividi perché mi ricordano l’ultima stagione in cui ho giocato qui”.

La giornata della Calcio Lecco comincia alle 17 con partitelle per bambini da giocare trecontro tre secondo la formula “Rapid Futbal” e, nello stesso momento, la merenda offerta dai ragazzi del progetto Diapason che anche in questo campionato gestirà il servizio bar al Rigamonti Ceppi. Alle 19 prima viene brevemente presentato il settore giovanile e poi arriva il momento della musica: I Nikita Duo suonano sul palco scaldando il pubblico presente per il momento clou che arriva alle 20 quando gli aquilotti fanno il loro ingresso in piazza. Presentati da Miky Boselli di Radio Number One i ragazzi salgono sul palco a uno e uno ed è qui che gli ultras si scateno con cori di incitamento, battito di mani e qualche fumogeno acceso per “creare atmosfera”. Insomma il tifo c’è, è attaccatissimo e si fa sentire; ci sono voglie di promozione (“Delpiano portaci in C1” è uno dei cori intonati dai supporter), ma soprattutto di vedere lottare in campo i propri beniamini.

“Non vogliamo fare promesse – dichiara mister Delpiano –. Diciamo però che giocheremo sempre al massimo e faremo di tutto per portare a casa i risultati. Indossare questa maglia è un onore e sono contento di vedere che i ragazzi l’hanno capito”. Anche mister Alfredo Magni vuole ringaziare i tifosi: “Fa piacere avere ultras così attaccati alla squadra. Ci impegneremo al massimo in campionato, ma ora abbiamo ancora da lavorare. Siamo solo al 60-70% della condizione”. Assoluto punto di forza bluceleste è la rosa e il capitano Fabio Gatti, ex Perugia, Catania, Napoli e Nazionale U21, è il fiore all’occhiello: “Sono orgoglioso che i compagni e i mister mi hanno scelto come leader, ma non sono l’unico nel gruppo. Inoltre la piazza è bella calda: è bello ricevere applausi quando si fa bene ed è giusto ricevere critiche quando ci stanno. L’importante è che i tifosi ci seguano”. L’auspicio di bomber Filippo Fabbro invece è “di trovarsi fra 12 mesi ancora più felici” e di “dare ancora tanto per la squadra”, il neoarrivato Gianluca Temelin parla invece di “gruppo unito, società seria e tifo speciale”, mentre Mario Rebecchi nota che “l’entusiasmo è quello giusto per fare bene”.

Ringrazia il Comune il presidente bluceleste Sergio Invernizzi: “L’amministrazionecomunale ci ha dato la piazza per poter festeggiare questa ricorrenza. Ora speriamo che grazie all’euforia venga riempito anche lo stadio, che è uno dei migliori per la categoria”. Poi un ulteriore ringraziamento a soci e sponsor e, immancabilmente, viene ricordato Augusto Longhi, venuto a mancare qualche settimana fa. Salvo Zangari, consigliere e socio, chiede “undici leoni in campo e il dodicesimo che arriva dagli spalti” per caricare la squadra, mentre il direttore generale Werner Seeber annuncia che fino a mercoledì il mercato è aperto e che potrebbero esserci ultime sorprese.

Anche le autorità non hanno voluto far mancare il proprio sostegno ai blucelesti. “È bello avere la Calcio Lecco in piazza – afferma il sindaco Virginio Brivio –. La nostra Amministrazione tiene molto allo sport e vogliamo essere vicini ai giovani che praticano queste attività”. Presente anche l’assessore provinciale al Territorio Luca Bezzi che ha ricordato che: “Da capitano Delpiano ha portato il Lecco in C1. Ora speriamo si ripeta da allenatore”. Alla serata è stata presente anche una delegazione della Canottieri Moto Guzzi.
enricotv
00martedì 30 agosto 2011 18:49
www.ilgiorno.it/lecco/sport/calcio/2011/08/30/571438-lecco_prepara_stagio...


Il Lecco prepara la stagione "Onoreremo il centenario"

Domani i blucelesti attendono la Sambonifacese. Fabio Gatti è il nuovo capitano: "Sono orgoglioso che i compagni mi abbiano scelto come leader"



Lecco, 30 agosto 2011 - Il Lecco si prepara all’incontro decisivo di Coppa Italia contro la Sambonifacese, in programma domani alle 20,30. I ragazzi dei mister Alfredo Magni e Alessio Delpiano sono chiamati a riscattare la pessima figura di Novara, l’amichevole persa 9-0.
Nel frattempo un centinaio di lecchesi hanno partecipato alla presentazione della squadra bluceleste per l’anno del Centenario che si è svolto in piazza Garibaldi. Grandissimo soprattutto il tifo: un gruppo ben nutrito di supporter ha infatti intonato cori per tutto il tempo in cui i giocatori sono stati su palco. «Ringrazio questi tifosi – esordisce mister Alessio Delpiano –. I loro canti mi fanno venire i brividi perché mi ricordano l’ultima stagione in cui ho giocato qui».

La giornata della Calcio Lecco è iniziata nel tardo pomeriggio con partitelle per bambin, sfide tre contro tre secondo la formula «Rapid Futbol». Poi la presentazione del settore giovanile, quindi arriva il momento della musica con i Nikita Duo che hanno suonato fino alle 20 quando gli aquilotti fanno il loro ingresso in piazza. I ragazzi salgono sul palco uno a uno ed è qui che si scatenano cori di incitamento, battiti di mani e qualche fumogeno acceso per creare l’atmosfera.
«Non vogliamo fare promosse - dichiara Alessio Delpiano -. Diciamo però che giocheremo sempre al massimo e faremo di tutto per portare a casa i risultati. Indossare questa maglia è un onore e sono contento di vedere che i ragazzi l’hanno capito». Anche mister Alfredo Magni vuole ringaziare i tifosi. «È un piacere avere ultra così attaccati alla squadra. Ci impegneremo al massimo in campionato, ma ora abbiamo ancora da lavorare. Siamo solo al 60-70% della condizione».

Assoluto punto di forza bluceleste è la rosa, di cui il capitano Fabio Gatti, ex Perugia, Catania, Napoli e Nazionale U21, è il fiore all’occhiello. «Sono orgoglioso che i compagni e i mister mi hanno scelto come leader, ma non sono l’unico nel gruppo». Il presidente bluceleste Sergio Invernizzi ha invece ringraziato il Comune. «Ora speriamo che grazie all’euforia venga riempito anche lo stadio, che è uno dei migliori per la categoria».
di Fabio Landrini
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00martedì 30 agosto 2011 18:52
www.laprovinciadilecco.it/stories/Sport/228383_calcio_il_lecco_gioca_in_coppa_una_vittoria_per_passare_i...

Calcio: il Lecco gioca in Coppa
Una vittoria per passare il turno


30 agosto 2011 Sport Commenta

Calcio Lecco - Magni e Delpiano in panchina del Lecco (Foto by Menegazzo)
Mercoledì sera alle 20,30 allo stadio Rigamonti-Ceppi si decide il destino del Lecco in Coppa Italia di Lega Pro. Se saprà aggiudicarsi la gara (nell'ultima giornata delle cinque di qualificazione) passerà matematicamente alla seconda fase della competizione. Altrimenti, per l'ennesima stagione, saluterà questo torneo per concentrarsi solamente sul campionato.
Saranno aperti i soli settori di tribuna, curva Nord, e curva Sud (riservata ai tifosi ospiti). Saranno praticati prezzi popolari, ovvero 10 euro per tribuna centrale e laterale e 5 euro per la curva Nord Non saranno però praticate riduzioni, fatto salvo l'ingresso gratuito per tutti i bambini fino a 12 anni compiuti d'età. Sarà possibile acquistare il biglietto anche oggi dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 alle 18.
Ma che Lecco sarà quello di Coppa? Il "secondo" di mister Alfredo Magni, Alessio Delpiano (insieme nella foto tonda), annuncia una formazione "mista" rispetto al solito. È chiaro l'intento di preservare la squadra in vista della gara di domenica. Da tenere conto che il difensore Michele Ischia è squalificato e che qualche altro giocatore sarà fatto riposare. «Metteremo Mattaboni in mezzo al campo - spiega Delpiano - insieme a Gatti e Galli facendo riposare Rebecchi. Poi dietro giocherò con Marietti, Pizzuti e Tabbiani. Davanti Temelin, Castagna e Viviani trequartista».

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ZakkTV
00lunedì 5 settembre 2011 00:15
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04 settembre 2011

UN LECCO ARREMBANTE A CUI MANCA SOLO IL GOL

Mister MAGNI analizza il pareggio contro la Valenzana con un pizzico di amarezza: “Siamo all’inizio e non abbiamo una condizione ottimale, potevamo fare gol però la prestazione è stata buona volevamo vincerla in tutti i modi spiace solo per il risultato. Non abbiamo mai subito nulla e chissà quante squadre incontreremo che si difenderanno come ha fatto la Valenzana. Molto bene la fascia destra con parecchi cross e azioni da gol. E’ mancata la classe di Rebecchi ha provato anche prima della gara ma il problema muscolare non gli ha dato modo di essere del match. All’appello manca l’espulsione del nr. 3 ospite gli arbitri sono particolarmente sfortunati con noi.”

FABBRO: “Ho avuto due-tre pallegol è mancato solo la rete, una gara condizionata dal maltempo che ha favorito la loro fase difensiva, dieci undicesimi stavano dietro la linea della palla. Vorremmo essere più tutelati dagli arbitri soprattutto negli interventi da dietro. La squadra c’è e l’abbiamo dimostrato siamo arrabbiati per non essere riusciti a vincere, ci abbiamo messo cuore e grinta ma non è bastato.”

TABBIANI: “Ho macinato chilometri, spinto parecchio e con Castelnuovo mi sono trovato bene. Giochiamo bene forse troppo… Castelnuovo si è fatto trovare pronto, è un ragazzo esemplare gli hanno detto dieci minuti prima che doveva giocare ma ha risposto alla grande. Abbiamo passato circa 70 minuti nella loro metà campo ci è mancata la finalizzazione, proseguire con ritmo, C’è entusiasmo e anche per gli altri non è facile lo stadio è una bolgia e questo ci galvanizza. Giochiamo sempre la palla quest’anno abbiamo giocatori di personalità sia in difesa che a centrocampo.“

VIVIANI: “Un buon primo tempo poi la stanchezza dovuta anche alla gara di mercoledì si è fatta sentire. E’ mancato solo il gol abbiamo attaccato quasi tutta la gara. Noi centrocampisti cerchiamo di servire Fabbro e Temelin perché in fase offensiva sono i più temuti, cerchiamo di migliorare negli inserimenti e nei tiri da fuori."

04 settembre 2011

LECCO-VALENZANA: IL TABELLINO
LECCO-VALENZANA = 0-0


LECCO: Durandi, Tabbiani, Maiese, Galli (31’st Mattaboni), Ischia, Marietti, Viviani (15’st Castagna), Gatti, Fabbro, Castelnuovo, Temelin. A disposizione: Perucchini, Caforio, Esposito, Pizzuti, Suriano. All. Alfredo Magni – Alessio Delpiano.

VALENZANA: Serena, Borselli (18’st Chiazzolino), Blondett, Montanari, Lorusso, Serao, Prandi, Righini, Miracoli, Pagani (5’st Forino), Cappellini (27’st Franciosi). A disposizione: Stillo, Crescente, Liggeri, Alteri. All. Roberto Rossi

Arbitro: Sig. Chiffi Daniele sez. di Savona Ass.ti sigg. Corso sez. di Carrara, Forte sez. di Cervignano

Note: Spettatori 1.084 incasso 3.645,00 euro di cui 584 abbonati. Cielo coperto, pomeriggio piovoso e campo in ottime condizioni. Ammonito Castagna, Blondett, Righini. Espulso nessuno. Recupero 2’pt 3’st. Squalificato Fall, prosegue nella riabilitazione Stefano Garzon, nel riscaldamento Mario Rebecchi ha accusato un problema fisico che l’ha costretto al forfait.

Lecco avanti per l’intero primo tempo ma nonostante la netta predominanza di gioco e territoriale non riesca a scardinare l’impianto difensivo predisposto da mister Rossi. Ci provano prima Fabbro poi Viviani e anche Tabbiani su punizione ma i loro tentativi risultano vani. Finisce il primo tempo tra gli applausi convinti del pubblico lecchese. L’incerto arbitro di Savona permette ai difensori ospiti parecchi interventi ruvidi. La ripresa vede sempre il Lecco in costante proiezione offensiva alla ricerca della rete del vantaggio. Al 40’st clamorosa pallagol per bomber Fabbro che raccoglie uno splendido cross di Tabbiani ma il suo colpo di testa termina fuori di un soffio. Nonostante i ragazzi di Delpiano-Magni ci provino fino all’ultimo la gara finisce in pareggio.
ZakkTV
00lunedì 5 settembre 2011 00:23
da Leccoprovincia.it

La Valenzana fa le barricate e il Lecco non riesce a segnare


La formazione iniziale

Calcio Lecco- Valenzana: 0 - 0



Calcio Lecco: Durandi, Tabbiani, Maiese, Galli (Mattaboni 29° s.t.), Ischia, Marietti, Viviani (Castagna 14° s.t.), Gatti, Fabbro, Temelin, Castelnuovo. A disposizione: Perucchini, Caforio, Esposito, Pizzuti, suriano, Mattaboni, Castagna. All. Alfredo Magni Alessio Delpiano.

Valenzana: Serena, Borselli (Chiazzolino 18° s.t.) , Blondett, Montanari, Lorusso, Serao, Prandi, Righini, Miracoli, Pagani (Forino 9° s.t.) , Cappellini (Franciosi 22° s.t.). A disposizione: Stillo, Forino, Crescente, Chiazzolino, Uggeri, Franciosi, Alteri.

Arbitro: Daniele Chiffi di Padova , assistenti Marco Corso di Carrara e Luca Forte di Cervignano

Ammoniti: Blondett 20° p.t., Righini 20° s.t., Castagna 16° s.t.

Note: giornata molto piovosa, terreno scivoloso. Spettatori totali 1.084 di 381 abbonati, 203 tessere del centenario. Incasso totale 6.816,56. Angoli 10 – 4 per il Lecco.

Lecco: novità della giornata Rebecchi in tribuna, Pizzuti e Caforio in panchina al loro il rientrante Ischia e Maiese. Lecco ha schierato con il 4-3-1-2 con Ischia e Marietti centrali, Tabbiani a Destra e Maiese a sinistra. A metà campo Galli a sinistra, Gatti centrale e Castelnuovo a sinistra. Viviani dietro le due punte Temelin e Fabbro.

Al 1° punizione sulla destra di Tabbiani, cross in mezzo per Fabbro che colpisce di testa, ma la palla finisce alta. Al 3° Temelin fa filtrare una palla per Fabbro che si trova a tu per tu con il portiere che gli ribatte la palla ancora sui suoi piedi e da terra tenta la conclusione di destro con la palla che finisce fuori.

Al 9° Marietti interviene in scivolata in area e previene una possibile incursione di Capellini. All'11° lancio preciso di Fabbro per Temelin che salta la difesa ma il guardalinee fischia una posizione di fuori gioco. Lecco molto propositivo sulla destra con la coppia Castelnuovo Tabbiani che imperversano nella difesa della Valenzana. La Valenzana soffre sulla sua fascia sinistra per le loro alternate incursioni.

Al 20° dopo una serie di falli dalla Valenzana, per un sua cattiva entrata su Galli viene ammonito. Al 21° ancora Tabbiani sulla destra salta l'uomo e fa partire un tiro cross al centro con Serena che blocca a terra. Al 26° azione in percussione del Lecco, cross in mezzo di Tabbiani la difesa della Valenzana respinge. palla a Castelnuovo che salta l'avversario tira ma respinge ancora alla difesa messa sotto pressione dai blucelesti.

Al 30° punizione dai 35 metri di Tabbiani indirizzata in porta, la barriera devia di testa in angolo. Al 32° azione di forza degli avanti del Lecco con Fabbro, Temelin e Viviani che salta l'avversario e scocca un destro da fuori area che va alto sopra la porta. Al 35° bella combinazione Tabbiani Temelin, cross in mezzo leggermente alto per la deviazione di testa di Fabbro.

Al 38°altro prima sortita dalla Valenzana. Cross dalla destra di Miracoli per Prandi libero sulla sinistra che calcia malamente e la palla che finisce sul fondo del campo. Al 40° cross di Prandi e Durandi in uscita combina un pasticcio mancando la presa e per poco Miracoli viene anticipato dalla difesa bluceleste.

Al 42° ancora Durandi protagonista con due clamorose uscite a vuoto mancando completamente tempo e palla. Al 44° incredibile azione del Lecco. Palla alta per Viviani che la mette a terra e la filtrare per Temelin che si trova davanti al portiere calciando tuttavia sui suoi piedi. In ogni caso era in posizione di fuori gioco.

Il primo tempo si conclude con l'ennesimo fallaccio da dietro di Blondett che schiva la seconda ammonizione in quanto l’arbitro fischia la fine del tempo.

Al 3° angolo di Castelnuovo palla alta e Maiese, davanti alla porta, manca di poco il colpo di testa a rete. Al 7° Durandi si riscatta su conclusione ravvicinata di Montanari deviando la palla che arriva a Cappellin il quale calcia a rete e Durandi interviene ancora deviando in angolo.

Al 14° cambio nel Lecco, esce e Viviani per Castagna che va far coppia con Fabbro e dietro le due punte si schiera Temelin. Al 15° ennesimo fallo della Valenzana con Righini che scalcia Galli lanciato in contropiede e viene ammonito. Due minuti dopo episodio contestato contro il Lecco. Rinvio del portiere Serena che va sbattere contro Castagna e per poco la palla non s'infila in rete. Interviene il guardalinee segnalando all’arbitro l'ammonizione per Castagna

Al 19° cross lungo di Gatti per Temelin il quale la tocca di testa per Fabbro che viene anticipato di poco. Al 20° episodio dubbio in area della Valenzana con Fabbro che viene atterrato, ma l'arbitro non fischia. Al 20° cross di Tabbiani e la difesa della Valenzana anticipa di poco la possibile deviazione di Fabbro. Lecco alla continua ricerca del gol del vantaggio.

Al 22° ennesimo fallo su Fabbro. Punizione di Tabbiani che finisce alta sulla traversa. Al 26° Lecco ancora avanti con Castelnuovo che dalla destra s'infila in area crossa in mezzo e Castagna devia la palla di poco fuori. Al 29° cross lungo di Tabbiani dalla destra, palla in area e ne Fabbro ne Temelin riescono a deviare in rete. Sempre allo stesso minuto entra Mattaboni per un Galli stremato e ne prende la stessa posizione.

Al 33° ottima discesa sulla sinistra di Mattaboni che salta il proprio controllore, cross in mezzo ed il portiere anticipa. Sul capovolgimento di fronte prima azione degna di nota della Valenzana. Al 36° ancora Castelnuovo scende sulla destra salta l'avversario, ma viene steso a terra. Sulla successiva punizione nulla di fatto. Un minuto dopo è Mattaboni a tentare il tiro dalla sinistra, ma la palla finisce alta.

Al 39° grande azione del Lecco. Ennesima discesa sulla destra di Tabbiani cross in mezzo per Fabbro che colpisce di testa dall'area piccola Fabbro, ma la palla finisce fuori di un niente. Lecco sempre all'arrembaggio con Fabbro che al 41° sulla sinistra salta il difensore calcia a forte rasoterra, ma il portiere di piede respinge. Al 44° Mattaboni dopo una respinta della difesa Valenzana tenta la battuta di sinistro ma la palla finisce alta.

Ancora una buona prestazione complessiva da parte del Lecco di fronte ad una Valenza rinunciataria e quanto mai fallosa, uno su tutti Blondett graziato dall'espulsione dall'arbitro, sulle orme della Sambonifacese vista mercoledì in Coppa Italia.

A questo punto viene lecito chiedersi se sia il gioco espresso dai blucelesti che innervosisce gli avversari costringendoli al gioco duro. Sta di fatto che in due partite si sono visti avversari che più che al gioco pensavano a far fallo.

Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli degni di nota la coppia Tabbiani Castelnuovo che sulla fascia destra hanno imperversato per tutta la partita, risultando tra i migliori tra i blucelesti.

Ma è soprattutto il secondo che, grazie forse al fatto che la posizione di esterno destro gli sia più congeniale rispetto al laterale difensivo, ad aver mostrato una grinta e volontà nel difendere e spingere in avanti che ha creato la superiorità del Lecco sulla sua fascia.

Non ci sono parole per la coppia Galli Gatti che a centrocampo chiudono e fanno ripartire il gioco con il Gatti di oggi sopra le righe, chiudendo le avanzate degli ospiti, gridando la posizione ai compagni e dettando i passaggi per gli avanti.

Poco da dire sulla difesa che oggi non è stata particolarmente impegnata e ha visto i due centrali Ischia e Marietti respingere ogni attacco avversario. Due parole sul rientro di Durandi che ha mostrato alcune importanti indecisioni, parzialmente rimediate con un paio di parate. Appena arrivato e con i compagni di reparti tutti nuovi deve rientrare nel clima partita dopo un lungo periodo di assenza e riacquistare la sicurezza della scorsa stagione. Da rivalutare.

In avanti l'intesa Fabbro Temelin sembra progredire. Oggi i due avanti blucelesti si sono cercati e trovati anche se è mancata la stoccata. finale.

Da ultimo da rilevare, come già accaduto nelle ultime partite, la voglia di giocar palla, senza lanci lunghi spersi nel vuoto, ma la continua ricerca del varco giusto per la penetrazione. Forse nella giornata di oggi serviva insistere un pò di più nel tiro da fuori viste le condizioni del terreno.

Le statistiche elaborate e gentilmente concessa da Michele Invernizzi:
Tempo effettivo di gioco: 54’51”
Possesso palla Lecco: 29’40”
Possesso palla Valenzana: 25’11”

Tiri in porta Lecco: 10 tiri, 3 nello specchio.
Tiri in porta Valenzana: 3, 2 nello specchio.

Falli commessi Lecco: 10
Falli commessi Valenzana: 23

Palloni recuperati Lecco: 44.
Palloni recuperati Valenzana: 40.
ZakkTV
00lunedì 5 settembre 2011 00:25
da Leccoprovincia.it

Lecco Vs Valenzana, i commenti dei protagonisti


A fine partita, Magni, Fabbro, Tabbiani, Viviani, tra i protagonisti della buona prova bluceleste, si sono detti soddisfatti, anche se il fatto di non aver segnato e quindi di aver mancato la vittoria della prima partita casalinga clascia un tutti con un pò di amaro in bocca.

“Dobbiamo considerare che giocare con tempo così è sempre difficile – esordisce Mister Alfredo Magni - e poi siamo solo all’inizio della stagione e non abbiamo la condizione ottimale. Fabbro non ha ancora i 90 minuti però poteva far gol in due occasioni. Abbiamo cercato di vincere per tutta la gara, ma non ci siamo riusciti. Dietro non abbiamo mai sofferto e chissà quante squadre verranno qui a difendersi. Durandi è tre giorni che è arrivato ed è la sua prima gara”.

“Sulla fascia destra – conclude Magni - abbiamo più spinta con Castelnuovo e Tabbiani, meno sulla sinistra con Galli e Maiese. E’ mancato solo il gol in quanto abbiamo giostrato bene sul piano del gioco. In questa gara è venuto a mancare quel pizzico di classe da parte di Rebecchi che col suo sinistro poteva risolvere la partita. La decisione di lasciarlo fuori è maturata negli ultimi istanti prima della partita in quanto ha sentito questo dolore al bicipite ed ha preferito rimanere fuori. Resta il problema degli arbitri che da fanno il bello e cattivo tempo. Dobbiamo metterci a posto subito, risolvere qualche problemino e poi le due punte esploderanno.

“Peccato – prosegue Filippo Fabbro - perché è mancato solo il gol. E’stata una gara condizionata dal maltempo. Loro dietro si chiudevano bene in dieci, lasciando solo la punta davanti. Credo che come attaccante è difficile accettare che l’arbitro non punisca le entrate in scivolata visto che si corre il rischio di farsi male. Temelin non deve dimostrare niente, per lui basta una palla per far gol. Anche se oggi non abbiamo vinto abbiamo dimostrato di aver giocato bene, di aver carattere e cuore. E’ mancato solo il risultato. Abbiamo accumulato solo un po’ di rabbia che ci servirà per le prossime partite”.

“Con questo modulo – sottolinea Luca Tabbiani - parto da dietro, devo spingere e con Castelnuovo mi trovo bene. E un ragazzo che si fa trovare sempre pronto visto che ha saputo di giocare 10 minuti prima della partita. Comunque a livello generale di squadra giochiamo bene. Su 38 partite c’è bisogno di tutti. Far gol è sempre difficile e obiettivamente abbiamo giocato una settantina di minuti nella loro metà campo. Abbiamo avuto occasioni importanti arrivando 3 o 4 volte vicini al gol. Se giochiamo con questa intensità e determinazione ci toglieremo delle soddisfazioni. In casa tante partite le dovremo giocare così con gli avversari che si chiudono. Nelle partite se si riesce a sbloccare il risultato poi tutto diventa più facile. Quest’anno c’è più qualità, abbiamo in tutti i reparti giocatori a cui piace giocare a calcio”.

“Un buon primo tempo – spiega Luca Viviani - poi siamo un po’ calati, però nel complesso abbiamo giocato una buona partita. Per tutta la partita abbiamo attaccato e per 70/80 minuti li abbiamo schiacciati. Tutti noi cerchiamo Fabbro e Temelin in quanto hanno sempre fatto gol durante la loro carriera, anche se è giusto che anche gli altri provino da fuori. Ci dispiace non aver vinto in quanto abbiamo provato per tutta la partita, ma non ci siamo riusciti. Devo riuscire a gestire bene le forze per tutti i 90 minuti in quanto dovendo fare difesa e attacco devo riuscire a durare per tutta la partita. Penso di aver un buon piede e dribbling anche se devo restare nel vivo della partita visto che a volte mi estraneo. Questa mia partita in casa è stata una bella emozione, mi sarebbe piaciuto vincere. Siamo una buona squadra e dobbiamo solo far bene e giocare partita per partita. Anche se oggi eravamo nettamente superiori alla Valenzana dovevamo riuscire a vincere questa partita”.
enricotv
00martedì 13 settembre 2011 01:54
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Blucelesti sconfitti da un'Entella più concreto

Categoria: Sport
Pubblicato Domenica, 11 Settembre 2011 17:10
Scritto da Giuseppe Mazzoleni
Visite: 118
Virtus Entella Vs Calcio Lecco: 2 -1 (Viviani 26° p.t., Rosso 30° p.t., Lenzoni 8° s.t.).

Virtus Entella: Otranto, Falcier, Russo, Hamlili, Villagatti, Bertoli, Ciarcià (Favret 18° s.t.), Volpe (Musso 24° s.t.), Lenzoni Lazzaro 21° s.t.), Rosso, Staiti. A disposizione: Mosca, Talignani, Fantoni, Musso Favret, Cargiolli, Lazzaro. All. Luca Prina.


Calcio Lecco: Durandi, Tabbiani (Temelin 23° s.t.), Maiese, Galli (Mattaboni 8° s.t.), Ischia, Marietti, Viviani (Castagna 35° s.t.), Gatti, Fabbro, Rebecchi, Castelnuovo. A disposizione: Perucchini, Pizzuti, esposito, Mattaboni, Suriano, Castagna, Temelin. All. Alfredo Magni e Alessio Delpiano.

Arbitro: Fogliani di Perugia, assistenti, Gori e Fraschetti.

Ammoniti: Rebecchi 32° p.t., Fabbro 40° p.t., Castelnuovo 9° s.t.
Note: giornata soleggiata, terreno sintetico. Angoli 2 Entella 4 Lecco. Spettatori 600 incasso 2.5228,00.






Chiavari: il Lecco parte con un 4-1-3-2, con i quattro della difesa Tabbiani, Marietti, Ischia, e Maiese, davanti a loro Gatti, poi Galli Rebecchi e Viviani, punta Fabbro a cui risponde il 4-2-3-1 dei padroni di casa.

Fin da primi minuti il Lecco si fa propositivo in avanti chiudendo l’Entella nella propria metà campo. All'8° tiro di destro di Staiti con Durandi che blocca centralmente. Rrisponde il Lecco con un calcio d'angolo di Rebecchi centrale, colpo di testa di Marietti che finisce alto sulla traversa.

Al 10° è Hamlili che tenta un’improbabile battuta al volo di destro da fuori area con la palla che finisce abbondantemente fuori, Subito azione di rimessa del Lecco con un’azione sulla destra di Galli che salta un difensore e fa partire un destro metà tiro e metà cross che attraversa l'area molto pericolosamente con la palla che sfila dalla porta dell'Entella. Un minuto dopo è Lenzoni a colpire di testa debolmente in area, ma Durandi blocca.


Al 17° è Carcià sulla destra che con un tentativo di penetrazione viene bloccato da Maiese, ma si ripropone superando l’esterno sinistro scoccando un tiro di destro che la difesa blucelelste ribatte. Al 18° è Tabbiani che dai 25 metri tenta la punizione di destro con la palla scavalca la barriera finisce poco a lato sulla destra del portiere. E’ il Lecco che nei primi 20 minuti continua a fare il gioco mentre i padroni di casa si limitano ad azioni di rimessa. Quando Lecco deve difendere la linea difensiva e viene formata dei quattro difensori protetti dai cinque di metà campo, con il solo Fabbro davanti pronto a ripartire.

Al 26° è Villagatti che tenta a un improbabile girata di sinistro rete che finisce altissima sopra Durandi. Al 24° Lecco in vantaggio sontuosa azione di Viviani sulla sinistra che sfugge al proprio marcatore si infila in area e fa partire un rasoterra che passa tra due difensori e il portiere con che finisce in rete. Lecco in vantaggio. Al 28°sulla destra la difesa del Lecco non copre Ciarcià salta Maiese e di sinsitro crossa in mezzo di testa e Rosso di testa infila nell'angolo Durandi. Alla prima vera occasione l’Entella è in rete.

Al 37° è ancora Tabbiani e battere una punizione di destro tentando di cogliere di sorpresa la difesa dei padroni di casa, ma la palla finisce poco alta sopra la traversa. Al 40° Fabbro con uno stupido fallo tenendo in braccio un giocatore dell’Entella e viene ammonito.

Al 2° minuto del secondo tempo è Falcier a scendere sulla destra passa la palla a Lenzoni che si infila nelle maglie della difesa bluceleste, calcia di destro e Durandi di piede devia in angolo. Al 5° è ancora Rosso a rendersi pericoloso con una punizione tagliata di destro che Durandi devia in angolo.

Al 7° grande azione di Lenzoni che e fugge sulla sinistra salta Tabbiani si porta a la palla sul destro e trafigge Durandi sulla sua sinistra. Entella in vantaggio. La panchina bluceleste corre immediatamente ai ripari sostituendo Galli ed inserendo Mattaboni che va a piazzarsi sulla destra.

Al 13° grande azione di Mattaboni sulla destra che entra in area salta un paio di avversari, calcia di sinistro ma la palla viene deviata in angolo. Dopo un primo tempo scialbo Lenzoni si risveglia nel secondo e comincia a creare problemi alla difesa bluceleste.

Al 16° incredibile azione tambureggiante del Lecco che martella la difesa di casa con una serie di tiri da tutte le parti che arriva Castelnuovo il qualedal limite dell'area piccola calcia un siluro di destro e Otranto devia in calcio d'angolo. Mancata una grande occasione del pareggio.

Al 25° lancio lungo per Lazzaro chi si trova a tu per tu con Durandi, si sistema la palla sul destro, ma calcia incredibilmente alto sulla traversa. Neanche 30 secondi dopo azione replica con Rosso che sulla sinistra lancia in mezzo per Staiti il quale incredibilmente calcia fuori di sinistro.

Replica immediata del Lecco con cross dalla sinistra di Viviani in mezzo per Temelin che di testa appoggia al limite dell'area per Mattaboni il quale fa partire un siluro di destro che un difensore
davanti ad Ottoni di piede manda in angolo.

Al 32° Rebecchi perde malamente la palla in mezzo al campo, contropiede di Lanzoni che scende sulla destra, ma sciupa tutto con un pessimo cross. Ancora il Lecco al 33° con Mattaboni che sulla destra passa in mezzo nella lunetta dell'area per Viviani il quale calcia di piatto di destro, ma la palla finisce alta.


Al 36° Castagna tenta la penetrazione sulla destra scarica per Mattaboni il quale cerca una percussione in mezzo all'area, ma viene esteso e l’arbitro fa continuare. Subito dopo è Marietti a perdere la palla al limite dell'area e per poco non ne approfitta Lazzaro. Sul capovolgimento di fronte è ancora Castagna a cercare la soluzione da lontano ma la palla finisce alta.

Al 40° e ancora Lazzaro sulla destra che continua ad essere una spina nel fianco nella difesa bluceleste che si libera e fa partire e un sinistro che va a sfiorare la traversa di Durandi
Al 44° ancora Lazzaro protagonista al limite dell'area con un destro rasoterra che va a sfiorare, se non addirittura a toccare il palo alla sinistra di Durandi.

Le statistiche della partita gentilemente fornite da Michele Invernizzi:

Tempo effettivo di gioco: 59’43”
Possesso palla Lecco: 30’08”
Possesso palla Virtus Entella: 29’35”

Tiri in porta Lecco: 12 tiri, 4 nello specchio.
Tiri in porta Virtus Entella: 18, 8 nello specchio.

Falli commessi Lecco: 20
Falli commessi Virtus Entella: 19

Palloni recuperati Lecco: 40.
Palloni recuperati Virtus Entella: 38.
enricotv
00mercoledì 21 settembre 2011 11:21
leccoprovincia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=980:al-lecco-non-bastano-45-minuti-ed-esce-sconfitto-con-la-pro-patria&catid=14:sport&It...

Al Lecco non bastano 45 minuti ed esce sconfitto con la Pro Patria

Categoria: Sport
Pubblicato Domenica, 18 Settembre 2011 20:26
Scritto da Giuseppe Mazzoleni
Visite: 136
Calcio Lecco - Pro Patria: 1-2 (Cozzolino 5°p.t. e 34°s.t., Temelin 41° p.t.)

Calcio Lecco: Durandi, Tabbiani (44° s.t. Rebecchi), Maiese, Galli, Ischia, Marietti, Viviani (14° s.t. Mattaboni), Gatti, Fabbro, Castelnuovo, Temelin (37° s.t. Fall). A disposizione: Perucchini, Esposito, Garzon, Castagna. All. Alfredo Magni – Alessio Delpiano. Pro Patria: Frasca, Bonfanti, Pantano, Ghidoli (44à s.t. Cortesi), Nossa, Polverini, Mora, Vignali, Serafini (40° s.t. Dalla Costa), Bruccini, Cozzolino (37° s.t. Giannone). A disposizione: Andreoletti, Taino, Botturi, Siano. All. Giovanni Cusatis
Arbitro: Sig. Gaetano Intagliata sez. di Siracusa Ass.ti sigg. Mercante sez. di Agrigento, Gotti sez. di Bologna

Note: Spettatori 920 di cui 670 abbonati. Cielo coperto, pomeriggio piovoso e campo in ottime condizioni. Ammonito Gatti, Galli. Espulso nessuno. Recupero 1’pt 3’st.

Lecco: avvio scoppiettante degli ospiti che al 1° con Bruccini su punizione impegna Durandi che si allunga per deviare in angolo.

Al 3° altra palla in area per Cozzolino e Durandi si tuffa per deviare in angolo. Sul successivo angolo colpo di testa di Cozzolino che infila Durandi. Ospiti in vantaggio.

Al 14° altra punizione di Bruccino, ma Cozzolino di poco non arriva sulla palla. Al 38° grande fucilata di Ghidoli dai 35 mitri di destro che va a lambire il palo di destra di Durandi.

Al 41° Viviani crossa in mezzo e Temelin in area vola alto e di testa insacca alla destra di Frasca. Pareggio dei blucelesti. Nel finale prezioso stop di petto di Temelin a liberare in area Viviani, ma la difesa ospite blocca in estremis.

Chiuso il primo tempo sul pari, il Lecco che entra in campo nel secondo è più determinato e si vede subito. Al 3° cross in mezzo di Fabbro per Viviani e la difesa anticipa a di poco la deviazione rete del esterno bluceleste. Subito dopo punizione in mezzo per Fabbro che spicca il volo e di testa devia di poco alto sulla traversa.

All'8° discesa sulla destra di Tabbiani, palla interessante in mezzo per Castelnuovo che non riesce liberarsi e finisce per cincischiare con la palla che finisce sul fondo. Al 9° palla in mezzo all'area interessante di Galli per Tabbiani al quale però viene fischiata posizione di fuori gioco.

Al 12° viene ammonito Galli che nel tentativo di fermare il contropiede avversario butta lontano la palla e l'arbitro lo ammonisce. Al 13° primo tentativo della Pro Patria che si affacciano davanti alla porta del Lecco con Ghidoli che di destro spara alto sopra la traversa. Al 15° la panchina bluceleste provvede al cambio di Viviani con Mattaboni che va a posizionarsi sulla sinistra. Subito protagonista Mattaboni dà palla a Galli che calcia forte a rete, ma la difesa ribatte.

Al 18° il Lecco non deve far altro che mangiarsi le mani. Tabbiani fugge sulla destra, si accentra al limite dell'area e scarica sulla sinistra per Mattaboni il quale fa partire un cross rasoterra in mezzo all'area che, prima Temelin e poi Fabbro mancano di deviare in rete.

Poco dopo cross per Temelin che calcia porta vuota in posizione sbilanciata e la palla colpisce la parte esterno del palo.

Ancora Lecco al 20° con Mattaboni il quale lancia millimetricamente Fabbro che si trova davanti al portiere ed insacca di precisione, ma il guardalinee fischia posizione di fuori gioco. Al 27° ancora a Mattaboni che riesce lì libera sulla sinistra e guadagna un calcio d'angolo. Al 30° Maiese scatta sulla sinistra cross rasoterra ancora una volta per Fabbro e Temelin che entrambi mancano da sotto porta la deviazione rete.

Al 31° ancora Maiese protagonista. Dalla difesa ospite parte un veloce contropiede della Pro Patria e l'esterno bluceleste si fa tutto il campo per recuperare palla sugli avanti degli ospiti con determinazione e grinta. Per lui applausi a scena aperta.

Al 33° alla prima offensiva la Pro Patria va in gol. Cross dalla sinistra per Cozzolino che libero in mezzo all'area di piatto destro va a infilare Durandi alla sua destra. Per quanto fatto vedere nel secondo tempo la Pro Patria non meritava questo vantaggio.

Al 37° lancio lungo ancora per Cozzolino, in dubbia posizione di fuori gioco non fischiata, si defila sulla destra per calciare ma interviene Ischia spazzando in angolo. Al 40° Fabbro tenta un'azione in percussione, supera di forza l'avversario e dalla lunetta dell'area calcia, ma un difensore ribatte.

Al 46° Rebecchi, appena entrato per Tabbiani, si trova la palla sul sinistro e calcia dalla lunetta con il portiere che para a terra. Negli ultimi minuti il Lecco tenta il forcing finale senza tuttavia rendersi pericoloso.

Al 47° Fabbro viene atterrato sul limite dell'area, ma l'arbitro non fischia. Gli ospiti quindi partono in contropiede e Dalla Costa si ritrova a fare metà campo da solo, affronta Durandi ma questi gli sbarra la porta. Passa un minuto si ripete una medesima azione. Fallo di mano di un difensore ospite, l'arbitro non fischia e la palla arriva ancora lunga a Dalla Costa che rifà ancora il campo da solo e davanti a Durandi spara, ma l'estremo difensore bluceleste blocca.

Le statistiche gentilmente offerte da Michele Invernizzi:
Tempo effettivo di gioco: 54’51”

Possesso palla Lecco: 31’45”

Possesso palla Pro Patria: 23’06”

Tiri in porta Lecco: 6 tiri, 4 nello specchio

Tiri in porta Pro Patria: 17, 8 nello specchio

Falli commessi Lecco: 16

Falli commessi Pro Patria: 15

Palloni recuperati Lecco: 34

Palloni recuperati Pro Patria: 31
enricotv
00mercoledì 21 settembre 2011 11:23
www.lecconotizie.com/sport/lecco-stiamo-raccogliendo-poco-intanto-il-club-raccoglie-una-mult...

“Stiamo raccogliendo poco”. Intanto il Lecco raccoglie un multone

di Fabio Landrini

Pesante multa per la Calcio Lecco. Il giudice sportivo ha giudicato scorretto il comportamento dei tifosi durante la sfida contro la Pro Patria e per questo la società di via don Pozzi ha ricevuto un’ammenda di 5000 euro. La sanzione è stata diramata nel pomeriggio di ieri dalla stessa Lega Pro.

Sulla nota del giudice sportivo viene scritto che i “propri sostenitori, durante la gara intonavano reiterati e gratuiti cori offensivi verso le forze dell’ordine”. Non solo, la nota continua dicendo che” gli stessi, al termine dell’incontro, intonavano cori offensivi verso le istituzioni calcistiche e il Presidente della Lega; i medesimi, sempre al termine della gara, indirizzavano numerosi sputi verso i componenti della panchina della squadra avversaria e lanciavano un sasso che colpiva la protezione in plastica dell’accesso agli spogliatoi”.

Dalla società fanno sapere che accettano la multa, ma sottolineano la disparità di trattamento: “I commissari hanno segnalato tutte le reazioni degli ultras – spiega la Calcio Lecco –, ma non hanno punito le provocazioni della Pro Patria. Sia Cozzolino, l’autore dei due gol, sia alcuni membri della società bustocca hanno provocato il pubblico del Rigamonti Ceppi e non hanno subito alcun richiamo. Riteniamo che ciò che è stato scritto nella nota sia giusto, ma avremmo voluto un trattamento adeguato anche alla società avversaria”. A dare fastidio ai blucelesti è anche la mole dell’ammenda, rispetto agli incassi domenicali.

Intanto proseguono gli allenamenti al centro sportivo Rio Torto, dove l’unico infortunato è Caforio che lavora a parte per un fastidio al piede. “Non meritiamo di avere solo un punto in campionato”. È il pensiero di Luca Tabbiani, esterno della Calcio Lecco che analizza le prime tre partite della Seconda Divisione giocate dai blucelesti. “In questo momento – continua Tabbiani – dobbiamo pensare che stiamo giocando bene e continuare così perché non stiamo raccogliendo ciò che seminiamo”.

Lo scorso anno ala, quest’anno è stato arretrato al ruolo di terzino: “Ho già giocato in questa
posizione a Trieste – racconta il giocatore –. Mi trovo bene in fascia, anche se devo migliorare soprattutto nella fase di copertura. In ogni caso non riuscirei a fare la mezzala, sono sempre stato abituato a correre vicino alla linea laterale e andando a fare i cross partendo da lontano”. L’esterno apre uno spiraglio ai mister: “Magari con un altro modulo potrei adattarmi in altri ruoli di fascia”. Sul suo rendimento domenicale, molto buono in fase offensiva, un po’ meno bene in quella difensiva, spicca anche l’errore sul primo gol di Cozzolino: “Ero in marcatura su di lui – afferma Tabbiani – però è stato più bravo a saltare e ha insaccare. Mediamente non siamo altissimi, ma di contro facciamo più gioco”.

“Non sono ancora soddisfatto della mia condizione” spiega Filippo Fabbro. Al bomber della Calcio Lecco infatti mancano ancora “il gol e la brillantezza in generale” per tornare quello che lo scorso anno ha fatto sfracelli nel girone A della Seconda Divisione di Lega Pro. “Da un mese sto lavorando a pieno regime – dichiara l’attaccante – piano piano la forma sta arrivando, ma non sono ancora al 100%”. Domenica qualcosa inoltre non è girato subito e i blucelesti sono partiti subito in svantaggio: “Questo momento non è favorevole per noi – spiega Fabbro – siamo infatti un po’ sfortunati. Inoltre domenica il loro primo gol ci ha condizionato e ci siamo slegati molto e giocando con una formazione piuttosto lunga”. Una cosa che sembrerebbe sia funzionata questa domenica è l’intesa con il compagno di reparto Temelin: “Abbiamo caratteristiche diverse, magari io faccio la sponda e lui tenta la finalizzazione, in ogni caso il nostro obbiettivo è fare almeno un gol in ogni partita. Questo è il nostro compito”. La soluzione per Fabbro per uscire dalla crisi è solo una: “Ora dobbiamo lavorare sodo, sperando che poi giri la fortuna”.

enricotv
00domenica 2 ottobre 2011 11:40
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Contro la Giacomense al Lecco va stretto il pari

Categoria: Sport
Pubblicato Mercoledì, 28 Settembre 2011 21:28
Scritto da Giuseppe Mazzoleni
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Calcio Lecco – Giacomense: 2 – 2 (Temelin 12° p.t., Paci 4° s.t., Temelin 23°s.t., Scaioli 36° s.t.).

Calcio Lecco (4-3-1-2): Durandi, Ischia, Maiese, Rebecchi, Castelnuovo, Marietti, Galli, Garzon (Pizzuti 28° s.t.), Fabbro (Fall 36° s,t,) , Temelin, Viviani (Mattaboni 42° s.t.): A disposizione: Perucchini, Pizzuti, Esposito, Mattaboni, Conti, Suriano, Fall. All. Alfredo Magni e Alessio Delpiano. Giacomense (4-3-2-1-): Poluzzi, Minardi, Parenti, Lodi, De March, Sirri (Paci 1° s.t.), Mandorlini (Ferrara 36°s.t.), Caciagli (Staffolani 25° s.t.), Dalrio, Tanaglia, Scaioli. A disposizione: Pavanello, Cenerini, Ortolan, Fe si eaci, Lamenza, Staffolani. All. Massimo Gadda


video gol azioni e interviste

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo, assistenti Perissinotto e Bruno.

Ammoniti: Sirri 30° p.t. Parenti 32° p.t., Ischia 5° s.t., Lodi 14° s.t., Staffolani 27° s.t., Rebecchi 34° s.t., Dalrio 45° s.t.

Note: giornata soleggiata e calda, terreno in buone condizioni. Angoli 6 a 3 per il Lecco. Spettatori 600 circa.



Lecco: Lecco schierato inizialmente con il 4-3-1-2 con la linea difensiva formata da Maiese Marinetti Ischia e Castelnuovo. A centrocampo Galli Rebecchi e Garzon, Viviani dietro le due punte Temelin e Fabbro.

Al 7° il primo tiro in porta della partita è di Lodi. Risponde il Lecco un minuto dopo con un tiro centrale, da fuori area, di Viviani parato a terra dal portiere. Al 12° Lecco in gol. Castelnuovo crossa in area Fabbro di testa appoggia indietro per Temelin che calcia a rete preciso, Poluzzi fa il miracolo, ma respinge su Fabbro che da due passi insacca di sinistro. Risponde subito la Giacomense con una discesa sulla destra di Mandorlini che batte un pericoloso tiro cross cge Durandi respinge di pugno.

Al 14° veloce contropiede del Lecco che si mangia un gol fatto. Temelin scende sulla destra e mette in mezzo per il liberissimo Fabbro il quale preferisce tirare in porta con la palla finisce malamente fuori. Grande occasione sprecata dal Lecco.

Al 15° ancora Lecco vicino al gol. Dalla destra cross del solito Castelnuovo con Fabbro che manca in tuffo la deviazione di testa,e la palla perviene a Temelin che schiaccia a terra, ma il portiere para a terra. Al 20° replica della Giacomense con Dalrio che da sinistra calcia fuori di poco. Al 24° il Lecco spinge la Giacomense in difesa con tutti i suoi avanti e con un paio di cross si rende pericoloso, ma la difesa ospite da buona guardia.

Al 17° Mandorlini si liebra di Maiese fallosamente con l’arbitro che lascia correre, crossa in mezzo e Ischia anticipa di testa Dalrio mettendo in fallo laterale. Al 31° episodio a favore del Lecco discesa sulla destra a di Castelnuovo cross in mezzo e Parenti interviene maldestramente con la mano deviando la palla. E’ rigore per il Lecco. Batte Fabbro con la palla che finisce altissima sopra la traversa, stile rugby, visto il periodo di mondiali.

Al 34° ancora azione pericolosa della Giacomense. Discesa sulla sinistra di Parenti che crossa in mezzo e Dalrio manca di poco la rete di testa. Al 37° gran botta di testa da fuori area di Lodi, Durandi si distende terra e para, la palla perviene al solito Dalrio che conclude a rete, ma gli viene fischiato il fuorigioco. Al 38° azione della Giacomense che con un cross lungo coglie di sorpresa difesa del Lecco, Durandi esce di testa appoggia malamente su Mandorlini che calcia prende posizione e calcia con Durandi che di pugno devia in angolo.

Al 40° Giacomense ancora pericolosa. Cross lungo dalla sinistra con Durandi che è costretto ad uscire di pugno deviando la palla su Scaioli che calcia a rete ed è ancora Durandi a salvare la porta. Difesa un po' imbambolata del Lecco

Al 4° della ripresa Giacomense in rete. Discesa sulla destra di Mandorlini che crossa in mezzo, mischia in mezzo all'area, palla a Paci che pressoché da terra si gira e di destro insacca nella porta del Lecco.

Al 13° calcio d'angolo di Rebecchi palla per Marietti che da solo colpisce di testa dall'area piccola, ma spara centralmente. Al 19° incredibile azione per il Lecco. Lancio lungo dalla sinistra per Ischia che viene cinturato dal difensore ospite e trascinato a terra, ma l'arbitro lascia correre.
Al 22° punizione di Viviani mischia in area ospite, prima manca la palla Ischia di testa e poi Temelin d’esterno piede tira in porta e il difensore ospite intercetta e libera in angolo.

Al 24° grande azione di Temelin che viene lanciato sulla destra, sl limite del fuori del fuori gioco, corre sulla fascia destra entra in area e pur contrastato da un difensore ospite calcia un siluro di destro che va a infilarsi sotto la traversa. L'esultanza del centravanti bluceleste lo porta a fare tutta la metà campo per andare ad abbracciare Mister Delpiano.

Al 29° veloce azione di contropiede bluceleste con lancio lungo per Fabbro che scende sulla destra, cross in mezzo ne Temelin ne Viviani che non riescono a intervenire sulla palla.
Al 36° punizione per gli ospiti dalla tre quarti campo, mischia a in area con Durandi respinge in tuffo sulla sua desta, la palla arriva a Scaioli che, brucia sullo scatto Marietti, e in caduta dall'angolo dell'area piccola infila in rete.

Al 43° grande azione di contropiede del Lecco con azione corale ed una serie di scambi, tra Rebecchi, Viviani, Castelnuovo e Fall che conquista palla in mezzo all'area, tira e la palla viene deviata in angolo dagli ospiti. Sul successivo angolo, cross in mezzo di Rebecchi, la difesa respinge con la palla che perviene a Mattaboni il quale effettua un filtrante lancio lungo in mezzo all'area per Rebecchi che calcia. Un difensore respinge di mano, ma l’arbitro lascia correre.

La partita si chiude con Mattaboni che si defila sulla destra, calcia angolato di destro e il portiere devia la palla sulla traversa. Forcing finale del Lecco in cerca della prima vittoria, ma il match finisce sul pari.
ZakkTV
00mercoledì 5 ottobre 2011 14:20
www.lecconotizie.com/sport/lecco-trafitto-4-volte-dal-cuneo-ore-contate-per-delpiano-e-magn...

Lecco trafitto 4 volte dal Cuneo. Delpiano – Magni, ore contate

Debacle dei blucelesti a Cuneo, sconfitti 4-0 dalla capolista. Il Lecco non è mai stato in partita e gli uomini di Ezio Rossi hanno avuto gioco facile realizzando tutte le quattro reti nella prima frazione di gioco e perfezionando altre azioni da rete non concretizzate per poco. Da questo pomeriggio la coppia Delpiano-Magni è praticamente ai titoli di coda e probabilmente nelle prossime ore i dirigenti della società bluceleste prenderanno la decisione di un cambio in panchina.

Il nome più accreditato per il sostituto è quello di Pellegrino, già nel capoluogo lariano quattro stagioni fa. Il Lecco con questa sconfitta si ritrova ultimo in classifica ed è l’unica squadra a soli due punti. Al ‘Fratelli Paschiero’ esordio di Conti da titolare con il consueto modulo (4-3-1-2) e Galli e Mattaboni relegati in panchina. Nonostante le assenze pesanti di Morabito, Garavelli ed Ingari per infortunio, i padroni di casa partono forte e al 4’ Varricchio fa la sponda per Cristini che costringe Durandi a un miracolo. Al 15’ si fa vedere il Lecco, ma Viviani è bloccato al suo ingresso in area. La formazione bluceleste è impassibile nella fase centrale del primo tempo, con la pressione del Cuneo biancorossa aumenta ulteriormente. Al 19′ conclusione di Cristini deviata da Durandi che manda in corner. Il gol arriva al 24’, quando Gentile si smarca bene sulla fascia destra, mette in mezzo per Varricchio, che non sbaglia. In occasione del gol la retroguardia blu celeste si era fermata per chiedere un fallo su Gatti a metà campo. Tre minuti più tardi il raddoppio dei piemontesi con Passerò da fuori area su azione da calcio d’angolo. Al 29′ conclusione di Fantini dal limite, un super Durandi si oppone con una parata plastica. Il terzo gol dei padroni di casa è siglato al 39’ da Cristini che, servito da Passerò, schiaccia di testa a centroarea, non lasciando scampo a Durandi. Prima della fine del tempo c’è spazio per il poker del Cuneo in contropiede: Di Quinzio libera Varricchio che infila sul proprio palo il portiere bluceleste.

Nella ripresa la partita non regala più emozioni e i ritmi si abbassano notevolmente con il Cuneo in controllo. In avvio un paio di sussulti per i blucelesti, come la conclusione a lato del neo entrato Fall al 55’. Al 57’ punizione di Rebecchi alta. Al 63’ Varricchio va vicino alla tripletta personale, ma il suo tiro è deviato da Ischia. Alla mezz’ora della ripresa Fall calcia addosso a Pascarella a tu per tu col portiere avversario. Prima della fine del match Varricchio grazia i blucelesti incespicando sulla palla solo davanti a Durandi. Il Cuneo continua la sua marcia in testa alla classifica, per i blucelesti prosegue l’incubo di quest’inizio di stagione.

CUNEO-LECCO 4-0

MARCATORI: 24’, 45’ Varricchio, 27’ Passerò, 39’ Cristini

CUNEO (4-3-1-2): Pascarella, Passerò, Donida, Sentinelli, Longhi, Carretto, Di Quinzio, Cristini, Varricchio, Gentile, Fantini. All. Rossi.

LECCO (4-3-1-2): Durandi, Ischia, Maiese, Conti, Esposito, Marietti, Viviani, Gatti, Fabbro, Rebecchi, Temelin. All. Magni-Delpiano.


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NOTIZIE UFFICIALI

UFFICIALE: Lecco, via la coppia Magni-Delpiano: squadra a Pellegrino
Leggi nel LINK in BASSO l'esclusiva dell'esonero dei tecnici del Lecco anticipata negli scorsi giorni da TLP.


04.10.2011 09:45 di Andrea Zalamena articolo letto 622 volte

© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

In questi minuti è arrivata l'ufficialità sul cambio di panchina in casa Lecco. Ecco il comunicato del club:

La società Calcio Lecco 1912 SpA comunica che, in seguito all’incontro avuto nella serata di ieri tra il presidente Sergio Invernizzi, il socio bluceleste Salvo Zangari e il direttore generale Werner Seeber, è stato deciso di non proseguire il rapporto di collaborazione con la coppia Sig. Alessio Delpiano e Sig. Alfredo Magni, attuali responsabili tecnici della Prima Squadra.

La Calcio Lecco Spa comunica che il nuovo mister sarà Maurizio Pellegrino, già allenatore dei blucelesti nella s.s.2008-2009 ed artefice della salvezza ai Play Out contro la Sambenedettese.

Il nuovo mister verrà presentato alla stampa martedì 4 Ottobre alle ore 12,00 presso la Sala Stampa dello stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco.


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ALTRE NEWS

Lecco, Pellegrino si presenta: "Sono carico e voglio dare il massimo"


04.10.2011 19:20 di Valeria Debbia articolo letto 295 volte
Fonte: Calcio Lecco 1912

Oggi è stato presentato il nuovo tecnico del Lecco, mister Maurizio Pellegrino. Questa l’analisi del direttore generale Werner Seeber: “Colpe e demeriti sono da condividere con più persone, Delpiano e Magni non sono gli unici responsabili anzi mi metto davanti a tutti. La squadra è stata costruita per ambire a posizioni di classifica migliori. La situazione è difficile e da oggi dobbiamo assolutamente cambiare, mi aspetto dei miglioramenti sin da domenica prossima. Ringrazio Pellegrino per la voglia e la volontà di mettersi in gioco sin da subito ha accettato senza tentennamenti”.

Maurizio Pellegrino, carico e positivo si presenta quindi alla stampa: “Ringrazio per avermi scelto, Lecco mi ha lasciato qualcosa difficile da dimenticare, dobbiamo dimostrare il nostro reale valore. Lecco mi ha lasciato qualcosa dentro di unico, sono carico e ho voglia di lavorare dando tutto. Siamo ultimi in classifica e dovremo pensare partita dopo partita, lavorando con umiltà senza pensare a ciò che dovremmo essere ma a ciò che siamo. Non parlo di salvezza, ma la situazione attuale ci vede in difficoltà anche se ho la piena convinzione che le potenzialità di questa squadra siano altre. Conosco abbastanza bene 5-6 giocatori, non ho un modulo fisso, anche se per caratteristiche di giocatori nella passata esperienza a Lecco giocavamo con le tre punte. Sono ottimista, carico e voglioso di migliorare. Il direttore ha espresso dubbi e perplessità su alcuni problemi o incomprensioni che si sono venuti a creare, si è preso le responsabilità per non aver ottenuto quanto di buono ci si aspettava. Insieme possiamo risollevarci e fare bene, esigo persone serie che vogliono il bene di questa squadra e società”.

“Ho trovato un Presidente molto triste e amareggiato: a Lecco si sono proposti parecchi allenatori perché sanno di trovare una società solida. Quando ho ricevuto la telefonata da Lecco ho provato una gioia incredibile, sono ben impresse nella mente la gioia dell’ultima partita contro la Samb e l’aiuto dei tifosi".
ZakkTV
00giovedì 20 ottobre 2011 16:42
da www.acelecco.it


16 ottobre 2011

LECCO-BORGO A BUGGIANO: IL TABELLINO

LECCO-BORGO A BUGGIANO=1-1


LECCO: Durandi, Tabbiani (46’st Mattaboni), Caforio, Rebecchi, Ischia, Marietti, Galli, Gatti, Fabbro, Viviani (41’st Pizzuti), Temelin. A disposizione: Perucchini, Esposito, Conti, Fall, Suriano. All. Maurizio Pellegrino.
BORGO A BUGGIANO: Grandi, Tafi, Crociani, Gialdini (1’st Maretti), Castaldo, Settepassi, Di Martino (26’st Grassi), Corsi, Paganelli, Rocchi, Stella (1’st Lorenzini). A disposizione: Strambi, Checchi, Re, Santini. All.Gianluca Colonnello
Arbitro: Sig. Riccardo Baldicchi sez. Città di Castello Ass.ti sigg. Gentilini sez. Lugo di Romagna, Tamburini sez. di Faenza

Marcatori: 20’st rig. Temelin (L), 46’st Rocchi (B).

Note: Spettatori 817. Giornata soleggiata ma fredda, terreno in ottime condizioni. Ammonito Tafi, Paganelli, Temelin, Caforio, Galli. Espulso nessuno. Recupero 2’pt 4’st.

Seconda gara interna consecutiva per i ragazzi di Maurizio Pellegrino con il Lecco in emergenza per i molti infortunati ma che vuole lasciare l’ultimo posto in graduatoria. Prima occasione per gli ospiti con Durandi chiamato alla parata su incursione centrale di Rocchi. Primo tempo avaro di emozioni, al 32’pt buona combinazione Temelin–Viviani tiro ribattuto all’ultimo. Al 44’pt buona combinazione offensiva conclusa da Viviani ma il suo tentativo dalla distanza non sortisce effetto. Al 7’st scambio Tabbiani-Rebecchi-Tabbiani tiro di quest’ultimo fuori di poco. Al 14’st corner per il Lecco Marietti sfiora il pallone di testa. Al 19’st episodio chiave corner sul secondo palo Temelin viene cinturato lo stesso s’incarica della battuta e trasforma il gol del vantaggio. Al 22’st clamorosa trattenuta in area ai danni di Fabbro l’arbitro lascia correre in realtà era rigore ed espulsione. Al 46’st cross dalla sinistra, Durandi respinge sul ginocchio di Rocchi che pareggia da pochi passi.

16 ottobre 2011

"L'ARBITRO NON HA VISTO UN RIGORE CLAMOROSO"


TEMELIN: “L’arbitro non aveva visto il rigore ai miei danni fortunatamente l’ha segnalato il guardalinee mentre è clamoroso quello non fischiato a Fabbro, era a tre metri... Dispiace perché ormai ci sentivamo la vittoria in tasca è un periodo negativo proveremo in tutti i modi a cambiare il trend, dobbiamo andare avanti lavorando bene in settimana e ascoltando il mister. Secondo me appena vinciamo una partita ci sblocchiamo mentalmente adesso il morale non è dei migliori. Cerchiamo di migliorare di squadra oggi abbiamo fatto una buona gara però non abbiamo vinto e a caldo siamo molto molto amareggiati.”

VIVIANI: “Abbiamo giocato una buona partita però un episodio ci ha condannato al pareggio. Il miglioramento rispetto alla scorsa settimana è stato netto, aiutandoci l’un l’altro per 90 minuti vogliamo vincere la prima partita di campionato perché sono tre punti che ci servono come il pane.”

GALLI: “Sono arrabbiato, non riesco a capire perché gli episodi avversi spesso e volentieri ci capitano a noi. Ci ho messo tanta grinta e quantità a centrocampo loro però si difendevano con 10 uomini pressandoci molto alti. Abbiamo fatto quello che il mister ha chiesto però resta l’amaro in bocca per la classifica.”

16 ottobre 2011

PELLEGRINO "DELUSO DAL RISULTATO FINALE"

Mister PELLEGRINO deluso dal pareggio finale contro il Borgo a Buggiano: “L’unico pericolo che vedevo erano i calci piazzati in quanto loro erano molto alti, puntualmente abbiamo subito gol. Sono molto amareggiato, peccato nei minuti di recupero non c’è stata la concentrazione necessaria per concludere la partita vincendo. Il momento è molto delicato e non possiamo permetterci disattenzioni così importanti.

Episodio finale a parte la squadra si è ritrovata con una prestazione positiva, in cui ci è stato negato un rigore clamoroso su Fabbro. La squadra ha fatto la partita che doveva fare, alcune cose buone e altre meno. Obiettivo principale era non prendere gol, però dal punto di vista psicologico pesa l’ultimo posto e la rete incassata nel recupero non ci aiuta di certo.

Sicuramente sono stati fatti passi in avanti importanti ma contano i punti e perderli così pesano il doppio, cerchiamo di non guardare alla classifica ma alle prossime partite. Qualcosa abbiamo creato anche se in questo momento stiamo lavorando sui limiti e cercando di sbagliare il meno possibile.

Interventi sul mercato? Se verrà individuato qualcuno che può fare al caso nostro rinforzeremo la rosa. I cambi? Erano dettati dalla necessità del momento in quattro mi hanno chiesto di uscire nei minuti finali ma il guardalinee non recepiva le nostre sollecitazioni.”

18 ottobre 2011
ZANGARI "SONO DELUSO MA REAGIREMO SUBITO"

Ha assistito alla ripresa degli allenamenti al C.S. "Rio Torto" di Valmadrera il socio bluceleste Salvo Zangari, ha fatto sentire la voce della società e lanciato un messaggio forte e chiaro ai giocatori. "Rinforzeremo la squadra a brevissimo, stiamo già lavorando in questa direzione con il direttore Werner Seeber." Dalle parole ai fatti il passo è stato breve, ad allenarsi agli ordini di mister Pellegrino c'era Nicola Padoin, centrocampista ex Prato e Spezia classe '79 in prova per qualche giorno. Tornando a Zangari è apparso motivato e molto arrabbiato per l'andamento della squadra in campionato "non mi sarei mai aspettato di essere ultimo in classifica, sono deluso ma coriaceo affronto i problemi cercando la soluzione giusta."

Come siamo finiti in questa situazione, di chi la colpa oltre a Delpiano? "Sicuramente della società che ha dato valutazioni errate date ad alcuni calciatori, gli infortuni dell'ultimo periodo, unita alla scarsa qualità della categoria arbitrale della Lega Pro."

Il suo rapporto con Invernizzi? "Il presidente è una persona seria con cui condivido tutte le scelte, oggi parlo io ma interpreto anche il suo pensiero. Prima parlo con i giocatori nello spogliatoio, poi li stimolo e infine se necessario passiamo alle frustate anche se l'impegno sul campo non è mai mancato lottando sino all'ultimo."

Punta ad acquisire le quote di maggioranza? "I tifosi sono arrabbiati come lo siamo noi, certo inveire contro Sergio Invernizzi non aiuta anzi è controproducente, non se lo merita ed è ingiusto per l'impegno economico a cui sta facendo fronte. Sono molto contento di essere a Lecco ma in questo momento non mi interessa rilevare la società, cercheremo di allargare la base societaria per dare ancor più stabilità alla Calcio Lecco. Punto molto sul settore giovanile che sta operando molto bene ed ha un progetto ambizioso di 2-3 anni. Domenica ero a vedere la vittoria degli Allievi Nazionali nel derby a Monza che mi
ZakkTV
00lunedì 24 ottobre 2011 18:55
www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=37189

Lecco k.o. nel primo "spareggio salvezza"

San Bonifacio - Il Lecco si fa portar via dalla Sambonifacese tre punti preziosi nel primo spareggio salvezza. Per i blucelesti prosegue la serie nera che li ha sprofondati da soli nell'abisso di una classifica che promette poco di buono.

ENERGIA MANCATA. La gara coi veronesi si legge nella distribuzione dei corner: il Lecco ne ha avuti 9, ma agli avversari ne sono bastati 4 per andare in gol. I lariani hanno tenuto palla e duellato senza trovare l'energia della sciabolata. Lampi rossoblù in avvio di gara, al 4° Perucchini respinge di pugno sul destro di Marianeschi, due minuti dopo una punizione di Creati esce di poco, all'11° Zanetti spara col sinistro sulla traversa bluceleste.

IN DIECI. Al 30° l'angolo che procura il vantaggio dei veneti: colpo di testa di Caraceni e la palla finisce in rete. Il Lecco reagisce con Rebecchi che si sbarazza di Viskovic e conclude di poco a lato. Al 40° il raddoppio della Sambonifacese gela i blucelesti: da lontano Marianeschi fulmina Perucchini. Nella ripresa la sostanza non cambia. Partita sempre più in salita per i lariani che, dal 13° giocano in dieci per l'espulsione di Maiese, reo di un fallaccio su Creati lanciato in contropiede. Tra qualche occasione sprecata e troppa inconcludenza si arriva a fine gara con Padoini che centra il legno alla sinistra di Bonato.

SAMBONIFACESE - LECCO: 2-0
Sambonifacese: Bonato, Caraceni, Viskovic (Ruggeri 10° s.t.), Dal Degan, Orfei, Marianeschi, Montagnani (Baltieri 36° s.t.), Creati, Brighenti, Tecchio, Zanetti (Carlini 39° s.t.). A disposizione: Nardoni, Pisani, Carlini, Ruggeri, Baltieri, FInotto, Faccini. Allenatore: Flavio Carnovelli.
Lecco: Perucchini, Tabbiani, Maiese, Ischia, Gatti, Marietti, Viviani (Galli 14° s.t.), Padoin, Fabbro (Suriano 42° s.t.), Rebecchi, Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Galli, Suriano, Fall, Brenna. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

Arbitro: Sig. Carmine Pierro di Nola. Assistenti: Alberto Piazza di Trapani, Fabio Hager di Trieste. Reti: 30' pt Caraceni (S), 40' pt Marianeschi (S) Note: Spettatori 400. Sole e vento, terreno in buone condizioni. Angoli: 9 a 4 per il Lecco.
Ammoniti: Ischia 5° p.t., Fabbro 20° p.t., Maiese 13° s.t. espulso, Viskovic 32° s.t., Dal Degan 80° s.t.

Risultati nona giornata di 2/a Divisione girone A: Borgo a Buggiano - Bellaria Igea 2-0; Giacomense - Pro Patria 0-0; Montichiari - Casale 2-3; Renate - Poggibonsi 4-2; Sambonifacese - Lecco 2-0; San Marino - Alessandria 1-1; Santarcangelo - Virtus Entella 1-0; Savona - Rimini 1-1; Treviso - Mantova 1-2; Valenzana - Cuneo 3-3.

Classifica: Casale e Treviso 20 punti; Santarcangelo 19; Cuneo 17; Rimini 16; Savona 14; Bellaria Igea e Mantova 13; Poggibonsi, Montichiari, Giacomense e Borgo a Buggiano 12; Renate e Virtus Entella 11; Sambonifacese 10; San Marino 8; Valenzana, Pro Patria e Alessandria 6; Lecco 4. (Pro Patria penalizzata di 3 punti; Alessandria penalizzata di 2 punti; Savona penalizzato di 1 punto).

Prossimo turno (26 ottobre): Alessandria - Mantova; Bellaria Igea - Renate; Casale - Treviso; Cuneo - Santarcangelo; Giacomense - Valenzana; Lecco - Montichiari; Poggibonsi - Savona; Pro Patria - Sambonifacese; Rimini - San Marino; Virtus Entella - Borgo a Buggiano.

Nella foto: un momento della partita.

24 ottobre 2011


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23 ottobre 2011

SAMBONIFACESE-LECCO: IL TABELLINO

SAMBONIFACESE-LECCO 2-0 (2-0)

SAMBONIFACESE: Bonato, Caraceni, Viskovic, Dal Degan (cap), Orfei, Marianeschi, Montagnani, Creati, Brighenti, Tecchio, Zanetti. A disposizione: Nardoni, Pisani, Carlini, Ruggeri, Baltieri, Finotto, Faccini. Allenatore: Flavio Carnovelli.

LECCO: Perucchini, Tabbiani, Maiese, Ischia, Gatti (cap), Marietti, Viviani, Padoin, Fabbro, Rebecchi, Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Galli, Suriano, Fall, Brenna. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

ARBITRO: Sig. Pierro Carmine della sezione di Nola
Assistente 1: Sig. Piazza Alberto della sezione di Trapani
Assistente 2: Sig. Hager Fabio della sezione di Trieste

MARCATORI: 30' pt Caraceni (S), 40' pt Marianeschi (S)

NOTE: Giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 400 circa, per un incasso non comunicato. Ammoniti: Viskovic e Dal Degan (S), Ischia e Fabbro (L). Espulso Maiese (L) al 12' st. Angoli: 9-4 per il Lecco. Recupero: pt 0', st 4'. Prima della gara, osservato un un minuto di raccoglimento in memoria del motociclista Marco Simoncelli, tragicamente scomparso in un incidente nel Gp di Malesia


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ALTRE NEWS

Lecco, Pellegrino: "Non possiamo continuare a subire gol in questo modo"

24.10.2011 16:15 di Valeria Debbia articolo letto 104 volte
Fonte: Giuseppe Mazzoleni per LeccoProvincia

© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Non si capacitano di come si sia perso ancora, dopo una partita che tutto sommato ha mostrato aspetti positivi. Possesso di palla, occasioni da gol, ma alla fine se ne esce sconfitti. Questo è quanto emerge dalle interviste dei protagonisti del dopo partita di Sambonifacese-Lecco.

"Io penso - esordisce il tecnico del Lecco, mister Maurizio Pellegrino - che la differenza tra il Lecco e le altre squadra sta nel subire puntualmente un gol dopo un tiro e mezzo in porta. Se sono stupido cerco alibi, ma invece nonostante fossimo in dieci abbia tenuto la palla per 80 minuti. Il problema è che questa squadra puntualmente prende gol. Il nostro obiettivo era tener equilibrio la partita, imporre ritmi, costruire la gara per poi vincerla. Poi se ogni partita subisci gol, tutto diventa difficile se non impossibile. E' indubbio che la squadra abbia tenuto il campo. In un momento come questo l'ingenuità di Maiese è imperdonabile".

"Se - conclude Pellegrino - non miglioriamo il fatto che subiamo sempre dei gol, non possiamo andare avanti. Garantisco che da questo situazione ne veniamo fuori se registriamo questa situazione. Per un motivo o per un giocatore subiamo sempre gol, anche in maniera stupida. In questo momento ho il dovere di lavorare con i giocatori che ho, poi la società sono convinto che non si tirerà indietro. E' inutile mascherarlo: i ragazzi sono in difficoltà. Lo dico ad alta voce il Lecco si tirerà fuori da questa situazione. Ora abbiamo il dovere di pensare a mercoledì".

"Temelin è arrivato a tu per tu con il portiere, Padoin ha colpito il palo quindi le occasioni le abbiamo avute - interviene Mario Rebecchi - e tutto questo mi sembra incredibile. Al primo tiro subiamo il gol e così diventa difficile rimontare. Sono convinto che prima o poi ci tireremo fuori da questa situazione, sbloccarci e fare un risultato positivo, una vittoria. Noi cerchiamo di sviluppare il gioco, cercando di arrivare con più giocatori possibili in area, a volte ci si riesce a volte no. Se riguardo la partita abbiamo avuto più occasioni noi e invece siamo qui a parlare di un due a zero. In settimana ci stiamo allenando benissimo, con il Mister ci troviamo bene e non riesco a capire cosa stia succedendo".

"Il mio esordio lo considero negativo - sottolinea Nicola Padoin - perché quando esordisci perdendo non può andar bene. Dopo una sconfitta o una vittoria è sempre meglio ritornare in campo subito, perchP se hai vinto sei gasato, mentre se vieni da una sconfitta hai voglia di rifarti subito. Secondo me i risultati arriveranno, anche perché oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto delle belle cose. Manca ancora qualcosa, però siamo sulla buona strada. Il Lecco oggi ha tenuto benissimo il campo ed è da qui che dobbiamo ripartire. Se però non abbiamo fatto gol ed abbiamo subito due gol, ciò sta a significare che dobbiamo lavorare ancora su determinati automatismi, sulle nostre sicurezze, più cinici davanti e sicuri dietro".

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ALTRE NEWS

Lecco, l'azionista Zangari deluso dalla gestione societaria


24.10.2011 18:45 di Redazione TLP articolo letto 12 volte

La difficile stagione del Calcio Lecco 1912, ultimo in classifica e reduce dalla quinta sconfitta in campionato, sembra destinata a non avere tregua. Da Monza rimbalzano infatti voci che vorrebbero il consigliere ed azionista di minoranza Salvo Zangari, in forte disallineamento con la proprietà.

Zangari, già non completamente convinto delle motivazioni che hanno portato alla sostituzione della coppia Delpiano-Magni con Pellegrino, sarebbe deluso dalla gestione del settore tecnico societario e, ovviamente, dall'andamento del campionato.

In settimana un chiarimento con il presidente Sergio Invernizzi?

ZakkTV
00giovedì 27 ottobre 2011 17:36
www.lecconotizie.com/sport/calcio-per-il-lecco-e-notte-fonda-1-2-interno-col-montichiar...

Calcio, per il Lecco
è notte fonda: 1-2 interno col Montichiari


Il Lecco crolla di nuovo: nel posticipo della decima giornata, i blucelesti al Rigamonti Ceppi perdono contro il Montichiari 1-2. Imbarazzante la fase difensiva, con i due gol di Dimas e Bettenzana regalati a difesa schierata. Nel finale la reazione ha portato al gol di Caforio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Pesanti le contestazioni che, per la prima volta, hanno visto protagonista il Responsabile dell’Area Tecnica Werner Seeber, che ha lasciato lo stadio al termine del primo tempo.

Pellegrino si affida a Caforio per sostituire lo squalificato Maiese nel ruolo di terzino sinistro. A centrocampo confermato Padoin, arrivato settimana scorsa dal mercato degli svincolati, mentre in porta il giovane Perucchini è preferito a Durandi. Nel Montichiari Ottoni recupera in extremis Dimas, che forma la coppia d’attacco con Florian.

Il Montichiari parte meglio: al 5’ sponda di Florian per Muchetti, ma la conclusione del centrocampista è ribattuta da Ischia. All’8’ la prima occasione vera per il Lecco: Padoin arriva al tiro al limite dell’area, la deviazione di Bettenzana per poco non beffa Gambardella che si salva in angolo. Sugli sviluppi del corner rovesciata di Temelin sul fondo. Dopo dieci minuti di gara viene allontanato dalla panchina il preparatore atletico Lele Ratti per proteste verso il primo assistente Ficarra.

Dopo una buona chiusura di Marietti su Dimas, il Montichiari arriva al vantaggio: al 15’ lancio lungo di Antoniacci per Dimas che beffa l’ingenuo Marietti in corsa e con un pallonetto supera Perucchini. Si scatenano le proteste dei tifosi che coinvolgono anche il responsabile dell’area tecnica Werner Seeber per la prima volta in questa stagione. La partita si rivela molto fallosa: già quattro ammoniti dopo venti minuti, al 23’ Ottoni richiama Zambelli, che in due occasioni ha rischiato di prendere il rosso.

Alla mezz’ora punizione al limite per il Lecco calciata altissima da Fabbro. Al 32’ errore marchiano di Ischia, che regala la palla a Florian, ma l’attaccante pecca di imprecisione e calcia a lato. Cinque minuti più tardi la più grossa delle occasioni per il Montichiari per raddoppiare: in un contropiede Dimas, servito dal neoentrato Talato, si ritrova a tu per tu con Perucchini ma calcia a lato. Al 43’ ottima respinta del numero uno bluceleste sul tiro di Florian. Nel recupero destro potente di Dimas di poco a lato.

La ripresa si apre con un Lecco più deciso: Gatti si accentra dalla sinistra e al 48’ scalda i guanti di Gambardella. La risposta degli ospiti è affidata ai piedi di Talato: il suo mancino al 53’ si spegne sul fondo. Cinque minuti più tardi sponda di Temelin per Fabbro che non aggancia. I blucelesti crescono: al 60’ Caforio devia il corner di Mattaboni, la palla attraversa tutta la porta senza che Temelin riesca a ribadirla in rete.

Gli ospiti creano occasioni: la deviazione di Ischia sul cross di Saleri per poco non beffa Perucchini sul palo lontano. Al 65’ il contropiede gestito da Saleri e Dimas porta alla conclusione dell’esterno che termina a lato. Due minuti più tardi Perucchini salva il risultato deviando in angolo un pericoloso tiro di Dimas. Sul corner arriva il raddoppio degli ospiti: a difesa schierata Bettenzana fulmina di testa il numero uno bluceleste. Il Lecco ha una reazione: Fabbro dal limite dell’area colpisce la traversa con un destro potente. Gli ospiti dilagano: al 75’ Perucchini si salva sulla conclusione da distanza ravvicinata di Talato. Due minuti più tardi colpo di testa di Rebecchi deviato in angolo da Gambardella.

All’80’ punizione di Dimas respinta da Perucchini. Il Lecco ha l’occasione di riaprire la partita: Temelin non riesce a ribadire in gol una palla vagante in area piccola. All’82’ Caforio accorcia le distanze sul calcio d’angolo di Mattaboni. A due minuti dal termine Temelin si allarga sulla sinistra, ma il suo cross si spegne sulla parte superiore della traversa. Nei cinque minuti di recupero non accade più nulla: i blucelesti rimediano la sesta sconfitta stagionale in dieci partite e sprofondano sempre più giù in fondo alla classifica di Seconda Divisione, seguiti solo dalla Pro Patria, a cui sono stati comminati nove punti di penalizzazione.

TABELLINO
LECCO-MONTICHIARI 1-2
MARCATORI: pt 15’ Dimas(M); st 23’ Bettenzana (M), 37’ Caforio(L)
LECCO (4-4-2) -Perucchini 5.5, Tabbiani 5 (42‘ st Suriano sv), Marietti 4.5, Ischia 4.5, Caforio 5.5; Rebecchi 5, Gatti 5.5, Padoin 5.5 (24‘ st Galli 6), Viviani 5 (10’ st Mattaboni 6); Fabbro 5, Temelin 5.5. A disp. Durandi, Esposito, Conti, Fall. All. Pellegrino 5
MONTICHIARI (4-4-2) – Gambardella 5.5, Filippini 5.5, Bettenzana 6.5, Antoniacci 6, Zambelli 5 (24’ pt Talato 6.5); Muchetti 6.5, Filiciotto 5.5, Zanola 5.5, Saleri 5.5; Florian 6.5, Dimas 7 (42‘ st Mastroianni sv). A disp. Polizzi, Pedon, Del Padrone, Ruta, Di Nardo. All. Ottoni 6.5

ARBITRO Todaro 6.5

NOTE
Ammoniti Zambelli(M), Dimas(M), Ischia(L), Fabbro(L), Filippini(M), Filiciotto(M), Temelin(L)
Espulsi: Ottoni, allenatore del Montichiari, per proteste al 42’ st; Angoli 5-4 Rec. 3’ pt, 5’ st

L’INTERVISTA DEL DOPOPARTITA

Maurizio Pellegrino: Non riusciamo a vincere questa benedetta prima partita. Posso solo dire che quando entrano in campo sono un’altra squadra: i giocatori sono paurosi, contratti e perdono identità. Se dovessi pensare a una spiegazione a questa situazione mi verrebbe un ictus. Sono qui da quattro settimane, ma un contesto del genere non l’avevo mai visto in carriera. Non riusciamo a fare le partite e ogni volta sembrano tutte uguali perché subiamo sempre e non riusciamo a giocare. Non ci sono le condizioni e c’è molta ansia. Sto mettendo anche più di quello che posso fare, ma spero che la situazione non diventi insostenibile. Anche giocare con i ’91 non è più possibile. La squadra in questo momento ha troppo paura e subisce una metamorfosi da allenamento a partita, si vede che hanno limiti evidentissimi perché le occasioni le creano, ma solo dopo aver preso due gol. Non riusciamo a portare l’equilibrio fino alla fine e così non si può guardare a qualcosa di positivo, ma soprattutto non riusciamo a essere squadra anche se abbiamo lavorato tantissimo perché in questo momento ogni gol ci uccide; neanche in terza categoria si subiscono reti del genere. Dopo tre o quattro minuti abbandonano tutto il lavoro svolto in settimana, sono insicuri e con troppi problemi. Io ho fatto quattro partite e due punti: per dare una svolta dovevamo fare molto di più. La mia preoccupazione è che non trasmettono identità. Ora siamo a un bivio tra lo sfascio totale e recuperare il recuperabile. Tra società, squadra e ambiente i problemi sono troppo pesanti e si può sparare sulla Croce Rossa. Il rischio è che affondiamo e non recuperiamo più visto che ora non ci sono undici giocatori su cui contare a livello mentale perché sono troppo confusi. In questo momento in me vedono l’unico punto di riferimento, non sanno più a cosa attaccarsi, ma come faccio a trasmettere fiducia e speranza? La mia paura è che qui si sfascia tutto.




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Il Lecco perde ancora Nuova presidenza?

Lecco - "Tra lo sfascio totale e salvare il salvabile": Pellegrino è in ginocchio dopo la sconfitta in casa col Montichiari. E Zangari smentisce l'arrivo di Bergamelli.


INCHIODATO. Il Lecco perde ancora e resta inchiodato all'ultimo posto della classifica, già in odore di retrocessione a 10 giornate dall'inizio del torneo. Due gol per gli ospiti, presi da una difesa inebetita: al 14°, pallonetto di Dimas; al 20° del secondo tempo, colpo di testa di Bettenzanza su calcio d'angolo. Al 34° arriva l'inutile rete della bandiera, con Ischia.

INVERNIZZI LASCIA? Una situazione drammatica, con il nuovo mister Pellegrino che sembra già in ginocchio: "Siamo al bivio tra lo sfascio totale e il salvare il salvabile". Intanto si parla con insistenza di una rivoluzione ai vertici della società: il presidente Sergio Invernizzi potrebbe cedere il timone a una cordata di imprenditori. Tra questi, ci sarebbe l'ex patron del Pergocrema, Stefano Bergamelli.

ZANGARI SMENTISCE. L’ipotesi circolante di una nuova composizione societaria del Calcio Lecco viene, però, smentita in una nota dall’attuale consigliere di minoranza Salvo Zangari: "Si smentisce la notizia secondo la quale è in corso una negoziazione per la cessione della maggioranza del pacchetto azionario a un gruppo di imprenditori che comprenderebbe anche Stefano Bergamelli, ex patron del Pergocrema". "Si smentisce categoricamente la voce - continua il comunicato - secondo la quale il consigliere Salvo Zangari sia interessato ad entrare a far parte della maggioranza azionaria del Calcio lecco 1912. Si conferma, al tempo stesso, che lo stesso Salvo Zangari si sta impegnando per la costituzione di un assetto societario e di governance del Calcio Lecco 1912 diverso da quello attuale".

LECCO-MONTICHIARI: 1-2

LECCO: Perucchini, Tabbiani (41’st Suriano), Caforio, Rebecchi, Ischia, Marietti, Padoin (20’st Galli), Gatti, Fabbro, Viviani (6’st Mattaboni), Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Fall. Allenaore: Maurizio Pellegrino.
MONTICHIARI: Gambardella, Filippini, Zambelli (23’pt Talato), Zanola, Bettenzana, Antonacci, Muchetti, Filiciotto, Florian, Dimas (41’st Mastroianni), Saleri. A disposizione: Polizzi, Pedon, Del Padrone, Ruta, Di Nardo. Allenatore: Claudio Ottoni.

Arbitro: Sig. Vincenzo Todaro sez. Palermo Ass.ti sigg. Ficarra sez. Palermo, Saia sez. di Palermo
Reti: 15’pt Dimas (M), 20’st Bettenzana (M), 34’st Ischia (L). Note: Spettatori 600 circa. Serata fredda, terreno in ottime condizioni. Ammoniti Zambelli, Dimas, Filippini, Filiciotto, Ischia, Temelin. Espulsi Ottoni e Ratti per proteste dalla panchina. Recupero 1’pt 4’st. Erano presenti le scuole calcio dell’Accademia Valtellina e dell’Oratorio di Bulciago.

27 ottobre 2011






enricotv
00martedì 1 novembre 2011 11:22
leccoprovincia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1417:calcio-lecco-buio-pesto-contro-la-sambonifacese-perde-2-a-0&catid=14:sport&It...

Calcio Lecco buio pesto, sconfitta 2 a 0 contro la Sambonifacese

Sambonifacese - Calcio Lecco: 2 - 0 (Caraceni 29° p.t., Marianeschi)

Sambonifacese: Bonato, Caraceni, Viskovic (Ruggeri 10° s.t.), Dal Degan, Orfei, Marianeschi, Montagnani (Baltieri 36° s.t.), Creati, Brighenti, Tecchio, Zanetti (Carlini 39° s.t.). A disposizione: Nardoni, Pisani, Carlini, Ruggeri, Baltieri, FInotto, Faccini. All. Flavio Carnovelli.


Calcio Lecco: Perucchini, Tabbiani, Maiese, Ischia, Gatti, Marietti, Viviani (Galli 14° s.t.), Padoin, Fabbro (Suriano 42° s.t.), Rebecchi, Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Galli, Suriano, Fall, Brenna. All. Maurizio Pellegrino.


Video gol azioni e interviste
Arbitro: Sig. Cermine Pierro di Nola, assistenti, Alberto Piazzavdi Trapani , Fabio Hager di Trieste.

Note: Spettatori 817. Giornata soleggiata, con sostenute raffiche di vento, terreno in buone condizioni. Calci d'angolo 9 a 4 per il Lecco.

Ammoniti: Ischia 5° p.t., Fabbro 20° p.t., Maiese 13° s.t. espulso, Viskovic 32° s.t., Dal Degan 80° s.t.

San Bonifacio: Lecco schierato con il 4-4-2, sulla linea difensiva Maiese, Marietti, Ischia e Tabbiani. A centrocampo Viviani vado Padoin, Gatti e Rebecchi, punte Temelin e Fabbro. Al 4° prima conclusione in porta di destro dMarianeschi ePerucchini respinge di pugno.

Al 6° punizione di destro di Creati con la palla di poco fuori della porta di Perucchini. All'11° lancio lungo per Zanetti che corre sulla fascia destra, salta Maiese e fa partire un siluro di sinistro che va a stamparsi sulla traversa.

Nei primi 20 minuti il Lecco cerca di più o di manovrare con la palla, mentre la Sambonifacese si limita a dei lanci lunghi sugli esterni per cercare di cogliere di sorpresa i blucelesti.
Al 24° Brighenti tenta la soluzione di destro su punizione, ma la palla finisce alta. Al 25 Marianeschi calcia di sinistro con la palla che attraversa tutta l'area e la difesa bluceleste libera in angolo. Sul successivo angolo colpo di testa colpo di testa di Caraceni con la palla che finisce in rete.

Un timida replica del Lecco con punizione di Rebecchi e tentativo di girata a rete di Fabbro. Al 33° scambio Tabbiani-Rebecchi che si libera sulla destra e fa partire un tiro di sinistro che attraversa tutta l'area e finisce a lato della porta della Sambonifacese. Al 36° azione fotocopia del gol della Sambonifacese. Punizione dalla destra di Marianeschi che finisce nel mucchio a centro area, colpo di testa degli avanti della Sambonifacese e la palla finisce alta di poco sopra la traversa.

Al 39° punizione per la Sambonifacese di Marianeschi, respinge la barriera, palla ancora a Marianetti che dai 35 metri con un destro a mezza altezza fulmina Perucchini.

Nel secondo tempo al 1° Rebecchi conquista la palla al limite dell'area, fa partire un sinistro che finisce fuori di poco dalla porta di Bonato. Al 12° lancio non sull'estrema destra per Fabbro che si defila calcia di destro e Bonato blocca. Risponde subito la Sambonifacese con Zanetti che di destro manda a di poco a lato dalla porta di Perucchini.

Al 13° brutto intervento di Maiese a centrocampo su Creati per cercare di fermare un veloce contropiede, rosso immediato e Maiese negli spogliatoi, Lecco in dieci. Pellegrino corre ai ripari e provvede alla sostituzione di Viviani facendo entrare il Galli, il quale si dispone sulla fascia sinistra. Al 17° una serie di triangolazioni portano la palla Temelin che si gira e di sinistro calcia alto sopra la traversa.

Al 26° cross preciso di sinistro di Rebecchi per Fabbro che defilato sulla destra cerca la conclusione al volo di destro con la palla che finisce alta sopra la traversa. Al 31° contropiede veloce della Sambonifacese con Zanetti che fa un corpo a corpo con ISchia e finisce a terra, ma l'arbitro non fischia. Azione immediata di rimessa del Lecco con Tabbiani che al volo caccia di destro sopra la traversa.

Al 32° velocissima di contropiede della Sambonifacese, lancio lungo per Brighenti che si trova a tu per tu con Perucchini che gli para il tiro. RIparte il Lecco con lancio lungo per Temelin che da buona posizione, solo davanti a Bonato, dalla destra tenta un pallonetto con la palla che finisce fuori.
Al 40° veloce contropiede ancora della Sambonifacese con Brighenti che in qualche modo viene fermato da Ischia. Subito dopo è Creati che sulla destra impegna Perucchini in una doppia presa con la palla che finisce in calcio d'angolo.


Le statistiche di Michele Invernizzi
Tempo effettivo di gioco: 54’42”
Possesso palla Lecco: 34’07”
Possesso palla Sambonifacese: 20’35”

Possesso palla 1° tempo Lecco: 12’21”
Possesso palla 1° tempo Sambonifacese: 9’52”

Possesso palla 2° tempo Lecco: 21’46”
Possesso palla 2° tempo Sambonifacese: 10’43”

Tiri in porta Lecco:16 tiri, 3 nello specchio.
Tiri in porta Sambonifacese: 11 tiri, 5 nello specchio.

Falli commessi Lecco: 21
Falli commessi Sambonifacese: 20

Palloni recuperati Lecco: 25.
Palloni recuperati Sambonifacese: 25.

Risultati di giornata:
Borgo a Buggiano – Bellaria Igea Marina 2-0
Giacomense – Pro Patria 0-0
Montichiari – Casale 2-3
Renate – Poggibonsi 4-2
Sambonifacese - Lecco 2-0
San Marino – Alessandria 1-1
Santarcangelo – Virtus Entella 1-0
Savona – Rimini 1-1
Treviso – Mantova 1-2
Valenzana – Cuneo 3-3

Classifica: 20. Casale, Treviso. 19. Santarcangelo. 17. Cuneo. 16. Rimini. 14. Savona. 13. Bellaria Igea Marina, Mantova. 12. Borgo a Buggiano, Giacomense, Montichiari, Poggibonsi. 11. Renate, Virtus Entella. 10. Sambonifacese. 8. San Marino. 6. Alessandria, Pro Patria, Valenzana. 4. Lecco.

Prossimo turno: Alessandria – Mantova; Bellaria Igea Marina – Renate; Casale – Treviso; Cuneo – Santarcangelo; Giacomense – Valenzana; Lecco – Montichiari; Poggibonsi – Savona; Pro Patria – Sambonifacese; Rimini – San Marino; Virtus Entella – Borgo a Buggiano.
GigiBeghetto9
00domenica 6 novembre 2011 21:48
da tuttolegapro.com

Lecco, due nuovi innesti
06.11.2011 20:12
Subito dopo la prima vittoria in campionato dei blucelesti arrivano anche i primi acquisti per rafforzare la rosa a disposizione di mister Pellegrino: dalle indiscrezioni raccolte da Leccochannel.it si tratta di Giuseppe Aprea, classe 1977 portiere esperto ex Venezia e Spezia, e del centrale difensivo Christian Conti, classe 1987 svincolato, lo scorso anno a Como insieme a quel Maggioni appena accasatosi in bluceleste.
enricotv
00domenica 6 novembre 2011 21:53
Zakk: "ecco, savevo mi". :D
enricotv
00martedì 8 novembre 2011 19:52
www.lecconotizie.com/sport/calcio-lecco-contro-il-santarcangelo-3-punti-benede...

Calcio Lecco. Contro il Santarcangelo
tre punti “benedetti”

Il Lecco trova la prima vittoria in campionato. Al Rigamonti Ceppi, i blucelesti battono in rimonta il Santarcangelo col punteggio di 2-1: dopo lo svantaggio nel primo tempo a causa del gol di Graziani, la squadra di mister Pellegrino ribalta il risultato grazie alle reti di Fall e Mattaboni in apertura di ripresa. La punta classe 1991 è stato senza dubbio il migliore in campo: bene anche Durandi, con diverse parate decisive, e Maiese, schierato laterale sinistro. Senza lo squalificato Fabbro, Pellegrino si affida alla coppia Fall-Temelin in attacco. Recuperano Marietti e Galli, che vanno in panchina: per i blucelesti difesa a cinque.

I gialloblu partono forte: al 2’ conclusione di Obeng sul fondo. Tre minuti più tardi tiro di Gavoci ribattuto da Ischia. Al 16’ Graziani scalda i guantoni di Durandi, che respinge il suo preciso destro dal limite dell’area. Il Lecco si sveglia al 20’ quando la conclusione di Maiese dalla sinistra si spegne di poco sul fondo. Un minuto più tardi girata di Temelin alta. La partita si accende: a metà della prima frazione bel tiro di Locatelli a lato. Il Lecco comunque gioca bene e strappa applausi: al 25’ colpo di testa di Padoin sull’esterno della rete. Il Santarcangelo dimostra di valere il terzo miglior attacco del campionato e al 26’ mette i brividi a Durandi: Graziani scende sulla sinistra mette in mezzo a portiere battuto, ma ci pensa Maiese con un salvataggio miracoloso a salvare i blucelesti. E’ il preludio al vantaggio ospite che arriva al 32’ quando Graziani conclude un assist al bacio di Zavalloni. Il Lecco si scuote: al 35’ diagonale di Tabbiani sul fondo. Sul finire di tempo colpo di testa di Fall che non centra la porta e tiro di Gatti fuori. Mentre scadono i minuti regolamentari contatto molto dubbio in area gialloblu tra Mattaboni e Locatelli, ma De Meo lascia proseguire. C’è tempo anche per un miracolo di Durandi che salva il Lecco su un tiro da distanza ravvicinata di Baldinini.

La ripresa si apre con un tiro di Del Pivo bloccato da Durandi. Al 48’ pareggio inaspettato dei blucelesti. Punizione di Mattaboni deviato dalla barriera, sulla palla vagante si avventa Fall che in tuffo di testa fulmina Bicchiarelli.

I blucelesti continuano a spingere anche dopo il gol: al 55’ il raddoppio dei padroni di casa è siglato da Mattaboni, che mette in rete il pallonetto di Temelin a scavalcare il portiere Bicchiarelli. Nella circostanza dirompente l’azione di Fall per saltare Obeng e Arrigoni e servire Temelin. Due minuti più tardi contatto dubbio tra Temelin e Obeng: l’arbitro vede il fallo in attacco del bomber bluceleste. Al 62’ tiro di Maiese a lato. Tre minuti più tardi colpo di testa di Gavoci bloccato in due tempi da Durandi. Il Santarcangelo si rende pericoloso al 70’ con un tiro di Bazzi che passa a fil di palo. Al 75’ conclusione di Fall a lato. All’82’ terzo rigore del Lecco negato da De Meo: Temelin è trattenuto da Arrigoni prima di concludere a rete. All’84’ tiro di Gavoci deviato in angolo. Due minuti più tardi Durandi si immola sulla conclusione da distanza ravvicinata di Gavoci e salva il risultato. Nel finale molta sofferenza, ma dopo quattro pareggi e sette sconfitte i blucelesti colgono la prima vittoria stagionale in campionato.



LECCO-SANTARCANGELO 2-1

RETI: pt 32’ Graziani (S); st 3’ Fall (L), 10’ Mattaboni (L)

LECCO (5-3-2): Durandi 7, Tabbiani 6, Castelnuovo 5, Caforio 5.5, Ischia 5, Maiese 6.5; Gatti 6 (33‘ Pizzuti sv), Padoin 5.5(26‘ st Conti 6.5), Mattaboni 6 (18‘ st Viviani 6); Fall 7.5, Temelin 7. A disp. Perucchini, Galli, Suriano, Marietti. All. Maurizio Pellegrino 6.5

SANTARCANGELO (4-4-2): Bicchiarelli 6, Fabbri 6, Arrigoni 5.5, Gregorio 5.5, Locatelli 5 (1‘ st Schiavini 6); Obeng 6 (22‘ st Bazzi 5.5), Baldinini 6.5, Zavalloni 6.5, Del Pivo 5.5(13‘ st Tonelli 6); Graziani 7, Gavoci 6.5. A disp. Andreani, Bacchiocchi, Caidi, Bezzi. All. Giuseppe Angelini 6

ARBITRO: De Meo 5.5

NOTE: Ammoniti Obeng(S), Castelnuovo(L), Fabbri(S)

ANGOLI: 3-3 Rec. 1’ pt, 5’ st

Prima dell’inizio del match osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime del nubifragio che hanno coinvolti la Liguria.



LE INTERVISTE DEL DOPOPARTITA
Maurizio Pellegrino: Finalmente abbiamo vinto: abbiamo conquistato i tre punti nel rispetto di questa città e di chi ci viene a vedere. Il Lecco deve iniziare a giocare da Lecco. Qui il campo è sempre stato tosto per gli ospiti e deve tornare ad esserlo, dobbiamo ancora lavorare tantissimo affinché questo tipo di mentalità possa entrare nella testa dei giocatori, ma questo è un buon inizio. Ho spiegato loro che nel calcio si fa in fretta a cambiare, avevamo l’obbligo di essere diversi per vincere, poi l’interpretazione che abbiamo avuto è stata positiva, mi è piaciuta. Tra il primo e il secondo tempo, negli spogliatoi, ho detto ai ragazzi che quella partita la vincevano e la reazione è stata molto buona. Alla fine abbiamo avuto l’ansia di portare a casa la vittoria che ci dà morale. Per quanto riguarda l’arbitro non siamo contenti perché non ci ha dato due rigori netti; evidentemente loro non respirano l’aria giusta. Oggi è andata bene anche senza due punti forti come Rebecchi e Fabbro, ma adesso loro devono darci la qualità che serve per uscire da questa situazione. Bisogna lavorare su una base compatta e già dopo aver subito il gol siamo rimasti uniti. Dobbiamo avere la forza mentale di crederci sempre e in qualche maniera dovevamo scardinare questo trend: abbiamo rischiato molto, ma alla fine siamo arrivati alla vittoria. I problemi comunque continuiamo ad averli e la priorità è quella di rafforzarci se vogliamo migliorare. Ora ci attende il derby… e non ci voleva proprio!

Fabio Gatti: siamo ancora in difficoltà, come in terapia intensiva. Siamo consci che in questo momento stiamo rappresentando male la città, ma la squadra ora vuole ringraziare tutta Lecco per il sostegno che ci ha dato. Ci sentiamo in debito con città, tifosi, curva, che ci sopporta tutte le domeniche. Ci teniamo a dire grazie anche alla società, al presidente Invernizzi, che non so perché viene contestato, ma lui soffre tanto per questo e tiene molto a noi. Questa vittoria è importantissima.
bj72
00mercoledì 9 novembre 2011 17:25
Ora che hanno vinto anche in coppa italia,spero non vengano qui domenica super gasati..
enricotv
00giovedì 24 novembre 2011 11:57
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Che delusione il Lecco a Rimini: ancora preda del "male oscuro"

Rimini - Scivolone romagnolo per il Lecco che torna fanalino di coda della classifica.

MALE OSCURO. Tre risultati utili nelle ultime gare, tra cui la vittoria in Coppa Italia coi cuginastri, ed ecco la ricaduta per la squadra appena convalescente dal male oscuro d'inizio campionato. Poche idee e confuse, gambe pesanti e carattere dimenticato ai piedi del Resegone. Il Rimini l'ha fatta da padrone in casa sua. Squadra forte, a tre punti dalla capolista, i biancorossi vanno a un pelo dal gol già nella prima mezz'ora, subito al 5° con Buonocunto e poi con Zanigni.

PARTITA SEGNATA. Il Lecco alza un po' la testa nel secondo tempo e il Rimini picchia di più. La partita è segnata. Già Baldazzi costringe Conti a rimediare sulla linea di porta, poi arrivano le reti. Al 22° Vittori infila alle spalle di Aprea, spedendo di testa un bel pallone crossato da Baldazzi. Risposta bluceleste, con Rebecchi che, su punizione, costringe il portiere riminese a superarsi. Al 39° i biancorossi chiudono la partita col perentorio 2-0 siglato da Baldazzi su angolo.

RIMINI-LECCO 2-0 (0-0)

RIMINI: Scotti, Rosini (33' pt Barone), Vittori, Mastronicola (vc), Brighi, Cardinale, Spighi (32' st Onescu), Brighi (cap), Zanigni, Baldazzi (48' st Monac), Buonocunto. A disposizione: Semprini, Signorini, Sorrentino, Favero. Allenatore: Luca D’Angelo.
LECCO: Aprea, Castelnuovo, Caforio (5' st Maiese), Conti, Padoin, Ischia (vc), Galli, Tabbiani (cap) (2' st Viviani), Fabbro, Rebecchi, Sciannamè (26' st Fall). A disposizione: Durandi, Pizzuti, Suriano, Temelin. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

Arbitro: Sig. Cangiano Pasquale della sezione di Napoli; Assistenti: sig. Pellegrini Matteo della sezione di Arco Riva, sig. Fassina Alessandro della sezione di Bassano del Grappa. Marcatori: 22' st Vittori (R), 40' st Barone (R). Note: giornata fredda, cielo coperto. Terreno di gioco in condizioni non ottimali. Ammoniti: Brighi e Cardinale (R), Tabbiani, Padoin, Conti, Sciannamè, Galli (L). Angoli: 6-5. Recupero: pt 2', st 5'.

CLASSIFICA. Casale 32, Treviso 30, Rimini, Cuneo 29, Santarcangelo, San Marino 23, Renate 20, Poggibonsi, Montichiari, Virtus Entella, Giacomense 19, Sambonifacese 18, Alessandria, Mantova 17, Bellaria, Borgo A Buggiano 16, Valenzana, Pro Patria 10, Lecco 9.

21 novembre 2011
centro storico
00giovedì 26 gennaio 2012 13:04
www.propatriaclubs.com
PRO PATRIA 3 LECCO 0
Marcatori: Serafini (PP) al 24' p.t. e al 48' s.t., Bruccini (PP) al 29' p.t.

PRO PATRIA (4-3-1-2): Frasca; Gamberetti, Nossa, Polverini, Pantano; Mora (dal 44' s.t. Artaria), Vignali, Bruccini; Giannone (dal 34' s.t. Viviani); Serafini, Cozzolino (dal 28' s.t. Cortesi). In panchina: Vavassori, Botturi, Bonfanti, Chiodini. All. Giovanni Cusatis squalificato; in panchina Oreste Didoné.
LECCO (4-3-3): Aprea; Castelnuovo (dal 6' p.t. Tabbiani), Rudi (dal 30' s.t. Fall), Merli Sala, Ischia; Civilleri, Castellazzi, D'Amico; Valtulina (dal 19' s.t. Temelin), Fabbro, Rebecchi. In panchina: Durandi, Pizzuti, Caforio, Conti. All. Giacomo Modica.

Arbitro: Alessandro Greco di Lecce (Alessandro Vigo di Acireale e Alessandro Cinquemani di Palermo).
centro storico
00giovedì 2 febbraio 2012 14:08
www.casalecalcio.it
Lecco - Casale 2-2
Lecco (4-3-3): Aprea, Castelnuovo, Ischia, Merli Sala, Sciannamé; Civilleri, Galli, D'Amico; Dell'Acqua (25'st Valtulina), Fabbro, Fall (43'st Conti). A disp.: Perucchini, Pizzuti, Castellazzi, Mattaboni, Frasca. All.: Modica.
Casale (4-3-3): Adornato; Garrone, Gonnella, Ciccomascolo, Marchi; Agnesina, Capellupo (18'st Crocetti), Iannini; Peluso (12'st Lillo), Curcio (24'st Gambadori), Taddei. A disp.: Pomat, Catenacci, Silvestri, Iodice. All.: Buglio.
Arbitro: Ceccarelli di Terni.
Assistenti: Basile di Genova e Giampetruzzi di Chiavari.
Reti: 20'pt Agnesina (C), 14'st Fabbro (L), 22'st Taddei (C), 44'st Valtulina (L) rig.
Note: Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni. Spett.: 500ca. Ammoniti: 32'pt Ciccomascolo (C), 38'pt Fall (L), 42'pt D'Amico (L), 4'st Iannini (C) e Sciannamè (L), 25'st Marchi (C). Angoli 2-4. Rec.: 1'. + 3'. Osservato un minuto di raccoglimento in ricordo del presidente Oscar Luigi Scalfaro.
centro storico
00venerdì 2 marzo 2012 13:01
www.usborgoabuggiano1920.it
Borgo - Lecco 1-0

1-0
BORGO A BUGGIANO: Grandi, Tafi, Di Giusto, Settepassi, Crociani, Corsi (86´ Tognozzi), Maretti, Gialdini, Grassi, Rocchi (62’ Santini) Gucci. A disp. Strambi, Di Stefano, Mugelli, Paganelli. Di Crescenzo. All. Firicano


LECCO: Aprea, Conti, Merli Sala, Ischia, Sciannamè, Rebecchi (55’ Mattaboni), Galli, Civilleri (51’ Temelin), D’Amico,Fabbro, Fall. A disp. Durandi, Rudi, Caforio, Pizzuti, Castellazzi. All. Modica.


Marcatore: 41’ Rocchi


Note: ammoniti Maretti, Settepassi, Gialdini, Corsi, Di Giusto, Civilleri, Ischia

Spettatori: 270, incasso 1700 compreso rateo abbonati

Angoli 4-3
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