Le vergogne di un sacerdote cattolico

Gian-
00mercoledì 24 giugno 2009 09:38
Le vergogne di un sacerdote cattolico, si riferiscono al direttore di Famiglia Cristiana.
 

Arriva la dura presa di posizione del direttore della rivista dei "paolini" don Antonio Sciortino, il quale solleva la "Questione morale". 
<<Limite della decenza>> - <<Comportamento indifendibile>> - <<Emergenza morale>>.

Queste le espressioni salienti della dichiarazione fatta dallo stesso direttore di Famiglia Cristiana in ordine alle note vicende baresi.

L’attacco di don Sciortino si rivolge apertamente a Silvio Berlusconi: <<Chi esercita il potere, anche con un ampio consenso di popolo, non può pensare di barattare la morale con promesse di leggi favorevoli alla Chiesa>>.

Don Sciortino si rivolge in questo caso all’ipotesi che il governo penserebbe di "comprare" il silenzio dei vescovi con la promessa di far approvare in tempi brevi la legge sul testamento biologico, per evitare che altri casi come quelli di Piergiorgio Welby o quello di Eluana Englaro, possano ripetersi in futuro.

<<La Chiesa però non può abdicare alla sua missione e ignorare l’emergenza morale nella vita pubblica del Paese. Nessuno pensi di allettarla con promesse o "ricattarla" con minacce perchè non intervenga e taccia>>.

Con queste dichiarazioni don Sciortino si è tirato addosso l’ira del premier e dei suoi portaborse,  Maurizio Sacconi e Gaetano Quagliariello in testa, senza escludere la presunta ira degli stessi vescovi, a cominciare dalla Cei (Conferenza episcopale Italiana) che sembra aver voltato la testa dall’altra parte, a cominciare dal suo massimo rappresentante, il cardinale Bagnasco.

Certo l’attacco di Famiglia Cristiana è diretto in primo luogo alla stessa Chiesa, e quello che più di tutto sorprende è il silenzio di quella parte dei vescovi italiani sempre pronti ad alzare la bandiera dell’etica e della morale, e che invece in questo caso tace, e sembra anzi remissiva, barattando il silenzio con l’utilità di future leggi ad essa favorevoli.

======================

Fare il moralista quando dovrebbe coprirsi il capo di cenere.
Guardi bene dentro la sua chiesa cattolica romana.
Per aiutarlo gli metto due LINK a siti che parlano della pedofilia dei preti che hanno infettato tutto il mondo.
Di morale, questo coglione di personaggio politico, piu' che prete cattolico romano, non ne sà proprio nulla, perchè ha dimenticato  la storia biblica, ......della trave nell'occhio.

Matteo 7:3

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo?




http://www.cesap.net/index.php?option=com_content&task=view&id=953&Itemid=186


http://www.associazioneprometeo.org/pilot.php?cl=2&im=3&ip=0

pedrodiaz
00sabato 27 giugno 2009 07:24
C'è pure un prete di pPalermo che ha fatto il moralista con il nostro Premier.
Questo prete oltre ad essere omosessuale, è anche il sostenitore dell'ex partito dell'ulivo ora divenuto pd.

Questi preti dovrebbero stare zitti e dire solamente messa. Ma essendo omosessuali, dovrebbero essere spogliati da prete, perchè è inammissibile che costoro che toccano o succhiano ......... e lo sapete bene cosa fanno,  poi sull'altare tengano in mano la santa ostia che è corpo di Gesù, come i cattolici credono e insegnano.

Poi fanno pergiunta anche i moralisti!!!
Ma mandateli a quel paese.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:07.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com